CORSO di SOCIAL CLOWN

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Transcript CORSO di SOCIAL CLOWN

« Una risata può avere lo stesso effetto di un antidolorifico: entrambi agiscono sul sistema
nervoso anestetizzandolo e convincendo il paziente che il dolore non ci sia »
(Patch Adams)
“L’uomo è più vicino a se stesso quando raggiunge la serietà di un bambino mentre gioca”
(Eraclito)
CLOWN (R)EVOLUTION, Ridere di cuore
PRESENTAZIONE
CLOWN (R)EVOLUTION, Ridere di cuore è un progetto - pensato con il cuore - insieme
all’associazione Cuore e Salute di Avigliano e finanziato dal CSV Basilicata.
Nell’ambito del progetto “Buona Vita is-COOL!”, “CLOWN (R)EVOLUTION” partecipa ad
una visione innovativa delle azioni preventive, in un’ottica di promozione della salute
individuale e comunitaria e prevenzione del disagio, e offre la possibilità di mettersi in
rete con realtà del territorio interessate a questo “rivoluzionario”contesto operativo del
clown.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Il percorso ha come finalità l’empowerment personale e comunitario, attraverso un
percorso multidisciplinare che permette di mettere in pratica gli strumenti, le
metodologie e gli insegnamenti
ricevuti in contesti di disagio sociale o fisico,
quali ospedali, case di riposo, case famiglia e strutture simili.
Crediamo che solo chi percorre un sentiero lo conosce e può accompagnare altri a
esplorarlo. A volte i volontari sono essi stessi a disagio quando si trovano in situazioni di
disagio, annullando la possibilità di mettersi realmente al servizio; spesso anche in
situazioni più “leggère” si vive imbarazzo, insicurezza, senso di inadeguatezza.
Per poter essere presenti nel giusto modo e migliorare le attività che l’associazione
propone e intende portare avanti abbiamo scelto un “Virgilio”particolare che ci
accompagni sul sentiero:
il clown.
Il clown come guida per:
•
•
•
La crescita personale, l’empowerment, la presenza (intesa come centratura) e
l’equilibrio psico-fisico del volontario;
Entrare in empatia con il mondo che ci circonda, specie nelle situazione di disagio
e sofferenza e mettersi al servizio con umiltà e gioia;
Contribuire a “svegliare” il guaritore che è dentro ogni persona con allegria e
delicatezza.
L’obiettivo primario è la piena cura di sé da parte dei volontari per essere empatici e forti
(nel senso di equilibrati, consapevoli) ed avere così fiducia che le loro azioni ricadano con
autenticità nelle attività di volontariato a cui si dedicano!
LE RAGIONI DI UNA SCELTA: PERCHÉ IL CLOWN
In un epoca di grande disincanto il clown, accantonando la sua antica funzione catartica
e provocatoria, scende per le strade, si diffonde nei contesti più disparati e si fa
“sociale”(da performer a operatore). Utilizzando le sue intrinseche caratteristiche di
outsider, di personaggio non convenzionale che non teme le sue debolezze e insegna ad
accettare sé stesso e gli altri senza pregiudizi, il clown riesce ad incidere in situazioni di
sofferenza, disagio e marginalità. Questo accade perché i clown GIOCANO,
rappresentano lo spirito ludico, allegro che dimora naturalmente nell’animo umano e che
spesso, crescendo, si distorce e viene alterato a causa di ansie, paure, malesseri vari. I
clown riescono a creare un universo fantastico, incantato, in cui le certezze diventano
provvisorie e lo spirito, fattosi libero e senza peso, è pronto ad accettare l’incredibile e ad
addentrarsi in un mondo di leggi del tutto differenti. Il tutto è “agito” con la delicatezza
indispensabile a chiunque si metta in gioco nel mondo delle relazioni d’aiuto, dove c’è
tanto bisogno di professionalità per poter improvvisare. Il clown diventa uno strumento
di ben-essere, aiuta a liberare il riso primordiale passando per il sorriso, lo stupore e il
buonumore ed è così per tutti i molteplici ambiti in cui opera.
