Al via la nuova campagna raccolta differenziata

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Al via la nuova campagna raccolta
differenziata Aspem Varese: ” Ancora
troppa gente insensibile a queste
tematiche”
L’incontro oggi in Comune
VARESE, 28 settembre 2016- di GIANNI BERALDOPresentata in Comune di Varese la nuova campagna di Aspem intitolata “Varese
manca poco”, utile a sensibilizzare e informare i cittadini sulla valenza
sociale e impatto ambientale relativa alla raccolta differenziata.
Una serie di grandi pannelli disegnati e coloratissimi invaderanno la città
nei prossimi giorni, aiutando i cittadini nella corretta modalità d’uso dei
contenitori per la raccolta differenziata. Oltre ai sempre funzionali
cartelloni e manifesti più in generale, la campagna adotterà anche altre
forme comunicative tra cui il web.
Campagna che inizierà lunedì 3 ottobre in concomitanza con la distribuzione
dei vari kit di sacchi e sacchetti per l’umido.
Con delle novità <<per la prima volta o kit saranno personalizzati in base i
componenti nucleo familiare. Raccogliendo suggerimenti da parte degli utenti,
abbiamo inoltre deciso di modificare la consistenza dei sacchetti e sacchi,
così come aumentare il numero pro capite>>, così l’ingegnere Francesco Forleo
presente oggi insieme al presidente Aspem Alessandro Azzali, il direttore
PierPaolo Torelli e l’assessore all’Ambiente Dino De Simone.
Tra le novità di questa nuova fase informativa quella di coinvolgere il
maggior numero di persone anche attivamente <<In tal senso abbiamo pensato di
formare tavoli di confronto sul tema della educazione alla raccolta
differenziata e l’importanza del riuso- dice Torelli che aggiunge-Gruppi ai
quali potrebbero partecipare rappresentanti dei negozianti, associazioni e
cittadini. Tutto questo per collaborare in perfetta sinergia nel raggiungere
uno scopo comune>>. Stakeholder dialogue, questa la nuova forma di
comunicazione comune dove si coinvolgeranno vari soggetto come amministratori
di condomini, associazioni di stranieri. grandi distribuzioni ecc…
Come non bastasse Aspem ha pensato inoltre di organizzare spettacoli con
attori professionisti, giochi e altre manifestazioni utili a diffondere il
messaggio sociale.
A proposito di giochi e utilità sociale. L’assessore De Simone prende esempio
da quello che già accade a Milano <<Si potrebbe organizzare una sorta di gara
di raccolta tra quartieri, in modo tale che certi obblighi possano essere
affrontati in modo piacevole>>.
Scopo comune che sottolinea una volta di
più all’importanza dell’ambiente ponendo
rimedio a quel deleterio spreco quotidiano
al quale un po’ tutti noi siamo
assoggettati.
Bella ma soprattutto utile anche l’altra novità: quella di suddividere e
differenziare le varie vie cittadine tramite un calendario personalizzato di
raccolta.
Educare i cittadini. Sforzo non da poco considerato che i risultati non sono
soddisfacenti per quanto attiene l’utilizzo di cestini e piccoli contenitori
di raccolta differenziata installati in diverse zone della città. Contenitori
dove la gente getta di tutto senza tenere conto dell’importanza legata alla
differenziazione. Anche in questo caso la campagna di sensibilizzazione ha
previsto la diffusione di messaggi creati ad hoc.
Per quanto riguarda il comparto carta, vi è da dire che i varesini hanno già
dimostrato affidabilità a livello di differenziata, con risultati confortanti
che parlano del 60% per cento di raccolta differenziata.
Tra questi pure il coinvolgimento dei panifici varesini. A partire dal
prossimo mese di dicembre infatti i vari sacchetti del pane, riporteranno
alcune ricette “antiche” (ideate da studenti dell’Istituto De Filippi), dove
si insegnerà a cucinare riutilizzando il cibo “avanzato”.
Infine alcuni consigli pratici d’uso quotidiano: il vetro prima di gettarlo
negli appositi contenitori è meglio lavarlo togliendo eventuali tracce di
residui tipo sugo o cioccolata ad esempio. Così come la carta: meglio non
unta. Carta che, se sporca di cibo, si può pure buttare nell’umido.
I materiali di tipo elettrico o elettronico potranno invece essere smaltiti
attraverso la piattaforma di raccolta (RAR). Considerato l’oramai uso
massiccio e quotidiano di diverse apparecchiature elettroniche e/o
informatiche, sarebbe auspicabile che in un prossimo futuro Aspem o chi per
esso potesse attivarsi per una raccolta differenziata, attenendosi a tempi e
modalità identiche al ritiro degli odierni rifiuti che poi verranno riciclati
appunto.
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