Clicca qui eco 02-10-2016 - Parrocchia Santa Maria del Suffragio

Download Report

Transcript Clicca qui eco 02-10-2016 - Parrocchia Santa Maria del Suffragio

Appuntamenti della settimana
Domenica 2 ore 10.00 S. Messa inizio anno catechistico, mandato
parrocchiale
Martedì 4 ore 15.00 primo incontro per adulti di lettura vangelo Mc
Ore 20.45 incontro catechisti
Mercoledì 5 ore 20.30 primo incontro delle Superiori e dei giovani
Giovedì 6 ore 15.00 incontro catechesi di I^ media
Venerdì 7 in mattinata comunione ai malati
Sabato 8 inizio della catechesi con i rispettivi orari
Domenica 9 ore 10.00 S. Messa di inizio anno della scuola materna
A seguire presentazione dell’anno. Giro in carrozza a cavalli per
tutti, con la collaborazione del CSA e dell’ARCA.
CATECHESI PER GLI ADULTI.
Martedì 4 ottobre, iniziano gli incontri della catechesi degli adulti presso
la sala della canonica, alle ore 15.00 .
Leggeremo I RACCONTI DELLA PASSIONE SECONDO MARCO, commentati con il diacono Benito.
Ricorrenze dal 2 al 9 ottobre
Domenica 2
ore 08.00
ore 10.00
Lunedì 3
Martedì 4
Mercoledì 5
Giovedì 6
Venerdì 7
Sabato 8
Domenica 9
ore 08.00
ore 08.00
ore 08.00
ore 08.00
ore 08.00
ore 18.30
ore 08.00
ore 10.00
XXVII^ Domenica del tempo ordinario
Def.ti Fam. Favaro e Ravagnin; Borsetto Giancarlo, Guido, Angela e Marco; Gnessi Angela;
Bortolato Maria
Def.ti Gasparello Umberto e Favaro Maria, Tanduo Silvana; Bolzonella Armenio e Tavella Severina; Liberalesso Mario e Michele
Anime
S. Francesco D’Assisi, patrono d’Italia
Def.ti Nino Michele e Giuseppa
Anime
Anime
B.V. Maria del Rosario
Anime
Def.ti Ferrarese Bruno, Merlo Guido e Isabella;
Pizzato Celestina, Crivellaro Enrichetta e Manfrin Giovanni; Boschiero Andrea; Castello Alberto e Meggiorin Norma
XXVIII^ Domenica del tempo ordinario
Per la comunità
Def.ti Viel Aldo ; Albiero Teresa; Doro Giovanni,
Gloria e Salvatore
N° 1405
2 ottobre
2016
XXVII^
Domenica
del tempo
ordinario
"Se uno
vuol essere
il primo,
condiAmore
i fratelli”
Lc di
17,5-10
sia“Serivire
l'ultimo
tutti e
il servo
tutti"
In un mondo, dove molti si sentono indispensabili, utili e insostituibili, oggi risuona il testo del vangelo che ci riporta alla realtà
della nostra vita, quella vita che ha un valore per l'eternità e
non per il tempo presente, che spesso sopravvaluta il servizio
di qualcuno e sottovaluta quello di chi merita davvero di essere
preso in considerazione. Partendo proprio dal brano del Vangelo di Luca, noi possiamo meglio comprendere il significato del
servire la causa del vangelo, con umiltà e senza pretese di sorta. Non dobbiamo attenderci, premi, gratificazioni, medaglie al
valore o riconoscimenti, in memoria, dopo la nostra morte. Dobbiamo agire per valori superiori, attendendoci riconoscimenti e
premi, dove contano davvero la realtà che avremo in possesso
per sempre. Si tratta di sviluppare una visione di fede in prospettiva di eternità. Sono gli stessi apostoli, che si accorgono
dell'inconsistenza della loro fede, della fragilità e dell'assenza di
contenuto del loro modo di credere, a chiedere a Gesù:
"aumenta la nostra fede". E Gesù replica con un esempio molto
calzante alla situazione e che ci aiuta a capire il senso della
crescita della fede, non in termini di quantità o di conoscenze
teologiche e bibliche in più, ma di qualità, perché la fede non si
misura, la fede si vive e si sperimenta nella propria vita e la si
testimonianza con una degna condotta di vita. «Accresci in noi
la fede!». Gesù, alla domanda degli apostoli, replica in un modo
preciso e diretto al raggiungimento dello scopo della richiesta:
«Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a
questo gelso: "Sràdicati e vai a piantarti nel mare", ed esso vi
obbedirebbe".
Ed aggiunge come comportarsi in certe situazioni di vita quotidiana: "Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il
gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: "Vieni subito e mettiti a tavola"? Non gli dirà piuttosto: "Prepara da mangiare,
stríngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu"? .."Così anche voi, quando
avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: "Siamo
servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare"».
Penso che ognuno di noi sappia valutare il suo comportamento
in tanti ambiti, ma soprattutto nel campo religioso e morale.
Non abbiamo bisogno dei termometri della nostra temperatura
morale e spirituale o della quantità della nostra fede. Dicendo io
credo di più dell'altro. Sappiamo valutarci da soli. Alla fine delle
nostre personali valutazioni possiamo avere chiara la coscienza del nostro bene operare, del nostro parziale operare o del
non operare affatto. Tuttavia il nostro tempo attende battezzati
maturi nella fede, in cammino con gli altri.
I compiti nel campo della fede vanno
assolti e svolti in modo egregio, senza
centellinare energie nei confronti di Dio
e dei fratelli. Tutto deve essere fatto
con amore, generosità e dedizione.
All’inizio del nostro anno pastorale sia
davvero così il nostro agire cristiano.
Don Marco
