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N° 113 - Settembre 2016
Sempre meno le pagine del giornale
Ripetere le scuse per l’estrema pochezza del
giornale è ormai noiosamente ripetitivo.
Quindi soprassiedo.
Del resto è ormai un anno che le cose vanno così
ed il mio stato di salute non offre ottimistiche
prospettive.
Accontentatevi, signori miei.
Oppure scrivete ed inviatemi il vostro materiale.
Io farò del mio meglio per confezionarlo.
Però è un invito che – salvo poche eccezioni –
cade sempre nel vuoto.
Sta di fatto che questo mese per contar le pagine
bastano le dita di una mano.
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N° 113 - Ottobre 2016
SANT’UBERTO INDIVDUALE E A SQUADRE
di Luca Maffioli
La annuale manifestazione per Spinonisti è stata vinta dalla squadra della Emilia Romagna,
A Varen del Buonsanto il titolo individuale.
Domenica 11 settembre 2016 presso l’Azienda Agrituristico Venatoria
“il Passeggere” in località Bruscoli
(Firenze), si è svolta la Sant’Uberto
riservata a spinonisti. Organizzatore
dell’evento era la Delegazione CISp
Toscana.
I concorrenti si sono cimentati su selvaggina di buona qualità, in terreni
molto validi a una quota media di circa 1100 m etri s.l.m., che ha permesso lo svolgimento dei turni senza che
conduttori e cani soffrissero il caldo
che insisteva sulla pianura sottostante.
I Giudici Federali, che hanno avuto il
compito di verificare le attitudini
venatorie dei soggetti presentati, nonché il comportamento generale dei
conduttori/cacciatori, sono stati A.
Vannuzzi, Milanesi, V. Montevecchi
L. Bertolaccini. Gli esperti di razza
invece erano F. Pacini, G. Comini e
P. Amadori.
L’ultima prova è stata il riporto da
acqua profonda in un caratteristico
laghetto in quota.
L’evento, favorito dal clima e dalla
perfetta organizzazione, ha messo in
luce le doti degli Spinoni in campo
ed anche qualche “problema”, che ha
interessato più di un soggetto.
Le relazioni dei giudici hanno
evidenziato un livello medio discre-
to, ma con problemi sul riporto sia
da terra che dall’acqua in più di un
cane e anche qualche movimento di
coda in ferma.
Si aggiungono alcuni episodi di scarsa “educazione venatoria” per qualche concorrente (a due gambe), che
va dal rispetto per il selvatico, alle
misure di sicurezza nel maneggio dell’arma.
I cani iscritti purtroppo erano solo 23
e non tutte le delegazioni hanno partecipato.
Il Presidente Lozza, presente alla
manifestazione sin dalla sera precedente, ha posto l’accento su queste
due lacune degli Spinoni visionati e
si è dichiarato preoccupato soprattutto per la scarsa affluenza all’evento. “Queste manifestazioni hanno il
pregio di consentire la verifica dei
soggetti che vengono utilizzati dai
cacciatori e pertanto dovrebbero
essere considerate molto importanti
per lo scopo zootecnico che il Club
si prefigge; la totale assenza di rappresentanti di alcune Delegazioni non
è un fatto positivo in relazione alle
funzioni delle Delegazioni stesse”.
L’Avv. Maria Grazia Poli, concorde
nel giudizio espresso dal Presidente
Lozza, invita a una maggior collaborazione in eventi di questo tipo, piut-
tosto che dar adito a sempre più numerose discussioni sui social network
Le premiazioni hanno visto trionfare
la squadra dell’Emilia Romagna; ed
anche la classifica individuale ha visto la vittoria di un componente di
questa squadra, cioè VAREN DEL
BUONSANTO con Zamboni.
Come si conviene, a seguito della
giornata di prove, gli spinonisti si sono
radunati in un pantagruelico banchetto
sapientemente preparato dall’Agriturismo che ha ospitato la manifestazione. A tavola i commensali hanno
dimostrato che lo scopo aggregativo
della manifestazione è stato comunque raggiunto, come dimostrato dal
clima di grande cordialità che si respirava e dai progetti collettivi orientati verso un miglioramento costante
delle attività del Club.
È doveroso ringraziare l’Avv. Maria
Grazia Poli per l’impegno profuso
nell’organizzazione di questa impegnativa Sant’Uberto, unitamente agli
amici della Delegazione Toscana,
nonché il sig. Chiaramonti e tutti coloro i quali hanno fatto sì che tutto si
svolgesse in perfetta armonia.
Congratulazioni all’Emilia Romagna
e a tutti i partecipanti!
Nelle pagine seguenti sono pubblicate le classifiche.