Ridere, specialmente nelle situazioni critiche e disperate, libera tutta una serie di
mediatori e neurotrasmettitori endorfinici che possono capovolgere emotivamente la più
drammatica delle situazioni. Che il ridere potesse diventare veramente una terapia utile
per accelerare il processo di guarigione anche di mali fisici, é una intuizione piuttosto
recente. Ridere cambia l’ atteggiamento mentale. La mappa mentale che attraverso
traumi e dolori si è formata nella nostra mente muta colore, dimensione e suono
attraverso il riso e la positività. E’per questo che nell’ambito delle nuove terapie
coadiuvanti la medicina tradizionale è nata la “Clown-terapia” un metodo di “sollievo” che
trova le sue basi nella Gelotologia (dal greco “gelos” che vuol dire “riso”), ma anche nella
medicina psicosomatica e nell’immunologia neuro-psichica. Gli effetti psicologici e
biologici del riso e del buon umore sono tutti positivi. Il riso, ad esempio, riduce la
secrezione di ormoni da stress, come il cortisolo, e stimola la produzione di
betaendorfine, analgesici prodotti dall’organismo e inoltre facilita il processo di
rilassamento proteggendo dallo stress. E’ stato dimostrato scientificamente che ridere
accresce il miglioramento dello stato di salute.
Riteniamo necessario approfondire e migliorare un percorso già iniziato con le nostre
attività precedenti e confermiamo la scelta del “Ridere” per crescere bene!
DESTINATARI
Il corso è rivolto ai giovani dai 15 anni in su.
PROGRAMMA DEL CORSO
Ogni incontro sarà costituito da una piccola parte teorica (30 minuti circa) e da una
parte pratica (un’ora circa).
Teoria: aspetti scientifici, culturali, storici della risata.
Esperienze e visione di materiale audiovisivo.
Informazioni su attività simili a livello nazionale e internazionale.
Regole di base di igiene e presentazione (costume, trucco, comportamento) in strutture
socio-sanitarie.
Pratica: team building divertente.
Giochi ed esercizi di:
-
conoscenza, contatto, fiducia, cooperazione, creatività;
auto-scoperta, accettazione, autostima e presenza;
scoperta della voce e improvvisazione vocale;
mimo, clownerie, improvvisazione teatrale; micromagia.
Teoria e pratica di “abbracciosofia”.
Le gag. La Canzone del sorriso.
Avvertenze: si raccomanda un abbigliamento molto comodo.
SEDE E ORARI
Il percorso si svolgerà da Ottobre a Dicembre tutti i sabati dalle 15:30 alle 17:00 presso
la Sala Andrea Claps in Corso Garibaldi 43/C ad Avigliano (Pz).
Ecco il calendario in dettaglio:
giorno
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
sabato
domenica
sabato
domenica
15
22
29
05
12
19
26
03
04
10
11
mese
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
orario
15.30 –
15.30 –
15.30 –
15.30 –
15.30 –
15.30 –
15.30 –
15.30 –
16.30 –
15.30 –
17.30 –
17.00
17.00
17.00
17.00
17.00
17.00
17.00
17.00
18.00
17.00
19.00
Sede
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Sala “Andrea Claps”
Casa di riposo “Sacra Famiglia”
Sala “Andrea Claps”
Piazza Gianturco
PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIÙ
Clownterapia è un termine composto dall'unione delle parole clown e terapia, con cui si
definisce un tipo di assistenza in ambiente sanitario ma più in generale indica
l'applicazione di un insieme di tecniche derivate dal circo e dal teatro di strada, in
contesti
di
disagio
sociale
o
fisico,
quali ospedali, case
di
riposo, case
famiglia, orfanotrofi, centri diurni, centri di accoglienza. L’origine della clownterapia
moderna, erroneamente attribuita al medico Hunter Adams (noto come Patch Adams), si
deve al Clown del Big Apple Circus (New York), Michael Christensen. Guardando più
indietro, una clownterapia “ante litteram” veniva applicata da Angelo Paoli (1642-1720),
sacerdote carmelitano italiano beatificato nel 2010 per le sue molteplici attività caritative:
si travestiva da buffone e si truccava per far sorridere i malati.
