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cod. 988592
SUPERIOR TIG 242-362
AC/DC - HF/LIFT
inver ter
MANUALE PER LA
RIPARAZIONE E
RICERCA GUASTI
INDICE
PAG.
FUNZIONAMENTO E SCHEMI ELETTRICI................
- Schema blocchi
- Analisi dello schema a blocchi
- Riferimenti illustrati
- Schemi elettrici
2
2
3
6
8
GUIDA ALLA RIPARAZIONE......................................17
- Attrezzatura necessaria
17
- Prescrizioni generali di riparazione
18
- Ricerca guasti e interventi nella macchina
18
- Collaudo della macchina
22
- Riferimenti illustrati
25
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO....................................30
SCHEDA RIPARAZIONE.............................................34
“riparazione
no
problem !”
INGRESSO
RETE
-2SPOT
LOAD
TRASFORMATORE
AUSILIARIO
25
24
26
27
PRG
A
V
STORE
31
RELE’ PULSANTE
TORCIA
Hz sec %
SEPARAZIONE
GALVANICA
PANNELLO COMANDI
34
23
22
32
RELE’
VENTILATORE
SEPARAZIONE
GALVANICA
36
RELE’
ELETTROVALVOLA
38
RELE’ HF
28
AMPLIFICATORE
SENSORE DI HALL
10
9
PROTEZIONE
MANCANZA FASE
18
30
DRIVER MODULO
IGBT
FILTRO EMC
SECONDARIO
CONVERTITORE DI
CORRENTE AC/ DC
(IGBT)
21
t
17
CONTROLLO
CICLO TIG E MMA
MICROCONTROLLORE
16
REGOLATORE
CORRENTE
MASSIMA
8
DIODI SECONDARI
20
V
PROTEZIONE
SOVRATENSIONE
19
V
SEPARAZIONE
GALVANICA
FORMATORE
DUTY CYCLE
t
SOMMATORE
15
14
13
PROTEZIONE
SOTTOTENSIONE
29
RIVELATORE E
LIMITATORE
CORRENTE
PRIMARIA
DRIVER IGBT
7
ALIMENTATORE
FLY-BACK
6
5
4
TRASFORMATORE
DI POTENZA
3
TRASFORMATORE
DI CORRENTE
|
TERMOSTATO
DIODI SECONDARI
2
1
CHOPPER
FILTRO
PRECARICA
+
TERMOSTATO
TRASFORMATORE
DI POTENZA
PONTE
RADDRIZZATORE
FILTRO EMC
PRIMARIO
12
11
33
PULSANTE TORCIA
35
VENTILATORE
37
ELETTROVALVOLA
39
GENERATORE HF
TRASFORMATORE
HF
INDUTTANZA
SENSORE DI HALL
USCITA
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
FUNZIONAMENTO E SCHEMI ELETTRICI
SCHEMA A BLOCCHI
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
ANALISI DELLO SCHEMA A BLOCCHI
Blocco 8
Diodi secondario
NOTA: Ove non indicato è da intendersi che i componenti sono
montati su macchina.
Composto da: D1, D3, D4, D5, D6, D7, D8, D10 (scheda
secondario)
Diodi del circuito di polarità positiva:
- D1, D5 rende unidirezionale la corrente che circola nell'uscita
positiva del trasformatore di potenza , impedendone la
saturazione del nucleo (D5 non montato su Superior Tig 242);
- D3, D4 ricircolano la corrente dell'induttanza (blocco 10) in
uscita durante il periodo di non conduzione degli IGBT, bypassando il trasformatore di potenza (blocco 7).
Diodi del circuito di polarità negativa:
- D6, D10 rende unidirezionale la corrente che circola nell'uscita
negativa del trasformatore di potenza, impedendone la
saturazione del nucleo(D10 non montato su Superior Tig 242);
- D7, D8 ricircolano la corrente dell'induttanza (blocco 10) in
uscita durante il periodo di non conduzione degli IGBT, bypassando il trasformatore di potenza (blocco 7).
Funzionamento DC: sono coinvolti i diodi del circuito di polarità
positiva;
Funzionamento AC: sono alternativamente coinvolti i diodi del
circuito di polarità positiva e negativa.
Blocco 1
Filtro EMC
Composto da: C1, C2, C3, C4, C5, C6, C7, L1 (scheda filtro
d'ingresso).
Evita che i disturbi provenienti dalla macchina si propaghino alla
linea di alimentazione e viceversa.
Blocco 2
Ponte raddrizzatore
Composto da: D1, D2, D3 (scheda primario)
Converte la tensione alternata di rete in tensione continua
pulsante.
Blocco 3
Precarica
Blocco 9
Composto da: K1, K2, K3, R1, R2 (scheda primario)
Evita il formarsi di correnti transitorie elevate che potrebbero
provocare danni all'interruttore di rete, al ponte raddrizzatore e ai
condensatori elettrolitici. All'accensione del generatore i relè K1,
K2, K3 sono diseccitati, i condensatori C1, C1A, C2, C2A, C3,
C3A, C4, C4A vengono quindi caricati tramite R1 e R2. Quando i
condensatori sono carichi i relè vengono eccitati.
Convertitore di corrente AC/DC
Composto da: Q1 (scheda secondario Superior Tig 242)
Composto da: G1, G2 (scheda secondario Superior Tig 362)
I due moduli IGBT vengono pilotati dal blocco 18
(microcontrollore) e blocco 27 (driver modulo IGBT) trasformando
la corrente d'uscita del secondario da DC in AC quando viene
richiesta la saldatura TIG AC.
Blocco 4
Blocco 10
Filtro
Composto da: C1, C1A, C2, C2A, C3, C3A, C4, C4A (scheda
primario)
Converte la tensione pulsante proveniente dal ponte
raddrizzatore in tensione continua.
Filtro EMC secondario
Composto da: C4, C7 (scheda secondario)
Evita che i disturbi provenienti dal generatore si propaghino nei
cavi di saldatura e viceversa.
Blocco 5
Blocco 11
Chopper
Composto da : IGBT 1÷10 (scheda primario)
Converte la tensione continua proveniente dal filtro in un'onda
quadra ad alta frequenza in grado di pilotare il trasformatore di
potenza. Effettua la regolazione della potenza in funzione della
corrente/tensione di saldatura richiesta.
Induttanza e sensore di Hall
Composto da: L1, sensore di Hall
Livella la corrente di uscita dei diodi scheda secondario
rendendola pressoché continua. Il sensore di Hall rileva la
corrente che circola nel secondario inviando al blocco 25
(amplificatore sensore di Hall) un segnale in tensione che
provvederà ad elaborarlo.
Blocco 6
Blocco 12
Trasformatore di corrente
Composto da:TA
Il T.A. consente di misurare la corrente che circola sul primario del
trasformatore di potenza facendo pervenire tale informazione al
blocco 15 (rivelatore corrente primaria).
Trasformatore HF
Composto da:T3
Il trasformatore HF eleva il segnale proveniente dal blocco 39
(generatore hf) innalzando l’impulso di tensione nel secondario
nel momento in cui si genera l’innesco dell’arco. Inoltre isola il
circuito di saldatura dal circuito primario.
Blocco 7
Trasformatore di potenza
Blocco 13
Composto da:T1
Adatta la tensione e la corrente ai valori necessari al
procedimento di saldatura, separando inoltre galvanicamente il
primario dal secondario (circuito di saldatura dalla linea
d'alimentazione).
Alimentatore flyback
Composto da:T2,U4 (scheda alimentatore)
Attraverso tecnica switching trasforma e stabilizza la tensione
ottenuta dal blocco 4 (filtro) e fornisce tensioni ausiliarie che
consentono di alimentare correttamente il blocco 14 (driver IGBT)
e la scheda controllo.
-3-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Blocco 14
Blocco 20
Driver IGBT
Protezione sovratensione
Composto da: Q1, Q2, Q3, Q4 (scheda primario), scheda
optoisolatori
Preleva il segnale proveniente dal blocco 13 (alimentatore
flyback) e sotto il comando del blocco 16 (formatore duty cycle) lo
rende idoneo al pilotaggio del blocco 5 (chopper).
Composto da: U5A, R38, R40 (scheda alimentazione) e parte
scheda primario
Se la tensione di rete supera il valore massimo consentito
interviene questa protezione (è ammessa una tolleranza di circa
±15% intorno al valore della tensione d'alimentazione: al di fuori di
questo range interviene la protezione).
Blocco 15
Blocco 21
Rivelatore e limitatore corrente primaria
1° Versione
Composto da: D34, R99, R101 (scheda controllo)
Rileva e limita il segnale proveniente dal blocco 6 (trasformatore di
corrente) e tramite il trimmer R101 regola la corrente massima
primaria ammissibile. Tale segnale viene anche ridimensionato in
modo che possa essere elaborato e confrontato nel blocco 16
(formatore duty cycle).
2° Versione
Composto da: D54, D66, 67, R17, R69, R48, R6 (scheda
controllo)
Rileva e limita il segnale proveniente dal blocco 6 (trasformatore di
corrente) regola la corrente massima primaria ammissibile. Tale
segnale viene anche ridimensionato in modo che possa essere
elaborato e confrontato nel blocco 16 (formatore duty cycle).
Separazione galvanica
Blocco 16
Separazione galvanica
Formato da: ISO1 (scheda alimentazione)
Il segnale proveniente dai blocchi 19 e 20 (protezione
sotto/sovratensione) viene separato galvanicamente e inviato al
blocco 18 (microcontrollore) per il riconoscimento di un'eventuale
condizione d'allarme.
Blocco 22
Protezione mancanza fase
Composto da: R28, R27, R30, R31 (scheda primario)
Se una delle tre fasi d'ingresso viene a mancare interviene questa
protezione.
Blocco 23
Composto da: scheda optoisolatori
Il segnale proveniente dal blocco 22 (protezione mancanza fase)
viene separato galvanicamente e inviato al blocco 18
(microcontrollore) per il riconoscimento di un'eventuale
condizione d'allarme.
