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GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016 • EURO 1,30 ANNO 125 . NUMERO 268 • www.laprovinciadisondrio.it GROSIO Drone e robot per produrre uva Avanti tutta con il progetto di recupero dei terrazzamenti di proprietà del Parco Incisioni rupestri di Grosio. Il centro Fojanini, che opera in collaborazione con la Comunità montana di Tirano e il Comune di Grosio, guarda al futuro e mette in campo nuove tecnologie, utilizzando droni e robot GHILOTTI A PAGINA 12 PERES LA PACE IN TEMPO DI GUERRA di ANDREA VALESINI a pace non è una condizione politica e sociale data per sempre. Va costruita e difesa. Ed è soprattutto l’esito di una condizione personale di disponibilità a riconoscere e a rispettare l’altro. Lo sappiamo bene noi europei (ma forse lo abbiamo dimenticato). Nell’albero genealogico delle nostre famiglie ci sono avi che hanno attraversato ben due conflitti mondiali. I racconti della guerra dei nostri nonni ci hanno tramandato il dolore e la fame, lo smarrimento e la paura di chi ha vissuto quelle epoche nefaste. Ma anche storie di ordinario coraggio, di chi si è opposto alla barbarie. Il desiderio di un’Europa unita, nella quale gli ex nemici si riconoscessero L Voglia di bio, numeri da record Negli ultimi dodici mesi in Valle aziende salite da 48 a 74: in sei anni crescita del 75% Daun’indaginecondotta in Lombardia emerge in agricolturaun “boom” delle coltivazionibio: nella nostra regione si registra un +38%dal2010aoggidegliappezza- menti convertiti a queste forme di produzione. Esiste anche una classifica delle provincie con più attitudine alla coltivazione naturale, guida l’elen- co Pavia con 14.516 ettari,seguita da Brescia con oltre 2.000 ettari, Sondrio si propone con 168 ettari. Per la Valtellina, dati “prudenti” ma in crescita. «Dagli indicatori Un cervo femmina ieri pomeriggio è piombato su un fuoristrada mentre cercava di passare sull’altro lato del bosco più in basso. Teatro dell’incidente laprovinciale Orientale dei Cech, a Dazio. L’ungulato, durante il salto per attraversare la strada, è incappata nell’auto che passava in quel momento, seguita da una moto e altre macchine. Il conducente del fuoristrada ha inchiodato e il cervo è finito prima sul parabrezza poi è caduto LE SPESE “ALLEGRE” DISGREGANO L’EUROPA Fermato con sei etti di hashish di CARLO LOTTIERI M 9 771590 588032 ferito e intontito dalla botta sulla strada. Immediata la chiamata alla polizia provinciale, ma prima che arrivasse l’animale si è allontanato. Spaventati i protagonisti dell’incidente, che hanno rischiato di scontrarsi tra di loro per la frenata. Cervi di nuovo sotto i riflettori dunque, proprio all’indomani dell’ok dato dal consiglio provinciale per la caccia di questi animali sulla Colmen di Dazio. SERVIZI A PAGINA 24 Filo di Seta Brutte notizie per Trump. Neppure Cesare Ragazzi lo voterà. SERVIZIO A PAGINA 22 La droga sequestrata Attesa finita Mattarella loda Patriarca Oggi sarà in Valle Questa sera all’aeroporto di Caiolo atterra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che domani sarà a Sondrio per la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico. Il nostro giornale per dargli il benvenuto pubblicherà domani una fotografia formato gigante che coprirà l’intera ultima pagina: un regalo per i nostri lettori. Intanto ieri al Quirinale il Capo dello Stato ha accolto gli atleti azzurri reduci dalle Olimpiadi di Rio. Tra loro anche la valtellinese Patriarca. SERVIZI ALLE PAGINE 14 -15 Alla vista dei carabinieri nella stazione di Tresenda, ha cercato prima di fuggire, poi di nascondere un giubbotto. Al suo