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CONVEGNO DI PASTORALE DELLA CULTURA,
DEI BENI CULTURALI E DELLE COMUNICAZIONI
Ufficio per la Pastorale
della Cultura
Ufficio Beni Culturali
22 ottobre 2016
Il convegno si rivolge a tutti, laici, preti e religiosi, che condividono una
passione pastorale per le loro comunità. Particolare invito è rivolto a
coloro che hanno cura della promozione e animazione culturale, della
sensibilità storico-artistica attraverso la valorizzazione dei beni culturali
ecclesiastici, e della redazione dei bollettini e dei siti web parrocchiali.
È possibile iscriversi online su: www.congressibergamo.com
Organizzazione: Centro Congressi Giovanni XXIII - tel. 035.358 935
Immagine in copertina: Clara Luiselli "Specie di spazi", Ph. Gian Vittorio Frau
Centro Congressi Giovanni XXIII, Bergamo
LA PASTORALE DELLA CULTURA
LE COMUNITÀ NEL DIALOGO QUOTIDIANO
CON IL MONDO DI OGGI.
Attorno al rinnovamento delle pratiche pastorali, molto si sono impegnate
le nostre comunità in questi decenni che sono seguiti al Concilio.
Programma
In particolare, una delle questioni decisive nei confronti della quale
a tutt'oggi, come credenti, maggiormente ci sentiamo interpellati, è
indubbiamente quella relativa all'interpretazione di questo nostro tempo.
h. 9,15 - accoglienza
Caratterizzato da una profonda e rapidissima trasformazione antropologica,
in che senso il tempo che stiamo vivendo rappresenta un momento
favorevole per l'annuncio del Vangelo? Che cosa significa concretamente
che la cultura e la situazione attuale delle nostre società rappresenta una
vera chance per la nascita della fede nelle donne e negli uomini di oggi?
h. 9,40 - saluto ai partecipanti
Nel presente convegno, la ripresa di questi interrogativi segue il percorso
che porta nella direzione, da un lato, della necessaria predisposizione
di un lavoro di indagine conoscitiva e di approfondimento circa le
esperienze effettive attraverso le quali, nelle nostre realtà parrocchiali,
religiose e associative, quotidianamente avviene il confronto con la cultura
contemporanea; dall'altro lato, a questo nostro ritrovarci affidiamo il
compito di aiutarci in vista di una rinnovata comprensione del legame che
unisce la fede alla cultura, ovvero a quell'insieme di parole, di gesti, di
pratiche attraverso le quali gli esseri umani danno senso alle esperienze
elementari della vita.
Tutto questo sullo sfondo del lavoro di riforma proposto alla Diocesi per
i prossimi due anni dal nostro Vescovo Francesco, occasione propizia per
cogliere in modo nuovo il lavoro dello Spirito nella storia attuale della nostra
terra e per orientare ancor più decisamente il ministero pastorale verso un
servizio alla generazione della fede.
h. 9,30 - preghiera iniziale
Mons. Vittorio Nozza, Vicario Episcopale per i Laici e la Pastorale
h. 9,55 - “La vitalità culturale del mondo credente.
Un tesoro da far emergere”
Intervento di don Fabrizio Rigamonti, Direttore dell’Ufficio
per la Pastorale della Cultura e dell’Ufficio Beni Culturali
h. 10,20 - “Indagine di un territorio. Il racconto del Vicariato di Predore”
a cura di Walter Colosio, coordinatore vicariale
h. 10,35 - “Cultura e fede nel crocevia dell'umano”
Intervento di don Massimo Epis, Direttore degli Studi dello Studio Teologico del Seminario Diocesano
h. 11,25 - “Strumenti a servizio di un lavoro comune”
Intervento di Mons. Giulio Dellavite,
Segretario Generale della Curia di Bergamo e addetto stampa
h. 11,40 - intervento finale di Mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo
Momento conviviale