Formatore di duty cycle
Composto da: U11 (scheda controllo)
Elabora le informazioni provenienti dal blocco 17 (sommatore) e
dal blocco 15 (rivelatore e limitatore corrente primaria)
producendo un'onda quadra con duty cycle variabile, limitando in
ogni caso la corrente primaria ad un valore massimo prestabilito.
Blocco 24
Termostato trasformatore di potenza
Composto da: ST1
Quando la temperatura sul trasformatore di potenza raggiunge un
valore troppo elevato il termostato interviene segnalando l'allarme
al blocco 18 (microcontrollore). Il ripristino avviene in modo
automatico cessata tale condizione d'allarme.
Blocco 17
Sommatore
Composto da: U9C, U9D (scheda controllo 1° versione)
Composto da: U4B, U4C (scheda controllo 2° versione)
Raccoglie le informazioni dal blocco 29 (regolatore corrente
massima) e dal blocco 18 (microcontrollore) producendo un
segnale in tensione adatto ad essere elaborato dal blocco 16
(formatore duty cycle).
Blocco 25
Termostato diodi secondari
Composto da: ST1, ST2 (scheda secondario)
Quando la temperatura sul dissipatore diodi secondari raggiunge
un valore troppo elevato il termostato interviene segnalando
l'allarme al blocco 18 (microcontrollore). Il ripristino avviene in
modo automatico cessata tale condizione d'allarme
Blocco 18
Microcontrollore
Composto da: U1(scheda controllo 1° versione)
Composto da: U8 (scheda controllo 2° versione)
Logica di controllo che gestisce le tempistiche tipiche del ciclo Tig
e Mma. Inoltre limita drasticamente la corrente d'uscita del
generatore di corrente quando rileva un allarme. In caso di allarme
agisce direttamente sul blocco 16 (formatore duty cycle) e
alterando direttamente il segnale di riferimento ottenuto dal blocco
27 (pannello comandi).
Blocco 26
Separazione galvanica
Composto da: scheda optoisolatori
Il segnale proveniente dai blocchi 24 e 25 (termostato
trasformatore e diodi secondari) viene separato galvanicamente e
inviato al blocco 18 (microcontrollore) per il riconoscimento di
un'eventuale condizione d'allarme.
Blocco 19
Protezione sottotensione
Blocco 27
Composto da: U5B, R30, U32 (scheda alimentazione) e parte
scheda primario
Se la tensione di rete assume valore inferiore al minimo consentito
interviene questa protezione (è ammessa una tolleranza di circa
±15% intorno al valore della tensione d'alimentazione: al di fuori di
questo range interviene la protezione).
Pannello comandi
Composto da: Scheda pannello comandi
Pannello di impostazione e visualizzazione dei parametri e dei
modi di funzionamento del generatore di corrente, tutti controllati
dal blocco 18 (microcontrollore).
-4-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Blocco 28
Blocco 37
Amplificatore Sensore di Hall
Elettrovalvola
Composto da: U10 (scheda controllo 1° versione)
Composto da: U2 (scheda controllo 2° versione)
Amplifica il segnale proveniente dal blocco 10 (induttanza shunt) e
lo rende idoneo per il blocco 29 (regolazione corrente massima).
Composto da: Y1
Fornisce la miscela di gas desiderata e adeguata per l'innesco
dell'arco in torcia, necessaria al funzionamento e al raffreddare
della torcia stessa
Blocco 29
Blocco 38
Regolazione corrente massima
Relé HF
Composto da: R92 (scheda controllo)
Elabora le informazioni provenienti dal blocco 28 (amplificatore
sensore di Hall) e tramite il trimmer R92 consente la taratura della
corrente massima di saldatura che il generatore può erogare.Tale
segnale viene ridimensionato in modo che possa essere
elaborato e confrontato con il blocco 17 (sommatore).
Composto da: Q14, K2 (scheda controllo)
Quando viene premuto il pulsante torcia, il blocco 18
(microcontrollore) attiva il relé K2 che fornisce la tensione di rete
necessaria per alimentare il blocco 39 (HF).
Blocco 39
Generatore HF
Blocco 30
Composto da: Scheda HF
Tramite il segnale inviato dal blocco 38 (relé hf) la scheda HF
produce un segnale ad alta frequenza sufficiente per alimentare il
blocco 12 (trasformatore HF).
Driver modulao IGBT
Composto da: ISO1, Q3, Q4 e ISO2, Q5, Q6 (scheda secondario)
Riceve i segnali provenienti dal blocco 18 (microcontrollore) e li
rende idonei per il pilotaggio del blocco 9 (convertitore di corrente
AC/DC).
Blocco 31
Trasformatore ausiliario
Composto da:T2
Ha lo scopo di ridimensionare la tensione da 400Vac a 230Vac per
alimentare i relé di pilotaggio dei blocchi 32, 34, 36 e 38.
Blocco 32
Relè pulsante torcia
Composto da: K2 (scheda secondario)
Il relè pulsante torcia separa la scheda controllo dall’alta
frequenza con lo scopo di evitare che il segnale residuo
proveniente dai cavi del pulsante torcia entri nella scheda.
Blocco 33
Pulsante torcia
Composto da: Torcia Tig
Mediante l’azionamento del pulsante torcia, si invia un segnale
separato al blocco 18 (microcontrollore), per ottenere l’innesco
dell’arco e l’abilitazione dell’elettrovalvola.
Blocco 34
ReléVentilatore
Composto da: Q13, K3 (scheda controllo)
Quando si alimenta il generatore di corrente, il blocco 18
(microcontrollore) attiva il relé K3 che fornisce la tensione di rete
necessaria per alimentare il blocco 35 (ventilatore).
Blocco 35
Ventilatore
Composto da: V1, V2 (V2 solo per Superior Tig 362)
Vengono alimentati direttamente dal blocco 34 (relé ventilatore) e
provvedono a raffreddare i componenti di potenza.
Blocco 36
Relé elettrovalvola
Composto da: Q15, K4 (scheda controllo)
Quando viene premuto il pulsante torcia, il blocco 18
(microcontrollore) attiva il relé K4 che fornisce la tensione di rete
necessaria per alimentare il blocco 37 (elettrovalvola).
-5-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
RIFERIMENTI ILLUSTRATI
Scheda primario
Scheda alimentazione
(13)
ALIMENTATORE
FLYBACK
SCHEDA
ALIMENTATORE
(31)
TRASFORMATORE
AUSILIARIO
SCHEDA
PRIMARIO
(6)
TRASFORMATORE
DI CORRENTE
(5)
CHOPPER
(5)
CHOPPER
(4)
FILTRO
(2)
PONTE
RADDRIZZATORE
SCHEDA
OPTOISOLATORI
Scheda controllo - 2° versione
Scheda controllo - 1° versione
(18)
MICROCONTROLLORE
(18)
MICROCONTROLLORE
(17)
SOMMATORE
(29)
REGOLAZIONE
CORRENTE MAX
(28)
AMPLIFICATORE
SENSORE
DI HALL
(36)
RELE’
ELETTROVALVOLA
(36)
RELE’
ELETTROVALVOLA
(34)
RELE’
VENTILATORE
(17)
SOMMATORE
(38)
RELE’ HF
-7-
(3)
PRECARICA
(28)
AMPLIFICATORE
SENSORE
DI HALL
(38)
RELE’ HF
(29)
REGOLAZIONE
CORRENTE MAX
(34)
RELE’
VENTILATORE
(16)
FORMATORE
DUTY CYCLE
(16)
FORMATORE
DUTY CYCLE
-6-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
SUPERIOR TIG 242
Scheda secondario
Scheda HF, Scheda filtro
SCHEDA
HF
(11)
SENSORE
DI HALL
SCHEDA
SECONDARIO
(37)
ELETTROVALVOLA
(9)
CONVERTITORE
DI CORRENTE
SUPERIOR TIG 362
SCHEDA
HF
(37)
ELETTROVALVOLA
SCHEDA
SECONDARIO
(11)
SENSORE
DI HALL
(9)
CONVERTITORE
DI CORRENTE
-7-
SCHEDA
FILTRO D’INGRESSO
Scheda secondario
Scheda HF, Scheda filtro
SCHEDA
FILTRO D’INGRESSO
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
SCHEMI ELETTRICI
GND
Schema elettrico generale
-8-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda primario - Potenza
Schema elettrico scheda primario - Driver
-9-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda alimentazione
Schema elettrico scheda controllo 1° versione - Micro
- 10 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda controllo 1° versione - In/Out
Schema elettrico scheda controllo 1° versione - Analogico
- 11 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda controllo 2° versione
Schema elettrico scheda controllo 2° versione - Analogico
- 12 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda controllo 2° versione - In/Out
Schema elettrico scheda controllo 2° versione - Micro
- 13 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda controllo 2° versione - Periferiche
Schema elettrico scheda secondario Superior Tig 242 - Potenza
- 14 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda secondario Superior Tig 242 - Driver
Schema elettrico scheda secondario Superior Tig 362 - Potenza
- 15 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Schema elettrico scheda secondario Superior Tig 362 - Driver
Schema elettrico scheda HF
Schema elettrico scheda filtro d’Ingresso
- 16 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
GUIDA ALLA RIPARAZIONE
ATTREZZATURA NECESSARIA
3
1
5
4
2
7
STRUMENTI INDISPENSABILI
1
2
3
4
5
cod. 802401 (*)
cod. 802110 (*)
cod. 802402 (*)
Oscilloscopio doppia traccia
Carico ohmico
Variac 0 - 300v 1500 VA
Multimetro digitale
Sonda di Hall
cod. 802406 (*)
STRUMENTI UTILI
6 Stazione dissaldante
7 Utensileria varia
(*) La strumentazione con codice può essere fornita da Telwin. Il prezzo di vendita è comunicato su richiesta!
- 17 -
6
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
PRESCRIZIONI GENERALI DI
RIPARAZIONE
ATTENZIONE:
PRIMA DI PROCEDERE CON LA RIPARAZIONE
DELLA MACCHINA LEGGERE ATTENTAMENTE
IL MANUALE DI ISTRUZIONE.
ATTENZIONE:
LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE
STRAORDINARIA DEVONO ESSERE ESEGUITE
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O
QUALIFICATO IN AMBITO ELETTRICO MECCANICO.