interno c’era un sacchetto con oltre sei etti di hashish. Così un ragazzo di 18 anni è stato arrestato dai militari. SERVIZIO A PAGINA 21 Coppa Valtellina, spiraglio per il futuro 60929 ROCCA A PAGINA 11 Grosio Arriva il disco orario vicino alla chiesa CONTINUA A PAGINA 9 nCbD42of6K20VMceTo3QcVMgNF73GU0/aNKkralfh1o= registro regionale crescono continuamente. Nel 2015 il numero in Valle delle aziende che avevano scelto il “bio” era di 48». Dazio, tragedia sfiorata Cervo piomba su un’auto CONTINUA A PAGINA 9 entre per alcune settimane - si pensi alla riunione di Ventotene - era parso che tra Germania e Italia si stesse costruendo una solida intesa (specie a seguito della Brexit e dinanzi alla necessità di ricompattare il fronte dell’Unione), negli ultimi giorni si è fatto evidente come a Berlino si inizi a riconoscere in tutta la sua gravità la situazione della nostra finanza pubblica, insieme all’incapacità del governo italiano di farvi fronte. Un primo segnale era venuto aggiornati al 1 settembre 2016 – sottolinea Coldiretti Sondrio – ci sono 74 aziende iscritte all’elenco Operatori biologici nella provincia di Sondrio. Le adesioni a questo Il futuro della Coppa Valtellina, reduce da un’edizione numero sessanta da incorniciare, potrebbe passare dall’Irc (International Rally Cup). È quanto emerso nel corso della serata che il Panathlon Club di Sondrio ha voluto dedicare proprio all’evento, chiamando a raccolta protagonisti non solo del recente passato ma anche di quelle edizioni che hanno segnato un’epoca. Loriano Norcini, il patron dell’Irc, ha auspicato di poter portare la Coppa Valtellina nel challen- ge: «Se entraste nel Circuito sono convinto che dareste un grande slancio», ha affermato. Dal canto suo Danilo Colombini, organizzatore dell’edizione appena conclusa e dubbioso se proseguire, ha commentato: «Ne abbiamo parlato, vedremo gli sviluppi, anche con Aci che ora raduna le realtà di Lecco e Sondrio. Ma aspetto a parlarne». Concluso l’accordo triennale proprio con Aci, gli organizzatori della Promo Sport Racing devono decidere a breve se continuare. Il pubblico attende di sapere il futuro del Valtellina VIOLA A PAGINA 41 Chiavenna Parco Pratogiano Un pool di esperti PRATI A PAGINA 25 La polemica a Prata «Nessuna ritorsione Una scelta equa» SERVIZIO A PAGINA 25 L’iniziativa Nasce “La Fenice” agenzia funeraria per “Fido” e amici Si chiama “La Fenice” la prima agenzia funeraria, nonché forno crematorio per animali da compagnia, che da ottobre aprirà a Caiolo. SERVIZIO A PAGINA 17 Animali da non dimenticare 14 LA PROVINCIA GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016 Sondrio [email protected] Tel. 0342 535511 Luca Begalli [email protected], Marzia Colombera [email protected], Eugenio Gizzi [email protected], Sara Baldini [email protected], Monica Bortolotti [email protected], Riccardo Carugo [email protected], Paolo Giarrizzo [email protected], Antonia Marsetti [email protected], Alessandra Polloni [email protected], Franco Tonghini [email protected] Mattarella elogia Patriarca e l’Italia per l’exploit di Rio L’iniziativa. Ieri mattina la cerimonia al Quirinale Tra i protagonisti anche la Farfalla azzurra di Ardenno GUIDO ANSELLI «È stata una bellissima esperienza, sono felice e onorata che quest’anno il presidente del Coni Giovanni Malagó abbia deciso di invitare alla cerimonia anche chi come me e la squadra delle Farfalle è arrivato quarto». Questo il pensiero della 21enne azzurra di Ardenno, Camilla Patriarca, al termine della premiazione dei medagliati olimpici che si è tenuta ieri mattina a Roma nei giardini del Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, del