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CLASSIFICA CAMPIONATO A SQUADRE
1° Punti 243 - squadra EMILIA ROMAGNA
composta da:
ICONA con Baroni
ISO DEL BUON SANTO con Zuccheri Oriano
VAREN DEL BUON SANTO con Zamboni
FALCO con Vanicelli
2° Punti 232 - squadra LOMBARDIA
composta da:
ZAGABRIA con Bottoni Attilio
GAS con Tagliani Luca
YORK con Pedersoli Alessandro
LONDON con Bottoni Attilio
3° Punti 231 – squadra TOSCANA
composta da:
GIA DELL’ADIGE con Chiaramonti Alberto
ETTORE DEL SUBASIO con Negri Jacopo
SAM DELL’ADIGE con Chiaramonti Alberto
ALTEA con Barelli Luca
4° Punti 190 – squadra VENETO
composta da:
BIANCA con Noni Marco
GIONA con Ravarro Rossano
NIBBIO con Mazzari Paolo
EOLO con Tessarin Armando
San’Uberto Individuale e a squadre (Pagina 1 di 3)
CLASSIFICA INDIVIDUALE
1° VAREN DEL BUON SANTO con Zamboni
2° ETTORE DEL SUBASIO con Negri Jacopo
3° ZAGABRIA con Bottoni Attilio
CLASSIFICA DELLE SINGOLE BATTERIE
Batteria n. 1
1° ZAGABRIA con Bottoni Attilio
2° ICONA con Baroni
3° GIA DELL’ADIGE con Chiaramonti Alberto
Batteria n. 2
1° a pari merito
ETTORE DEL SUBASIO con Negri Jacopo –
VAREN DEL BUON SANTO con Zamboni
2° SAM DELL’ADIGE con Chiaramonti Alberto
Batteria n. 3
1° ZUFOLO con Zanotti Augusto
2° TUNDRA con Penazzi
3° MESSALINA con Tagliani Luca
Batteria n. 4
Nessun classificato
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San’Uberto Individuale e a squadre (Pagina 1 di 3)
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N° 113 - Ottobre 2016
SPECIALE BRACCHI ITALIANI AL MEZZANO
BENVENUTI IN PARADISO
di Alessandro Ermini
La Speciale di razza ha rappresentato anche un’importante occasione per orientare le scelte
con cui formare la squadra che dei Bracchi italiani che parteciperà alla Coppa Italia.
Sabato 24 settembre 2016 si è svolta al Mezzano una Speciale Bracchi
italiani su selvaggina naturale.
Notevole e di alta qualità è stata la
partecipazione che ha visto ben 22
Bracchi suddivisi in tre batterie.
I giudizi delle prove sono stati affidati ai giudici: Giovanni Barbieri, Alberto Modenese e Mauro Bellodi, ai
quali vanno i ringraziamenti della
SABI.
La mia scelta è stata di seguire la
batteria giudicata dal dott. Bellodi che
includeva soggetti di cui in più occasione avevo sentito parlare molto
bene.
I furgoni sono partiti in direzione di
Comacchio e dopo qualche chilometro siamo arrivati a destinazione:
“Questo è un paradiso per la
cinofilia” – è stato il pensiero che in
me è sorto spontaneo, perchè in una
giornata di fine estate, con vegetazione ideale ed una giusta ventilazione, questi luoghi rappresentano
senz’altro le condizioni ottimali per
questo tipo di prove. Se a ciò aggiungiamo la quantità e la qualità della
selvaggina presente, possiamo senza dubbio asserire che ci trovavamo
in un “Santuario della cinofilia”.
A rendere ancor più impegnativa la
prova, erano presenti sul terreno una
gran quantità di quaglie (prossime alla
partenza per i lontani lidi al di là del
Mediterraneo) che, con la loro attitudine a pedinare, mettono a rischio
di errore soprattutto quei cani che
non hanno familiarità con questo tipo
di selvaggina naturale; è stato quindi
confortante vedere che in genere i
cani in campo hanno saputo ben
comportarsi evitando possibili sfrulli.
Nella batteria giudicata dal Dott.
Bellodi tutti i Bracchi hanno avuto la
loro occasione di incontro ed in quattro sono riusciti a classificarsi … più
altri due che si son meritati un prestigioso C.Q.N.
La giornata è stata anche l’occasione del debutto di due nuovi conduttori, cioè la sig.ra Bruna Grasselli, che
ha ottimamente presentato Nike, una
giovane e bella Bracca che ha ottenuto un incoraggiante Molto Buono;
l’altro debuttante è stato Gianluca
Magni con il suo Caesar di Cascina
Croce, autore di un buon turno conclusosi con una bella ferma su quaglia… che però all’involo ha rincorso.
Ad entrambi un sincero: “In bocca la
lupo!”
Al termine della prova, il dott. Bellodi
con sua e nostra grande soddisfazione, ha stilato la classifica composta
da due Eccellenti ed un Molto Buono.
Nel pomeriggio ci siamo spostati a
Conselice presso l’Azienda Massari
per effettuare le verifiche di “riporto” e di “riporto dall’acqua alta”, necessarie al selezionatore dott. Bellodi
per poter indirizzare le sue scelte con
cui formare la squadra che rappresenterà la SABI alla Coppa Italia
Continentali.
L’esito dei riporti è stato pienamente
soddisfacente, perché tutti i cani
hanno riportato sia da terra che
dall’acqua alta.
Si è così egregiamente conclusa la
giornata, con l’auspicio di ben figurare il 29 e 30 ottobre a Rocca Respampani, in provincia di Viterbo,
che ospiterà per l’appunto la Coppa
Italia (che quest’anno sarà organizzata proprio dalla SABI)
Nella pagina seguente pubblichiamo
le qualifiche delle singole batterie.
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Benvenuti in paradiso (Pagina 2 di 2)
Iª BATTERIA - Giudice: Barbieri
1° - ECC. - LUCHINO DI CASCINA CROCE - Conduttore: Angelini;
2° - ECC. - BRENNO - Conduttore: Angelini;
3° - M.B. - AMBRA - Conduttore: Angelini;
IIª BATTERIA - Giudice: Modonese
- Nessun classificato
IIIª BATTERIA - Giudice: Bellodi
1° - ECC. - CAMILLO DI CASCINA CROCE - Conduttore: Scevi;
2° - ECC. - TUONO - Conduttore: Scevi;
3° - M.B. - GIADA - Conduttore: Scevi;
- M.B. - NIKE - Conduttore: Grasselli;
- C.Q.N - BAJRON - Conduttore: Scevi;
- C.Q.N. - CAESAR DI CASCINA CROCE - Conduttore: Magni;
Premiazione di Luchino di Cascina Croce
e Brenno - Conduttore Fabio Angelici
Premiazione di Camillo di Cascina Croce
Conduttore Massimo Scevi