RAGIONI SCIENTIFICHE DEGLI EFFETTI BENEFICI DELLA RISATA
La gelotologia (dal greco gelos= riso e logos= scienza) è una nuova disciplina che studia in
modo metodico la risata, il buon umore e il pensiero positivo rispetto alle loro potenzialità
terapeutiche. Questa scienza costituisce un ponte tra la biologia, la psicologia,
l’antropologia, la medicina, in quanto la risata e il sorriso, se vengono studiati da una
sola di queste prospettive trascurando le altre, risultano incompleti.
Ridere attiva tutte le parti del corpo umano: il cuore e la respirazione accelerano i loro
ritmi, la pressione arteriosa diminuisce e i muscoli si rilassano. Anche la chimica del
sangue si modifica, in quanto, tanto più la risata è esplosiva e spontanea, tanto più
diminuisce la tensione e si manifesta una sensazione di liberazione che coinvolge tutti gli
organi e le funzioni corporee. Questi fenomeni avvengono perché ridere stimola la
produzione di beta-endorfine da parte delle ghiandole surrenali che producono cortisolo,
un ormone che regola la risposta allo stress; la loro peculiarità sta nella capacità di
regolare l’umore. Esse vengono rilasciate in situazioni stressanti come forma di difesa, in
modo da poter sopportare meglio il dolore, fisico o psicologico. È ormai provato che il
buon umore e la fiducia rafforzano l’organismo aumentando le difese immunitarie,
mentre stati depressivi favoriscono l’insorgere di malattie.
Tra gli anni settanta e ottanta negli Stati Uniti sono stati condotti studi che hanno
dimostrato le proprietà terapeutiche della risata. Esemplare è il caso del giornalista
scientifico Norman Cousins, affetto da spondite anchilosante. Il suo caso ha permesso di
rivalutare gli effetti provocati dalle emozioni sul sistema immunitario. Cousin decise di
provare a curarsi ridendo, nutrendosi per tre o quattro ore al giorno di film comici, e
assumendo quotidianamente 25 grammi di vitamina C. Contro ogni previsione, Cousin
nell'arco di un anno guarì. Esistono molti studi sull’argomento e un recente studio
canadese ha scientificamente confermato che il buon umore difende dalle infezioni,
determinando una minor riduzione dell’immunoglobulina A.
COSA FA IL SOCIAL CLOWN
Il Social Clown (in ospedale è chiamato Clown Dottore) è un operatore specificamente
formato (in Italia la formazione va da un minimo di 150 ore a master universitari) per
applicare le conoscenze della Gelotologia e della Psiconeuroendocrinoimmunologia nei
contesti di disagio, attraverso le arti del circo.
Egli lavora in coppia sfruttando le arti del Clown (Umorismo, Improvvisazione
teatrale, Prestidigitazione, Marionette, Musica etc.) per cambiare il segno delle emozioni
negative delle persone che vivono un disagio sanitario e/o sociale. A seconda del
contesto, può effettuare comicoterapia passiva (far ridere) o attiva (essere stimolatore di
produzione comico/umoristica da parte dei suoi interlocutori).
In questo modo il clown trasforma il reparto d’ospedale o la sala della casa di ripososolitamente luogo freddo e distaccato dove vivono i pazienti - in un ambiente magico, in
cui la risata si fa strumento di gioia e sicurezza, incoraggiando al dialogo, quale forma
essenziale di interazione e legami interpersonali e sociali. Prova a stabilire con gli
spettatori un rapporto umano di fiducia e confidenza, capace di far dimenticar la
quotidianità della vita ospedaliera, a beneficio della fantasia e dell’immaginazione.
Questa figura non esaurisce il suo effetto positivo sono nel rapporto con il paziente, ma si
estende su tutta la sua famiglia, perché i miglioramenti e tutte le emozioni che vive il
malato vengono vissuti e condivisi anche da coloro che lo circondano con amore e affetto.