Grande spettacolo nella partita della pace con un momento storico

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Grande
spettacolo
partita della pace
momento storico
nella
con un
Stasera in uno stadio Olimpico di Roma semi
vuoto si è disputata la partita della pace per aiutare le
vittime del terremoto di Amatrice con la presenza di grandi
campioni in campo. Nel pre partita Ronaldinho e Maradona hanno
piantato un ulivo in mezzo al campo simbolo della pace del
mondo. Le due formazioni Squadra per L’Incontro: MondragonCafù – Aldair- Burdisso-Candela-Taddei -Carbone-Mauri- TottiMaradona- Di Natale, allenatore Fabio Capello. Liga per la
Pace: Bizarri- Zambrotta- Rafa Marquez- Sanchis- AbidalDavids- Veron-Bojan Krkic- Ronaldinho- Claudio Lopez-Kanoutè.
Pronti via e la squadra di Capello passa subito in vantaggio
al secondo minuto di gioco grazie ad un filtrante di Diego
che passa la palla a Mauri per poi servire a Di Natale un
perfetto assist. Al quinto minuto subito pareggio della
squadra di Karanka con Kanoutè che raccoglie un perfetto
lancio di Ronaldinho. Nel corso del primo tempo si va al
riposo sul punteggio di 2-2 grazie alle marcature di Totti su
assist di Maradona e ad uno splendido cucchiaio di Bojan
Krkic. Da segnalare a fine primo tempo un piccolo screzio
tra Maradona e Veron. Nella ripresa tanti cambi con l’entrata
in campo di Pires, Cavenaghi, Rui Costa, Blanco, Crespo e
anche tanti giovani in campo. Al cinquantacinquesimo minuto
palo di Pires, un minuto dopo Cavenaghi prova la rabona
davanti a Mondragon ma nulla da fare. Al cinquantasettesimo
minuto Cafù prova a sorprendere dalla distanza Bizzarri palla
alta. Al sessantesimo minuto un momento storico per la prima
volta in campo insieme Diego
Armando Maradona e il
figlio Diego Armando Maradona Junior. Proprio quest’ultimo
appena entrato prova il tiro a giro para Bizzarri. Subito dopo
Crespo prende la traversa. A metà ripresa Crespo porta in
vantaggio la squadra di karanka, ma Burdisso pareggia subito i
conti per il 3-3. Al sessantasettesimo minuto Blanco mette in
mostra il suo classico colpo la
Cuauhtemiña. Al settantantasettesimo minuto
Cavenaghi porta il punteggio sull’ 3-4 battendo
Marangon sotto le gambe. Nel finale ci prova
Cafù bravo Bizzarri a parare e la partita finisce
3-4. Alla fine vince lo Sport.
Claudio Gervasio