Tentato furto in campagna: ladri mettono su il
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Transcript Tentato furto in campagna: ladri mettono su il
Tentato furto in campagna:
ladri mettono su il caffè ma
poi fuggono
Ennesimo furto nelle campagne santacrocesi. Ad essere presa di
mira l’azienda agricola del signor P.C. con annessa
abitazione. Intorno alle 0:15 di giovedì mattina, il
proprietario dell’azienda viene svegliato dal cellulare che lo
informa dell’allarme appena scattato. Subito si precipita
nella sua campagna e, pur notando il cancello ancora chiuso,
si rende conto che qualcuno è entrato lateralmente. Altri
segnali gli fanno comprendere (la luce accesa) che
effettivamente c’è qualcuno all’interno della sua proprietà e
si attiva a chiamare immediatamente i carabinieri. Poi procede
per verificare se vi è ancora anima viva in circolazione e si
accorge che la la saracinesca del magazzino è divelta e
diversi attrezzi come l’irroratore, due motopompe, un
tagliaerba, alcune confezioni di antiparassitari e materiale
vario erano stati portati all’esterno per essere caricati
successivamente. Inoltre, la porta dell’abitazione era stata
forzata e all’interno era tutto a soqquadro, la centralina
d’allarme distrutta. La cosa assurda è la tranquillità con cui
i delinquenti hanno agito. Forse convinti che l’allarme non
sarebbe stato sentito da nessuno, essendo la zona disabitata
in inverno, avevano messo su la caffettiera per farsi il
caffè, ma poi accortisi di essere stati scoperti sono fuggiti.
Se è pur vero che i ladri non hanno potuto portare a termine
il loro intento e sono stati costretti ad abbandonare la
refurtiva, i danni apportati sono davvero notevoli, come si
evince dalle foto allegate. Adesso chi risarcirà il
proprietario? Questo è solo uno degli innumerevoli atti
criminosi che si perpetrano nelle campagne e nelle abitazioni
estive ogni anno, molti dei quali non vengono denunciati
perché reiterati e i proprietari ormai hanno perso fiducia
nella giustizia.