ATTENZIONE:
EVENTUALI CONTROLLI ESEGUITI SOTTO
TENSIONE ALL'INTERNO DELLA MACCHINA
POSSONO CAUSARE SHOCK ELETTRICO
GRAVE ORIGINATO DA CONTATTO DIRETTO
CON PARTI INTENSIONE.
Vengono illustrate delle regole pratiche alle quali è indispensabile
attenersi per una corretta riparazione.
A) Maneggiare i componenti elettronici attivi, in particolare IGBT
e DIODI di Potenza seguendo elementari regole di
protezione antistatica (uso di calzari o bracciali antistatici,
piani di lavoro antistatici ecc...)
B) Per garantire il flusso termico tra componenti elettronici e
dissipatore interporre sempre un sottile velo di pasta
termoconduttiva (es. COMPOUND GREASIL MS12) in
corrispondenza delle zone di contatto.
C) Le resistenze di potenza (qualora si renda necessaria la
sostituzione) vanno sempre saldate sollevate di almeno 3
mm dalla scheda.
D) Se viene rimosso il silicone presente su alcuni punti delle
schede esso va poi applicato.
NB. Utilizzare solo siliconi a reticolazione ossimica o neutra
che non siano conduttivi (es. DOW CORNING 7093). In caso
contrario il silicone posto a contatto con punti a diverso
potenziale (reofori IGBT ecc...) deve essere lasciato
reticolare prima di collaudare la macchina.
E) La stagnatura dei dispositivi a semiconduttore va effettuata
rispettando i limiti massimi di temperatura (generalmente
300°C per non più di 10 secondi).
F) E’ necessario prestare la massima attenzione in ogni fase di
smontaggio e montaggio dei vari elementi della macchina.
G) Conservare la minuteria e gli elementi che vengono smontati
dalla macchina per poi posizionarli nel processo inverso di
montaggio. (particolari danneggiati non vanno mai omessi
ma sostituiti in riferimento all’elenco ricambi riportato nelle
ultime pagine del presente manuale).
H) Le schede (eventualmente riparate) e i cablaggi non vanno
mai modificati senza preventiva autorizzazione da Telwin.
I) Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche e funzionalità
della macchina fare riferimento al Manuale Istruzione.
J) ATTENZIONE! La macchina in funzione presenta al suo
interno valori di tensione pericolosi, evitare pertanto di
toccare le schede che la compongono quando essa è sotto
tensione.
MODULO ALIMENTATORE HV
L' ALIMENTATORE HV viene utilizzato
per garantire il
funzionamento dell'alimentatore switching (circuito su scheda
primario che fornisce le tensioni ausiliarie) anche in caso di
funzionamento della macchina in bassa tensione. Esso può
essere facilmente costruito facendo riferimento agli schemi
elettrici di figura A e utilizzando i seguenti componenti, in
alternativa può essere richiesto a Telwin:
FIGURA A
RICERCA GUASTI E INTERVENTI
NELLA MACCHINA
1.0 Smontaggio della macchina
NOTA: Per effettuare le prove della macchina in bassa tensione è
inoltre necessario utilizzare un apposito cablaggio di collaudo che
consenta di forzare alcuni segnali di allarme tra scheda primario e
scheda controllo.
il cablaggio di figura B può essere facilmente costruito facendo
riferimento al seguente schema elettrico:
ATTENZIONE! ogni manipolazione deve essere svolta in
completa sicurezza con il cavo di alimentazione scollegato dalla
presa di rete:
- svitare le 12 viti che fissano i 2 gusci in plastica (6 per ognuno)
al frontale e al retro (figura 1A); NOTA: per estrarre il guscio
di plastica frontale è necessario scollegare tutti i connettori
dell'assieme scheda controllo. Fissare l'assieme scheda
controllo al frontale in metallo con le sue 4 viti e ricollegare tutti
i connettori;
- svitare le 2 viti della maniglia fissata sul mantello (figura 1A);
- svitare le 8 viti che fissano il mantello alla struttura (figura 1B);
- esercitando una leggera trazione verso l'esterno sfilare il
mantello (figura 1B);
- svitare le 4 viti che fissano il fondo alla struttura (figura 1B);
- separare la struttura metallica superiore dal fondo e
appoggiarla nel banco di lavoro; N.B. il fondo, essendo parte
integrante della struttura di sostegno, va rimosso nel caso in
cui sia necessario accedere alle schede interne.
Terminata la riparazione, procedere in senso inverso con il
montaggio del mantello, non dimenticando di inserire la rondella
dentata sulla vite di massa.
FIGURA B
- 18 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
-
reoforo di uno o più condensatori spezzati: gli eventuali
rimanenti vengono sollecitati eccessivamente e riscaldandosi
si danneggiano;
invecchiamento dopo un considerevole numero di ore di
lavoro;
sovratemperatura determinata dal mancato funzionamento
delle capsule termostatiche.
IGBT 1÷10 scheda primario (figura 3)
Probabile causa:
rete snubber interrotta;
guasto al circuito di comando (driver);
contatto termico tra IGBT e dissipatore scadente (es. viti di
fissaggio allentate: controllare);
eccessivo surriscaldamento dovuto a funzionamento
anomalo.
Diodi primari D6, D8, D9, D10 scheda primario (figura 3)
Probabile causa:
eccessivo surriscaldamento dovuto a funzionamento
anomalo.
Diodi secondari D1, D3, D4, D5, D6, D7, D8, D10 scheda
secondario (figura 4)
Probabile causa:
rete snubber interrotta;
contatto termico diodi-dissipatore scadente (es. viti di
fissaggio allentate: controllare);
condizioni anomale di collegamento dell'uscita.
Relè K1, K2 scheda secondario (figura 4)
Probabile causa:
vedi interruttore di alimentazione; N.B. se i contatti del relè
sono incollati o sporchi, non tentare di staccarli e pulirli ma
sostituire il relè.
Moduli IGBT Q1 per SuperiorTig 242 e G1, G2 per SuperiorTig
362 scheda secondario (figura 4)
Probabile causa:
vedi IGBT.
SCR Q1 scheda HF (figura 4)
Probabile causa:
contatto termico tra SCR e dissipatore scadente (es. viti di
fissaggio allentate: controllare);
eccessivo surriscaldamento dovuto a funzionamento
anomalo.
Sensore di Hall (figura 4)
Verificare se ha subito cambiamenti di colore. Probabile causa:
sovrariscaldamento dovuto a un allentamento delle viti che
collegano lo shunt al circuito stampato.
Trasformatore di potenza e induttanza (figura 2A)
Verificare se hanno subito dei cambiamenti di colore sui
avvolgimenti.
invecchiamento dopo un considerevole numero di ore di
lavoro;
eccessivo surriscaldamenti connessi a funzionamenti
anomali.
Trasformatore HF
Verificare se hanno subito dei cambiamenti di colore sui
avvolgimenti.
invecchiamento dopo un considerevole numero di ore di
lavoro;
eccessivo surriscaldamenti connessi a funzionamenti
anomali.
Elettrovalvola (figura 4)
Verificare se l’elettrovalvola apre. Probabili cause:
l’elettrovalvola non apre perché bloccata meccanicamente;
non tentare di aprire la valvola ma fare una accurata pulizia
con aria compressa oppure sostituire l’elettrovalvola.
ToricaTig
Stato di manutenzione in riferimento a quanto è esposto nel
manuale di istruzione. Condizione delle parti non soggette ad
usura del cavo di collegamento tra torcia e il generatore di corrente
(isolamento).
2.0 Pulizia dell'interno della macchina
Tramite aria compressa, adeguatamente essiccata, eseguire
un'accurata pulizia dei componenti del generatore poiché la
sporcizia rappresenta un pericolo per le parti soggette ad alte
tensioni e pregiudica la separazione galvanica del primario dal
secondario. Per la pulizia delle schede elettroniche è opportuno
diminuire la pressione dell'aria per non recare danni sui
componenti. E' importante porre attenzione alla pulizia dei
seguenti particolari:
Ventilatore (figura 2B)
Verificare che la sporcizia non sia depositata nelle feritoie del
frontale/retro e che non comprometta la corretta rotazione delle
pale, se tale condizione permane anche dopo la pulizia procedere
con la sostituzione dello stesso.
Scheda primario (figura 3):
-
reofori degli IGBT 1÷10;
reofori dei diodi di ricircolo D8, D10;
reofori dei diodi di snubber D6, D9;
reofori della scheda opto isolatori.
Scheda alimentazione ausiliaria (figura 3):
-
reofori dell’IGBT Q6;
reofori degli optoisolatori ISO1, ISO2.
Trasformatore ausiliario (figura 3).
Assieme trasformatore e induttanza (figura 2A)
Questo nel caso si renda necessaria la rimozione di scheda
primario, in caso contrario per una pulizia sommaria, è possibile
accedere a tale particolare dal lato della scheda secondario.
Trasformatore HF
In questo caso si renda necessaria la rimozione di scheda
primario, in caso contrario per una pulizia sommaria, è possibile
accedere a tale particolare dai lati della struttura metallica.
Particolari fissati sul fondo (figura 4)
Nel caso venga rimosso il fondo, pulire con cura tutti componenti
fissati alla struttura:
Scheda secondario (figura 4):
-
reofori dei diodi di potenza secondari D1, D2, D3, D4, D5, D6,
D7, D8, D10 (D5 e D10 non montati non montati su Superior
ig 242;
piazzole sotto e sopra il ciruito stampato del modulo IGBT
Q1per Superior Tig 242 e G1, G2 per Superior Tig 362;
termostato ST1 e ST2 su dissipatore diodi secondari;
reofori degli optoisolatori ISO1, ISO2;
sensore di Hall.
Scheda filtro d’ingresso (figura 4);
Scheda HF (figura 4);
Elettrovalvola (figura 4);
3.0 Esame visivo della macchina
Verificare che non vi siano deformazioni meccaniche,
ammaccature, connettori danneggiati e/o scollegati.
Verificare che il cavo di alimentazione non risulti danneggiato o
scollegato internamente e che con macchina accesa il ventilatore
sia funzionante. Osservare che i componenti e cavi non
presentino segni di bruciature o rotture tali compromettere il
funzionamento del generatore di corrente. Verificare gli elementi
sotto indicati:
Interruttore di alimentazione (figura 2A)
Controllare con il multimetro se i contatti sono incollati o aperti.
