Comunicato Stampa Bastione,Alluvione Bastione ad un anno è

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Transcript Comunicato Stampa Bastione,Alluvione Bastione ad un anno è

Nota stampa
Bastione
del
comitato
Il comitato Bastione risponde al vice sindaco di Milazzo è
grave come si possono rilasciare dichiarazioni che invece di
definire tempi certi riguardo ai lavori urgenti da effettuare
per scongiurare altre esondazioni del torrente mela, impegno
finora disatteso, il Vice Sindaco di Milazzo, Ciccio Italiano,
considera importante che i lavori inizino a fine Novembre.
Lo
sostiene
il
comitato cittadino di Bastione; vogliamo ricordare al Vice
Sindaco, che è trascorso un notevole lasso di tempo
dall’esondazione del torrente Mela, che ha causato gravissimi
danni alla frazione.
Da mesi gli abitanti di Bastione, stanno aspettando l’inizio
dei lavori di messa in sicurezza dell’alveo del torrente. Noi
da soli, come comitato, abbiamo sollecitato più volte gli enti
preposti ad intervenire con urgenza visto l’approssimarsi
della stagione invernale.
I lavori, che devono essere realizzati con i fondi di somma
urgenza della protezione civile provinciale, che ammontano a
700.000 euro, non sono mai partiti finora. In questo contesto,
di insicurezza ed abbandono, abbiamo avuto modo di verificare
l’operato di ” chi lavora in silenzio e di chi parla senza
alcuna logica”.
P. Il Comitato Bastione Stefano Maio Milazzo lì 14/10/16
Lunedì 16/10/16 alle ore 18:00 presso l’Officina Meccanica
Calderone, si riunirà il comitato Bastione, per decidere di
intraprendere le iniziative da portare avanti per sbloccare
urgentemente i lavori necessari.
Antonio
Foti:
Stampa Bastione
Comunicato
Ad un anno dall’esondazione del Torrente Mela che ha visto
colpita la comunità di Bastione il Consiglio Comunale approva
una mozione all’unanimità.
In quest’ultima si chiede di impegnare il Sindaco e la Giunta
affinché vengano sollecitati gli organi preposti, Protezione
civile, Genio Civile e Provincia regionale di Messina per
provvedere nel più breve tempo possibile ad effettuare i primi
lavori di messa in sicurezza.
Viene richiesta l’esecuzione dei lavori di svuotamento del
greto del torrente al fine di evitare, con l’approssimarsi
della stagione invernale, il ripetersi di altre esondazioni e
la messa in sicurezza del ponte che collega Milazzo a
Barcellona. Per tali opere sono già state stanziate le somme
necessarie.
Infine il civico consesso chiede, sulla base dell’ordinanza
della protezione Civile sullo stato di emergenza,
l’assegnazione dei risarcimenti a tutti coloro che hanno
subito danni ai beni immobili, mobili, attività artigianali,
agricoltura ecc.
Dichiara il Consigliere Antonio Foti, primo firmatario della
mozione: “ritengo che, ad un anno dall’esondazione, il
Consiglio aveva il dovere di riaprire il dibattito sullo stato
attuale della situazione. I cittadini di Bastione hanno il
diritto di vivere i propri spazi e il loro quartiere nella
piena tranquillità e serenità, senza alcuna preoccupazione. Si
ponga quindi fine a questi ritardi cercando di superare quegli
elementi ostativi che bloccano l’iter sugli interventi
necessari per mettere in sicurezza gli abitanti di Bastione
del Comune di Milazzo”.
Alluvione Bastione ad un anno
è ancora un rebus
5,2,10,8
ma dopo un anno
4,8,4,12
L’ 11 ottobre 2015, l’assessore regionale al territorio e
ambiente Maurizio Croce ha assicurato l’impegno ad affrontare
la situazione e a supportare il Comune di Milazzo.
E’ però passato un anno e, come affermato dal presidente del
Comitato del Bastione, ancora non è stato pagato un euro di
risarcimento.
Soluzione:
Croce ha assicurato l’impegno ma dopo un anno solo promesse
zero risarcimenti
Comitato Bastione: due eventi
calamitosi
–
Zero
euro
risarcimenti
Di seguito riportiamo la lettera aperta inviata dal Comitato
del Bastione, presieduto da Stefano Maio, al Sindaco di
Milazzo.
