Il nostro comune CASTELLARANO

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Transcript Il nostro comune CASTELLARANO

SABATO 24 SETTEMBRE 2016
I
Castellarano: “Il Nostro Comune”
CASTELLARANO sorge sulla sponda sinistra del
fiume Secchia, ai piedi dell’Appennino reggiano, 25
km a sud-est di Reggio nell’Emilia.
Numeri Utili
Il territorio comunale, oltre che dal capoluogo, è
formato dalle frazioni di Ca’ de Fii, Ca’ de Grimaldi, Ca’ de Ravazzini, Cadiroggio, Case Ferri,
Castello La Croce, Farneto di Sotto, Le Ville,
Malee, Montebabbio, Pradivia, Roteglia, San
Valentino, Scuole, Telarolo, Tressano per un totale
di 57,49 chilometri quadrati. Castellarano confina
a nord con Casalgrande, ad est con i comuni modenesi di Sassuolo e Prignano sulla Secchia, a sudovest con Baiso e a nord-ovest con Scandiano.
Emergenze
Soccorso Pubblico di Emergenza
Polizia di Stato ............................................................Tel. 113
Carabinieri
Pronto Intervento.........................................................Tel. 112
Guardia di Finanza
Pronto Intervento.........................................................Tel. 117
Emergenza Sanitaria
Pronto Intervento.........................................................Tel. 118
Vigili del Fuoco
Pronto Intervento.........................................................Tel. 115
Corpo Forestale dello Stato
Emergenza Incendi....................................................Tel. 1515
Ministero dell’Ambiente
Servizio Emergenza Ambientale...............................Tel. 1525
Soccorso ACI
ACI.......................................................................Tel. 803.116
Cenni storici
I primi insediamenti umani, si fanno risalire al
2000 a.C. ed i popoli che si stabilirono in successione furono: i Liguri, gli Etruschi, i Galli e i Romani.
Si avvicendarono anche numerose popolazioni di
barbari, con insediamenti importanti come quello
dei Longobardi. i quali diedero il nome di Castrum
Lariani (Castello degli Ariani) dal precedente
Castrum Gabellus, ovvero Castello sul Gabellus
antico nome del fiume Secchia.
La Rocca di Castellarano
Comune di Castellarano
Numerosi reperti archeologici sono stati ritrovati
fin dagli anni cinquanta ad oggi e custoditi nei
musei di Modena e Reggio Emilia, come i resti di
cinque tombe Longobarde con i relativi arredi funebri, che insieme a molti altri hanno fornito le prove
per poter dare un quadro storico attendibile della
preistoria e storia antica del territorio di Castellarano. Nel 1167 giurò fedeltà al Comune di Reggio.
La Rocchetta
La Rocchetta di Castellarano è una piccola rocca
che circonda il centro storico, costellato di vialetti
acciottolati. Il suo fulcro è la Parrocchia di Santa
Maria Assunta, frequentata dai fedeli castellaranesi. La Rocchetta è una struttura di epoca matildica,
abitata prima da Bonifacio di Canossa (padre di
Matilde), poi dagli Estensi, che la trasformarono in
una residenza per le vacanze. Con Napoleone la
Rocchetta venne venduta alla famiglia Casali, che
tutt’oggi risiede in una parte della struttura. La
Chiesa della Santa Croce è oggi poco frequentata e
spesso chiusa al pubblico; lì risiede l’omonima
confraternita.