presidente del consiglio Matteo Renzi e del numero uno del Coni, Giovanni Malagò. Ammirazione, stima e affetto Per la prima volta ai festeggiamenti sono stati invitati anche gli atleti che a Rio hanno dovuto mettere al collo la medaglia di “cartone”, quella del quarto posto. Come la squadra delle Farfalle azzurre, con l’ardennese Camilla Patriarca. Proprio ai “quarti posti” il presidente della Repubblica ha dedicato un passo del suo discorso. «Voglio ringraziare anche voi – ha detto –, per quello che avete dato e perché anche voi siete il simbolo dell’impegno del nostro paese nello sport». Prima della cerimonia ufficiale, la campionessa valtellinese e gli altri atleti hanno attraversato le strade di Roma a bor- do di un pulmann scoperto, esultando e distribuendo sorrisi alla folla di sostenitori che al passaggio del mezzo si sono sbracciati e hanno innalzato cori di esultanza. Poi al Quirinale la cerimonia con il Capo dello Stato che ha sottolineato «i complimenti più intensi, cordiali e sinceri per n La valtellinese è salita dapprima su un bus scoperto lungo le vie di Roma tra applausi e sorrisi n Una giornata indimenticabile, anche da Renzi grandi complimenti per il quarto posto aver fatto onore con il vostro impegno alle vostre storie personali a tutta l’Italia. Voi siete stati - ha aggiunto Mattarella - la nostra bandiera, siete stati seguiti con ammirazione, stima e affetto» Dopo l’esecuzione dell’inno nazionale, hanno preso la parola Malagò e il presidente del comitato Paralimpico, Luca Pancalli. «È il rendimento complessi- vo che testimonia lo stato di salute del nostro movimento – ha detto Malagò -, per questo per la prima volta abbiamo allargato questa cerimonia ai quarti posti». E’ stato quindi proiettato un filmato sui “Giochi di Rio 2016”. L’alfiere della squadra olimpica Federica Pellegrini e la portabandiera nella cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici, Beatrice Vio, hanno riconsegnato al capo dello Stato le bandiere nazionali con le firme degli atleti vincitori di medaglia. Mattarella ha consegnato agli atleti una medaglia ricordo della cerimonia. «È stata un’esperienza bellissima ed emozionante - ha confermato Patriarca -. Mi hanno fatto piacere in particolare i complimenti del Capo dello Stato e quelli di Matteo Renzi che ha voluto esprimere la sua vicinanza, parlando di “una medaglia rubata” per il quarto posto». Il ritiro dell’ardennese non ha tenuto banco. «Con le mie compagne di squadra non ne abbiamo parlato. Qualche altro atleta mi ha chiesto se la notizia era vera, ma senza approfondire l’argomento». Ci sarà tempo per parlarne nelle prossime settimane. Magari al Grand prix della ginnastica che sarà l’ultima apparizione ufficiale per Patriarca. Il presidente Sergio Mattarella insieme alle Farfalle azzurre, tra cui la valtellinese Camilla Patriarca, prima da destra Quarta da sinistra Camilla Patriarca insieme alle azzurre e al presidente del Consiglio Matteo Renzi L’addio di Camilla fa rumore Bertolini: «Scelta da capire» Il caso L’altra ginnasta valtellinese protagonista delle Olimpiadi commenta la decisione di ritirarsi della compagna La decisione di Camilla Patriarca di ritirarsi dall’attività agonistica ha colto di sorpresa anche Veronica Bertolini. Non un’atleta qualsiasi, ma una “quasi sorella”, visto che le nCbD42of6K20VMceTo3QcdH0WHkfoUWeApZ8gY0fDnw= due ginnaste oltre a essere entrambe valtellinesi, hanno praticamente vissuto in Brianza nella stessa famiglia, con la mitica zia Roberta Patriarca dopo aver lasciato giovanissime la Valle. «Nelle ultime settimane non abbiamo avuto modo di incontraci e di parlarci - spiega