Probabile causa:
- shock meccanico o elettrico (es. ponte raddrizzatore o IGBT
in corto, manovra sotto carico).
Relè K1, K2, K3 scheda primario (figura 3)
Probabile causa:
vedi interruttore di alimentazione; N.B. se i contatti del relè
sono incollati o sporchi, non tentare di staccarli e pulirli ma
sostituire il relè.
Condensatori elettrolitici C1, C1A, C2,C2A, C3, C3A, C4, C4A
scheda primario (figura 3)
Probabile causa:
shock meccanico;
macchina collegato a una tensione di linea molto superiore a
quella nominale;
4.0 Controllo cablaggi di potenza e di segnale
E' importante controllare che tutti i collegamenti siano in buono
stato e i connettori correttamente inseriti e/o fissati.Per accertarlo,
prendere i cavi tra pollice e indice (più possibile vicino ai faston o ai
connettori) ed esercitare una leggera trazione verso l'esterno: i
- 19 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
cavi non devono sfilarsi dai faston o dai connettori. N.B. un
insufficiente serraggio dei cavi di potenza determinano pericolosi
surriscaldamenti.
FIGURA C
IMPOSTAZIONI:
- SONDA x100;
- 200V/Div;
- 10µsec/Div.
5.0 Misure elettriche a macchina spenta
A) Con multimetro in modalità prova diodi controllare i seguenti
componenti (tensioni giunzioni non inferiori a 0.2V):
- ponte raddrizzatore D1, D2, D3 (figura 3);
- IGBT 1÷10 (assenza di cortocircuiti tra collettore-gate e
collettore-emettitore (figura 3);
- diodi secondari D1, D2, D3, D4, D5, D6, D7, D8, D10 tra anodo
e catodo (figura 4);
- modulo IGBT Q1 per Superior Tig 242 (assenza di corticircuiti
tra anodo e catodo, figura 4);
- modulo IGBT G1, G2 per Superior Tig 362 (assenza di
corticircuiti tra anodo e catodo, figura 4);
- IGBT Q6 su scheda alimentazione (assenza di corticircuiti tra
collettore-gate e collettore-emettitore (figura 3);
B) Con multimetro in modalità ohm controllare i seguenti
componenti:
- resistenza R1, R2: 100ohm (precarica figura 3);
- resistenze corazzate R1, R2: 33ohm (snubber primario) su
macchina;
- resistenza corazzata R32: 47ohm (snubber secondario);
- resistenza corazzata R33: 20ohm (snubber secondario );
- prova di continuità termostato su trasformatore: scollegare il
connettore JP6 dalla scheda secondario e verificare che la
resistenza sia circa 0ohm (figura 4);
- prova di continuità termostati su dissipatore secondario:
scollegare il connettore JP7 dalla scheda secondario e
verificare che la resistenza sia circa 0 ohm (figura 4).
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
25KHz ±15%;
- L’AMPIEZZA SIA 680V
±10%.
C) Predisporre un multimetro in modalità volt e verificare sulla
scheda alimentazione le seguenti tensione: (figura 3):
- tra il pin 4 (+) e il pin 3 (-) del connettore J4 sia +5Vdc ±5%;
- tra il pin 5 (+) e il pin 3 (-) del connettore J4 sia +12Vdc ±5%;
- tra il pin 6 (+) e il pin 3 (-) del connettore J4 sia -12Vdc ±5%;
- tra il pin 1 (+) e il pin 2 (-) del connettore J4 sia +15Vdc ±5%;
- tra il pin 8 (+) e il pin 9 (-) del connettore J12 sia +30Vdc ±3%;
- tra il pin 11 (+) e il pin 12 (-) del connettore J12 sia +30Vdc
±3%;
- tra il pin 1 (+) e il pin 4 (-) del connettore J3 sia pari a -15Vdc
±5%;
N.B. nel caso che i valori di tensioni siano errarti potrebbero
essere guasti i componenti U1, U2, U3, U6 su scheda
alimentatore.
D) Spegnere l'alimentatore HV e ricollegare sulla scheda
alimentazione i connettori J3,J 4 e J12.
E) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x10
collegata tra l'anodo D23 (sonda) e reoforo esterno R38 (massa)
su scheda primario. Riaccendere l'alimentatore HV, predisporre
la macchina in MMA e verificare che:
- il pannello frontale sia alimentato (leds accesi);
- i relé K1, K2 e K3 di precarica si chiudano; N.B. nel caso che i
relé non si chiudano verificare il circuito di potenza su scheda
primario (ponti a diodi, condensatori, resistenze);
- la forma d'onda sia analoga alla Figura D (verifica
funzionamento Q6). N.B. nel caso che la forma d'onda non sia
presente o diversa potrebbero essere guasti i componenti U3,
D21, D23 su scheda primario.
6.0 Misure elettriche a macchina funzionante
ATTENZIONE! prima di proseguire con la ricerca guasti e
opportuno ricordare che in questo paragrafo il generatore di
corrente viene alimentata quindi l'operatore è esposto a pericolo
shock elettrico. Attraverso le prove in seguito riportate è possibile
verificare la funzionalità del generatore di corrente nelle sue parti
di potenza e di controllo.
6.1 Predisposizioni alle prove
A) Non collegare la sorgente di miscela gas.
B) Scollegare i faston J1, J2 e il connettore J10 dalla scheda
alimentatore (figura 3) e sostituirli collegando l'alimentatore HV di
Figura A.
C) Scollegare il connettore JP5 dalla scheda primario e collegare
in serie il cablaggio di Figura B.
D) Scollegare dalla scheda alimentazione i connettori J3 e J4;
E) Scollegare dalla scheda controllo il connettore J13
proveniente dalla scheda HF(figura 3).
ATTENZIONE! la tensione dell'alta frequenza e letale per
qualsiasi strumento collegato alla generatore. Prima di proseguire
controllare accuratamente che i faston sopra elencati siano
scollegati e ben isolati tra loro.
F) Collegare il cavo di alimentazione ad un variac monofase con
FIGURA D
IMPOSTAZIONI:
- SONDA x10;
- 5V/Div;
- 2.5µsec/Div.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
100KHz ±10%;
- L’AMPIEZZA SIA
30V±10%.
uscita variabile 0-400 Vac.
ATTENZIONE! durante le prove evitare il contatto con la parte
metallica della torcia per la presenza di tensioni elevate e
pericolose per l'operatore.
6.2 Prove previste
A) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x100
collegata tra R13, reoforo verso l'esterno (sonda) e anodo del
diodo D15 (massa) della scheda alimentazione (figura 3).
B) Accendere l'alimentatore HV e verificare che la forma d'onda
sia analoga alla Figura C; N.B. nel caso che la forma d'onda non
sia presente o diversa potrebbe essere guasto l'IGBT Q6 o il
componente U4 su scheda alimentatore.
F) Predisporre un multimetro in modalità volt e verificare le
seguenti tensioni sulla scheda primario (figura 3):
- tra catodo D20 (+) e anodo D22 (-) sia pari a +25Vdc ±3%;
- tra catodo D24 (+) e anodo D25 (-) sia pari a +25Vdc ±3%;
N.B. nel caso che i valori di tensioni siano errarti potrebbero
essere guasti i componenti T3, D20, D22, D24, D25 su scheda
primario.
- 20 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
G) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x10
collegata tra catodo D28 (sonda) e reoforo esterno R25 (massa)
su scheda primario.Verificare che la forma d'onda sia analoga alla
Figura E (verifica funzionamento gate ramo basso).
H) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x10
collegata tra catodo D26 (sonda) e reoforo esterno R18 (massa)
su scheda primario.Verificare che la forma d'onda sia analoga alla
Figura E (verifica funzionamento gate ramo alto).
N.B. nei punti G) e H) nel caso che le forme d'onda non siano
presenti o diverse potrebbe essere guasta la scheda optoisolatori
o il circuito Driver IGBT su scheda primario.
P) Aumentare il valore di tensione sul variac a 400Vac e verificare
che la macchina non sia più in allarme (led giallo D8 spento) e la
tensione tra i faston FT1 e FT2 su scheda primario sia pari a
560Vdc ±10%. N.B. nel caso che il valore di tensione sia errato
verificare il circuito di potenza su scheda primario (ponti a diodi,
condensatori, resistenze).
Q) Aumentare nuovamente la tensione del variac fino a 470Vac
±5% e verificare che la macchina ritorni nella condizione di
allarme. Riportare subito il variac a 400Vac e spegnere la
macchina.
N.B. nel caso di allarme permanente (se tale condizione non è da
imputare a malfunzionamento della scheda controllo) potrebbe
essere guasta la scheda optoisolatori (figura 3) o le resistenze
R27, R28, R30, R31 su scheda primario.
FIGURA E
7.0 Riparazione e sostituzione schede
IMPOSTAZIONI:
- SONDA x10;
- 5V/Div;
- 5µsec/Div.
Qualora la riparazione della scheda risulti complessa o
impossibile procedere alla sostituzione integrale della stessa.
La scheda è contraddistinta da un codice a 6 cifre (serigrafato in
bianco su lato componenti dopo la sigla TW). Tale codice
rappresenta il riferimento per un'eventuale sostituzione: Telwin si
riserva sulla possibilità di fornire schede con diverso codice ma
compatibili.
Attenzione! prima di inserire una nuova scheda controllare
attentamente che questa non abbia subito danni dovuti al
trasporto. Le schede da noi fornite vengono precedentemente
collaudate quindi, dopo una corretta sostituzione, se il guasto
permane controllare i rimanenti elementi della macchina. Se non
espressamente richiesto dalla procedura non agire mai sui
trimmer delle schede.
VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA POSITIVA
SIA +15V ±10%;
- L’AMPIEZZA NEGATIVA
SIA -6V ±10%.
7.1 Rimozione della scheda controllo (figura 1A)
Qualora il guasto risieda sulla scheda controllo rimuoverla dalla
struttura della macchina nel seguente modo:
- su macchina scollegata dalla rete staccare tutti i cablaggi dalla
scheda controllo;
- tagliare eventuali fascette che vincolano la scheda;
- svitare le 4 viti che fissa la scheda controllo alla struttura;
N.B. per il montaggio procedere in senso inverso.
