scopriamo le emozioni attraverso - Scuola dell`infanzia paritaria

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Transcript scopriamo le emozioni attraverso - Scuola dell`infanzia paritaria

Scuola dell'infanzia
“ Stefano Lattuada”
Gessate
PROGETTO EDUCATIVO- DIDATTICO 2016/ 17
SCOPRIAMO LE EMOZIONI ATTRAVERSO
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PROGETTO ACCOGLIENZA
La scuola dell'infanzia è il luogo di esperienze qualificanti,
consente al bambino di scoprire e conseguire gradualmente la
padronanza dell'essere, dell'agire e del convivere e pertanto di
compiere avanzamenti sul piano della maturazione dell'identità,
dello sviluppo, delle competenze, dell'acquisizione e
dell'autonomia.
L'ingresso a scuola, coinvolge le sfere più profonde
dell'emotività e dell'affettività. E' un evento atteso e temuto,
carico di aspettative, di consapevolezza e significati ma anche di
ansie per il distacco.
Proprio per questo dobbiamo prestare più attenzione al tempo
dell'accoglienza prevedendo percorsi in grado di accettare e
valorizzare le individualità e le risorse disponibili.
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UNITA' DI APPRENDIMENTO
“STAR BENE A SCUOLA”
COMPETENZE
3 ANNI
COMPETENZE
4 ANNI
COMPETENZE
5 ANNI
- Conoscere i nomi dei
compagni
- Conoscere gli spazi
della scuola
- Conoscere le
insegnanti di sezione e
gli adulti presenti nella
scuola.
-Attivare schemi di
individualizzazione e
orientamento dello
spazio fisico dell'aula e
e riconoscere la
maestra come punto di
riferimento.
- Conoscere gli spazi
della scuola e orientarsi
-Comunicare in modo
autonomo con gli adulti
per manifestare i
propri bisogni.
- Percepire la scuola
come luogo in cui poter
vivere piacevoli
esperienze e sapersi
distaccare dagli adulti
di riferimento
- Svolgere con
adeguata sicurezza e
autonomia le operazioni
di routine
- Partecipare e
cooperare ad attività e
giochi di gruppo
IL TEMPO DELLE SCUOLA
si adegua ai bisogni dell'accoglienza, sia dei nuovi iscritti sia dei bambini
che rientrano dopo le vacanze estive.
Per i bambini nuovi iscritti si
adotterà un orario flessibile
Per i bambini già frequentano
l'orario sarà normale.
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ATTIVITA'
– Le attività di scoperta dell'ambiente scuola con i materiali e gli
oggetti a disposizione
– L'appartenenza alla sezione la conoscenza dei coetanei e degli adulti
presenti
– Le attività di routine, di vita pratica e igienico- alimentari
– Le attività di gioco, canto
– La scoperta delle regole di vita quotidiana
– Le attività espressive libere e guidate legate al disegno, alla pittura,
alla manipolazione
– Giochi liberi e guidati negli angoli strutturati.
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INTRODUZIONE GENERALE
La proposta educativa-didattica di quest'anno nasce dal libro
“L'ARCOBALENA”,
in cui si narrano le vicende di una balena speciale, che ha sulla
schiena i sette colori dell'arcobaleno. Oltre al dorso colorato, la
balena ha una voce particolarmente fastidiosa, che le impedisce
di stringere amicizia con gli altri esseri marini. Decide così di
partire alla ricerca del grande amore con cui costruire una
famiglia; incontra vari personaggi, alcuni buoni, altri meno, ma
nessuno è fatto per lei. Nonostante ciò ciascuno di loro mostra
un particolare problema e stato d'animo e Arcobalena li aiuta ,
regalando uno ad uno i suoi colori. Man mano che dona, la voce di
Arcobalena si trasforma e proprio quando sembra aver perso
ogni speranza raggiunge un capodoglio e....
La scelta di questa storia è scaturita dal fatto che essa
rappresenta un collegamento forte con l'espressività intesa in
ogni sua forma( linguistica, mimico-gestuale, grafico-pittorica,
manipolativa, motoria e musicale) e offre molti spunti per
valorizzare l'educazione affettiva e ambientale.
