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30 settembre 2016 delle ore 16:03
Cosa portano gli italiani a Frieze?
Eccoci, a poco meno di una settimana
dall’apertura e iniziano le prime indiscrezioni
su cosa contengono le casse pronte per partire
dai magazzini delle gallerie alla volta di Londra
per l’edizione 2016 di Frieze London e Frieze
Masters. Partiamo dai grandi classici, Lia
Rumma propone uno stand tutto dedicato
all’uomo più amato di Roma e non solo,
William Kentridge, che dopo le mostre in Italia
e la sua grande opera sui muraglioni del Tevere
merita di certo tutta la fiducia della sua
gallerista. Torna a Londra Franco Noero, e
punta tutto sul giovane americano Sam Falls,
una delle giovani star delle aste, Tornabuoni
invece propone, sulla scia della grande mostra
al Centre Pompidou, una selezione di artisti
parte del movimento dell’Arte Povera, come
Paolini, Pistoletto, Merz, Zorio, Calzolari e
Boetti. Massimo De Carlo da Milano parte con
ben due carichi, uno in direzione Frieze London
e l’altro per la sezione dedicata ai Masters, nella
prima scatola c’è una vera e propria mostra in
ricordo di Aperto ’93, verso Frieze Master va
invece la cassa contenente le opere di Gastone
Novelli. Da Bologna P420 si concentra su un
solo progetto del grande fotografo Franco
Vaccari, lo storico Photomatic 1972-74,
composto da un gruppo di foto realizzate con
la famosa macchina per foto tessere. Ultime,
ma non per importanza, le due gallerie incluse
nella sezione Focus della fiera, Frutta, che
propone una personale di Ditte Grantriis, e
Fonti che porta il giovane torinese Renato
Leotta. Non ci resta che iniziare a ripassare le
mappe della Tube di Londra per non perdere
nemmeno un evento. (RP)
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