LUSTRI DI
MATRIMONIO
“La coppia che
ama e genera la
vita è la vera
“scultura” vivente
capace di manifestare il Dio creatore e
salvatore. Perciò l’amore fecondo viene ad essere il simbolo delle realtà intime di Dio”. Amoris Laetitia
Domenica 16 ottobre alla S. Messa delle 10.00 volgiamo festeggiare i lustri di
matrimonio.
Chi volesse essere ricordato durante la
messa è pregato di riferirlo al parroco.
Rinnoveremo le promesse del matrimonio. Saranno riservati i posti per le coppie. Al termine ci troviamo per un aperitivo in patronato.
MERCATINO IN PATRONATO
Sabato 22 ottobre alle 15.30 fino alle
19.30 sarà aperto presso il patronato, il
mercatino di vestiario uomo, donna e
bambino. Passate a visitarlo perché potrete trovare dei veri affari a poco prezzo. Inoltre continuerà anche domenica
mattina 23 ottobre dalle ore 8.30 alle
12.30 e lunedì dalle 14.30 alle 16.00
PULIZIE DELLA CHIESA E DEL
PATRONATO.
Alla ripresa dell’anno, invito chi avesse del tempo a disposizione a condividerlo per la pulizia della chiesa il lunedì mattino. Più si è prima si fa. Così
anche del patronato sempre di lunedì
pomeriggio unendosi alle persone che
hanno già dato la loro disponibilità nel
calendario che si trova in chiesa .
Quest’anno scolastico il titolo della
programmazione didattica delle scuola
dell’infanzia Madonna del Suffragio è
“ MANGIANDO SI IMPARA”. Attraverso giochi, racconti, esperimenti
e percorsi immaginari accompagneremo i bambini a scoprire e conoscere
alcuni aspetti del complesso tema
dell’alimentazione. L’intento è quello
di permettere ai bambini, attraverso
attività divertenti, di conoscere ciò che
si mangia e perché lo si mangia promuovendo adeguate abitudini alimentari e migliorando l’approccio del
bambino al cibo.
Il simbolo dell’ARCOBALENO, come arco che unisce cielo e terra, come
simbolo di legame tra uomo e Dio,
accompagnerà i bambini verso la scoperta del mondo creato da Dio Padre,
verso la conoscenza della storia di
Gesù e della Chiesa come luogo di
incontro della Comunità Cristiana.
Noi insegnanti con l’occasione ci teniamo a salutare e ringraziare di cuore la comunità di Asseggiano.
.OTTOBRE MESE MARIANO
Continua il mese di ottobre mese dedicato alla preghiera alla Madonna
con il santo rosario.
Lo faremo come sempre alle ore 7.30. Sabato alle 18.00.
Apre una nuova Porta Santa: è quella di San Carlo dei Cappuccini, a Mestre.
Domenica 2 ottobre, con la messa delle ore 18, sarà il Vicario foraneo di Mestre, don Guido Scattolin, ad aprire la Porta Santa. «Una Porta che la Diocesi ci
ha chiesto di aprire e ospitare per due ragioni. Una è pratica: la Porta Santa di
San Marco e quella del santuario di Borbiago possono risultare non facilmente
accessibili per tante persone, specialmente anziane, di Mestre». La chiesa di San
Carlo e i frati Cappuccini, inoltre, sono il punto di riferimento tradizionale per
tantissimi mestrini che cercano la Riconciliazione. Ma, al contempo, la Porta
Santa presso i frati sarà anche occasione per un’esperienza forte, spirituale e
umana: «E’ un invito aperto a tutti a fermarsi e a misurarsi con i grandi temi
della vita e con il senso dell’esistenza».
La Porta Santa sarà quella che dà sulla penitenzieria: “Si aprirà così un percorso
fisico e spirituale, accolti dalla statua della Madonna, alla quale si potrà invocare il dono della misericordia, si passerà alla penitenzieria realizzata per il Giubileo del 2000. Nella sala ci si potrà fermare e, nell’attesa del dialogo con un frate
e della confessione, si potranno osservare gli affreschi “.
La penitenzieria rimarrà aperta tutti i giorni, dalle 8 alle 12 e dalle 15.30 alle 17,
e ci saranno sempre due Cappuccini disponibili. «Poi si passerà per la chiesa,
dove ci si potrà soffermare dinanzi al Santissimo e, prima di uscire, di fronte
alla reliquia di san Leopoldo Mandic e all’effigie di padre Pio». La Porta Santa
presso i francescani Cappuccini rimarrà aperta fino alla festa di Tutti i Santi, il
1° novembre. Un’occasione in più per vivere l’esperienza della misericordia.
72H CON LE MANICHE IN SU’
Si avvicina il tempo della sesta edizione di “72 h con le maniche in su!”, la
maratona di volontariato sempre più frequentata condotta e realizzata da giovani
del territorio provinciale veneziano. La prossima iniziativa è stata presentata in
questi giorni dal gruppo promotore “Prove di un mondo nuovo”, con tanto di
logo rinnovato, e si svolgerà dal pomeriggio del 27 al pomeriggio di domenica
30 ottobre (tre giorni continuativi, appunto). Destinatari sono sempre i giovani –
dai 16 ai 30 anni, singoli o in gruppo – che scopriranno cosa dovranno fare (e
dove) solamente all’avvio dell’iniziativa
L’iscrizione all’iniziativa è gratuita e garantisce la copertura assicurativa oltreché l’accompagnamento in fase di progetto; i giovani che intendono “mettersi in
gioco” nell’edizione 2016 dovranno effettuarla entro il 9 ottobre p.v. utilizzando
i seguenti contatti: Prove di un mondo nuovo – Via Querini, 19/A – Mestre –
cell. 3313138743 – email: [email protected] – sito internet