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Smart Building o Building 4.0?
20 Ottobre 2016
Sala Verdi
SAVE – Veronafiere
Obiettivi
La terminologia Smart Building non è più in grado di descrivere le recenti tendenze tecnologiche del settore
edilizio: infatti, con la Direttiva Europea 2014/24/EU sugli appalti pubblici, i 28 Stati Membri della
Comunità Europea sono stati chiamati a introdurre il BIM (Building Information Modeling) negli appalti
pubblici e nei concorsi di progettazione. In altre parole, il recepimento della direttiva europea richiede
l’adozione di un approccio metodologico che si basa sulla digitalizzazione delle varie fasi del ciclo di vita
dell’edificio (progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione e smantellamento). Inoltre, l’integrazione
del BIM con lo sfruttamento (spinto) delle tecnologie ICT e di automazione industriale (per esempio,
pervasive sensors, BA -Building Automation-, BMS -Building Management Systems-, IoT, cloud computing,
data analytics …) porta alla realizzazione di edifici interconnessi e interoperabili. Questi sono gli edifici
realmente intelligenti, in quanto, sono completamente automatizzati e offrono opportunità per la
realizzazione di servizi innovativi (monitoraggio avanzato, gestione remota, telecontrollo, telemonitoraggio,
manutenzione predittiva, connessione alle Smart Grid, realizzazione di Smart District, facile integrazione in
Smart City, …). Forse, è arrivato il momento di incominciare a parlare di Building 4.0, per analogia con
quanto sta accadendo nel settore manifatturiero.
Co-ordinatore: Alberto Servida (Università di Genova, [email protected])
La partecipazione è libera.
Le iscrizioni sono aperte al link: http://www.eiomfiere.it/save_verona/preregistrazione.asp?custom=anipla1
Programma (Bozza)
9:45 Registrazione dei partecipanti
10:05 Apertura dei lavori
A. Servida – Università di Genova e ANIPLA
10:10 La simulazione dinamica per l'efficienza energetica
A. Leva - DEIB, Politecnico di Milano e A. Bartolini - Dynamica srl
10:30 Multi Sensor Platformfor Smart Building Management project: research at the University of
Brescia
E. Comini, A. Bertuna, N. Kaur, N. Poli, D. Zappa, G. Sberveglieri – Università di Brescia, e A.
Köck - Materials Center Leoben Forschung GmbH (Lehoben, A)
10:50 Robustezza ed adattatività per migliorare l'efficienza energetica degli edifici
L. Ferrarini, A. Petretti e S. Rastergarpour– DEIB, Politecnico di Milano
11:10 Smart Building Technologies, dalla progettazione, al commissioning alla manutenzione
dell’edificio in uso
L. Cotta Ramusino - R2M Solution srl
11:30 Il sistema di controllo, l’automazione e l’analisi dei dati al centro della gestione di un Data
Center
A. Marini – IBM Italia, S.p.A
11:50 Un esempio di Big Data gestiti da una piattaforma di Building Automation: i 60.000 data point
di Tower 185
M. Vincenti – Beckhoff Italia
12:10 Da confermare
A. Fontana – Carrefour Italia
12:30 Sessione Q&A
13:00 Conclusione dei lavori
Smart Building o Building 4.0?- SAVE - Veronafiere – 20/10/2016
La Simulazione Dinamica per l'Efficienza Energetica
A. Leva(1), A. Bartolini(2)
(1)
(2)
DEIB - Politecnico di Milano – [email protected]
Dynamica srl – Milano – [email protected]
Sommario
L'intervento illustrerà come le moderne tecniche di simulazione possono essere impiegate a
fini di risparmio energetico. L'accento sarà posto su applicazioni relative agli edifici anche se
i concetti sono generali. Si toccheranno aspetti relativi sia al progetto che all'esercizio, dove
le tecniche illustrate s'intrecciano coi sistemi di automazione e controllo
Smart Building o Building 4.0?- SAVE - Veronafiere – 20/10/2016
Multi Sensor Platform
for Smart Building Management project:
research at the University of Brescia
E. Comini, A. Bertuna, N. Kaur, N. Poli, D. Zappa, G. Sberveglieri (1)
A. Köck (2)
(1)
Sensor, Department of information engeneering, University of Brescia via valotti 9 –
25133 Brescia – [email protected]
(2)
Materials Center Leoben Forschung GmbH (MCL) Roseggerstraße 12 A-8700 Leoben
Sommario
The concept of the MSP project is based on a multi-project wafer approach that enables the
development of highly innovative components and sensors based on key enabling
technologies. The central objective of the MSP-project is the development of a technology
and manufacturing platform for the 3D-integration of sophisticated components and sensors
with CMOS technology being the sound foundation for cost efficient mass fabrication.
The MSP project is focused on the development of essential components and sensors that are
required for the realization of miniaturized smart systems capable for indoor and outdoor
environmental monitoring:
§ gas sensors for detection of potentially harmful or toxic gases
§ sensors for particulate matter and ultrafine particles
§ development of metamaterial based IR sensors for presence and fire detection
§ development of highly efficient photovoltaics and piezoelectrics for energy
harvesting
§ development of light sensor and UV-A/B sensors.