A distanza di un anno dall’alluvione (video su youtube postato
da “fiore d’arancio”),
il Comitato tira le somme e il
bilancio non è positivo.
Zero euro di risarcimenti.
Il Comitato non ha notizia dei 700.000 € a disposizione della
Protezione Civile di Messina per effettuare i lavori per
svuotare il greto del torrente.
Nessuna notizia anche degli 800.000 € a disposizione della
Provincia Regionale di Messina per mettere in sicurezza il
ponte sul Mela che collega Milazzo a Barcellona.
Nessuna notizia, infine, dei 100 mila euro assegnati dalla
Regione al comune di Milazzo per coloro che hanno subito
danni.
Unico grazie alla Parrocchia di S. Maria che con Padre
Giovanni Saccà ha raccolto 25.000 euro che sono stati devoluti
ad alcune famiglie del Bastione.
Lettera aperta al Sindaco del Comune di Milazzo, Avv. Giovanni
Formica
Signor Sindaco, la presente per ricordarle che lunedì 10
ottobre p.v. ricorre il primo anno dell’evento alluvionale che
ha causato notevoli danni nella frazione di Bastione.
Negli ultimi 5 anni (22/11/2011 al 10 ottobre 2015) abbiamo
subito due eventi calamitosi con zero risarcimento, e nulla è
stato fatto finora per mettere in sicurezza il territorio.
Tutto questo, nonostante abbiamo come Comitato consegnato al
Genio Civile, alla Protezione Civile e alla Provincia
Regionale di Messina, una perizia geologica di parte e un
video del torrente Mela, dove è possibile verificare la
pericolosità dello stesso.
Sono mesi che aspettiamo di sapere quando la Protezione Civile
di Messina intende utilizzare le somme (700.000 euro) per
effettuare i lavori per svuotare il greto del torrente, al
fine di evitare con l’approssimarsi della stagione invernale
il ripetersi di eventuali sciagure. Stesso discorso per la
Provincia Regionale di Messina che ha avuto un finanziamento
di 800.000 euro per mettere in sicurezza il ponte sul Mela che
collega Milazzo a Barcellona. Eppure, oggi, con i mezzi
tecnologici che ci sono ha dell’incredibile che poche ore di
pioggia possono provocare i danni che hanno costretto diverse
famiglie di Bastione ad abbandonare le proprie abitazioni.
Signor Sindaco è trascorso un anno e non abbiamo avuto modo di
registrare un ruolo attivo della Sua Amministrazione non solo
per quanto concerne la messa in sicurezza, ma anche per quanto
riguarda il ristoro dei danni.
Chissà quando, con l’ordinanza di Protezione civile sullo
stato di emergenza e le somme destinate dalla Regione Sicilia
(100 mila euro al comune di Milazzo), saranno assegnati a
tutti coloro che hanno subito danni ai beni immobili, mobili,
attività artigianali, agricoltura ecc. In questo quadro, il
dato positivo che emerge è stato il grande gesto di
solidarietà dimostrata dalla Parrocchia di S. Maria con Padre
Giovanni Saccà che insieme alla curia di Messina e ai
lavoratori diretti della Raffineria sono riusciti a
raccogliere 25.000 euro che sono stati devoluti ad alcune
famiglie del Bastione.
Sicuramente non possiamo riscontrare la stessa positività da
parte del Comune di Milazzo che in quest’anno ha abbandonato
la zona del Bastione, così come non possiamo dire che ci sia
stata una grande sensibilità da parte della più grande realtà
produttiva del territorio milazzese (RAM) che ha dato un
grande contributo con i 4.300 euro destinati sotto forma di
solidarietà, tanto quanto hanno messo i lavoratori.
Sig. Sindaco, sono trascorsi 40 anni e nulla è cambiato, la
periferia di Milazzo è interessato solo in certi contesti
elettorale, poi tutto torna come prima, Milazzo finisce all’ex
passaggio a livello!
Per questo, come Comitato lunedì 10 ottobre p.v. Ci riuniremo
non solo per ricordare il tragico evento, ma anche per
decidere le iniziative da intraprendere per dare soluzioni ai
problemi finora irrisolti.
Distinti Saluti
9/10/2016
p. il Comitato
Stefano Maio