Qualora il guasto risieda su scheda controllo è vivamente
consigliata la sostituzione della stessa senza ulteriori interventi.
I) Predisporre l'oscilloscopio con sonda di tensione x100
collegata tra la boccola CBASSO (sonda) e il reoforo C39 verso
CBASSO (massa) sulla scheda primario (figura 3).
J) Accendere il variac (impostato inizialmente al valore 0V),
chiudere l'interruttore generale di alimentazione della macchina e
aumentare progressivamente la tensione generata dal variac fino
al valore di 26Vac.
K) Verificare che la forma d'onda visualizzata sull'oscilloscopio
sia analoga alla Figura F (verifica funzionamento collettore ramo
basso). N.B. nel caso che la forma d'onda non sia presente o
diversa potrebbero essere guasti gli IGBT 6, 7, 8, 9, 10 su scheda
primario (figura 3).
7.2 Rimozione della scheda primario (figura 3)
Qualora il guasto risieda sulla scheda primario rimuoverla dalla
struttura della macchina nel seguente modo:
- su macchina scollegata dalla rete e con scheda controllo
rimossa, staccare tutti i cablaggi dalla scheda primario;
- tagliare eventuali fascette che vincolano la scheda (es. su cavo
di alimentazione e collegamenti primari);
- svitare le viti che fissano l'isolante presspan ai lati della
struttura della macchina;
- svitare le 2 viti che collegano il trasformatore di potenza alla
scheda primario;
- svitare le 6 viti che fissano la scheda primario alla struttura
della macchina (3 viti per lato su dissipatore);
- svitare le 4 viti che fissano la scheda primario sui distanziali
plastici
- rimuovere la scheda primario sollevandola verso l'alto.
N.B. per il montaggio procedere in senso inverso.
FIGURA F
IMPOSTAZIONI:
- SONDA x10;
- 10V/Div;
- 5µsec/Div.
TOLLERANZA SUL
TEMPO± 20%.
VERIFICARE CHE:
- L’AMPIEZZA SIA
+35V ±20%.
Si richiama l'attenzione sulla procedura di sostituzione degli
IGBT:
Gli IGBT sono applicati su 2 diversi dissipatori e ogni qualvolta si
proceda con la sostituzione devono essere sostituiti tutti :
- svitare i 4 dadi che fissano il dissipatore alla scheda;
- svitare le viti che fissano gli IGBT al dissipatore;
- svitare le viti che fissano i ponti a diodi al dissipatore
- rimuovere gli IGBT e i ponti a diodi dissaldando i reofori e
liberare inoltre le piazzole dello stampato dallo stagno;
- rimuovere il dissipatore dalla scheda;
Prima di procedere alla sostituzione verificare che non siano
danneggiati anche i componenti che pilotano gli IGBT:
- con multimetro in modalità ohm controllare su stampato che
non vi sia cortocircuito tra 1° e 3° piazzola (tra gate ed
emettitore) in corrispondenza di ogni componente;
- alternativamente le resistenze R33, R35, R41, R42, R43, R44,
L) Riportare la tensione del variac a 0V, spegnere la macchina e
l'alimentatore HV.
M) Scollegare l'alimentatore HV e ripristinare il connettore J10 e i
faston J1 e J3.
N) Rimuovere il cablaggio di Figura B dal connettore JP5 su
scheda primario e ripristinare il cablaggio originale.
O) Riaccendere la macchina, aumentare progressivamente il
valore di tensione generata dal variac a 320Vac ±5% e verificare
che essa sia in allarme con il led giallo D8 acceso e
visualizzazione sul display dell'allarme “AL.1”.
- 21 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
R45, R46, R47, R48 potrebbero essere scoppiate e/o i diodi
D28, D29 e D26, D27 non in grado di funzionare a una
tensione di Zener corretta (questo sarebbe stato rilevato nelle
prove preliminari);
- pulire i dissipatori da eventuali asperità o sporcizie. Nel caso
gli IGBT siano scoppiati è possibile che i dissipatori siano stati
danneggiati in modo irreversibile: in tal caso sostituirli;
- applicare la pasta termoconduttiva seguendo le prescrizioni
generali;
- preparare i componenti da sostituire. Nel caso degli IGBT
bisogna piegare di 90° i reofori (evitare nel modo più assoluto
di piegare e/o tensionare la parte degli stessi vicina al case);
- posizionare le viti di tenuta dei componenti senza però fissarle
in modo definitivo;
- unire l'assieme dissipatori/componenti allo stampato
inserendo tutti i reofori nelle piazzole e i distanziali filettati sui 4
fori di fissaggio;
- fissare i dissipatori con i dadi e serrare ora definitivamente nel
seguente ordine:
- dadi fissaggio dissipatori a stampato con coppia di
serraggio pari a 2 Nm ±20%;
- viti fissaggio raddrizzatori a dissipatori con coppia di
serraggio pari a 2 Nm ±20%;
- viti fissaggio IGBT a dissipatori con coppia di serraggio
pari a 1 Nm ±20%;
- saldare i terminali prestando attenzione che lo stagno non
coli lungo gli stessi;
tagliare su lato componenti la parte sporgente dei reofori e
verificare che gli stessi non siano in corto (in particolare gate
ed emettitore).
N.B. i 10 IGBT devono appartenere allo stesso Kit di selezione
fornito da Telwin.
B) Si richiama l'attenzione sulla procedura di sostituzione
del modulo IGBT :
Il modulo IGBT è applicato sul dissipatore e per accedere è
necessario rimuovere la scheda secondario:
- svitare le viti che fissano il modulo IGBT sul dissipatore
secondario;
- rimuovere il modulo IGBT;
- pulire il dissipatore da eventuali asperità o sporcizie. Nel caso il
modulo IGBT sia scoppiato è possibile che il dissipatore sia
stato danneggiato in modo irreversibile: in tal caso sostituirlo;
- applicare la pasta termoconduttiva seguendo le prescrizioni
generali;
- depositare sul dissipatore il nuovo modulo IGBT e fissarlo con
le viti (coppia di serraggio viti 2.5 Nm ±20%); N.B. la coppia di
serraggio per le viti che fissano la scheda secondario assieme
i cavi del trasformatore sul modulo è di 2 Nm 20%;
N.B. verificare che le resistenze R1, R6, R26, R27, R29, R31
(R29 e R31 solo su Superior Tig 362) i diodi D2, D9 e i
condensatori C1, C5 di snubber siano funzionanti e saldati
correttamente sulla scheda secondario.
7.3 Rimozione della scheda secondario (figura 4)
1.1 Predisposizione alle prove
COLLAUDO DELLA MACCHINA
Il collaudo va svolto su macchina assemblata prima della chiusura
con il mantello. Durante le prove è vietato commutare i selettori o
azionare il contattore del carico ohmico con macchina in funzione.
ATTENZIONE! prima di proseguire con il collaudo e opportuno
ricordare che in questo paragrafo il generatore di corrente viene
alimentata quindi l'operatore è esposto a pericolo shock elettrico.
Attraverso le prove in seguito riportate è possibile verificare la
funzionalità del generatore di corrente a carico.
A) Non collegare la sorgente di miscela gas.
B) Collegare tramite cavi dotati di apposite prese dinse la
macchina al carico ohmico (cod. 802110). N.B. è necessario
disporre di due carichi ohmici collegati in parallelo.
C) Predisporre l'oscilloscopio a due canali con sonda di tensione
CH1 x100 collegata tra la boccola CBASSO (sonda) e il reoforo di
C39 verso CBASSO (massa) su scheda primario (figura 4).
D) Passare la sonda di corrente del trasduttore a effetto Hall sul
cavo che collega il trasformatore di potenza sulla boccola
CBASSO con freccia di riferimento entrante in CBASSO.
E) Collegare infine l'Hall Probe e la sonda di corrente
all'oscilloscopio.
F) Predisporre un multimetro in modalità volt DC e collegare i
puntali sulle dinse OUT+ e OUT-.
G) Mantenere scollegato dalla scheda controllo il connettore J13
(figura 4 e 5).
ATTENZIONE! la tensione dell'alta frequenza e letale per
qualsiasi strumento collegato alla generatore. Prima di proseguire
controllare accuratamente che i faston sopra elencati siano
scollegati e ben isolati tra loro.
H) Collegare il cavo di alimentazione alla rete 400Vac.
ATTENZIONE! durante le prove evitare il contatto con la parte
metallica della torcia per la presenza di tensioni elevate e
pericolose per l'operatore.
Qualora il guasto risieda sulla scheda secondario si precisa che
per rimuoverla, è necessario separare il fondo dalla struttura della
macchina nel seguente modo:
- con macchina scollegata dalla rete separare il fondo dalla
struttura della macchina svitando le 4 viti;
- scollegare tutti i cablaggi collegati alla scheda secondario;
- svitare le 6 viti che fissano il dissipatore alla struttura della
macchina (3 viti per lato sul dissipatore);
- svitare le viti che fissano il modulo IGBT;
- svitare le viti che fissano le uscite del trasformatore di potenza
sui collegamenti di rame
- estrarre la scheda secondario dalla struttura della macchina;
N.B. per il montaggio procedere in senso inverso.
A) Si richiama l'attenzione sulla procedura di sostituzione
dei diodi secondari:
I DIODI secondari sono applicati sul dissipatore e per accedere è
necessario rimuovere la scheda superiore e inferiore ogni
qualvolta si procede con la sostituzione devono essere sostituiti
tutti:
- svitare le 5 viti che fissano la scheda secondario al
dissipatore;
- scollegare i faston collegati al modulo IGBT;
- rimuovere la scheda secondario dal dissipatore;
- svitare le viti che fissano i collegamenti di rame sui diodi;
- svitare i 4 dadi che fissano la scheda secondario al
dissipatore;
- svitare le viti che fissano i diodi al dissipatore;
- rimuovere i diodi;
- pulire il dissipatore da eventuali asperità o sporcizie. Nel caso i
diodi siano scoppiati è possibile che il dissipatore sia stato
danneggiato in modo irreversibile: in tal caso sostituirlo;
- applicare la pasta termoconduttiva seguendo le prescrizioni
generali;
- depositare i diodi sul dissipatore e fissare con le viti (coppia di
serraggio viti 1.5 Nm ±20%); N.B. la coppia di serraggio per le
viti che fissano i collegamenti di rame sui diodi è di 1.5 Nm
±20%.