The goal of the MSP project is the development of a smart multi-sensor platform for
distributed sensor networks in Smart Building Management, which are able to communicate
with smart phones.
The MSP project covers the heterogeneous integration of KETS and contributes to reinforce
European industrial leadership through miniaturization, performance increase and
manufacturability of innovative smart systems. The MSP project is focused on emerging
innovative technologies and processes for customer needs with a special emphasis on SMEs
to enable their take up of KETs for competitive, highly performing product development.
In particular the research within this project carried out at the university of Brescia is focused
on the integration of metal oxide nanowires in sensing device. We will briefly presents the
results obtained within the project together with other promising potentiality of these
systems.
ACKNOWLEDGMENT
This work has been supported by the European Community's 7th Framework Programme,
under the grant agreement no. 611887 “MSP: Multi Sensor Platform for Smart Building
Management”.
Smart Building o Building 4.0?- SAVE - Veronafiere – 20/10/2016
Smart Building Technologies, dalla progettazione, al commissioning alla manutenzione
dell’edificio in uso
L. Cotta Ramusino
R2M Solution srl – Pavia – e-mail: [email protected]
Sommario
Nella relazione illustreremo strumenti ed innovazioni nate dalla ricerca europea e da
partnership internazionali per ridurre il cosiddetto “performance gap”, la differenza di
prestazioni di un edificio in uso rispetto ai suoi valori di progetto. In che modo la
modellazione dinamica può fornire valori di progetto più realistici? Quali sono le tecnologie
più efficaci in cantiere per garantire la conformità al progetto? Quali strumenti e strategie di
gestione dell’edificio occupato possono ridurre il performance gap?
Smart Building o Building 4.0?- SAVE - Veronafiere – 20/10/2016
Il sistema di controllo, l’automazione e l’analisi dei dati al centro della
gestione di un Data Center
A. Marini
IBM Italia S.p.A. – Segrate – [email protected]
GTS Data Center Facility Consultant
Sommario
I Data Center sono realizzazioni sempre più complesse, con specifiche di funzionamento non
staticamente definite; ciò dipende dall’imprevedibiltà e dalla conseguente difficoltà di
pianificazione che le organizzazioni hanno nel definire le necessità dei sistemi IT.
Ne deriva l’assoluto bisogno organizzativo che le direzioni IT debbano reagire a nuove
richieste, erogando nuovi servizi, con tempi sempre più brevi.
Questo determina una capacità infrastrutturale, che deve sempre permettere l’erogazione e la
distribuzione delle potenze elettrica e frigorifera, adeguatamente alle richieste di installazione
degli apparati IT, con livelli di modularità e flessibiltà importanti, al fine di garantire sempre
l’efficacia richiesta, ai massimi livelli di efficienza possibili.
Ogni elemento del sistema dovrà quindi far parte di una rete di sensori e di strumenti che, in
ogni istante, misuri e controlli l’erogazione della potenza in funzione delle richieste del
carico, adattandosi automaticamente alle necessità.
Ne deriva la necessità di analisi di grandi quantità di dati, di algoritmi di correlazione, di
modelli di comportamento, che permettano il continuo confronto tra le grandezze misurate e
le previsioni derivanti dall’analisi dei modelli, che evidenzino i fenomeni anomali, in una
logica di attuazione che mantenga il sistema in equilibrio tra efficacia ed efficienza
garantendo al tempo stesso supporto alle decisioni operative.
Smart Building o Building 4.0?- SAVE - Veronafiere – 20/10/2016
Un esempio di Big Data gestiti da una piattaforma di Building Automation:
i 60.000 data point di Tower 185
M. Vincenti – Infrastructure & Building Automation Manager di Beckhoff Italia
e-mail: [email protected]
Sommario
Con il completamento della Torre 185, lo skyline di Francoforte sul Meno ha ora
un'attrazione in più: con un'altezza di 200 metri e 50 piani adibiti a ufficio è uno dei quattro
grattacieli più alti in Germania.
Un totale di 700 controllori PC-based di Beckhoff sono in uso per implementare tutte le
attività di controllo e di regolazione della Tower 185. Circa 60.000 data point, sfruttando
l’interfaccia di comunicazione TwinCAT ADS e l’IoT Technology, vengono scambiati via
Ethernet tra i sistemi PC-based di Beckhoff.
Nella Tower 185 la gestione degli ambienti include il controllo della luce tramite DALI e il
controllo dei dispositivi di protezione solare tramite SMI. Le unità di controllo delle stanze,
dotate di tecnologia EnOcean, consentono un utilizzo ancora più flessibili delle stesse, infatti
sono tutte equipaggiate con un sensore di presenza, uno di temperatura e da un pulsante per
l’azionamento degli oscuranti. Tutti i segnali dai pannelli di controllo delle stanze, come i
valori di temperatura e i setpoint impostati, vengono trasmessi tramite tecnologia wireless
EnOcean ai bus terminal KL6583 e da questi al PC embedded.