Rassegna stampa - Science South Tyrol

Download Report

Transcript Rassegna stampa - Science South Tyrol

Fonte: L'Adige | Data: 01/10/2016 | Pagina: 15 | Categorie: Unibz
Industria | Firmato ieri l’accordo tra i 9 Atenei del Nord Est per il centro di competenza sull’Industria 4.0. Alla Meccatronica il nodo trentino
Hi-tech, Trento nel piano da 26 miliardi
MECCANICA
Vale 139 milioni
Germania, export da aumentare
La Germania è un mercato molto ambìto per chi opera
nei settori della meccanica e meccatronica. La solidità
del sistema industriale su cui si basa è la benzina per
ingenti investimenti e importazioni. Mentre a livello
italiano l’export, seppur notevole, è minore dell’import,
in Trentino il rapporto è favorevole, con un volume di
esportazioni annue pari a circa 139 milioni di euro,
superiore a quello delle importazioni, che ammontano a
129 milioni. Dopo i prodotti alimentari, che mantengono
il primato di tipologia più venduta in Germania,
emergono altri settori strategici per le imprese trentine
della meccanica e meccatronica: mezzi di trasporto,
macchinari e apparecchiature, elettronica e informatica.
Se n’è parlato nel workshop «Vademecum per
approcciare il mercato tedesco» promosso da Trentino
Sviluppo in collaborazione con la Provincia e tenutosi
ieri al Polo Meccatronica di Rovereto, al quale hanno
preso parte oltre 30 aziende del territorio.
Trento entra nel maxi piano da
26 miliardi di euro per l’«Industria 4.0», la manifattura hi-tech,
digitale e meccatronica del futuro. Ieri a Padova, alla presenza del ministro dello Sviluppo
economico Carlo Calenda, i nove
Atenei del Nord Est hanno firmato il Memorandum d’intesa
sul progetto del nuovo Competence center, uno dei 6 da costituire sul territorio nazionale
nell’ambito del piano. All’intesa
hanno aderito l’Università di
Trento e la Libera Università di
Bolzano, insieme a Cà Foscari
Venezia, Padova, Verona, Iuav
di Venezia, Udine, Trieste e Trieste Sissa.
Il centro di competenza del
Nord Est avrà come fulcro il Parco Scientifico Tecnologico di
Venezia e prevederà dei nodi
nei vari territori. Quello trentino
avrà sede probabilmente pres-
Documento generato da Raffaella De Rossi il 03/10/2016 alle 08:01:32
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
so il Polo Meccatronica di Rovereto. Un gruppo di lavoro definirà il progetto nei dettagli. I
6 centri di competenza riceveranno un primo finanziamento
pubblico complessivo di 100
milioni.
Come ha ricordato ieri a Padova
lo stesso ministro Calenda, il
piano «Industria 4.0» avrà nelle
università, oltre che nelle aziende (Confindustria ha spinto
molto in questa direzione), «i
partner strategici per promuovere investimenti, produttività
e innovazione per il nostro Paese. Il governo abbraccia questa
rivoluzione mettendo a disposizione, fra diretti e indiretti, 26
miliardi di incentivi in sette anni, molto concentrati nel 2017».
Di questi 26 miliardi, 13 sono incentivi automatici agli investimenti, ovvero entrano in vigore
come crediti d’imposta non ap-
pena viene effettuato un investimento.
Considerando che la filiera trentina della meccatronica vale almeno mezzo miliardo di euro
di giro d’affari (l’Adige del 31
agosto) e che il fatturato nazionale del comparto è di 200 miliardi, le imprese trentine potrebbero beneficiare nei prossimi anni di incentivi diretti e
indiretti per almeno 50-60 milioni.
«Si tratta di una grande occasione per fare rete a livello territoriale tra i vari atenei e sistemi produttivi del Triveneto commenta il rettore dell’Università di Trento Paolo Collini (nella
foto) - Un’università credibile
ha portato ad un nuovo risultato per il nostro territorio. Ma va
dato merito di questo anche al
lavoro che hanno fatto la Provincia, in particolare l’assessora
Sara Ferrari, e Confindustria».
«Abbiamo spinto perché ci fosse Trento - conferma il direttore
di Confindustria Roberto Busato
- Il Triveneto è la dimensione
ideale per questo progetto. È
importante che il governo abbia
finalmente deciso di investire
in questa direzione come hanno
già fatto Francia, Germania, Usa.
In Trentino abbiamo eccellenti
università e centri di ricerca e
il polo meccatronica, il luogo
dove si fa industria 4.0, che deve decollare. Abbiamo una bellissima opportunità».
F. Ter.
Pagina 1/1