Insieme hai bambini, scopriremo i colori dell'arcobaleno,
proveremo ad immedesimarci nei vari personaggi della storia,, a
soffermarci sulle loro caratteristiche e a riflettere sui loro
atteggiamenti e sentimenti, riconosceremo come questi facciano
parte di noi e delle nostre esperienze quotidiane. Saranno le
emozioni che ci aiuteranno a crescere, a diventare persone
attente e sensibili verso gli altri e nei confronti del nostro
mondo. Infine, creeremo interesse e curiosità nei confronti
dell'acqua e dell'ambiente marino.
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SCHEMA PROGETTO ANNUALE 2016
Indicazioni per il curricolo
CAMPI DI ESPERIENZA
- IL SE' E L'ALTRO
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme.
- IL CORPO IN MOVIMENTO
Identità, autonomia, salute.
-IMMAGINI SUONI E COLORI
Gestualità, arte, musica, multimedia.
-I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione, lingua, cultura
- LA CONOSCENZA DEL MONDO
Ordine, misura, spazio, tempo, natura.
Progetto educativa-didattico annuale
SCOPRIAMO LE EMOZIONI ATTRAVERSO ARCOBALENA
- Chi è Arcobalena?
ottobre
- Arcobalena incontra il pesciolini
novembre
- Arcobalena incontra lo stellone marino
gennaio
- Arcobalena incontra il sole
febbraio
- Arcobalena incontra il delfino
marzo
- Arcobalena e il suo grande amore
aprile- maggio
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FINALITA' DEL PROGETTO
Le finalità della scuola dell'infanzia evidenziano la forte valenza
formativa dell'educazione affettiva, espressiva e d ambientale.
In particolare:
Lo sviluppo dell'identità
– imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell'affrontare
nuove esperienze nel contesto gruppo/ scuola
– conoscersi e sentirsi riconosciuti come persone uniche,
capaci di dare un personale contributo nel gruppo
– fare esperienze di diversi ruoli, sentirsi parte di un gruppo
Lo sviluppo dell'autonomia
– partecipare alle attività, motivando le proprie opinioni,
scelte comportamenti
– avere fiducia in se e negli altri
– perseverare nelle attività
– provare il piacere di fare da sé e sapere chiedere aiuto
– esplorare la realtà
Lo sviluppo delle competenze
– imparare a riflettere sull'esperienza attraverso
l'esplorazione,l'osservazione l'esercizio al confronto
– descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce
personali e condivise, narrando fatti significativi
– sviluppare l'attitudine a fare domande, riflettere
La cittadinanza
– scoprire gli altri, la necessità di regole condivise, che si
definiscono attraverso il dialogo, l'espressione del proprio
pensiero, l'attenzione al punto di vista dell'altro
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IL SE' E L'ALTRO
Il bambino inizia a porsi dalle domande sul valore delle proprie azioni e
sulle prime regole del vivere sociale. Prendendo coscienza della propria
identità scopre, studia e si confronta con l'altro da sé, venendo a
conoscenza delle uguaglianze e delle differenze tra le persone. Scopre la
possibilità di accogliere ed essere accolto, di escludere ed essere escluso.
In questa età matura la capacità di riconoscere ed esprimere sentimenti
ed emozioni. Nello sviluppo affettivo ed emotivo impara a canalizzare
l'aggressività, a riconoscere la specificità di ciascuna persona, con il suo
valore e la sua dignità, gettando le basi per un sano sviluppo etico-morale.
IL CORPO IN MOVIMENTO
Acquisire consapevolezza della propria identità significa innanzitutto
riconoscere la propria identità corporea, fisica. Attraverso il suo corpo, il
bambino comunica e si esprime, organizza la sua presenza nel mondo per
viverlo e dominarlo. I giochi di movimento e le esperienze sensoriali e
percettive gli permettono di sviluppare la conoscenza delle proprie
potenzialità. La sicurezza di sé lo porta a sapersi orientare nell'ambiente
aumentando la fiducia in se stesso.
Le capacità espressive e comunicative del corpo, inoltre, lo aiutano ad
esprimere sentimenti e stati d'animo, anche durante la relazione con i
pari e con gli adulti. E' da ricordare che il linguaggio non verbale, quello
che si esprime attraverso le espressioni corporee, è molto più efficace,
immediato e comunicativo del linguaggio verbale.
