Pedavena: A scuola di emozioni

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RETE VENETA PER LE
COMPETENZE
Coordinamento Reti
Progetti FSE 1758
FORMAT
DELL’ UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Comprendente:
UDA
CONSEGNA AGLI STUDENTI
PIANO DI LAVORO
SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
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COMPETENZE
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REGOLE REDAZIONALI
Per comodità di raccolta materiali e redazione dei report finali, al fine di evitare problemi con formattazioni non
omogenee, si propongono alcune semplici regole redazionali.
Tipologia format
Il format proposto per la redazione delle UDA è unico.
Formato del file
Salvare il documento nel formato: word 97-2003 (*.doc); garantisce la massima leggibilità e compatibilità.
Nome del documento
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profilo cui si riferisce l’UDA (ad es. “ist tecnico ammin fin mark”)
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Formato pagina: margini 2 cm su ogni lato
Intestazione come su questo documento;
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automatico e riporta il nom e file (eventualmente eseguire “aggiorna campo”).
Tipo carattere: arial narrow 9 (o anche 8 dove i testi sono molto densi); interlinea 1; spaziatura prima e spaziatura
dopo: 0; nessun rientro speciale (queste regole sono motivate dall’esigenza di evitare che la tabella si debba spezzare
su più pagine rendendo più difficoltosa la lettura d’insieme).
Composizione dei testi
Non modificare le didascalie nei campi colorati; intervenire solo nei campi in bianco.
Evitare di fare ricorso a elenchi puntati o numerati (che perdono o modificano spesso le caratteristiche nel lavoro di
“copia e incolla”).
Evitare l’inclusione di oggetti.
Evitare di attribuire alle tabelle regole particolari (di allineamento, disposizione testo, margini interni cella, etc..).
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
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UDA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione
A scuola ….. di emozioni: imparare con il cuore, la mente e il corpo
Prodotti
Realizzazione testi verbali e musicali , disegni e cartelloni per il saggio di fine anno
Competenze mirate
Evidenze osservabili
COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
Lingua Italiana
Padroneggiare le strumenti espressivi, informativi ed argomentativi per
capire e gestire le interazioni comunicative in vari contesti scolastici ed
extrascolastici
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
Ascolto e parlato
Interagire in modo collaborativo in una conversazione o
discussione, formulando domande, risposte adeguate o
spiegazioni anche con esempi, rispettando turni di parola e
fornendo il proprio contributo personale.
Utilizzare le proprie conoscenze, anche relative all’emotività
per attivare strategie funzionali all’ascolto e all’empatia.
Comprendere consegne, messaggi di tipo emotivo per lo
svolgimento di attività scolastiche in sintonia con il gruppo di
lavoro.
Narrare esperienze, eventi , trame selezionando informazioni
significative, organizzandole in modo logico ed esplicitandole
in modo chiaro ed esauriente, avvalendosi del registro
adeguato alla situazione comunicativa ed all’ argomento.
Lettura
Leggere ad alta voce in modo espressivo, usando pause,
intonazioni che permettano la comprensione e il
coinvolgimento.
Utilizzare vari testi per affrontare compiti o situazioni in
modo adeguato
Leggere vari linguaggi o testi letterari cogliendone il senso, le
caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa
dell’autore
Scrittura
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la
traccia di un racconto o di un’esperienza
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da
altri che contengano informazioni essenziali sugli stati
emotivi, sui comportamenti assunti, sui vissuti individuali e di
gruppo
Produrre testi creativi sulla base di modelli dati ( filastrocca,
racconto)
Realizzare testi collettivi per raccontare esperienze vissute e
conoscenze apprese
Acquisizione es espansione del lessico ricettivo e produttivo
Comprendere in modo sempre più approfondito il lessico
delle emozioni e dei sentimenti
Utilizzare in modo sempre più vario ed efficace il linguaggio
delle emozioni per esprimersi , comunicare
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
Lingua inglese e lingua francese
Interagire con uno o più interlocutori in semplici scampi dialogici relativi
alla vita quotidiana, dando e chiedendo informazioni, usando il lessico
adeguato e funzioni comunicative appropriate
Comprendere il senso globale di dialoghi e brevi testi;
identificare informazioni esplicite.
