Transcript notiziario 33 - Opera Don Bosco Sampierdarena

Domenica 9 Ottobre
28a Domenica-Tempo Ordinario
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Tel: 0106469501 Fax 010 0987356
ORARIO DELLE SANTE MESSE
Feriali 6,40
9
18
Giovedì ore 19,10 nella Cappella dell’Oratorio
Festivi 9 – 10,30 – 12 – 18,00
ORARIO DELL’ORATORIO
Lunedì - Venerdì 16 - 19
Sabato
16 – 18,45
Vangelo di Luca (17, 11-19)
Sappiamo dire “Grazie”? Sappiamo farlo subito? sappiamo rendere a
Dio gratitudine per quello che ci dà nella vita quando abbiamo la
sensazione di essere amati gratuitamente? sappiamo apprezzare le
cose buone che la vita ci ha portato, senza guardare a tutte le altre
che ancora non abbiamo e che magari non avremo mai? Spesso ci si
dimentica di tutto ciò, tutto ci pare dovuto, insignificante perché ovvio, scontato. Ecco perché nella
preghiera spesso ci limitiamo a chiedere, chiedere ancora, chiedere dell’altro. Ogni volta che nella vita si
raggiunge una meta tanto agognata o si supera un pericolo o si ottiene un favore immeritato ci si
preoccupa di gioire, di esultare, di usare i benefici e raramente ci si preoccupa di ringraziare per primo
Colui al quale magari ci siamo rivolti per trovare aiuto. Sappiamo che la vita concreta e quotidiana ci fa
camminare a volte su altri sentieri, ci sono preoccupazioni che si sono aggiunte, il tempo non basta mai, c’è
il lavoro, una pausa dopo lo stress settimanale, un momento dedicato ai propri interessi, ma sembra che il
dovere di ringraziare sia dimenticato, sia meno impellente, sia subordinato a mille altre cose! Ma chi è nel
vangelo di oggi quell’unico uomo su dieci che riconosce che in Gesù c’è Dio? Un samaritano, cioè un
eretico, il più lontano. La fede quindi è qualcosa che cambia la tua vita: il samaritano cambia strada, torna
indietro e lui, che non crede in Dio, non fa altro che lodarlo e ringraziarlo. Cioè fa cose che prima non
aveva mai fatto. Papa Francesco, con lo stile immediato che gli è proprio, ci ha ricordato che dovremmo
dire spesso due parole: “Grazie e scusa”! Dire grazie significa riconoscere che Dio sia Dio e che noi siamo
esseri umani, capaci di accettarci per quello che siamo. Il peccato di sempre è il rifiuto di riconoscerci
semplici creature, incapaci di esprimere subito il grazie sincero almeno per il dono più grande che abbiamo:
la vita. Gesù, accogliendo la fede del samaritano, rivela il volto di Dio, che non fa preferenze di persone,
ma guarda al cuore. E gli altri nove? Gesù ha mandato i dieci lebbrosi incontro ai sacerdoti, prima che la
guarigione sia avvenuta: perché ogni percorso di fede è un cammino, un ripartire sempre da capo, è un
fidarsi che qualcosa cambi, anzi che qualcosa sta già cambiando. Che la lebbra ha già cominciato a
diradarsi appena Lui li ha guardati: ci vuole fede anche solo per mettersi in cammino, convinti che qualcosa
accadrà. Sono guariti tutti, sono dei miracolati. E’ vero che solo uno su dieci sa ringraziare subito, che torna
sui suoi passi per stringere una mano, e forse va bene così, perché la fede rimane solo la risposta
personale dell’uomo a Dio.
Giovedì
Venerdì
Domenica
13 Ottobre
14 Ottobre
16 Ottobre
ore 19,10 S. Messa nella Cappella dell’Oratorio
ore 9,30 inizio adorazione eucaristica nella Cappella Don Bosco
29 a DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO -
OTTOBRE … FERVONO LE ATTIVITA’…
Ottobre è il mese dedicato alla MADONNA DEL ROSARIO. Vi invitiamo a
recitare il rosario in famiglia e, per chi può, il rosario comunitario tutti i
giorni è alle ore 17,30 in Chiesa. Per le persone che non possono uscire di
casa segnaliamo anche la recita del rosario da Lourdes alle ore 18,00 o alle
20,00 su TV2000 (canale 28 del digitale terrestre),
Abbiamo ripreso due momenti liturgici importanti:
• L’adorazione eucaristica del Venerdì nella Cappellina Don Bosco dalle ore 9,30 alle ore 12,00 e
dalle ore 16,00 alle ore 17,30;
• La Santa Messa nella Cappella dell’Oratorio al Giovedì alle ore 19,10.
Inizieremo poi un cammino di Preghiera e Formazione: “Amoris Laetitia” e ci troveremo insieme a
Maria Ausiliatrice per pregare con i giovani e le famiglie e per conoscere il progetto di Amore che Dio ha
per le nostre famiglie …. Primo incontro lunedì 24 ottobre dalle h. 20.30 (seguirà programma
dettagliato)
Ottobre è anche il mese MISSIONARIO. L’Associazione il Nodo – Sulle ali del mondo (gruppo missioni)
propone due iniziative per andare incontro ai bisogni di coloro che vivono il quotidiano con tante
difficoltà:
• Raccolta di cancelleria (quaderni, penne, matite, ecc.): ritorna come lo scorso anno la
raccolta del materiale scolastico da mettere nelle apposite scatole che troverete in chiesa,
oratorio e scuola.
• Vendita delle saponette: sabato 22 e domenica 23 Ottobre, al termine delle Sante Messe,
potrete acquistare del sapone di ottima qualità. Il ricavato andrà, in parti uguali, a favore della
San Vincenzo parrocchiale e delle missioni Don Bosco.
Maria, Regina del Rosario, possa aprire sempre più i nostri sguardi sul dolore del mondo, vicino e
lontano, e benedica il nostro cammino.
…. Sempre in Ottobre riprende la SCUOLA DI MONDIALITA’
La Scuola di Mondialità, proposta ogni anno dai Salesiani e dai singoli comitati del VIS, approfondisce
tematiche legate al mondo della cooperazione internazionale, all’Intercultura ed alla educazione alla
mondialità
con
conferenze
e
seminari
a
cadenza
settimanale
e/o
mensile.
I corsi offerti dalla Scuola di Mondialità sono rivolti in modo particolare ai giovani, agli studenti
universitari, agli insegnanti ed educatori, agli operatori del terzo settore, ai candidati al volontariato
internazionale e comunque a tutti coloro che sono interessati a formarsi e confrontarsi sulle tematiche
della mondialità, dell’Intercultura, dei diritti umani e che desiderano vivere un’esperienza estiva di
formazione e servizio presso una missione salesiana del medio oriente ( Egitto )
Il primo incontro si svolgerà giovedì 13 Ottobre 2016 dalle ore 18.00 alle ore 20.30 c/o l’opera
don Bosco e poi, con cadenza mensile, fino al 02 marzo 2017
Per info:
Michele Acampora 3801860066 / Elisa Mulas 3480537160 / Don Michelangelo Dessì sdb 3335072045
Facebook : https://www.facebook.com/events/526662350866489/?ti=as
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