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14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA
SABATO 8 OTTOBRE 2016 - NUMERO 1926 - ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - dir. resp. Rossana Cavallari - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
VERONA DICA GRAZIE
A SANDRO VERONESI
di Achille Ottaviani
LA REGIONE (26 A 21) HA RIDOTTO LE ULSS
SANITÀ: TOSI DICE “NO”
PER
Mentre scriviamo arriva la notizia
che lo Stato taglia i fondi destinati
alla lirica in Arena. Una ragione in
più per dire grazie a quei privati
come Sandro Veronesi, patron di
Calzedonia, che porta denaro ed
eccellenti spettacoli nell’anfiteatro
romano. C’è però chi si lamenta
dell’Arena e del Teatro Romano
concessi per eventi in locazione ai
privati. Questi signori che vivono
dentro le mura ignorano quello che
avviene in molti altri paesi del
Mondo. Dall’Australia agli Stati Uniti
all’Europa monumenti e musei vengono regolarmente affittati da
decenni. Ricordo una splendida
cena di 25 anni fa con il Presidente
della Repubblica ungherese nel
Museo di Budapest. Se poi gli spettacoli sono di richiamo internazionale, come quello voluto dal presidente Sandro Veronesi, sono due
volte i benvenuti. La sua iniziativa,
arrivata alla terza edizione, ha risalto mondiale. Un sodalizio che
coniuga con armonia sport, musica
e moda. C’è chi contesta il ghiaccio.
Fosse per me ci farei una pista fissa
di pattinaggio fissa per tutto l’inverno. A Natale sarebbe boom di turisti.
Pochi ricordano che negli anni ’70
nel vallo dell’Arena si teneva addirittura un concorso ippico di salto agli
ostacoli. Era bellissimo. La città ringrazi quindi imprenditori come
Sandro Veronesi che con le loro iniziative danno risalto mondiale
all’Arena ed alla nostra città.
OK
IL SINDACO E LEADER DI “FARE!”, CHE NELLA
SUA NOTA NON NOMINA MAI ZAIA, SI SONO USATI
SOLO CRITERI DI “BOTTEGA ELETTORALE” E IL
VERONESE RISULTA PENALIZZATO DALLA SCELTA
Il consiglio regionale del Veneto
ha dato il via libera alla
riduzione delle Ulss, che scenderanno da 21 a 9. Dopo mesi
dibattito alla fine resteranno una
per provincia più l'Ulss di
Bassano del Grappa e del
Veneto Orientale (San Donà di
Piave). La riforma è stata
approvata soltanto con i voti
della maggioranza che sostiene
Luca Zaia: 26 a favore e 21
contro. Alle 9 Ulss si sommano
l'Azienda ospedaliera di Padova
e l'Azienda integrata di Verona,
lo Iov e l'Ircss San Camillo del
Lido di Venezia. L'opposizione
ora, però, promette ostruzionismo su tutti gli altri articoli della
riforma, anche se proprio quello
sulla riduzione era il più dibattuto. Il voto di giovedì ha avuto
come effetto immediato l’allargamento del solco che divide
il sindaco e leader di “Fare!”,
Flavio Tosi e i sostenitori del
presidente della Regione, con la
Lega in testa. Nella sua presa di
posizione Tosi, in qualità di
presidente della Conferenza dei
Sindaci dell’Ulss 20,è stato
infatti tutt’altro che tenero.“La
riforma sanitaria della Regione
del Veneto, che prevede l'esistenza di 9 Ulss, è basata non
Elisa De Berti
L’assessora regionale ai trasporti con
Tiziano Baggio, direttore regionale veneto
di Trenitalia ha consegnato un nuovo treno
Vivalto, operativo sulla Venezia-Verona.
Zaia e Tosi
su criteri di logica e razionalizzazione della sanità ma su criteri di bottega elettorale : per
questo motivo, in quanto rappresentante di una Comunità
danneggiata da questa nuova
normativa, chiederò al Governo
di impugnare questo provvedimento davanti alla Corte costituzionale”. Secondo Tosi, “non
si capisce perché ci debbano
essere delle province da un milione di abitanti con una unica
Ulss e provincie dove le Ulss
hanno dimensioni di 300 mila
abitanti”. La scelta insomma
non è basata su una logica
omogenea per tutto il territorio
veneto Per Tosi,il criterio fonda-
KO
to sul fattore turismo dovrebbe
logicamente valere anche per il
Garda, e il criterio pedemontano
che vale per la zona di Bassano
dovrebbe essere applicato
anche alle provincie di Treviso,
di Verona o di Padova. “La
soluzione più logica”, ha concluso Tosi, “ sarebbe avere due
Ulss per le grandi province, con
un ragionamento particolare su
Belluno che ha una sua specificità montana, oppure semplicemente una Ulss per ogni
provincia. Questi sarebbero criteri con una logica, invece non
sono stati seguiti criteri né sanitari e né logici”. Insomma, sale
sulle ferite...