Saper riconoscere e utilizzare semplici strutture linguisticocomunicative in lingua francese e inglese relative al mondo
delle emozioni.
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Scienze motorie
Utilizzare il linguaggio mimico- gestuale come espressione di stati
d’animo diversi
Assumere comportamenti corretti dal punto di vista della sicurezza di
sé e degli altri ed efficaci per promuovere il Ben-Essere individuale e
collettivo
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Arte immagine
Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo
per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi,
rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (graficoespressivi, pittorici e plastici)
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
Musica
Esplorare, discriminare ed elaborare di eventi sonori dal punto
di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.
• Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti
sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli
altri.
• Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche,
applicando schemi elementari; esecuzione con la voce, il corpo e
gli strumenti.
• Improvvisare liberamente e in modo creativo, imparando
gradualmente a dominare tecniche e materiali.
• Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando
anche strumenti didattici e auto-costruiti,
. • Riconoscere gli elementi costitutivi di un semplice brano
musicale.
Partecipare ad eventi ludico- motori tenendo comportamenti
corretti, responsabili e collaborativi
Realizzazione di elaborati creativi personali e di
gruppo , applicando le regole del linguaggio visivo,
utilizzando tecniche e materiali differenti per esprimere
se stesso e i propri stati d’animo
Produzione ed elaborazione die contenuti , idee,
emozioni in modo creativo utilizzando linguaggi
diversi o misti ( fumetto )
Saper discriminare scegliere brani musicali che esprimono le
emozioni
Saper eseguire individualmente e/o di gruppo di brani vocali
e strumentali utlizzando il flauto e strumenti musicali auto
costruiti
Utenti destinatari
Alunni delle classi prima B e prima C della scuola secondaria di Pedavena
Prerequisiti
Esperienze vissute dai ragazzi nel contesto scuola: relazioni, comunicazioni, attività individuali e di gruppo;
lessico utilizzato dai ragazzi nelle loro comunicazioni quotidiana con i pari e con gli adulti;
Conoscenze e abilità in possesso degli alunni per quanto riguarda i linguaggi verbali e non verbali
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Fase di applicazione
Italiano letture di libri e di brani antologici su testi scelti per guidare i ragazzi alla riflessione dei propri e altrui
comportamenti Es. “ Tostissimo”“ di Domenica Luciani.” Il prepotente”, “La leggenda dei due lupi”. Rielaborazione in
classe sui temi relativi alle emozioni ( le emozioni e il corpo, i pensieri delle emozioni, il linguaggio verbale e le
emozioni)
Analisi di situazioni ed esperienze vissute dai ragazzi a scuola e fuori dalla scuola.
Arricchiamo il vocabolario delle emozioni: lavoro sul lessico ( denominazione delle varie situazioni, sentimenti,
sfumature e colori delle emozioni) Rappresentazioni grafiche e guida alla consapevolezza del proprio sentire e
agire
Visione e discussione del film “INSIDE OUT” Cartelloni con testi prodotti dai ragazzi .
Produzione di testi di vario tipo ( filastrocche, racconti, descrizioni) dal titolo” Parlano le emozioni “
Educazione Musicale: ascolto di brani musicali e scelta testi rappresentativi delle varie emozioni . Produzioni
suoni e testi musicali ; laboratorio “ Suoni di carta”
Arte e immagine
“ Disegno e coloro le emozioni” ( lavoro individuale)
Fumetto “ La leggenda dei due lupi” ( lavoro di gruppo)
Lingue straniere : Inglese lavoro sul lessico ( lavoro individuale e in piccolo gruppo)
Francese. Cartellone “ Les sentiments” ( lavoro di grupo)
Scienze motorie: il corpo e le emozioni Guida per capire il linguaggio del corpo e riflettere sui movimenti,
posture, interazioni, prestazioni, giochi
INTERVENTO DA PARTE DEGLI ESPERTI DELL’ULSS . CARTELLONI SUL TEMA : “ RAPPRESENTO IL
DENTRO E FUORI DI ME”
Tempi
Durata annuale
Esperienze attivate
Lavori individuali e di gruppo, in compresenza e non . Incontri con esperti. Saggio di fine anno
Metodologia
Ascolto attivo, brainstorming riflessione guidata, didattica laboratoriale, gruppi cooperativi
Risorse umane
interne
esterne
Insegnante di lettere, di sostegno, di potenziamento, inglese, francese, musica, arte e immagine, scienze motorie
Strumenti
Film, letture, cartelloni, computer, brani musicali, scatole, colori, giornali, forbici, colla. bacchette diverse per la
percussione, brani musicali
Valutazione
Il lavoro svolto è stato positivo: ha aiutato gli alunni a divenire sempre più consapevoli e attenti alle loro
emozioni e a quelle dei compagni, del gruppo; hanno imparato a conoscerne non solo il nome ma l relazione
costante con i comportamenti, le azioni, l’apprendimento e anche il rendimento scolastico. Con il tempo sono
divenuti più riflessivi e capaci di relazionarsi in modo più costruttivo; sono diminuiti i comportamenti-problema che
caratterizzavano soprattutto una classe (1B) ; sono migliorate le capacità di lavorare in gruppo. In genere tutti gli
alunni hanno acquisito i modalità comunicative più adeguate, ma non meno spontanee ed efficaci.