La Giunta
Via Roma n. 7...............................................Tel. 0536 850114
@ [email protected]
Sito istituzionale .....................www.comune.castellarano.re.it
Uffici
◗ SINDACO con delega agli affari generali, edilizia privata,
Ambiente e Cave
Via Roma, 7 ................Tel.: 0536 850114 - Fax: 0536 850629
sport, politiche giovanili, commercio e attività produttive
Per appuntamento:
Contattare Daniele Morandi 335 6220567
Anagrafe
Via Roma, 7
...............Telefono Centralino per informazioni: 0536 850114
.....................................................................Fax: 0536 850629
[email protected]
Giorgio Zanni
Vice SINDACO con deleghe alla scuola, politiche sociali,
trasporti e protezione civile
Assessore con deleghe ai lavori pubblici,
rapporti con le frazioni
[email protected]
Rossano Rossi
Paolo Iotti
Assessore con deleghe a bilancio e personale
Bibilioteca e Attività Culturali
Roma, 56 .......................................................Tel. 0536850334
@ [email protected]
Edilizia Privata e Urbanistica
Via Roma, 7...............................Tel. Centralino: 0536 850114
.....................................................................Fax: 0536 850629
@ [email protected]
Per appuntamento:
[email protected]
Maria Ester Mucci
Lavori Pubblici Amministrativo
Via Roma, 7...................Tel. 0536 850114 - Fax 0536 850629
Polizia Municipale
Centrale Operativa .......................................Tel. 800 22 77 33
Assessore con deleghe all'ambiente, cultura e associazionismo
Sportello Unico per le attività produttive
Via Roma, 7 .................Tel. 0536 850114 - Fax: 0536 850629
Per appuntamento:
[email protected]
Segreteria Generale
Via: Roma,7 ................Tel. 0536850114 - Fax: 0536 850629
@ [email protected]
Marzia Incerti
Assessore con deleghe all'urbanistica, valorizzazione territoriale
Sport e Tempo Libero
Via Roma, 7 .................Tel. 0536 850114 - Fax: 0536 850629
@ [email protected]
Per appuntamento:
[email protected]
Luca Magnani
Assistenza Sociale
Via Roma, 7 - Sportello Sociale
.........................................Tel 0522 850837 - Fax 0536850629
Sportello Unico per le attività produttive
Indirizzo: Via Roma, 7 .................................Tel. 0536 850114
.....................................................................Fax: 0536 850629
Per appuntamento:
Contattare Erika Braglia 0536 075462
Archeologia
Nel 1997 è stato rinvenuto nei calanchi di Rio della
Rocca, presso San Valentino, lo scheletro fossile di
una balena, soprannominata proprio Valentina dal
nome del borgo. Il fossile risale al Pliocene, probabilmente al Piacenziano inferiore (all’incirca 3,5
milioni di anni), all’epoca in cui la zona era sommersa dalle acque del Golfo Padano. Del cetaceo
sono stati ritrovate le due lunghe ossa della mandibola, diverse vertebre cervicali e parte della gabbia
toracica con alcune coste. È stato anche ritrovato
l’arto sinistro (parte dell’omero, radio, ulna e due
falangi) mentre il destro, così come il resto del cranio, è completamente scomparso. Sono state le vertebre, saldate tra loro, a permettere l’inserimento del
fossile nel genere Balaena. Si presume che in vita
Valentina misurasse fino a 10 metri e pesasse diverse decine di tonnellate. Il reperto è stato recuperato
tra l’autunno 1997 e l’estate 2001 ed è attualmente
esposto presso i Musei Civici di Reggio Emilia,
accanto a un altro ritrovamento reggiano, il fossile
di Toano.
Municipio
L’antica Cantina Cairoli
URP
Via Roma, 7 .................Tel. 0536 850114 - Fax: 0536 850629
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II
SABATO 17 SETTEMBRE 2016
Il contenuto di questo inserto speciale
è disponibile on-line sul sito:
Castellarano: “Il Nostro Comune”
Intervista al sindaco Giorgio Zanni
Le priorità: ambiente e occupazione giovanile. Tante le iniziative per i commercianti
AMEDEO FAINO
CLASSE 1988, cittadino impegnato e attivo dai
tempi della scuola. Il vice sindaco Paolo Iotti gli
attribuisce grandi doti di trascinatore: non è il
solito solista, è bravo a fare squadra, a coinvolgere tutti. Dopo una lunga ed intensa militanza
come assessore, il giovane sindaco Giorgio
Zanni si dice pronto a dare una mano alle aziende, a rilanciare una piazza che vorrebbe ma non
riesce a tornare agli antichi fasti. Ama la sua
piazza, tanto che, durante le pause pranzo il giovane sindaco sale sul trattore John Deere e, col
sorriso, si prende cura delle aree verdi della cittadina.
Salve sindaco. Quali sono i progetti in programma nel prossimo periodo?