Bertolini -. Sinceramente però la decisione di Camilla mi ha sorpreso». La ventenne di Talamona però non esprime un giudizio. «Se ha voluto fare in questo modo, sicuramente ci ha pensato e non poco - aggiunge -. Diciamo che la capisco, visto che da anni facciamo la stessa vita. Sacrifici e rinunce, compresi. Dopo la bellissima esperienza olimpica con il quarto posto, pensare di ricominciare tutto da capo, aprendo un nuovo ciclo di quattro anni per arrivare a Tokio 2020, non è così semplice». Veronica Bertolini Anche Bertolini sta vivendo la stessa situazione:la talamonese ha raggiunto il suo sogno partecipando lo scorso agosto alla prova individuale di Rio. Eppure non ha pensato al ritiro. «Non vorrei essere fraintesa - afferma la talamonese -: non ho in mente di farmi da parte, ma nello stesso tempo non voglio pensare ad un traguardo come quello a cinque cerchi in Giappone troppo lontano. Adesso ho in testa solo le ultime gare della stagione, in particolare le tappe della serie A a squadre. Poi ci penserò». Uno stimolo importante per non mollare è sicuramente l’appuntamento con il mondiale di casa a Pesaro. «Lo ripe- to, voglio andare avanti giorno dopo giorno. Magari arriverò anche a Tokyo, ma adesso non voglio fare programmi e proclami». Oggi intanto la talamonese sarà presente a Desio per la posa della prima pietra della nuova palestra “la casa delle farfalle”. La struttura sorgerà accanto al palazzetto di Largo Atleti Azzurri d’Italia, sede permanente di allenamento della campionesse della ritmica. All’evento prenderà parte il presidente del Coni Giovanni Malagò, la direttrice tecnica dei piccoli attrezzi Marina Piazza, Oreste Perri, numero uno del comitato regionale Coni Lombardia. G.Ans. 15 LA PROVINCIA GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2016 L’INIZIATIVA DE “LA PROVINCIA” “Benvenuto Presidente” Foto in regalo ai nostri lettori Una fotografia formato gigante. Un’immagine che “copre” l’intera ultima pagina del giornale per dare il benvenuto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sarà a Sondrio in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico. È un regalo per i nostri lettori che potranno trovarlo sul quotidiano di domani, venerdì 30 settembre, quando il capo dello Stato sarà in città per un breve incontro con le massime cariche istituzionali della provincia e poi con il mondo della scuola, locale e non solo, visto che sono atte- si studenti da tutta Italia. “Benvenuto Presidente” è l’augurio che rivolgiamo a Mattarella, il secondo capo dello Stato a venire in Valtellina dopo la visita, avvenuta nel giugno del 2003, di Carlo Azeglio Ciampi. E proprio la scomparsa del presidente emerito della Re- pubblica, avvenuta pochi giorni fa, aveva fatto rinviare l’arrivo di Mattarella, atteso inizialmente in città lunedì 19 settembre. Un incontro molto atteso e solo rinviato, è ormai tutto pronto per l’accoglienza di domani: “Benvenuto Presidente”. E stasera il Presidente all’aeroporto di Caiolo Attesa finita. Domani dalle 9,45 il via all’intensa giornata Incontro con le istituzioni e le scuole in diretta su RaiUno FRANCESCA BETTINI L’attesa è stata più lunga del previsto, ma ora ci siamo. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriverà stasera in Valtellina con un volo che atterrerà all’aeroporto di Caiolo, per partecipare domani alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico insieme al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Un appuntamento previsto inizialmente per il 19 settembre, ma rinviato all’ultimo minuto per la morte del presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi: 30 settembre la nuova data fissata per l’appuntamento dedicato alle scuole, che sarà trasmesso in diretta dal campus da Rai 1. Palco e platea sono allestiti da giorni, così come pronta è la macchina organizzativa che accoglierà in Valle gli studenti che parteciperanno alla cerimonia, in rappresentanza di un centinaio di scuole di tutta Italia. Il programma della visita Un grande tricolore all’ingresso del campus scolastico in attesa della visita del Presidente Itinerari blindati per poter garantire la massima sicurezza L’orario non è ancora stato definito. Di certo c’è la fascia oraria, quella del tardo pomeriggio. Il Presidente Sergio Mattarella arriverà in aereo a Caiolo in tempo per essere a cena al Campelli di Albosaggia dove passerà anche la notte. A scortarlo nei pochi chilometri che separano l’aero- nCbD42of6K20VMceTo3QcdH0WHkfoUWeSIgTRaM6W3U= porto orobico dall’albergo ci penseranno gli uomini della Polizia stradale di Sondrio. I dettagli sul servizio di sicurezza per la visita in Valtellina del Capo dello Stato sono stati definiti nell’apposita riunione che si è tenuta in Prefettura, presenti tutti i vertici delle forze dell’ordine e degli addetti al soccorso. Sulla carta non si ravvisano particolari motivi di allarme, ma il protocollo prevede che nessuna precauzione sia trascurata. Per questo la sicurezza non sarò garantita soltanto dagli uomini in divisa, ma anche da personale in borghese. Oltre al servizio scorta vero e proprio, le misure di sicurezza prevedono anche che tutti i luoghi potenzialmente idonei a un attentato siano tenuti sotto controllo. I tragitti da tenere sotto osservazione sono quelli che collegano Caiolo ad Albosaggia e quello tra Albosaggia e il campus scolastico sondriese, dove il Presidente incontrerà gli studenti per l’inaugura- La giornata del Capo dello Stato a Sondrio domani si aprirà alle 9,45 con l’incontro con il prefetto Giuseppe Mario Scalia, alla presenza del presidente della Provincia Luca Della Bitta e del sindaco di Sondrio Alcide Molteni. Alle 10 Mattarella incontrerà i sindaci di Valtellina e Valchiavenna nella sala consiliare della Provincia, a pochi passi dalla Prefettura all’interno di palazzo Muzio. Dopo il confronto con gli amministratori – mezz’ora circa il tempo previsto –, il presidente della Repubblica raggiungerà il campus di via Tirano, dove visiterà alcune scuole. Poi l’inizio Ieri le prove sul palco che ospiterà la cerimonia al campus FOTO GIANATTI n Sala consiliare della Provincia sede prescelta per il confronto con i sindaci della cerimonia di apertura dell’anno scolastico: dal palco allestito nel piazzale di fronte all’Iti Mattei, insieme al ministro Giannini, Mattarella saluterà tutti gli studenti italiani con un messaggio di augurio. Dopo gli interventi istituzionali, la trasmissione di Rai 1 intitolata “Tutti a scuola” proseguirà con una festa in musica: sul palco saliranno Fabrizio Frizzi e Flavio Insinna, che presenteranno le performance degli studenti arrivati da tutte le regioni e una serie di personaggi amati dai più giovani. Domani sarà una giornata particolare per la provincia di Sondrio, specialmente per il capoluogo, che dopo la visita di Ciampi nel 2003 torna ad accogliere un Presidente della Re- Prove tecniche nei giorni scorsi a Caiolo FOTO STEFANO MAZZUCCHI pubblica. Gli appuntamenti istituzionali e la cerimonia al campus comporteranno anche la chiusura temporanea di alcune vie. Ordinanze da rispettare Questa mattina al parcheggio del Policampus vige il divieto di sosta con rimozione forzata, perché gli spazi serviranno a ospitare pullman degli studenti e veicoli di servizio. Lo stesso vale per il posteggio di fronte all’Iti