Le classi sono divenute più accoglienti e inclusive e questo è stato il risultato più evidente.
E’ stato utile anche per noi insegnanti che abbiamo dovuto lavorare insieme, gestendo anche le nostre
conflittualità..
Preziosa è stata la collaborazione con le operatrici del servizio psico-sociale che ha guidato le nostre attività e
con le quali abbiamo avuto modo di confrontarci e crescere anche dal punto di vista professionale
Il saggio di fine anno è stato un riscontro un po’ per tutti: per i singoli e per i gruppi che hanno saputo rispettare
regole, interagire positivamente, esprimere efficacemente pensieri e stati d’animo utilizzando vari linguaggi.
Criticità
Il tempo e l’organizzazione scolastica; la scuola a tempo prolungato con ore di compresenza sarebbe stata più
adatta
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LA CONSEGNA AGLI STUDENTI
Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il
prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione.
1^ nota:
il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto.
2^ nota:
l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loro
articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza
della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere.
3^ nota:
l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per una
ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.
CONSEGNA AGLI STUDENTI
Titolo UdA
Cosa si chiede di fare
In che modo (singoli, gruppi..)
Quali prodotti
Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)
Tempi
Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…)
Criteri di valutazione
Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”?
Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline
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PIANO DI LAVORO UDA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO:
Coordinatore: Bassani Raffaella, Dalla Torre Anna, Pinna Federica
Collaboratori : Bianchi Carmina, Sacchet Paola, Smaniotto Anna Patrizia Visentin Andrea Zasio Marco,
PIANO DI LAVORO UDA
SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi
Attività
Strumenti
Esiti
Tempi
Valutazione
1
2
3
4
5
PIANO DI LAVORO UDA
DIAGRAMMA DI GANTT
Tempi
Fasi
1
2
3
4
5
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SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE
dello studente
RELAZIONE INDIVIDUALE
Descrivi il percorso generale dell’attività
Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu
Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte
Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento
Cosa devi ancora imparare
Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UDA
Relazionale, affettiva e motivazionale
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI
FOCUS DELL’OSSERVAZIONE
91-100
Comunicazione e
socializzazione di
esperienze e
conoscenze
76-90
61-75
< 60
91-100
Relazione con i
formatori e le altre
figure adulte
76-90
61-75
< 60
Relazionale,
affettiva e
motivazionale
91-100
Curiosità
76-90
61-75
< 60
91-100
Superamento delle
crisi
76-90
61-75
< 60
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
PUNTEGGIO
L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza
esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed
arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico
L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi
esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchireriorganizzare le proprie idee
L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza
alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto
L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è
disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze
L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e
costruttivo
L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento
pienamente corretto
Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza
essenziale
L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti
Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del
compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed
elementi che caratterizzano il problema. Pone domande
Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento
del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che
caratterizzano il problema
Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se
sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano
il problema
Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito
L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di
scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal
punto di vista degli apprendimenti
L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta
di aiuto e di intervento attivo
Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie
minime per tentare di superare le difficoltà
Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto
agli altri delegando a loro la risposta
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Sociale, Pratica
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI
FOCUS DELL’OSSERVAZIONE
91-100
76-90
Rispetto dei tempi
61-75
< 60
Sociale
91-100
Cooperazione e
disponibilità ad
assumersi incarichi e
a portarli a termine
76-90
61-75
< 60
91-100
Pratica
Precisione e
destrezza nell’utilizzo
degli strumenti e delle
tecnologie
76-90
61-75
< 60
Funzionalità
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
91-100
76-90
61-75
< 60
PUNTEGGIO
L’allievo ha impiegato in modo efficace il tempo a disposizione
pianificando autonomamente le proprie attività e distribuendole
secondo un ordine di priorità.
Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto
indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a
disposizione, avvalendosi di una pianificazione.
Ha pianificato il lavoro, seppure con qualche discontinuità. Il periodo
necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a
quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur
lento - il tempo a disposizione
Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a
quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione,
anche a causa di una debole pianificazione.
Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume
volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di
responsabilità
Nel gruppo di lavoro è discretamente disponibile alla cooperazione,
assume incarichi , e li porta a termine con un certo senso di
responsabilità
Nel gruppo di lavoro accetta di cooperare, portando a termine gli
incarichi con discontinuità
Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a
termine solo se sollecitato
Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza.
Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito
pratico a intuizione
Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza.
Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità,
spirito pratico e discreta intuizione
Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità
Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente
inadeguato
Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità
Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena
Il prodotto presenta una funzionalità minima
Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità
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Cognitiva
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI
FOCUS DELL’OSSERVAZIONE
91-100
Uso del linguaggio
settoriale-tecnicoprofessionale
76-90
61-75
< 60
91-100
Completezza,
pertinenza,
organizzazione
76-90
61-75
< 60
91-100
Cognitiva
Capacità di trasferire
le conoscenze
acquisite
76-90
61-75
< 60
91-100
Ricerca e gestione
delle informazioni
76-90
61-75
< 60
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
PUNTEGGIO
Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali tecnici – professionali in modo pertinente
La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnicoprofessionale da parte dell’allievo è soddisfacente
Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnicoprofessionale
Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria
ricerca personale e le collega tra loro in forma organica
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a
sviluppare la consegna e le collega tra loro
Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a
sviluppare la consegna
Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le
parti e le informazioni non sono collegate
Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in
situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel
nuovo contesto, individuando collegamenti
Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e
rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti
Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non
sempre con pertinenza
Usa saperi e saper fare acquisiti solo nel medesimo contesto, non
sviluppando i suoi apprendimenti
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al
metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e
interpretare secondo una chiave di lettura.
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta
attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento
opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo
una chiave di lettura
L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e
organizzandole in maniera appena adeguata
L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle
informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo
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COMPETENZE
Coordinamento Reti
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Della metcompetenza, del problem solving
DIMENSIONI
DELLA
INTELLIGENZA
CRITERI
FOCUS DELL’OSSERVAZIONE
91-100
Consapevolezza
riflessiva e critica
76-90
61-75
< 60
91-100
Della
metcompetenza
Autovalutazione
76-90
61-75
< 60
Capacità di cogliere i
processi culturali,
scientifici e tecnologici
sottostanti al lavoro
svolto
91-100
76-90
61-75
< 60
91-100
76-90
Creatività
61-75
< 60
Del problem
solving
91-100
76-90
Autonomia
61-75
< 60
Ente capofila progetto; AUTORI UDA
PUNTEGGIO
Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo
appieno il processo personale svolto, che affronta in modo
particolarmente critico
Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il
processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico
Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio
lavoro e mostra un certo senso critico
Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze
emotive (mi piace, non mi piace)
L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione
valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento
continuativo
L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di
intervenire per le necessarie correzioni
L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e
gli interventi di correzione
La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso
È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali,
scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali,
scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto
Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che
sottostanno al lavoro svolto
Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto
Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo
personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali
Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta
qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza
produzioni abbastanza originali
L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà
scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel
prodotto
L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di
creatività
È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta
degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove e
problematiche. È di supporto agli altri in tutte le situazioni
È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti
e/o delle informazioni. È di supporto agli altri
Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli
strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni
integrative e di guida
Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli
strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se
supportato
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