IMMAGINI SUONI COLORI
Il bambini produce e comprende in linguaggi differenti: con la voce, la
musica, i gesti, attività grafica, la manipolazione, la trasformazione degli
elementi, i mass-media, le attività drammatico-teatrali, l'esperienza
corporea. Attraverso questi linguaggi corporei, sonori e visuali il bambino
incontra se stesso, gli altri e la realtà che lo circonda. Si svilupperà così il
modo e il senso di osservazione e interpretazione della realtà. E' di
fondamentale importanza riuscire ad impadronirsi dei codici di ciascuno di
questi linguaggi non verbale poiché risultano rilevanti sia dal punto di vista
educativo che culturale e sociale.
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I DISCORSI E LE PAROLE
E' il campo d'esperienza dedicato alla comunicazione verbale e al primo
contatto con la lingua scritta. I bambini devono acquisire fiducia nelle
proprie capacità di comunicazione e di espressione. Devono riconoscere le
proprie idee e accettare quelle degli altri attraverso l'ascolto e la
comprensione; devono imparare a gestire i conflitti attraverso la
discussione. Attraverso la lingua il bambini gioca si esprime, crea,
racconta e si racconta, conosce, spiega il suo punto di vista, progetta e
lascia traccia della sua identità. Infine, ma non meno importante, la lingua
rappresenta l'origine a la radice profonda dell'individuo, da accogliere,
conoscere ed entrare a far parte di sé.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
E' il campo di esperienza dedicato all'esplorazione e alla scoperta delle
conoscenze sul mondo. Il bambino impara ad organizzare e le sue
esperienze e concettualizzare le sue competenze. Vi riesce attraverso
l'osservazione, la riflessione, le discussioni,le ipotesi, la manipolazione e il
confronto con le idee altrui.
Riconoscendo e strutturando la curiosità e la spinta alla ricerca che
dominano lo spirito infantile, le insegnanti possono proporre ampie attività
per la formazione di atteggiamenti e abilità di tipo scientifico. Occorre
aiutare il bambino, attraverso l'esperienza quotidiana, a percepire
un'immagine del mondo positiva per dagli gli strumenti per vivere in un
modo sereno e costruttivo il suo ambiente naturale.
I campi di esperienza sopra elencati sono da intendersi trasversali
all'interno del progetto annuale.
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METODOLOGIA, VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE
Sulla base di queste condizioni pedagogiche, nel corso del progetto
annuale si adotteranno le seguenti strategie e tecniche didattiche:
– - Cerchio magico: conversazione- discussione di gruppo in cui i
bambini vengono invitati a sedersi in cerchio insieme con
l'insegnante e ad esprimere opinioni, giudizi, emozioni per favorire il
confronto e la disponibilità all'ascolto reciproco in un clima sereno.
– Animazioni, drammatizzazioni, rappresentazioni teatrali ( le
insegnanti proporranno il libro l'Arcobalena a più riprese) ed uso di
materiali e oggetti stimolanti per il bambino.
– Giochi a tema, produzione grafico-pittorica, manipolativa.
VERIFICA, VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE
Per la scuola dell'infanzia valutare non significa classificare e dare
giudizi, ma individuare nel bambino strategie messe in atto per
apprendere e per relazionarsi ad aiutarlo a rafforzare le proprie capacità.
Per tale motivo, si darà valore all'osservazione mirata e sistematica dei
prodotti realizzati dai bambini ( disegni, schede operative..) e dei
processi attivi (dialoghi, atteggiamenti, partecipazione..). Si terrà conto
dei livelli di padronanza relativi le conoscenze, le abilità, le strategie di
ciascuno, rispettando i bisogni, le attitudini e le caratteristiche personali
di ogni bambino. Nel corso dell'anno si utilizzeranno delle griglie di
osservazione sistematiche.
Un altro strumento di verifica e autovalutazione è quello della
documentazione, che consente di ripensare al percorso didattico svolto.
