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CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Colleferro
Sottosezione di Anagni
www.caicolleferro.it
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Monti del Cornacchia
Monte Breccioso (1985)
Sabato 3- Domenica 4 Giugno 2017
Difficoltà: E
Dislivello: 450 m ca. il primo giorno e 950 m ca. il secondo giorno
Tempo di salita 2° giorno: dalle 3 alle 4 ore in funzione delle condizioni ambientali;
Tempo di discesa 2° giorno (alle auto ): 4 ore ca.
Direttore di Escursione: Enzo Mangone (340.3306835) Amedeo Parente (392.9225101)
Orari e luoghi di raccolta (Partenza con mezzi propri):
-
Balsorano: Piazza principale; ore: 16,00
Colleferro: Piazzale della piscina comunale; ore: 14,00 (con 2 ore di viaggio)
Cosa portare: Zaino, abbigliamento escursionistico adatto alla stagione, giacca a vento e “pile”, guanti,
cappello, mantellina impermeabile, occhiali da sole, crema solare, ricambio abiti, scarponi, pranzo al sacco
per la domenica, acqua, frontale.
Si pernotta presso il Santuario di S. Michele Arcangelo che ha una disponibilità di 100 posti letto.
Sabato sera per cena (un primo, un secondo, un contorno, le bevande, dolcetto, caffè ed amaro). Indicare
nella prenotazione se si preferisce un menù vegetariano e/o ciliaco. Possibilità, per chi non prosegue la salita
la domenica, di poltrire sul prato adiacente il santuario nell’attesa del pranzo prenotato.
Quota di partecipazione: €. 22,00 – (per chi volesse restare a pranzo il giorno 4 costo €. 30,00); se,
tra i partecipanti all’escursione domenicale, ci fossero non soci CAI la copertura assicurativa sugli
infortuni più pratiche di segreteria è di €. 10,00
Per motivi organizzativi è necessario fornire la propria adesione entro Lunedi 8 Maggio 2017
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Descrizione Itinerario
Raggiunto il paese di Balsorano (in Valle Roveto provincia dell’Aquila) ci si reca con i mezzi
propri al Fontanile posto all’imbocco dell’imponente vallone di Sant’Angelo. Si percorre a piedi
prima una ripida stradina selciata e poi l’antica mulattiera a tornanti e quindi di nuovo il sentiero
che procede accanto le Stazioni della Via Crucis per arrivare alla Grotta di S. Michele Arcangelo.
Questa è una delle grotte più impressionanti e vaste fra quelle dedicate al culto dell’Arcangelo
Michele, nella quale sono contenuti due grandi altari e che è meta di pellegrinaggi a piedi da altri
paesi della valle Roveto e dal Fucino e che si avrà modo di visitare con tutta calma: La grotta
sarebbe stata utilizzata dagli eremiti come luogo di culto già in epoca imperiale mentre il santuario
benedettino originario risalirebbe all’XI secolo: Sono visibili poche resti della struttura originaria,
mentre quella moderna è posta in prossimità della grotta: Dopo la cena servita al tavolo del
refettorio del santuario moderno si svolgerà un concerto tenuto da tutti quelli che porteranno uno
strumento in modo di allietare la giornata faticosa.
Per coloro che non vogliono arrivare in cima vi è la possibilità di fermarsi comodamente al
santuario e godersi un meritato relax con pranzo prenotato.
Per Domenica, con partenza alle ore 9,00 superato l’eremo si prosegue a destra per un sentierino
che ben presto si inerpica sino ad arrivare a delle formazioni rocciose molto suggestive e da qui si
arriva ad un pianoro ricchissimo di ginepri. Superato il labirinto di ginepri si ritrova il sentiero che
conduce ad una selletta, da qui si aggira un boschetto di faggi impenetrabile e si arriva all’ultimo
dislivello prima di arrivare alla vetta (1985 mt).
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