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CAPITALISM
IS OVER
Immaginate di osservare il capitalismo un momento prima della sua catastrofe.
(Sicuri sia solo science-fiction?)
Immaginate di guardarvi indietro, non più con lo sguardo
delle ideologie contrapposte, con gli occhi della critica o dell’ingenua adesione
ma col sorriso bonario del distacco.
L’età del capitalismo ha avuto i suoi tipici slanci nostalgici: per le società contadine,
per l’artigianato, per il fantasma di una natura incontaminata.
Immaginate di guardare il capitalismo stesso con gli occhi di una calma nostalgia:
senza rimpianti, senza assoluzioni, con qualche bel ricordo.
Nei suoi beni e i suoi (molti) mali merita comunque una festa di addio.
I Trente Glorieuses (1945-1975) hanno prodotto straordinarie opere di ingegno,
in un trentennio di crescita economica, iper-garanzie del welfare e alta produttività.
Si è trattato, oggi lo sappiamo, di una irripetibile alchimia,
che conteneva già in sé i germi della sua caduta e testimoniava
con la sua stessa eccezionalità la sua insostenibilità economica,
politica, sociale ed ecologica.
Accanto a un percorso dedicato alle nuove possibili modalità di produzione,
Capitalism is over mette in mostra una selezione di prodotti iconici
che hanno accompagnato questa singolare parentesi storica.
Una retrospettiva di oggetti seriali e mai più ripetibili del secolo d’oro del capitalismo.
Per un congedo sereno e consapevole.
Concept
Il tema utopico/distopico di un’ipotetica fine del capitalismo, perlomeno
nella sua forma classica, solleva una catena di questioni che investono
il mondo della produzione nella sua configurazione più estesa.
Questo spettro viene oggi evocato in molti ambiti, non ultimo quello
del design. Si fanno strada modelli di business e nuove tecnologie
che sembrano mettere in discussione alcuni paradigmi classici della
produzione capitalistica novecentesca: il mito dell’industria, l’oggetto
seriale, la perfezione esecutiva. Ovvero gran parte delle caratteristiche
fondative del bel design. Che si tratti di modelli economici realmente
alternativi o di un’evoluzione del capitale in una sua forma avanzata,
è possibile immaginare scenari inediti che imporrebbero al mondo
della progettazione una riconfigurazione radicale.
Non è forse un caso che nel mondo del design si stiano affacciando
prepotentemente forme di progettazione alternative al classico ingaggio
designer-azienda, ormai sempre più difficile e infrequente anche
per progettisti ben conosciuti. Si tratta di nicchie di mercato che
rappresentano però modelli economici potenzialmente scalabili,
accomunati da alcune caratteristiche peculiari: autoproduzione o micro
produzione seriale, filiera distributiva corta, ma soprattutto rapporto
diretto col progettista e col progetto, inteso come rapporto di produzione
che rappresenta non solo l’oggetto d’uso e la sua funzionalità,
ma anche la ricerca e la storia della persona che lo ha prodotto.
Pensiamo al «nuovo artigianato», ai makers (al netto della caratteristica
retorica semi-hobbistica), al concetto di design as art (con i rischi
interpretativi connessi), alle forme di autoproduzione (senza tacerne
le relative difficoltà e limitazioni). Oppure alle possibilità offerte da nuovi
modelli di finanziamento, dal crowdfunding fino alla vendita diretta;
o ancora, al ruolo sempre più rilevante delle gallerie specializzate
che seguono e supportano il cambiamento in atto. Si tratta di modelli
alternativi alla consueta sequenza designer-azienda-consumatore,
per anni principale espressione dei meccanismi di produzione
e di distribuzione interni all’economia del capitale.
Quale sia la reale portata di queste nuove pratiche – da alcuni
giudicata marginale e puramente palliativa, da altri se non rivoluzionaria
quantomeno riformatrice – e se esse siano in grado di costituire
un sistema diffuso e sostenibile, è una delle domande che il progetto
espositivo intende sollevare.
Il percorso della mostra rievoca l’età dell’oro del capitalismo
e le sue recenti crisi, giungendo fino alle nuove forme di produzione,
distribuzione e finanziamento, rappresentate attraverso i prodotti
e i progetti delle aziende e dei designer che risponderanno alla call for
entries. L’esposizione mette dunque a tema il progressivo cambiamento
del ruolo e della funzione del designer nella filiera produttiva,
sullo sfondo di un’interrogazione sul suo possibile futuro.
Raumplan & Cascina Cuccagna
for Milan Design Week 2017
Cascina Cuccagna, 1—9 April
Capitalism is over
[email protected]
capitalismisover.it
Call for exhibitors
Che cosa cerchiamo
I vecchi modelli non hanno ancora lasciato il passo, né lo faranno nel
breve periodo; ma è questo il momento di guardare più lontano e di fare
il punto su che cosa succede di nuovo nel mondo del design. La mostra
guarda al passato, al presente e al futuro. Accanto alla retrospettiva sui
Trente Glorieuses del capitalismo, si svilupperanno i percorsi dedicati
agli espositori che risponderanno alla call for exhibitors: l’invito è rivolto
a designer e aziende che, attraverso tecniche di produzione e canali di
distribuzione innovativi, stanno contribuendo a definire nuovi modelli di
business, di finanziamento, di comunicazione.
Attraverso i tuoi prodotti raccontaci il tuo modello
di business: il tuo approccio al mercato, le tue tecniche
di produzione, i tuoi canali di distribuzione.