N.B. verificare che le resistenze R2 R3, R4, R5 e i condensatori
C2, C3, C21, C22 di snubber siano funzionanti e montati
correttamente sui collegamenti di rame per Superior Tig 242 o su
scheda secondario per Superior Tig 362 .
1.2 Prove previste
A) Prova a carico a vuoto:
Accendere la macchina a 400Vac, impostare dal pannello frontale
la modalità MMA e verificare che:
- i relé di precarica su scheda primario si chiudano;
- il ventilatore entri in funzione correttamente;
- il led verde d'alimentazione si accenda;
- la forma d'onda visualizzata sull'oscilloscopio sia analoga alla
Figura G e la frequenza sia pari a 32.5KHz ±5%; se la
frequenza letta sull'oscilloscopio e diversa da 32.5KHz ±5%,
tarare la frequenza tramite il trimmer FREQ R106 per la
scheda controllo 1°versione o R97 per la scheda controllo
2°Versione (figura 5);
- la tensione in uscita tra dinse + e dinse sia pari a 115Vdc
±15%.
- spegnere l’interruttore generale.
- 22 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
FIGURA E
I
FIGURA G
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100;
- 200V/Div;
- SONDA CH4 = 20A;
- 10mV/Div;
- 10 µsec/Div.
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100
- 200V/Div;
- SONDA CH4 = 5A;
- 10mV/Div;
- 10µsec/Div.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
32.5KHz ±5%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 550V ±10%;
- L’AMPIEZZA SU CH2
SIA 35A ±20%.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
32.5KHz ±5%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 550V ±10%.
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
3 3 3 3 2 2 Posizione commutatore
0 0 0 0 0 0 Posizione commutatore
B) Prova a carico minimo:
- predisporre il carico ohmico con commutatori settati come da
tabella di Figura H;
- posizionare sul pannello frontale, tramite l'encoder, la corrente
a 15A;
- accendere l'interruttore generale;
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
analoghe alla Figura H;
- la corrente di uscita sia pari a +15Adc ±20% e la tensione
di uscita sia pari a +15Vdc ±20%.
- disattivare il carico ohmico e spegnere l’interruttore generale.
D) Prova a carico nominale per SuperiorTig 242:
- il carico ohmico con commutatori settati come da tabella di
Figura J;
- posizionare sul pannello frontale, tramite l'encoder, la corrente
a 250A;
- accendere l'interruttore generale;
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
analoghe alla Figura J;
- la corrente di uscita sia pari a +250Adc ±3% e la tensione
di uscita sia pari a +30Vdc ±5%; se la corrente letta in
uscita e diversa da 250A ±3%, tarare la corrente tramite il
trimmer IMAX R92 posto sulla scheda controllo (figura 5);
- disattivare il carico ohmico e spegnere l’interruttore generale.
FIGURA E
H
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100;
- 200V/Div;
- SONDA CH4 = 5A;
- 10mV/Div;
- 10µsec/Div.
J
FIGURA E
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100;
- 200V/Div;
- SONDA CH4 = 20A;
- 10mV/Div;
- 10µsec/Div.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
32.5KHz ±5%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 550V ±10%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 5A ±20%.
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
1 1 0 0 0 0 Posizione commutatore
0 0 0 0 0 0 Posizione commutatore
CARICO 1
CARICO 2
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
32.5KHz ±5%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 550V ±10%;
- L’AMPIEZZA SU CH2
SIA 52A ±10%.
CARICO 1
CARICO 2
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
3 2 2 2 2 2 Posizione commutatore
3 2 2 2 2 2 Posizione commutatore
C) Prova a carico intermedio:
- predisporre il carico ohmico con commutatori settati come da
tabella di Figura I;
- posizionare sul pannello frontale, tramite l'encoder, la corrente
a 150A;
- accendere l'interruttore generale;
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
analoghe alla Figura I;
- la corrente di uscita sia pari a +150Adc ±10% e la tensione di
uscita sia pari a +26Vdc ±10%.
- disattivare il carico ohmico e spegnere l’interruttore generale.
CARICO 1
CARICO 2
E) Prova a carico nominale per SuperiorTig 362:
- il carico ohmico con commutatori settati come da tabella di
Figura K;
- posizionare sul pannello frontale, tramite l'encoder, la corrente
a 350A;
- accendere l'interruttore generale;
- attivare il carico ohmico e verificare che:
- le forme d'onda visualizzate sull'oscilloscopio siano
analoghe alla Figura K;
- la corrente di uscita sia pari a +350Adc ±3% e la tensione
di uscita sia pari a +34Vdc ±5%; se la corrente letta in
uscita e diversa da 350A ±3%, tarare la corrente tramite il
trimmer IMAX R92 posto sulla scheda controllo (figura 5);
- disattivare il carico ohmico e spegnere l’interruttore generale.
- 23 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
1.3 Prove funzionali
K
FIGURA E
A) Verifica funzionamento pulsante torcia
Impostare sul pannello frontale la modalità TIG/2T DC/LIFT.
Con torcia Tig collegata premere il pulsante e verificare che sulla
scheda secondario (figura 4) il relé K2 si chiuda; In caso contrario
verificare:
- il funzionamento del pulsante torcia;
- il funzionamento del relé K2;
N.B. nel caso peggiore il guasto potrebbe essere nella scheda
controllo;
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x100;
- 200V/Div;
- SONDA CH4 = 20A;
- 10mV/Div;
- 10µsec/Div.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SIA
32.5KHz ±5%;
- L’AMPIEZZA SU CH1
SIA 550V ±10%;
- L’AMPIEZZA SU CH2
SIA 72A ±10%.
1 2 3 4 5 6 Numero commutatore
3 3 3 2 2 2 Posizione commutatore
3 3 2 2 2 2 Posizione commutatore
F)
-
-
-
B) Verifica funzionamento elettrovalvola
Verificato il funzionamento del punto 1.3 A), premere il pulsante
torcia e verificare che l'elettrovalvola si chiuda (figura 3); In caso
contrario verificare che:
- la tensione tra i faston femmina sia pari a 230Vac ±10%; se la
tensione è presente l'elettrovalvola risulta essere guasta; in
caso contrario verificare che la tensione sul secondario del
trasformatore ausiliario T2 sia pari a230Vac ±10% (figura 3) e
il relé K4 su scheda controllo si chiuda (figura 6) ; In caso
contrario verificare la funzionalità di K4, Q15 e R63 su scheda
controllo (figura 5);
CARICO 1
CARICO 2
Verifica funzionale modulo SCR
impostare sul pannello frontale la modalità TIG/2T/AC ;
collegare la torcia tig alla macchina;
per Superior Tig 242:
- scollegare dalla scheda secondario i 4 cavi (G1, E1, G2,
E2) per il pilotaggio del modulo IGBT e isolarli bene tra
loro;
- predisporre l'oscilloscopio a due canali collegando la
sonda CH1 x10 sul faston G1 e la massa sul faston E1; la
sonda CH2 x10 sul faston G2 e la massa sul faston E2
(figura 4);
per Superior Tig 362:
- scollegare dalla scheda secondario i 8 cavi (G1A, G1B,
G1C, G1D, G2A, G2B, G2C, G2D, E1, E2) per il pilotaggio
dei moduli IGBT e isolarli bene tra loro;
- predisporre l'oscilloscopio a due canali collegando la
sonda CH1 x10 sul faston G1 e la massa sul faston E1;
la sonda CH2 x10 sul faston G2 e la massa sul faston
E2 (figura 4);
premere il pulsante torcia e verificare che le forme d'onda
visualizzate sull'oscilloscopio siano analoghe alla Figura L;
spegnere l'interruttore generale e ricollegare i cavi sulla
scheda secondario.
C) Verifica funzionamento generatore HF
Impostare sul pannello frontale la modalità TIG/2T/AC.
Ricollegare solo ora sulla scheda controllo il connettore J13
provenienti dalla scheda HF (figura 3 e 5).
ATTENZIONE! la tensione dell'alta frequenza e letale per
qualsiasi strumento collegato alla generatore.
Verificato il funzionamento del punto 1.3 B), premere il pulsante
torcia e verificare che la scheda HF inizi a ronzare per circa 2
secondi (alta frequenza in torcia); In caso contrario verificare che:
- la tensione tra i faston femmina J1 e J3 (figura 4), scollegati
dalla scheda HF, sia pari a 230Vac ±10%; Se la tensione è
presente la scheda HF risulta essere guasta; in caso contrario
verificare la funzionalità di K2, Q14 e R62 su scheda controllo
(figura 5);
D) Prova di durata e chiusura macchina
Impostare sul pannello frontale la modalità MMA e la corrente di
saldatura al massimo. Nelle condizioni di carico della figura J, per
Superior Tig 242 o figura K per Superior Tig 362, accendere la
macchina e lasciarla funzionare fino all'intervento delle capsule
termostatiche (macchina in allarme). Verificato il corretto
posizionamento dei cablaggi interni assemblare definitivamente
la macchina.
FIGURA L
E) Prova di saldatura
MMA: con macchina predisposta secondo le prescrizioni del
manuale di istruzione, fare una prova di saldatura con un elettrodo
diam. 2.5 e corrente impostata al valore di 80A. Controllare il
comportamento dinamico del generatore verificando anche la
presenza dell'Arc Force.
TIG/DC: con macchina predisposta secondo le prescrizioni del
manuale di istruzione fare una prova di saldatura con un elettrodo
grigio diam. 1.6 e bombola Argon (flusso di gas a 4.5 litri/minuto).
Eseguire una saldatura su ferro o acciaio a corrente impostata a
80A, controllando la partenza, la stabilità dell'arco e la buona
fusione del pezzo. Verificare, inoltre, tutte le caratteristiche
principali della macchina impostabili dal pannellino digitale (vedi
TAB.1).
