Transcript Amatrice chiama, Oristano risponde

Amatrice chiama, Oristano risponde
Amatrice chiama, Oristano risponde, presentata oggi, durante una conferenza
stampa, la manifestazione Un’amatriciana per Amatrice, che si svolgerà sabato
prossimo, 8 ottobre, in piazza Eleonora ad Oristano, a partire dalle 19.
Anche Oristano partecipa alla gara di solidarietà per aiutare le zone colpite
dal terremoto e il ricavato della cena solidale, andrà interamente a queste
popolazioni.
Nel corso della conferenza stampa L’Assessore Emilio Naitza, ha voluto
sottolineare il fatto che l’amministrazione comunale di Oristano non voleva
essere assente dall’iniziativa indetta in tutta Italia dall’UNPLI, l’Unione
Nazionale delle Pro Loco d’Italia: “Per dare una mano alle zone terremotate –
ha precisato – abbiamo avuto una grande risposta da parte di tutti, anche
perchè, questi sono obiettivi che si raggiungono solo con una grande
partecipazione.”
Il Presidente della Pro Loco di Oristano, Giorgio Colombino, ha messo in
risalto il fatto che stiano arrivando già tante donazioni per la buona
riuscita dell’evento: “Noi ce l’abbiamo messa tutta, speriamo che sia un
successo.” Ha detto.
Il presidente dell’Associazione Cuochi oristanesi, Giovanni Salis, invece,
ha confermato l’impegno della sua associazione, affermando che “noi abbiamo
aderito molto volentieri e speriamo che si raggiunga un risultato abbastanza
soddisfacente che ci permetta di dare una grossa mano di aiuto ai
terremotati.” e concludendo, ha ringraziato le tante persone enti e
imprenditori che hanno fatto pervenire i generi alimentari necessari per la
buona riuscita dell’evento.
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Coldirett
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Nei 18 stand, che saranno allestiti dal Comune, tutti potranno dare il loro
contributo alla ricostruzione dei paesi devastati dal sisma dello scorso
agosto e ad alleviare le sofferenze della popolazioni colpite dal
terremoto. Con 10 euro si potrà gustare un gustoso piatto di pasta corta,
cucinata dai cuochi
all’amatriciana, oltre a salsiccia arrosto, patate
fritte, acqua, vino e pane, contribuendo, con la modica cifra di 10 euro ad
aiutare delle persone che hanno subito dei danni notevoli dal terremoto.
“Un’amatriciana per Amatrice” è un’iniziativa lanciata in tutta Italia
dall’UNPLI, l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, che mettendo a frutto
l’esperienza e la capillare presenza delle Pro Loco ha voluto impegnarsi per
sostenere la gara di solidarietà.
Decine i comuni che hanno aderito, le imprese, le associazioni, i ristoranti
e le trattorie che si sono impegnate in iniziative dedicate alla famosa
amatriciana, per raccogliere fondi e sostenere concretamente la ricostruzione
dei paesi sconvolti dal sisma.
A Oristano l’invito è stato raccolto dal Comune e dalla Pro Loco che, insieme
a Coldiretti, Confcommercio, Confesercenti, Legacoop e all’Associazione
cuochi, oltre che da un nutrito gruppo di aziende private, che hanno
organizzato la manifestazione in programma sabato 8 ottobre. La serata
sarà presentata da Marinella Foddis, ad allietare l’evento, ci sarà anche la
musica di Gianni Pireddu, Ireneo Massidda e del Coro di Seneghe, oltre ai
balli del Gruppo città di Oristano e Is Currileris de su Brugu e del Gruppo
folk Santa Rosa di Palmas Arborea, inoltre, ci sarà spazio anche a sfilate,
maschere e danze.
Gian Piero Pinna