G. G.
Alessandro Leardini
Il grande accusatore dell’ex vicesindaco
Vito Giacino registra di nuovo una bocciatura per un suo progetto. Stavolta
riguarda delle case vicino a Quinzano.
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2 • 8 ottobre 2016
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POLIZIA MUNICIPALE: FESTA IN BRA PER I 150 ANNI
ROSSANI
CASERMA
NELL’EX
VA
SI
VIGILI,
Il comandante Altamura: sui bastioni la prima pista di guida sicura. I premiati
L’annuncio lo ha dato in diretta
lo stesso comandante Luigi
Altamura durante la cerimonia
per i 150 anni dalla fondazione
del Corpo della Polizia municipale veronese: per l'inizio del
2017 il comando si trasferirà
nell’ex Caserma Rossani e sui
bastioni verrà creata la prima
pista per lezioni di guida sicura.
Sul palco davanti a Palazzo
Barbieri, con le autorità cittadine, i rappresentanti delle Forze
dell’ordine e numerosi agenti
ed ufficiali in pensione, il vigile
Igino Tommasi di 94 anni.
Presenti per l’occasione anche
gli scolari della scuola elementare Gressner e della scuola
dell'infanzia Leonardi, accompagnati dai loro insegnanti. Le
celebrazioni si sono aperte alle
8.30 nella sede di via del
Pontiere dove, alla presenza
del comandante Altamura e
dell’assessore Antonio Lella,
è stata deposta una corona in
memoria dei caduti della
Polizia municipale. “Un momento di festa importante per
tutto il corpo della Polizia municipale”, ha detto il sindaco
Flavio Tosi, “a ringraziamento
del quotidiano impegno di ogni
singolo agente”. Al termine
della cerimonia sono stati premiati gli agenti e gli ufficiali che,
nell’ultimo anno, si sono distinti in operazioni di polizia particolarmente importanti. Tra
questi, premiato l’assistente
Antonio Salvaro, che, fuori
servizio, è intervenuto per salvare un’anziana signora
81enne caduta nel porto-canale di Marina di Ravenna. Premiati poi il commissario Cataldo Russo, i vicecommissari
Massimo Pennella, Zeno
Cacciatori, Michele Nespoli,
Andrea Pasquali, Tiziano
Zaffaroni, l’assistente Michela
Scelto
l’agente
Ferrari,
Pierangelo Gemo, l’agente
scelto Maurizio Bellomi e
l’agente Christian Bosio.
La cerimonia del 150° anniversario della Polizia Municipale. GUARDA FOTO SU FACEBOOK
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4 • 8 ottobre 2016
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OSPEDALE SACRO CUORE DI NEGRAR
IL RINNOVATO QUARTO PIANO DEL DON CALABRIA
I lavori di ristrutturazione hanno completamente ridisegnato gli spazi
del Centro per le Malattie Tropicali e Unità Operativa di Geriatria
E’ la festa di San Giovanni Calabria, fondatore dell’Ospedale di
Negrar ed il superiore generale
dei Poveri Servi della Divina
Provvidenza, padre Miguel
Tofful, ha benedetto i nuovi spazi
ricavati dopo la ristrutturazione
dell’intero quarto piano. Prendendo la parola, il presidente della
struttura ospedaliera Gedovar
Nazzari, ha ricordato che curare
gli ammalati è veramente
un’opera di misericordia ed ha
spronato medici e dirigenti presenti a continuare, come diceva
San Giovanni Calabria, a “far
bene il bene”. L’amministratore
delegato Mario Piccinini, intervenendo nel corso dell’inaugurazione, ha sottolineato che “i nuovi
spazi sono stati adeguati alle esigenze della più moderna assistenza ospedaliera, garantendo
comfort e benessere per il paziente, grazie anche alla particolare ed accurata assistenza prestata. In particolar modo - ha
detto Piccinini - va ricordato come
il Centro per le Malattie Tropicali
di Negrar sia riconosciuto come
una eccellenza italiana”. All’inaugurazione erano presenti tra gli
altri il direttore amministrativo
Claudio Cracco, il direttore sanitario Fabrizio Nicolis, il direttore
generale di Ulss 20 Pietro Girardi
e il sindaco di Negrar Roberto
Grison. Sono 14 le nuove stanze
ricavate per l’Unità Operativa di
Geriatria, diretta dalla dott.ssa
Emanuela Turcato, circa 600 i
ricoveri all’anno con un tasso di
occupazione dei posti letto del
99%. Sono 16 i posti letto per le
degenze del Centro Malattie
Tropicali, diretto dal dott. Zeno
Bisoffi che sono predisposte per
il medio e l’alto isolamento.
