Cina: a Pechino il purificatore d`aria

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Cina: a Pechino il purificatore d’aria | 1
giovedì 06 ottobre 2016, 09:15
Cina: a Pechino il purificatore d’aria
Le nanoparticelle inquinanti vengono trasformate in gioielli
di Redazione Video / v.b.
Lo smog è un problema serio in Cina: i ricercatori dell'University of California di Berkeley, nel mese di agosto dello scorso
anno hanno calcolato che circa 4.000 persone nel Paese muoiono ogni giorno -per un totale di circa 1,6 milioni ogni
anno- a causa delle complicazioni di salute legate alla cattiva qualità dell'aria. Fortunatamente la soluzione arriva
dall'Olanda: l'artista Daan Roosegaarde ha creato a Pechino una torre di purificazione dell'aria dell'altezza record di
7 metri (infatti è il più grande purificatore al mondo) che riesce a purificare 30.000 metri cubi d'aria ogni ora per
un'area delle dimensioni di un campo da calcio. La struttura raccoglie oltre il 75% di PM2.5 e PM10 e ri-immette poi
nell'area circostante l'aria pulita. Come un aspirapolvere gigante, la torre aspira aria inquinata grazie alla tecnologia agli
ioni, che carica elettricamente e attrae le molecole d'aria nel suo sistema di purificazione. «In sostanza il progetto si ispira
ad un tempio cinese, quindi è un po’ come un tempio di aria pulita. L’aria inquinata viene assorbita dall’alto, viene pulita a
livello ‘nano’, le particelle ultrafini, poi l’ aria pulita passa di qui, e si diffonde intorno. E’ l’idea della creazione di zone con
aria al 75% più pulita rispetto al resto della città. Questo diventa uno dei punti più puliti a Pechino» ha spiegato il
designer, Roosegaarde. Ma come funziona? Una volta 'aspirate', le particelle di inquinamento vengono setacciate
fuori dall'aria grazie ad un elettrodo di carica negativa, per poi riciclare l'aria filtrata verso l'esterno. L'intero processo
richiede 1.400 watt (circa la stessa quantità di energia elettrica necessaria per far funzionare una caldaia ad acqua) e viene
generata utilizzando energia eolica. Inoltre, le particelle catturate non vengono nuovamente disperse ma vengono
cristallizzate in anelli. In questo modo lo smog altamente nocivo per le persone e l'ambiente si trasforma in gioielli. «Qui
si vede come un cubetto che galleggia a mezz’aria, è il risultato del trattamento di 1000 metri cubi d’aria . Il tutto viene
compresso e schermato perché resta inquinante. Coppie di promessi sposi lo acquistano e lo donano come segno di
vero amore». Non servono solo a sigillare il proprio amore: condividere questi gioielli significa liberare 1000 metri
cubi d’aria pechinese dallo smog. Sulla scia di Pechino, anche altre città cinesi stanno valutando di adottare
questo purificatore.
(video tratto dal canale YouTube di Euronews)
di Redazione Video / v.b.
Estratto ad uso rassegna stampa dalla pubblicazione online integrale e ufficiale, reperibile su http://www.lindro.it/cina-a-pechino-il-purificatore-daria/
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