L’otto ottobre andremo avar visita al colle del dio Giano tanto amato dai romani per la sua posizione di sentinella che con una faccia guardava la città e con l’altra il pericolo che poteva arrivare da quella parte della terra etrusca non ancora doma. Il periodo storico comunque è un altro e più precisamento quello che è stato della Repubblica Romana del 1849, periodo fulgido e glorioso, una pagina di storia eroica come poche se ne sono viste nella città eterna. Si parlerà del popolo attraverso i suoi eroi come Ciceruacchio, attraverso le su donne come Colomba Antonietti. Parleremo della Repubblica formatasi il 5 febbraio e poi della battaglia del 3 giugno contro i francesi venuti a liberare (sic) la città del Papa Re. Visiteremo il Museo della Repubbblica Romana con il grande plastico della battaglia e i vari cimeli storici. Una mattinata in ricordo del Risorgimento e della partecipazione dell’Italia intera alla difesa di una Repubblica

la battaglia da parte francese

che con la sua costituzione farà da guida-esempio perle costituzioni future. Appuntamento alle ore 8,45 alla Stazione Ferroviaria di Ladispoli, treno delle 9,05 si scende a Trastevere si prende l’871 (capolinea) si scende in via Giacinto Chiarini e dopo pochi metri si arriva al Museo della Repubblica Romana intorno alle 10,00. Per i romani doppio appuntamento per chi preferisce unirsi al gruppo subito, appuntamento alla stazione ferroviaria di Trastevere (binario 1) alle 9,35 oppure alle ore 10,00 direttamente davanti al Museo. Per chi non sapesse dove è situato il museo, ricordo che trova spazio dei suoi locali dentro la Porta detta di San Pancrazio. Il Costo è di 6,00 € ed occorre prenotare al 3200.375861.

La battaglia vista dalla parte italiana