La documentazione permette di tenere memoria di quanto avviene nella
scuola, di costruire significati condivisi e di “ lasciare traccia” delle
proprie esperienze educative. Tale esercizio rende visibile
l'apprendimento dei bambini e comunica agli stessi con le idee e le loro
azioni sono presi in considerazione. Questo li incoraggia e responsabilizza,
aiutandoli ad implicare ed ad approfondire il loro apprendimento. La
documentazione delle attività e dei progetti realizzati dai bambini, offre
l'oro l'opportunità di ricerca la propria identità, di potersi raccontare e
riascoltare e di condividere con i genitori quanto hanno imparato a scuola.
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PRIMA UNITA' DIDATTICA: CHI E' ARCOBALENA?
PREMESSA
In questa prima unità di apprendimento conosceremo Arcobalena, una
balena speciale che ha sulla schiena e sette colori dell'arcobaleno. Lei è
bella ed elegante, ma quando canta tutti si tappano le orecchie e nessun
essere marino vuole esserle amico. Così decide di partire alla ricerca del
grande amore...
e noi bambini come siamo fatti? Esploriamo e conosciamo il nostro corpo
per averne cura e affinare la percezione di noi stessi.
TEMPO: ottobre
OBIETTIVI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE
3 anni
– Individuare le varie parti del corpo
– Provare piacere a vivere l'ambiente scolastico
4 e 5 anni
– Individuare e denominare le varie parti del corpo
– Scoprire e riconoscere le caratteristiche di un personaggio
fantastico
– Riprodurre graficamente il proprio corpo
ATTIVITA'
–
–
–
–
–
–
–
Ascolto e comprensione di una parte della storia di Arcobalena.
Giochi con il corpo.
Rappresentazioni grafico-pittorica.
Giochi simbolici
Attività manipolative.
Realizzazione di un dono per i nonni
Canti,filastrocche, inerenti al corpo
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SECONDA UNITA' DIDATTICA:
ARCOBALENA INCONTRA IL PESCIOLINO
PREMESSA
Il viaggio di Arcobalena è appena iniziato e subito incontra un minuscolo,
dolce pesciolino, bianco come la panna. Ma subito arrossisce per la
timidezza. Come è come non è, Arcobalenagli regala il colore rosso così
nessuno si accorge di niente quando arrossisce.
Grazie a questo incontro, noi bambini scopriremo il colore rosso e
proveremo a riconoscere un'emozione tipica del primo periodo dell'anno
scolastico: l'insicurezza e la timidezza
TEMPO: novembre
OBIETTIVI PER LO SVILUPPO E LE COMPETENZE
3 anni
– Ascoltare un breve racconto
– Osservare le caratteristiche del paesaggio autunnale
4-5 anni
– Ascoltare e comprendere il racconto di una storia
– Esprimere attraverso i colori
– Rafforzare rapporti di amicizia
– Osservare e cogliere le caratteristiche del paesaggio autunnale
– Memorizzare filastrocche
ATTIVITA'
–
–
–
–
–
Sperimentare il colore rosso attraverso varie tecniche pittoriche
Rappresentazione grafica dei personaggi della storia.
Realizzazione di un pesciolino
Osservazione del paesaggio autunnale a attività correlate
Impariamo una filastrocche sull'autunno
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TERZA UNITA' DIDATTICA:
ARCOBALENA INCONTRA LO STELLONE MARINO
PREMESSA
Durante una limpida notte Arcobalena si ferma ad ammirare le stelle e la
luna, ma ad un tratto compare uno strano stellone marino, lui non è molto
lucente e le sue punte pungono, ma la generosa
TEMPO: gennaio
OBIETTIVI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE
3 anni
– Sviluppare la capacità oculo-manuale
– Sperimentare i colori con l'utilizzo si semplici strumenti
– Sperimentare tecniche grafico-pittoriche
– Cogliere le differenze del giorno e della notte
– Memorizzare filastrocche invernale
4 -5
–
–
–
–
anni
Rielaborare i contenuti di un racconto
Esprimersi attraverso i colori
Cogliere le differenze del giorno e della notte
Memorizzare filastrocche inerenti l'inverno
ATTIVITA'
–
–
–
–
–
Sperimentiamo il colore giallo attraverso varie tecniche
Manipolazione di pasta di sale
Sperimentiamo il buoi
Rappresentazione grafico-pittorica dei personaggi della storia
Impariamo una filastrocca dell'inverno.
