Aeroporto di Salerno come infrastruttyra "sociale"

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29/09/2016
Aeroporto di Salerno come infrastruttyra "sociale"
Si è svolta ieri presso l’Aula Conferenze dell’Osservatorio Appennino Meridionale – CAMPUS UNIVERSITARIO DI
FISCIANO – la Tavola Rotonda dal titolo “L’Aeroporto di Salerno tra Piano Nazionale Aeroporti e Sistema
Aeroportuale Campano : profili economico – giuridici”organizzata dall’International Propeller Club Port of Salerno in
parternship con l’associazione FlySalerno e con il Patrocinio dell’ENAC.
Ha introdotto i lavori il DIRETTORE AEROPORTUALE ENAC CAMPANIA, Ing. Gennaro Bronzone, il quale sottolinea
l’impegno congiunto di ENAC e Ministero Infrastrutture e dei Trasporti nella redazione del PIANO NAZIONALE
AEROPORTI, che ha pianificato il ruolo degli scali presenti sul territorio nazionale, basandosi sul rapporto
traffico/bacino di utenza.
Il Prof. Stefano De Luca, Docente di ANALISI DEI SISTEMI DI TRASPORTO dell’Ateneo Salernitano, con un’articolata
relazione illustrativa ha dedotto le peculiarità dello scalo di Pontecagnano, affermandone, in base agli studi effettuati,
competitività, complementarietà e non ridondanza nell’ottica di un sistema multi-aeroportuale, in cui gli scali di Napoli e
Salerno, non devono assolutamente essere in competizione, ma complementari rispetto alle esigenze dei residenti
dell’intero territorio campano. E’ auspicabile, per ottimizzare la sinergia tra due aeroporti, così vicini tra loro, che vi sia
un gestore unico.
Il Prof. Michele Comenale Pinto Docente di Diritto della Navigazione all’Università degli Studi di Sassari, ha
sottolineato come, dopo la riforma della parte aeronautica del Codice della Navigazione, si siano ben delineati i
compiti del gestore aeroportuale. Assumendo come parametro di valutazione IL SISTEMA AEROPORTUALE SARDO
e le sue peculiarità ( continuità territoriale e oneri pubblici, ha sostenuto che in un periodo come quello odierno di
spending review occorre contemperare la necessità di non istituire nuovi scali con quello del ruolo “sociale”
dell’aeroporto in una regione, in quanto garanzia del diritto alla mobilità.
Il Dott. Giancarlo Vitolo, AMMINISTRATORE DELLA TRAVEL BEFORE – TOUR OPERATOR, si è soffermato sui
positivi numeri riscontrati nel traffico charteristico dell’estate appena trascorsa. L’ aeroporto di Salerno è risultato
“alternativo” in un’ottica di spartizione del traffico difronte ad una domanda interregionale di trasporto aereo.
Conclude facendo appello alle Istituzioni a fare”squadra” per raggiungere obiettivi comuni per la crescita economica
del territorio, di cui la piena funzionalità dell’aeroporto è parte integrante. L’Avv. Orazio De Nigris, CEO DELLA
SALERNO STAZIONE MARITTIMA, sottolinea come, dopo la riforma portuale, che ha istituito L’AUTORITA’ DI
SISTEMA PORTUALE DEL TIRRENO, che è giunta l’ora di ipotizzare un sistema aeroportuale campano. Ha puntato il
dito sulla necessità impellente che le due infrastrutture siano potenziate ( allungamento della pista dell’aeroporto, e
dragaggi per il porto ).
Se si apporteranno tali migliorie potremmo finalmente parlare di rete infrastrutturale “sociale” con positive ricadute
economiche sul territorio e conseguente miglioramento della qualità della vita. Ha concluso i lavori l’Ing. Antonio Ilardi,
PRESIDENTE DELL’AEROPORTO SALERNO COSTA D’AMALFI, il quale ribadisce che non vi è nessuna
concorrenza con Napoli stante le sostanziali differenze strategiche ed infrastrutturali tra i due scali che potranno in
futuro lavorare in regime di complementarietà.. C’e’ da sottolineare che invece vi è stata, negli anni scorsi, una
manifesta ostilità da parte della società di gestione dello scalo aeroportuale napoletano ogni volta che venivano
legittimamente portate avanti le istanze per il potenziamento dell’aeroporto di Pontecagnano.
Unitamente a ciò si riscontra una disparità di trattamento da parte delle istituzioni statali per quanto
concerne la ripartizione dei finanziamenti. Si ribadisce che l’ottimizzazione del traffico dei due scali campani possa
essere raggiunta anche attraverso due gestori distinti.