Transcript Salvare il Di Liegro, poi il Policlinico

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Latina
Il giornale di
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016
Gaeta
L’INTERVISTA
Le proposte del candidato sindaco dell’area centrosinistra, Emiliano Scinicariello
“Salvare il Di Liegro, poi il Policlinico”
Sulla chiusura del primo intervento: “Necessario garantire i servizi minimi, ma serve l’ospedale del Golfo”
di ROBERTO SECCI
PRESSO L’ISTITUTO PRINCIPE AMEDEO
“
Da subito è necessario
garantire i servizi minimi (8 -20) per evitare di
andare a congestionare ulteriormente l’ospedale di Formia” A parlare è il candidato
sindaco di centrosinistra per le
prossime amministrative a
Gaeta, Emiliano Scinicariello.
In corsa per la poltrona da sindaco ha lasciato intendere di
volersi candidare quale interlocutore con gli organi regionali e nazionali per fare pressionesu unaquestioneevidentemente al collasso nel sud
pontino.
Naturalmente parliamo di
sanità, tema che da qualche
giorno è tornato alla ribalta
alla luce delle scelte della Regione che potrebbero portare
alla chiusura del punto di primo intervento dell’ospedale
“Di Liegro” di Gaeta, che ormai rischia lo smantellamento definitivo.
“Non è comprensibile –
commenta Scinicariello – come tutto ilcomprensorio possa far riferimento al solo ospedale formiano, ragion per
cui è assolutamente necessario (fermo restando le scelte
GAETA
Studenti a scuola
di alimentazione
g
Ospedale “Di Liegro” di Gaeta. Nella foto in basso, Emiliano Scinicariello
di razionalizzazione dei costi
avviate) garantire per lo meno i servizi minimi sia per l’ospedale di Gaeta che per il nosocomio di Minturno. Il contrario, specie per Gaeta, potrebbe significare la definitiva chiusura. E invece è proprio da qui che dobbiamo partire per riorganizzare a trecentosessanta gradi la sanità
del sud pontino. Nell’ottica di
una città che punta al turismo
e che non può permettersi di
non avere un pronto soccorso, specie quando durante la
stagione estiva si raggiungono picchi di 90mila presenze.”
Quali le soluzioni a lungo ter-
mine?
“Salvare il “Di Liegro” è il
primo passo, ma evidentemente non basta. Farò pressione affinchè nell’ottica del
lungo periodo ci si attivi per la
realizzazione di un policlinico delGolfo, in gradodi soddisfare l’utenza di tutto il comprensorio sud.”
Il 19 Ottobre 2016 l’istituto
Principe Amedeo, in occasione della Giornata Mondiale dell’alimentazione,
vuole dare anche quest’anno grande risalto ad uno dei
grandi temi globali del nuovo millennio: il diritto di ogni essere umano alla salute, alla vita. Obiettivo primario è raggiungere Fame
Zero entro il 2030.
La Dirigente Maria Angela
Rispoli, per rendere più incisivi gli interventi degli insegnanti e dei genitori
nell’attuazione del progetto di Educazione Ambientale ed Alimentare dei ragazzi, ha organizzato una
tavola rotonda alla quale
interverranno il dott.re Ettore Manildo, osteopataposturologo-kinesiologo-
dietista, e la Dott.ssa Paola
Di Florio, psicologa dello
sviluppo e dell’educazione,
psicongologa, counselor
professionale. Il dott.re
Manildo porrà al centro del
suo intervento il concetto
di sana alimentazione. La
dott.ssa Di Florio tratterà i
problemi dell’anoressia e
della bulimia, disturbi legati agli squilibri relazionali
ed affettivi anche all’interno della famiglia e della
scuola.
Cerimonia per l’anniversario dell’istituzione
Gdf, la scuola Nautica compie 90 anni
Oggi l’inaugurazione del Museo nel Castello Aragonese
La Scuola Nautica della
Guardia di Finanza compie
90 anni e per la ricorrenza
dell’anniversario della sua
Istituzione ha promosso,
organizzato e realizzato,
coinvolgendo le diverse
componenti
interessate
(Gerarchia militare, Museo
Storico del Corpo, Associazione Nazionale Finanzieri
d’Italia, Istituzioni varie
presenti sul territorio) una
serie di attività finalizzate a
celebrare degnamente tale
evento. Il Castello Aragonese, che ospita attualmente la caserma “Mazzini”
della Scuola Nautica della
Guardia di Finanza, fu il
primo edificio ad ospitare,
in Gaeta, il prestigioso Istituto del Corpo nel corso
dell’anno 1948.
All’interno del Castello Aragonese, l’Istituto di Istruzione marinaresca delle
Fiamme Gialle del mare, ha
deciso di creare un’apposita struttura idonea ad ospitare i locali di quello che, da
oggi in avanti, sarà il “Museo Storico della Guardia di
g
Scuola Nautica Guardia di Finanza Gaeta. Sopra il Castello Aragonese
Finanza – Sezione Scuola
Nautica”, che verrà inaugurato questa mattina alla
presenza delle più alte cariche istituzionali (presente
anche il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo
d’Armata Giorgio Toschi).
L’idea, più volte elaborata
dai precedenti Comandanti
della Scuola Nautica, ha
potuto trovare un definiti-
vo input ed essere realizzata grazie al gruppo di lavoro
appositamente predisposto
dall’attuale Comandante
della Scuola Nautica, Col.
Costanzo Ciaprini ed all’incondizionato
interessamento dell’intera Gerarchia e degli stessi militari in
forza all’Istituto in argomento.
Il Museo ospiterà, tra le altre cose, alcuni ricordi per-
sonali del Generale Euclide
Turba, Medaglia d’Oro al
Valor Militare nella Grande
Guerra, alla memoria del
quale fu intitolata la prima
Nave Scuola di Pola, ma anche eccezionali testimonianze personali legate al
grande Vittorio Giovanni
Rossi, straordinario romanziere, che da Capitano del
Corpo, diede vita alla Scuola Nautica della Regia
Guardia di Finanza, in quel
di Pola.
Oggetti personali appartenuti ad eroi, così come una
ricca
iconografia(quadri
d’epoca, stampa, fotografie, cimeli vari), provengono dallo stesso Museo Storico del Corpo, con sede in
Roma, così come da donazioni che negli anni sono
state effettuate a favore
della Scuola Nautica da
parte di generose Fiamme
Gialle in servizio e/o in
congedo, ovvero da familiari di valorosi personaggi
storici, come nel caso della
Signora Silvana Laganà
(anche lei presente alle manifestazioni celebrative),
figlia di Pietro, Brigadiere
che s’immolò nel corso della 2^ Guerra Mondiale, assieme all’intero equipaggio
del glorioso “R.D.36, azione per la quale la Bandiera
di Guerra della Guardia di
Finanza fu decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare”.
I cittadini interessati potranno visitare il “Museo
Storico della Guardia di Finanza – Sezione Scuola
Nautica”. Notizie di dettaglio potranno essere fornite
previo contatto telefonico
con lo stesso Comando
Scuola
Nautica
(tel.
0771464371
–
0771464372).