Proprio per le patologie trattate
dal Centro, che si occupa anche
di malattie infettive, è stato creato
un percorso esterno con ascensori dedicati esclusivamente ai
pazienti qualora se ne presentasA. S.
se la necessità.
L’inaugurazione dei nuovi spazi
per Malattie Tropicali e Geriatria.
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OSPEDALE SACRO CUORE DI NEGRAR
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7 • 8 ottobre 2016
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ALL’OSTREGHETERIA SOTTORIVA 23
ECCO IL CALENDARIO D’AUTORE
UNA
SINFONIA
IN
BIANCO
E
NERO
Una rassegna di 12 foto che accompagna ogni mese.
La tredicesima è un’ouverture. Lo psedonimo di PLV
Il nome di battesimo è un altro,
ma ha scelto di utilizzare lo
pseudonimo di Paolo Luigi
Varga, per dare forma fisica
alla sua espressione creativa.
E giovedì sera all’Ostregheteria
Sottoriva 23 ha presentato il
suo calendario d’autore. E’
stata l’occasione anche per la
prima esposizione al pubblico
degli scatti fotografici relativi al
calendario. Una rassegna di 13
foto d’autore selezionat esclusivamente per il calendario della
città di Verona. Le 12 foto che
accompagnano ogni mese del
calendario sono anticipate da
un’apertura
d’eccezione,
un’ouverture appunto, prima,
ma tredicesima foto che non
accompagna un mese, ma un
anno. Una sinfonia, come ha
spiegato l’autore, un inizio di
melodiosa armonia che anticipa 12 eozioni nella città dell’amore. E all’amore si riallaccia
anche il titolo della mostra
“There is no world without
Verona walls” da “Giulietta e
Romeo”
di
William
Shakespeare. Varga, 53 anni,
ha iniziato a fotografare ancora ventenne alimentando la sua
passione per la pellicola. PLV,
ha frequentato diversi corsi
per apprendere le tecniche
fotografiche e affinare lo sviluppo digitale. L’amore per il
bianco e nero lo ha guidato
nello studio delle luci, fondamento della fotografia. Con
Alberto Scandolara ha condivide momenti di confronto tecnico e creativo, rivolgendosi a
lui nella scelta del mezzo ottimale per la resa espressiva
prescelta.
Alcune foto dell’inaugurazione
della mostra fotografica
di Paolo Luigi Varga
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AL FILARMONICO
PRIMA VOLTA A VERONA
LA THERESIA YOUTH
BAROQUE ORCHESTRA
Ultimo appuntamento con i
Concerti fuori abbonamento del
XXV Settembre dell’Accademia
di Verona. Lunedì 10 ottobre alle
ore 20.30 in Sala Maffeiana del
Teatro Filarmonico (ingresso
libero fino ad esaurimento posti)
debutta a Verona Theresia Youth
Baroque Orchestra, ensemble
professionale composto da
musicisti sotto i 30 anni di età
provenienti dalle principali scuole
di musica antica di tutta Europa e
fondato nel 2012 dall’editore
Mario Martinoli, diretto per l’occasione da uno dei suoi direttori
musicali stabili, Claudio Astronio.
Il concerto veronese sarà anche
l’occasione per Theresia di raccogliere fondi per la campagna
#ArchèTYBO ( http://www.theresia-project.eu/archetybo-campaign/ ), con la quale l’orchestra
intende acquistare quattro archetti classici per i suoi giovani
musicisti. A chi vorrà contribuire
con una donazione di qualsiasi
entità verranno dati in omaggio
gli ultimi due cd registrati dall’orchestra. Il concerto chiude il
cartellone dei Concerti fuori
abbonamento, rassegna di sette
appuntamenti ad ingresso libero
affiancati agli 8 concerti sinfonici
del cartellone principale, che
l’Accademia Filarmonica di
Verona ha voluto regalare al suo
pubblico per festeggiare i 25 anni
del Settembre dell’Accademia.
Claudio Astronio e i componenti dell’orchestra
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8 • 8 ottobre 2016
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