La call for entries è aperta a progetti provenienti dagli ambiti più diversi:
architettura, interior/industrial/fashion/interaction/graphic design,
fotografia, videomaking, cinema, cucina, viaggi o altro. Cascina Cuccagna
offre una vetrina suggestiva e di grande visibilità per professionisti e
aziende, ma anche per i contributi di scuole e università.
La mostra sarà allestita negli spazi di Cascina Cuccagna in occasione
del Salone del Mobile 2017. L’esibizione sarà inaugurata sabato 1 aprile
e terminerà domenica 9. Dato che Cascina Cuccagna solitamente
raggiunge il picco di visitatori durante i weekend, il vernissage è stato
anticipato a sabato 1 aprile per offrire ulteriore visibilità agli espositori.
Prenota subito il tuo spazio!
Scarica il Prezziario e scrivici a:
[email protected]
Raumplan & Cascina Cuccagna
for Milan Design Week 2017
Cascina Cuccagna, 1—9 April
Capitalism is over
[email protected]
capitalismisover.it
Modalità di partecipazione
Sono previste due diverse modalità di partecipazione:
1. Affitto di un’intera stanza
Il prezzo delle stanze è soggetto a uno sconto del 10% se
si conferma la prenotazione entro il 1° gennaio 2017.
Per confermare la prenotazione è richiesto il versamento del 30% della
quota dell’affitto. Per chiarimenti e ulteriori informazioni scriveteci a
[email protected]: l’organizzazione degli spazi presenta
ampi margini di flessibilità e saremo felici di collaborare per venire
incontro alle vostre esigenze o richieste.
Scarica il prezziario
2. Singola partecipazione
Se siete interessati ad esporre in uno spazio più piccolo di un’intera
stanza, potrete trovare posto in una delle esposizioni collettive.
Le collettive saranno organizzate in relazione al materiale che riceveremo,
secondo criteri tematici. Per proporre una singola partecipazione
vi preghiamo di inviarci:
• Un breve testo che descriva la vostra proposta (max 500 parole)
• Alcune immagini delle opere che intendete esporre
o disegni/rendering del progetto
• Una breve bio o un link al vostro sito web.
Inviate il tutto in un singolo PDF, nominato usando il seguente format:
COGNOME_TITOLO_CAPITALISMISOVER.PDF
Il prezzo per le singole partecipazioni è di 500 euro (*Max 1,5x1,5 m2).
Per necessità specifiche o richieste particolari contattaci.
Sia per le participazioni singole sia per coloro che affitteranno un’intera
stanza, allestimento e disallestimento saranno responsabilità degli
espositori. Nel caso intendiate affidare a noi allestimento e disallestimento
dovrete aggiungere un sovrapprezzo pari al 15% del prezzo della stanza
o della singola partecipazione. Cascina Cuccagna è una realtà in costante
evoluzione: se i prodotti che intendete esibire potessero contribuire
a migliorare la qualità degli spazi di Cascina e foste interessati a lasciarli
come un asset permanente dell’edificio, saremo felici di discutere una
collaborazione con voi.
Raumplan & Cascina Cuccagna
for Milan Design Week 2017
Cascina Cuccagna, 1—9 April
Capitalism is over
[email protected]
capitalismisover.it
Strategia di comunicazione
Gli espositori selezionati saranno immediatamente inseriti nel piano
di comunicazione della mostra, che includerà un ufficio stampa dedicato,
oltre all’ufficio stampa stabile di Cascina Cuccagna.
Il nostro database contiene più di 6000 contatti stampa italiani
e internazionali e costituisce una solida e ampia rete per la pubblicazione
di contenuti relativi alla mostra.
Nelle precedenti edizioni della Design Week Cascina
Cuccagna ha avuto una media di 10mila visitatori.
La mostra Failures allestita da Raumplan e Cascina Cuccagna per il
Salone 2016 è stata recensita dai maggiori quotidiani nazionali (Corriere
della Sera, La Repubblica, La Stampa), su importanti magazines di arte
e design (Abitare, Marie Claire, Domus web, Elle Decor, GQ Italia,
Living Corriere, D La Repubblica, Pagina 99), ed è stata protagonista
in programmi TV e radio (Sky Arte, RaiNews 24, Radio 1,
Radio Popolare).
Capitalism is over sarà presentata ufficialmente a marzo in una conferenza
stampa e Cascina Cuccagna ospiterà un evento speciale per l’apertura
della Design Week.
La piattaforma web di riferimento sarà raumplan.info con i relativi social
media. Ci sarà inoltre un sito ufficiale dedicato, con una pagina per ogni
espositore.
Cascina Cuccagna supporterà l’evento attraverso Cuccagna.org e
attraverso i suoi social media (quasi 48mila followers su Facebook,
4600 su Twitter, 1600 su Instagram). Saranno inoltre richiesti patrocini
e sponsorizzazioni di Regione Lombardia, Comune di Milano, ADI, AIAP,
Fondazione Cariplo, Pixartprinting, BestUp, Milano Città Metropolitana,
Consolato Olandese.
Il nostro database contiene più di 6000 contatti stampa italiani
e internazionali e costituisce una solida e ampia rete per la pubblicazione
di contenuti relativi alla mostra.
Raumplan e Cascina garantiranno un costante reportage in tempo
reale attraverso la condivisione sui social media di foto, video,
interviste e articoli.
Prenota subito il tuo spazio!
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[email protected]
Raumplan & Cascina Cuccagna
for Milan Design Week 2017
Cascina Cuccagna, 1—9 April
Capitalism is over
[email protected]
capitalismisover.it