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QUARTA UNITA' DIDATTICA
ARCOBALENA INCONTRA IL SOLE
PREMESSA
Arcobalena continua a nuotare nell'immensità del mare quando vede
l'enorme e splendente sole, ma purtroppo è un po' triste perché si sente
solo, essendo tanto lontano e luminoso. Così Arcobalena gli dona
l'arancione, il colore del tramonto.
TEMPI: febbraio
OBIETTIVI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE
3 anni
– ascoltare un breve racconto
– osservare e cogliere le caratteristiche del paesaggio invernale
– percepire il sole come fonte di calore
– memorizzare una filastrocca
4-5 anni
– ascoltare e comprendere il racconto di una storia
– Rielaborare i contenuti di un racconto
– Esprimere le proprie emozioni
– Osservare le caratteristiche del paesaggio invernale
– Percepire il sole come fonte di calore
– Memorizzare una filastrocca sul sole
ATTIVITA'
Sperimentare il colore arancione attraverso tecniche pittoriche
Manipolazione pasta di sale
Un frutto di colore arancione, arancia
Giochi simbolici
Rappresentazioni grafiche della storia
Memorizzare una filastrocca sul sole
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QUINTA UNITA' DIDATTICA
ARCOBALENA INCONTRA IL DELFINO
PREMESSA
–
–
–
–
–
–
Uno, due, tre... olè! Ora Arcobalena è alle prese con un delfino pieno di
energia e di voglia di vivere, salta e corre velocissimamente e lei lo aiuta a
calmarsi e rilassarsi, regalandogli l'azzurro.
TEMPI: marzo
OBIETTIVI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE
3 anni
– Ascoltare e comprendere il racconto di una storia
– Disegnare, dare forma e colore all'esperienza con varietà e
creatività
– Osservare e cogliere le caratteristiche del paesaggio primaverile
4-5 anni
– Ascoltare e comprendere il racconto di una storia
– Rielaborare i contenuti di un racconto
– Esprimere attraverso i colori
– Utilizzare i colori attraverso varie tecniche pittoriche
– Esprimere le proprie emozioni
– Osservare e cogliere le caratteristiche del paesaggio primaverile
ATTIVITA'
–
–
–
–
–
–
Sperimentiamo il colore azzurro
Manipolazione di pasta di sale di colore azzurro
Rappresentazione del personaggio della storia
Realizzazione di un quadro che ha come sfondo il mare azzurro
Realizzare un dono per papà
Attività sulla primavera
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SESTA UNITA' DIDATTICA
ARCOBALENA INCONTRA IL SUO GRANDE AMORE...
PREMESSA
Arcobalena è ora tutta bianca, ma ha una voce bellissima e dolce che tutti
fa ammaliare, anche Moby Dick un grande capodoglio ed è subito amore...
partiranno insieme, accompagnati dal dolce suono del mare.
TEMPI: aprile -maggio
OBIETTIVI PER SVILUPPARE LE COMPETENZE
3 anni
– Sviluppare le capacità oculo-manuale
– Ascoltare un breve racconto
– Sperimentare i colori con l'utilizzo di semplici strumenti
– Percepire i diversi stati d'animo
– Disegnare e dare forma e colore all'esperienza
– Conoscere l'ambiente marino attraverso immagini
– Sensibilizzare al senso di responsabilità e attenzione per l'ambiente
naturale.
4-5 anni
– Ascoltare e comprendere il racconto di una storia
– Rielaborare i contenuti di un racconto
– Esprimersi attraverso i colori, utilizzando varie tecniche
– Ampliare il bagaglio lessicale
– Stimolare e accrescere la creatività artistica
– Disegnare e dare forma e colore all'esperienza
– Conoscere e riconoscere l'ambiente marino attraverso immagini,
suoni e rumori
– Sensibilizzare al senso di responsabilità e attenzione all'ambiente
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ATTIVITA'
– Verbalizzazione e conversazione guidata sull'ambiente marino: in
riva al mare ci sono tante cose.
– Riproduzione materico – creative: costruiamo una barchetta.
– Realizzare un lavoro per la festa della mamma
– Preparazione alla festa di fine anno.