TIG/AC: con macchina predisposta secondo le prescrizioni del
manuale di istruzione fare una prova di saldatura con un elettrodo
verde da 1.6mm e bombola Argon (flusso di gas a 10 litri/minuto).
Eseguire una saldatura su alluminio a corrente impostata a 40A e
Duty Cycle 80%, controllando la partenza, la stabilità dell'arco e la
buona fusione del pezzo. Verificare, inoltre, tutte le caratteristiche
principali della macchina impostabili dal pannellino digitale (vedi
TAB.1).
IMPOSTAZIONI:
- SONDA CH1 x10;
- 10V/Div;
- SONDA CH2 x10;
- 10V/Div;
- 5msec/Div.
VERIFICARE CHE:
- LA FREQUENZA SU CH1
E CH2 SIA 140Hz±10%;
- L’AMPIEZZA
POSITIVASU CH1 E CH2
SIA +17V±10%;
- L’AMPIEZZA NEGATIVA
CH1 E CH2 SIA
-10V±10%.
N.B. nel caso uno dei due segnale non sia presente o diverso
potrebbe essere guato il circuito driver per il modulo IGBT (Iso1,
ISO2 Q2, Q4, Q5, Q5, R15, R21 (figura 4). In caso contrario, se la
macchina non eroga la corrente AC e il segnale è presente sul
circuito driver è necessario verificare la funzionalità del modulo
SCR.
- 24-
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
RIFERIMENTI ILLUSTRATI
FIG. 1A
VITI TENUTA MANICO
VITI
TENUTA
RETRO
VITI TENUTA
FRONTALE E
SCHEDA CONTROLLO
VITI
TENUTA
RETRO
VITI
TENUTA
FRONTALE
FIG. 1B
VITI
TENUTA
MANTELLO
VITI
TENUTA
FONDO
VITI
TENUTA
FONDO
- 25 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
FIG. 2A
FIG. 2B
PRESA
COMANDO
A DISTANZA
(CAD)
INTERRUTTORE
GENERALE
TRASFORMATORE
DI POTENZA E
INDUTTANZA
VITI
TENUTA
FISSAGGIO
STRUTTURA
VITI
TENUTA
FISSAGGIO
STRUTTURA
PRESA DINSE
POSITIVA
PRESA DINSE
NEGATIVA
CONNETTORE
PULSANTE
TORCIA
VITI
FISSAGGIO
STRUTTURA
RACCORDO
TUBO
GAS
RACCORDO
ATTACCO
GAS
TORCIA
VITI
FISSAGGIO
STRUTTURA
VENTILATORE
VITI
FISSAGGIO
VENTILATORE
CAVO
DI
ALIMENTAZIONE
FIG. 3
BOCCOLA
CBASSO
R18
C39
CIRCUITO
DRIVER
(D28, D26)
D1, D2, D3
R1, R2
TRASFORMATORE
AUSILIARIO
K1, K2, K3
Q6
SCHEDA
ALIMENTAZIONE
J13
SCHEDA PRIMARIO
SCHEDA
OPTOISOLATORI
J1, J2
ELETTROVALVOLA
ISOLANTE
PRESSPAN
J10
R25
U3
D21, D23, Q6 T3
R38
- 26 -
D20
D22
JP5
D24
D25
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
FIG. 4
SUPERIOR TIG 242
K2
SCHEDA HF
J1, J3
JP6
Q1
JP7
SCHEDA SECONDARIO
K1
ISO1
G1, E1,
G2, E2
ELETTROVALVOLA
SCHEDA FILTRO
ISO2
SUPERIOR TIG 362
SCHEDA HF
Q1
SCHEDA FILTRO
SCHEDA SECONDARIO
ELETTROVALVOLA
ISO2
SENSORE
DI HALL
J1, J3
JP6
JP7
- 27 -
K2
K1
ISO1
G1C, G1D, G2C, G2D, E1,
G1A, G1B, G2A, G2B, E2
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
FIG. 5
Scheda controllo - 1° versione
R106
JP13
K2
R92
K4
Q15
Q14
Scheda controllo - 2° versione
R97
R92
JP13
K4
K2
Q14
Q15
- 28 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
TAB. 1
CICLO MACCHINA 2T CON HF (
) - LIFT (
)
I
INIZIO
CICLO
INNESCO
ARCO
EV= OFF
HF= OFF
EV= ON
HF= ON
SALDATURA
SALDATURA
SALDATURA
RAMPA
DISCESA
POST
GAS
FINE
CICLO
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= OFF
HF= OFF
Corrente di
saldatura
INNESCO
ARCO
O
t
P.T. ON
P.T. ON
P.T. ON
P.T. ON
P.T. OFF
CICLO MACCHINA 4T CON HF (
P.T. OFF
P.T. OFF
) - LIFT (
)
I
INIZIO
CICLO
INNESCO
ARCO
EV= OFF
HF= OFF
EV= ON
HF= ON
SALDATURA
SALDATURA
SALDATURA
RAMPA
DISCESA
POST
GAS
FINE
CICLO
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= OFF
HF= OFF
Corrente di
saldatura
INNESCO
ARCO
Corrente di
base
O
t
P.T. ON
P.T. OFF
P.T. OFF
P.T. OFF
P.T. ON
P.T. OFF
P.T. OFF
CICLO MACCHINA BI-LEVEL 4T CON HF (
) - LIFT (
I
INIZIO
CICLO
INNESCO
ARCO
EV= OFF
HF= OFF
EV= ON
HF= ON
SALDATURA
SALDATURA
(BI-LEVEL)
SALDATURA
(BI-LEVEL)
RAMPA
DISCESA
POST
GAS
FINE
CICLO
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= ON
HF= OFF
EV= OFF
HF= OFF
Corrente di
saldatura
(LIVELLO 1)
Corrente di
saldatura
(LIVELLO 2)
INNESCO
ARCO
Corrente di
base
O
t
P.T. ON
LEGENDA:
P.T. OFF
P.T. ON/OFF
P.T. ON/OFF
EV = Elettrovalvola
I = Corrente di saldatura
P.T. ON
P.T. OFF
P.T. OFF
HF = Alta frequenza (se attiva)
PT = Pulsante torcia
- 29 -
)
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
SUPERIOR TIG 242
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO - LISTE PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST - ERSATZTEILLISTE - PIEZAS DE REPUESTO
Esploso macchina, Dessin appareil, Machine drawing, Explosions Zeichnung des Geräts, Diseño seccionado maquina.
36
41
35
34
39
35
37
43
38
40
13
52 15 32 29 30 17
19
12
22
5
11
8
1
21
23
24
18 25
3
4
14
9
53
2
7
27 42 28 10 16 26
51
31
6
45
33
Per richiedere i pezzi di ricambio senza codice precisare: codice del modello; il numero di matricola; numero di riferimento del particolare sull'elenco ricambi.
Pour avoir les pieces detachees, dont manque la reference, il faudra preciser: modele, logo et tension de I'appareil; denomination de la piece; numero de matricule
When requesting spare parts without any reference, pls specify: model-brand and voltage of machine; list reference number of the item; registration number
Wenn Sie einen Ersatzteil, der ohne Artikel Nummer ist, benoetigen, bestimmen Sie bitte Folgendes: Modell-zeichen und Spannung des Geraetes; Teilliste Nuemmer; Registriernummer
Por pedir una pieza de repuesto sin referencia precisar: modelo-marca e tension de la maquina; numero di riferimento de lista; numero di matricula
- 30 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
REF.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Condensatore
Condensateur
Capacitor
Kondensator
Capacitor
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Raddrizzatore
Redresseur
Rectifier
Gleichrichter
Rectificador
Resistenza
Resistance
Resistor
Wiederstand
Resistencia
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Resistenza
Resistance
Resistor
Widerstand
Resistencia
Scr
Scr
Scr
Scr
Scr
Resistenza
Resistance
Resistor
Widerstand
Resistencia
REF.
11
12
13
14
15
16
17
18
19
21
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Resistenza
Resistance
Resistor
Widerstand
Resistencia
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
Scheda Filtro
Platine Filtre
Filter Card
Filterkarte
Tarjeta Filtro
Scheda H.f.
Platine H.f.
H.f. Card
H.f. Karte
Tarjeta H.f.
Scheda Alimentatore
Platine Alimentation
Power Supply Unit Card
Karte
Tarjeta Alimentador
Kit Scheda Secondario
Kit Fiche Secondaire
Kit Secundary Pcb
Kit Sekundrtrafokarte
Kit Tarjeta Secundario
Kit Scheda Primario
Kit Fiche Primaire
Kit Primary Pcb
Kit Primaertrafokarte
Kit Tarjeta Primario
Cablaggio Controllo
Cable De Controle
Control Cable
Kontrolkabel
Cable De Control
Cablaggio Secondario
Cable Secondaire
Secondary Cable
Sekundrkabel
Cable Secundario
Elettrovalvola
Electrovanne
Electrovalve
Elektroventil
Electrovalvula
REF.
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Commutatore
Commutateur
Switch
Schalter
Conmutador
Manopola Per Commutatore
Poignee Pour Commutateur
Switch Knob
Schaltergriff
Manija Por Conmutador
Fusibile
Fusible
Fuse
Sicherung
Fusible
Termostato
Thermostat
Thermal Switch
Thermostat
Termostato
Cavo Alim.
Cable Alim.
Mains Cable
Netzkabel
Cable Alim.
Ventilatore
Ventilateur
Fan
Ventilator
Ventilador
Trasformatore Di Corrente Ta
Transformateur De Courant Ta
Current Transformer Ta
Stromwandler Ta
Transformador De Corriente Ta
Trasformatore Impulsi
Trasformateur Pulsee
Pulse Transformer
Pulse Transformator
Transformador Pulsado
Induttanza
Inductance
Inductance
Drossel
Induccion
Autotrasformatore
Autotransformateur
Autotransformer
Autotransformator
Autotransformador
REF.
