Alta Val Sessera - Gruppo Micologico Vogherese

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Transcript Alta Val Sessera - Gruppo Micologico Vogherese

ALTA VAL SESSERA (Biella)

16 ottobre 2016

Le Alpi Biellesi si affacciano sulla pianura con cime rocciose, ampi pendii erbosi ed un dedalo di aspre valli percorse da torrenti tributari del fiume Sesia e costellate di santuari di cui il più famoso è quello di Oropa. A rendere particolarmente suggestiva e un po’ fosca l’atmosfera di questi monti, oltre all’aspetto selvaggio, è la frequente presenza di una copertura nuvolosa spesso fitta e disorientante che, tuttavia, quando si dirada lascia intravedere panorami mozzafiato sulla pianura e sul non lontano Monte Rosa. Tra queste valli il primato di area “wilderness” spetta alla Val Sessera, ormai abbandonata perché di difficile accesso e senza insediamenti umani fissi, la cui atmosfera è resa ancora più “dark” dalla tragica vicenda di Fra Dolcino, un eretico del 1300, che su questi monti, insieme ai suoi seguaci, oppose un’ultima disperata resistenza all’esercito crociato invia togli contro dal potere ecclesiastico prima di finire sul rogo.

L’escursione percorrerà un anello nell’alta valle toccando alcuni alpeggi con tegge e bal me in parte ancora sfruttate e raggiungendo una panoramica vetta erbosa (Cima dell’A snass), posta in posizione centrale nella valle, da cui potremo ammirare un bellissimo panorama tempo permettendo. Dal parcheggio del bus a Bocchetto Sessera, sulla strada “Panoramica Zegna”, si entra in valle tralasciando sia la sterrata a sn. per l’agriturismo Alpe di Montuccia, sia la sterrata a dx. che scende alla Casa del Pescatore (da cui tor neremo). Imbocchiamo un sentiero nel bosco che in piano, dopo c.a. 4,5 Km, conduce alle tegge dell’Alpe di Artignaga di sotto. Superato un prato sotto l’alpe intercettiamo un sentiero che, percorrendo un bosco di conifere, ci porta in lieve discesa verso i resti delle Fonderie Piloni, dove si lavoravano i minerali estratti dalle miniere della valle, e, dopo aver attraversato il torrente Sessera su un ponticello, all’ampio sterrato che ci permette di arrivare, con moderata salita, in vicinanza dell’Alpe Piovale e dell’Alpe Isola di sotto.

Poco dopo il bivio tra i 2 alpeggi inizia un sentierino che, dapprima in salita in seguito con continui saliscendi, tra prati, rododendri e zone acquitrinose, sempre in riva idro grafica sn. del Sessera, ci permette di arrivare sotto l’Alpe Balma delle Basse.

Raggiunte le costruzioni abbandonate che la caratterizzano, dopo aver risalito il ripido pendio, individuiamo un sentiero che in costante salita ci permette di raggiungere la Bocchetta Balma delle Basse e da qui, dirigendoci a dx. lungo il panoramico crinale pra tivo ed ampio, la Cima dell’Asnass (2040 m) dove potremo sostare per il pranzo. Dalla cima percorriamo in progressiva discesa verso sud il lungo crinale posto a cavaliere tra la valle del torrente Dolca, tributario del Sessera, e la valle principale appena percorsa. Giunti alla Colma della Quara, sopra l’omonimo alpeggio, si intercetta una traccia che ripidamente ci porta su una sterrata di servizio per l’alpe, la percorriamo verso sn. fino in vista dell’Alpe Briolo e, dopo aver cambiato direzione, procediamo fino alla conver genza con la principale strada sterrata della valle raggiungendo un ponte sul Sessera e la Casa del Pescatore. Da qui, in lieve ma co stante salita, lungo la strada di accesso alla valle, percorriamo gli ultimi 3,5 Km fino al parcheggio.

Partenza

: ore 7,00 presso parcheggio ex Caserma Cavalleria lato via Kennedy

Trasferimenti

: con bus (con un minimo di 30 partecipanti).

Tempo di percorrenza

: 7,30 ore circa (escluse le soste)

Lunghezza del percorso: 19 k

m circa

Dislivello:

950 metri circa, sia in salita che in discesa

Difficoltà

: E

Pranzo

: al sacco

Attrezzatura consigliata Referenti organizzativi

: equipaggiamento normale da escursione in media montagna, indispen sabili indumenti antipioggia e scarpe da trekking RACCOMANDAZIONI: pur non essendoci difficoltà escursionistiche particolari, per la lun ghezza del percorso, il dislivello complessivo, l’altezza raggiunta e le difficoltà di orientamento in zone disabitate in caso di nebbia orografica, consigliamo di affrontare l’escursione con una buona preparazione fisica e un notevole spirito di adattamento.

: Fabrizio Clava, Paolo Biserni, Mariella Danesini

Prenotazione:

entro giovedì 13 ottobre 2016 · presso la nostra sede il giovedì - dalle 21 alle 22 · telefonando al 3384093716 · tramite posta elettronica:

[email protected]

La quota di partecipazione sarà raccolta in bus durante il viaggio di ritorno (i non iscritti dovranno inoltre pagare € 5 per spese assicurative e organizzative)

Gli organizzatori si riservano di modificare o sospendere l’escursione in caso di maltempo.

Rispettare le regole per una buona riuscita dell’escursione: mantenere attivo il telefono cellulare. Non sopravanzare il capo gita, non abbandonare il gruppo: chiunque lo faccia sarà considerato fuori gita, ai fini della responsabilità dell’associazione.

Prossimo appuntamento: 23 ottobre 2016

Monte Rama (GE)