Milano, aggredito controllore della metro

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Transcript Milano, aggredito controllore della metro

Milano, aggredito controllore della
metro
Un dipendente Atm è stato preso a pugni nella stazione metro Repubblica: ad
aggredirlo un ragazzo che stava scavalcando i tornelli senza biglietto. Su un
bus della linea 56 invece un’anziana è stata insultata da un ragazzo che
occupava due posti: “Stai a casa tua vecchia”. Un passeggero è intervenuto ed
è stato minacciato: “Scendi che ti sparo”. La consigliera comunale Silvia
Sardone chiede il ritorno dei controllori sui mezzi pubblici
in foto: (Immagine di
repertorio)
Due diversi episodi riaccendono i riflettori sulla sicurezza all’interno dei
mezzi pubblici di Milano. Il primo è successo nella stazione della metro
Repubblica, lungo la linea gialla (Metro 3). Un ragazzo ha cercato di
scavalcare i tornelli perché senza biglietto. Il gesto è stato notato da un
dipendente dell’Atm, un 33enne, che è riuscito ad afferrare il “portoghese”
per un braccio chiedendogli di mostrare un titolo di viaggio valido.
Il giovane bloccato ha dapprima mostrato una finta tessera, poi ha colpito
con un pugno al volto il controllore, dandosi successivamente alla fuga. Il
33enne è stato trasportato in condizioni non gravi al vicino ospedale
Fatebenefratelli. Nell’aggressione ha riportato diversi lividi al volto.
Anziana insultata su un bus della linea 56: “Stai a casa tua”
Il secondo episodio è invece accaduto a bordo di un bus della linea 56, in
servizio lungo via Padova. Secondo quanto raccontato dal sindacato dei
pensionati della Cisl, la scorsa settimana un’anziana, costretta a camminare
con l’aiuto di un bastone, è stata pesantemente insultata da un ragazzo che
stava occupando due posti sull’autobus. A scatenare la reazione del giovane
sarebbe stata la legittima richiesta, da parte della donna, di potersi sedere
su uno dei due posti. Il ragazzo le avrebbe risposto: “Stai a casa tua
vecchia se devi andare in giro solo per rompere”.
Non contento, il giovane ha poi insultato e minacciato anche un uomo –
l’unico che si sia deciso a intervenire – che ha cercato di prendere le
difese dell’anziana: “Scendi che ti sparo”, gli avrebbe detto. A quel punto
l’uomo ha avuto il buon senso di evitare le provocazioni del giovane il cui
comportamento non è però purtroppo stata censurato da nessun altro
passeggero.
La consigliera Sardone: “Valutare il ritorno dei controllori”
Quest’ultimo episodio è intervenuta la consigliera comunale di Forza Italia
Silvia Sardone: “Il grido d’allarme lanciato da Fnp Cisl di Milano, il
sindacato dei pensionati – non meraviglia. Purtroppo questa linea del bus e
in generale tutta la zona di via Padova e Crescenzago sono da tempo aree
pericolose per donne e anziani”, ha affermato la Sardone in una nota. La
consigliera ha poi aggiunto che da tempo chiede di valutare “il ritorno dei
controllori sui mezzi Atm (o di sistemi alternativi per obbligare a pagare il
biglietto come succede in tante città europee) e di guardie armate per
garantire la sicurezza”, specie su linee come la 56 definita la “linea dello
spaccio”. La consigliera azzurra ha poi annunciato che farà
“un’interrogazione in Comune per chiedere il tasso d’evasione sui mezzi di
superficie (sicuramente altissimo, soprattutto tra gli stranieri raramente
controllati) e sul numero e qualità di controlli”.
Di Francesco Loiacono
Fonte: http://milano.fanpage.it
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