circolare009_2016-17 - Istituto Professionale di Stato di Tortolì NU

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Istituto di Istruzione Professionale di Stato dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
Istituto di Istruzione Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato e Istituto Tecnico Trasporti e Logistica
Istituto di Istruzione Professionale di Stato dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
Istituto di Istruzione Professionale di Stato dei Servizi Socio Sanitari
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Circ. n. 9
Tortolì, 30/09/ 2016
Ai docenti di matematica del Biennio IPSAR
Agli alunni del Biennio IPSAR
Oggetto: Progetto Sportello didattico di Matematica
(A.S. 2016-2017 - Docente organizzatore Anna Cannas)
Il progetto è finalizzato all’attuazione di interventi educativi di recupero o di
arricchimento della normale attività didattica svolta dal docente curricolare della
disciplina.
Lo Sportello didattico di Matematica prevede la possibilità per gli studenti, in
difficoltà o che desiderano approfondire gli argomenti affrontati con il loro docente
curricolare o che vogliono potenziare il loro metodo di studio, di seguire ulteriori lezioni
di Matematica, da concordare con il docente organizzatore e con i propri docenti.
A chi è rivolto
Agli studenti di tutte le classi, privilegiando quelli del Biennio, segnalati dal proprio
docente di Matematica, che concorderà con il docente organizzatore e con lo stesso
studente l’orario delle lezioni ed il numero di ore necessarie per l’intervento.
Saranno ammessi alle lezioni extra gli studenti che, pur dimostrando impegno ed
interesse per la disciplina, non riescono a raggiungere risultati positivi ed hanno quindi
necessità di un intervento mirato.
N.B. Non saranno ammessi alle lezioni extra gli allievi che non dimostrano alcun
interesse o impegno e non svolgono il lavoro assegnato a casa. Inoltre gli alunni che,
nonostante siano stati ammessi al corso, non si dimostrano interessati e non si
applicano non potranno continuare a seguire le lezioni successive programmate.
Ogni gruppo sarà formato al massimo da quattro studenti, tutti allo stesso livello di
conoscenze e di apprendimento o con le stesse problematiche.
Obiettivi
1.
2.
3.
4.
Colmare le lacune di base;
Sostegno nello svolgimento di esercizi e nello studio dei nuovi argomenti studiati;
Potenziare le conoscenze acquisite degli alunni con un giudizio positivo;
Stimolare le motivazioni per uno studio produttivo della disciplina, dopo aver trovato
le cause che ne impediscono un approccio sereno.
Modalità degli interventi
1. Esercitazioni da concordare con il docente curricolare degli alunni che partecipano
all’intervento;
2. Studio guidato degli argomenti svolti;
3. Esercizi di un livello superiore a quelli proposti in classe per gli alunni che
partecipano all’intervento per potenziare le loro conoscenze;
4. Esercizi elementari per gli alunni con gravi carenze di base;
5. Risoluzione di problemi pratici per migliorare la comprensione del testo e per
esercitarsi nell’impostare la loro risoluzione.
Strategie motivazionali
6. Oltre al recupero delle carenze specifiche della disciplina si cercherà, dove
necessario, di stimolare la motivazione per lo studio della disciplina e di aumentare
quindi il livello di autostima, la cui mancanza provoca la tendenza di non provare a
svolgere un esercizio o ad esporre un argomento per paura di fallire.
Risultati attesi
Oltre al recupero delle lacune, un aumento dell’autonomia nello studio, dell’autostima e
della fiducia nelle proprie capacità nello studio della Matematica.
Il Dirigente Scolastico
Gian Battista Usai