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Trasformatore Hf
Transformateur Hf
Hf Transformer
Hf Transformator
Transformador Hf
Kit Scheda Pannello
Kit Platine Frontal
Kit Front Panel Card
Kit Geraetefrontskarte
Kit Tarjeta Frontal
Cornice
Cadre
Frame
Rahmen
Marco
Maniglia
Poignee
Handle
Handgriff
Manija
Raccordo Acqua
Raccord Eau
Pipe Fitting
Wasseranschluss
Racor Agua
Fondo
Chassis
Bottom
Bodenteil
Base
Mantello
Capot
Cover
Deckel
Panel De Cobertura
Presa Dinse
Prise Dix
Dinse Socket
Dinse Steckdose
Enchufe Dinse
Kit Manopola
Kit Poignee
Knob Kit
Griff Kit
Kit Manija
Kit Pressacavo + Ghiera
Kit Presse Cable + Embout
Kit Cable Bushing + Ring Nut
Kit Kabelhalter + Nutmutter
Kit Prensa Cable + Virola
REF.
43
44
45
46
49
50
51
52
53
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Kit Raccordo Entrata Gas
Kit Raccord Entree Gaz
Gas Pipe Connector Kit
Gaseintrittkit
Kit Racor Entrada Gas
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Trasformatore Potenza
Trasformateur Puissance
Power Transformer
Leistungstransformator
Transformador De Potencia
Pannello Frontale
Panneau Partie Frontal
Front Panel
Geraetefront
Panel Frontal
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
Sensore Hall
Capteur Hall
Sensor Hall
Messfuhler Hall
Sensor Hall
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Trasformatore Ausiliario
Transformateur Auxiliaire
Auxiliary Transformer
Hilfstransformator
Transformador Auxiliar
(I) Per individuare lo schema elettrico corrispondente alla vostra macchina, rifarsi all'ultima cifra "/X" del numero di matricola (N. 0000/X) riportato sul frontale.
(F) Pour reperer le schema electrique correspondant a votre appareil, verifier le dernier chiffre"/X" du numero de serie (N. 0000/X) reporte sur la partie frontale.
(GB) In order to find the electrical diagram corresponding to your model, check the last number "/X" of the serial number (N. 0000/X) printed on front panel.
(D) Um den schaltplan, der ihrem gerät entspricht, ausmachen zu können, müssen sie die letzte ziffer "/X" der matrikelnummer (N. 0000/X), die auf der frontseite angebracht ist, beachten.
(E) Para la identificacion del esquema eléctrico, correspondienten, a su máquina, refierase a la última cifra "/X" del número de placa (N. 0000/X) instalado sobre el frontal.
- 31 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
SUPERIOR TIG 362
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO - LISTE PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST - ERSATZTEILLISTE - PIEZAS DE REPUESTO
Esploso macchina, Dessin appareil, Machine drawing, Explosions Zeichnung des Geräts, Diseño seccionado maquina.
Esploso macchina, Dessin appareil, Machine drawing, Explosions Zeichnung des Geräts, Diseño seccionado maquina.
36
41
34
48
35
39
43
37
14
12
4
8
15
13
11
38
40
47
46
16
30
9
18
27
50
45
29
6
10
20
1
19
21
22
17
23
2
44
7
32
25 42 26 28 49 24 31 33
3
5
Per richiedere i pezzi di ricambio senza codice precisare: codice del modello; il numero di matricola; numero di riferimento del particolare sull'elenco ricambi.
Pour avoir les pieces detachees, dont manque la reference, il faudra preciser: modele, logo et tension de I'appareil; denomination de la piece; numero de matricule
When requesting spare parts without any reference, pls specify: model-brand and voltage of machine; list reference number of the item; registration number
Wenn Sie einen Ersatzteil, der ohne Artikel Nummer ist, benoetigen, bestimmen Sie bitte Folgendes: Modell-zeichen und Spannung des Geraetes; Teilliste Nuemmer; Registriernummer
Por pedir una pieza de repuesto sin referencia precisar: modelo-marca e tension de la maquina; numero di riferimento de lista; numero di matricula
- 32 -
SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
REF.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Condensatore
Condensateur
Capacitor
Kondensator
Capacitor
Resistenza
Resistance
Resistor
Wiederstand
Resistencia
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Resistenza
Resistance
Resistor
Wiederstand
Resistencia
Raddrizzatore
Redresseur
Rectifier
Gleichrichter
Rectificador
Resistenza
Resistance
Resistor
Wiederstand
Resistencia
Rele'
Relais
Relais
Relais
Relais
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Resistenza
Resistance
Resistor
Widerstand
Resistencia
REF.
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Scr
Scr
Scr
Scr
Scr
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Igbt
Sensore Hall
Capteur Hall
Sensor Hall
Messfuhler Hall
Sensor Hall
Scheda Filtro
Platine Filtre
Filter Card
Filterkarte
Tarjeta Filtro
Scheda H.f.
Platine H.f.
H.f. Card
H.f. Karte
Tarjeta H.f.
Scheda Alimentatore
Platine Alimentation
Power Supply Unit Card
Karte
Tarjeta Alimentador
Cablaggio Controllo
Cable De Controle
Control Cable
Kontrolkabel
Cable De Control
Cablaggio Secondario
Cable Secondaire
Secondary Cable
Sekundrkabel
Cable Secundario
Elettrovalvola
Electrovanne
Electrovalve
Elektroventil
Electrovalvula
Termostato
Thermostat
Thermostat
Thermostat
Termostato
REF.
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Commutatore
Commutateur
Switch
Schalter
Conmutador
Manopola Per Commutatore
Poignee Pour Commutateur
Switch Knob
Schaltergriff
Manija Por Conmutador
Fusibile
Fusible
Fuse
Sicherung
Fusible
Termostato
Thermostat
Thermal Switch
Thermostat
Termostato
Cavo Alim.
Cable Alim.
Mains Cable
Netzkabel
Cable Alim.
Ventilatore
Ventilateur
Fan
Ventilator
Ventilador
Trasformatore Di Corrente Ta
Transformateur De Courant Ta
Current Transformer Ta
Stromwandler Ta
Transformador De Corriente Ta
Ventilatore
Ventilateur
Fan
Ventilator
Ventilador
Trasformatore Impulsi
Trasformateur Pulsee
Pulse Transformer
Pulse Transformator
Transformador Pulsado
Autotrasformatore
Autotransformateur
Autotransformer
Autotransformator
Autotransformador
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ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Induttanza
Inductance
Inductance
Drossel
Induccion
Trasformatore Potenza
Transformateur Puissance
Power Transformer
Leistungstransformator
Transformador De Potencia
Trasformatore Hf
Transformateur Hf
Hf Transformer
Hf Transformator
Transformador Hf
Pannello Frontale
Panneau Partie Frontal
Front Panel
Geraetefront
Panel Frontal
Cornice
Cadre
Frame
Rahmen
Marco
Maniglia
Poignee
Handle
Handgriff
Manija
Raccordo Acqua
Raccord Eau
Pipe Fitting
Wasseranschluss
Racor Agua
Fondo
Chassis
Bottom
Bodenteil
Base
Mantello
Capot
Cover
Deckel
Panel De Cobertura
Presa Dinse
Prise Dix
Dinse Socket
Dinse Steckdose
Enchufe Dinse
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ELENCO PEZZI DI RICAMBIO
PIECES DETACHEES
SPARE PARTS LIST
ERSATZTEILLISTE
PIEZAS DE REPUESTO
Kit Manopola
Kit Poignee
Knob Kit
Griff Kit
Kit Manija
Kit Pressacavo + Ghiera
Kit Presse Cable + Embout
Kit Cable Bushing + Ring Nut
Kit Kabelhalter + Nutmutter
Kit Prensa Cable + Virola
Kit Raccordo Entrata Gas
Kit Raccord Entree Gaz
Gas Pipe Connector Kit
Gaseintrittkit
Kit Racor Entrada Gas
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Igbt
Kit Scheda Primario
Kit Fiche Primaire
Kit Primary Pcb
Kit Primaertrafokarte
Kit Tarjeta Primario
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
Kit Scheda Frontale
Kit Fiche Partie Frontal
Kit Front Panel Board
Kit Geraetefrontkarte
Kit Tarjeta Frontal
Kit Scheda Secondario
Kit Fiche Secondaire
Kit Secundary Pcb
Kit Sekundrtrafokarte
Kit Tarjeta Secundario
Kit Diodo
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diode
Kit Diodo
(I) Per individuare lo schema elettrico corrispondente alla vostra macchina, rifarsi all'ultima cifra "/X" del numero di matricola (N. 0000/X) riportato sul frontale.
(F) Pour reperer le schema electrique correspondant a votre appareil, verifier le dernier chiffre"/X" du numero de serie (N. 0000/X) reporte sur la partie frontale.
(GB) In order to find the electrical diagram corresponding to your model, check the last number "/X" of the serial number (N. 0000/X) printed on front panel.
(D) Um den schaltplan, der ihrem gerät entspricht, ausmachen zu können, müssen sie die letzte ziffer "/X" der matrikelnummer (N. 0000/X), die auf der frontseite angebracht ist, beachten.
(E) Para la identificacion del esquema eléctrico, correspondienten, a su máquina, refierase a la última cifra "/X" del número de placa (N. 0000/X) instalado sobre el frontal.
Scheda tecnica di riparazione:
Con lo scopo di migliorare il servizio, alla fine di ogni riparazione chiediamo ad ogni Centro Assistenza di
compilare e restituire a Telwin la scheda tecnica riportata nella pagina seguente.
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SUPERIOR TIG 242-362 AC/DC
Centri assistenza autorizzati
Scheda riparazione
Data:
Modello macchina:
Matricola:
Ditta:
Tecnico:
In quale ambiente ha lavorato la macchina:
Cantiere
Officina
Altro:
Alimentazione:
Gruppo elettrogeno
Da rete senza prolunga
Da rete con prolunga m:
Stress meccanici subiti dalla macchina.
Descrizione:
Grado di sporcizia.
Distribuzione della sporcizia nella macchina
Descrizione:
Tipo di guasto
Sigla componente
Sostituzione scheda potenza:
Ponte raddrizzatore
si
Problemi riscontrati durante la riparazione:
Condensatori elettrolitici
Relè
Resistenza precarica
IGBT
Reti snubber
Diodi secondari
Potenziometro
Altro
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no
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