Mattei. Domani dalle 8 e fino al termine della manifestazione saranno chiuse via Tonale, la parte sud di via Tirano e le vie Sertorelli e Meriggio, mentre si circolerà a doppio senso su via Franchetto e via del Vecchio macello. Sempre dalle 8 anche le strade intorno a palazzo Muzio saranno off limits, con chiusura al traffico e divieto di sosta con rimozione forzata in via XXV Aprile (da via Trieste a via Cesura) e in via Vittorio Veneto, nella parte fra via Ragazzi del ’99 a via Trento. Definiti gli ultimi dettagli, in città tutto è pronto per l’incontro con il Capo dello Stato. zione dell’anno scolastico. Anche per lasciare la Valtellina Mattarella si servirà dell’aereo, il Falcon 900 Ex adatto a voli internazionali che è già atterrato a Caiolo tre settimane fa, quando sono state fatte le prime prove per la sicurezza. Inutile però cercare di raggiungere la pista di decollo per vedere da vicino il Capo dello Stato: l’intera area sarà off limits per tutti, eccetto i pochissimi autorizzati. Anche a Sondrio, dove la massima autorità del Paese incontrerà gli amministratori locali (nella sede di Palazzo Muzio) gli spostamenti saranno ridotti al minimo e sempre sotto il più stretto controllo. 2.071.000 lettori (Audipress 2016/I) * IL GIORNO CON TUTTOSPORT NON VENDIBILI SEPARATAMENTE - INIZIATIVAVALIDA PER LE PROVINCE DI COMO, LECCO E SONDRIO - ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANIA E VERCELLI GIOVEDÌ 29 settembre 2016 | Anno 61 - Numero 232 € 1,30 * | EDIZIONE LECCO COMO SONDRIO Anno 17 - N. 269 Truffa da un miliardo Finisce ad Abu Dhabi la latitanza dorata del nobile Serbelloni Viveva negli hotel di lusso di GIORGIO LA MALFA LA NOTA STONATA HE GESTAZIONE ha avuto la Nota di Aggiornamento al Documento di economia e finanza (Def 2016) che, secondo un comunicato di Palazzo Chigi di martedì sera, era stata approvata dal Consiglio dei Ministri? Ai giornalisti è stata consegnata una smilza tabellina con tre serie di dati 2015-2017 sul reddito nazionale, sul deficit e sul rapporto debito/Pil. Ma solo alle 22 di ieri è stato possibile conoscere i contenuti della Nota. Siccome è un documento corposo (136 pagine), non si può pensare che non fosse già pronto ieri. Se non è stato possibile leggerlo per 24ore filate, evidentemente, prima del Consiglio dei ministri o nel Consiglio, deve essere successo qualche cosa che ha costretto il Mef a riscrivere buona parte del documento che aveva predisposto. Quale sia l’oggetto del contendere non si può sapere, ma non è difficile immaginarlo. Vi deve essere stato un primo scontro sui saldi. Il presidente del Consiglio deve avere chiesto al ministro dell’Economia di fissare il deficit 2017 al di sopra del 2,0 che evidentemente è quello che, allo stato, la Commissione europea è disposta ad accettare. [Segue a pagina 4] C Pensioni,eccole novità La guida Verso l’accordo governo-sindacati: il piano costerà 6 miliardi in 3 anni La quattordicesima cresce ma non c’è il raddoppio promesso da Renzi Servizi · Alle pagine 2 e 3 OMI CI DI OYARALEMOTI VAZI ONIDEIGI UDI CI :BOSSETTICRUDELEESENZAPI ETÀ Oltre 240mila euro Super stipendi, i vertici Rai sfondano il tetto Servizio · A pagina 7 Cordoglio globale L’ UOMO MALVAGI O Servizio · A pagina 10 Europa League Oggi l’Inter a Praga senza Brozovic e con Icardi in panchina Alberico Antonio Cetti Serbelloni, ricercato dal 2015 RdC IL COMMENTO Servizio · A pagina 17 Servizio · Nel Quotidiano Sportivo Ha sconfitto l’anoressia y(7HB1C4*MLLOQR( +]!z!;!$!; BORRELLI e CAPPELLETTI · A pagina 8 «Mangiare è bello» La storia di Silvia Addio a Peres L’israeliano che amava il dialogo BAQUIS e VOLLI · Alle p.12 e 13