Abbiamo formato una squadra, in giunta e in
consiglio, sicuramente giovane e rinnovata e
anche per questo le idee e i progetti su cui stiamo già lavorando sono molti.
Tra i grandi temi amministrativi sui quali stiamo lavorando vi sono sicuramente quello dello
sviluppo urbanistico del paese con l’approvazione del nuovo piano strutturale, il miglioramento
della viabilità e sicurezza nel centro delle frazioni, l’affiancamento delle aziende del territorio
nell’agganciare il treno della ripresa economica,
che nel Distretto pare essere finalmente arrivata,
generando i primi importanti investimenti che si
dovrebbero tradurre, ci auguriamo al più presto,
anche in nuovi posti di lavoro. Accanto a ciò
vogliamo anche tornare a dare maggiore attenzione a questioni forse meno altisonanti ma
ugualmente sentite dai nostri cittadini, come la
maggior cura e pulizia del paese tramite piani di
pulizia professionali ma anche organizzando
momenti di sensibilizzazione dove noi stessi,
anche in prima persona, ci mettiamo in gioco
per cercare di dare il buon esempio.
Cosa intende fare per i giovani?
Credo si debbano distinguere due piani di
lavoro: uno che riguardi le opportunità che
Castellarano cercherà di offrire a suoi giovani e
uno che invece si occupi delle situazioni di disagio e difficoltà che essi possono trovarsi ad
affrontare nel corso della loro vita.
Per quanto riguarda il primo tema, stiamo
lavorando per costruire progetti importanti e
soprattutto continuativi sulla Casa Aperta nel
Parco dei Popoli e a Casa Maffei a Roteglia, luoghi e risorse che credo debbano essere all’altezza della aspirazioni dei nostri giovani e penso
agli interventi sulle scuole, all’estensione del
servizio della biblioteca comunale, agli interventi programmati su palestre e zone sportive.
Dal lato invece delle problematicità, nelle prossime settimane convocheremo un nuovo tavolo
che comprenderà molteplici attori come professionisti educativi, responsabili dei servizi sociali, educatori, rappresentanti delle associazioni
sportive e delle parrocchie, un tavolo di confronto per coordinare una serie di azioni che consenta di ideare interventi mirati a risolvere alcune
problematicità legate al mondo dei giovani.
Allo stesso tempo continueremo nell’impegno
dedicato ai percorsi che accompagnano i giovani
nella delicata transizione dal mondo della scuola
a quello del lavoro.
Tante le iniziative anche per i meno giovani,
non mancano le opportunità.
Oltre ovviamente a continuare nei percorsi
gestiti dai nostri servizi sociali dedicati al sostegno e all’accompagnamento delle persone afflitte da problemi o non autosufficienti, continuere-
Il sindaco Giorgio Zanni
La scheda
nome: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Giorgio
cognome:
età:
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Zanni
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28 anni
Istruzione: . . . . . . . . . . . . . .diplomatosi al ITCGS BUS B. Pascal
laureato presso la facoltà di Economia Marco Biagi di Unimore
luogo di residenza: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Castellarano
partito politico: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .PD
mail: . . . . . . . . . . . . . . [email protected]
SABATO 17 SETTEMBRE 2016
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
“La nostra giunta è al servizio della gente”
Casa Aperta nel Parco dei Popoli e Casa Maffei a Roteglia saranno sempre più vive
mo anche con i progetti che vedono i nostri
anziani protagonisti attivi all’interno della
comunità.
Penso ad esempio all’iniziativa gratuita
“Anziani in cammino” erogata dal Comune in
collaborazione con l’ASL di Scandiano, sempre molto apprezzata e frequentata durante
l’anno, ma penso anche alla sinergia tra
Amministrazione, Circolo Arci e Auser per il
coinvolgimento degli anziani in attività e servizi di pubblica utilità, dal trasporto anziani e
disabili, all’assistenza, alle convenzioni per
mettere a disposizione tempo ed esperienze in
azioni di volontariato utili alla cura e gestione
di spazi verdi pubblici.
Entro fine anno infine partiranno i lavori per
la realizzazione della Casa della Salute di
Castellarano, uno dei più importanti investimenti in tema di sanità e servizi sociali nella
storia del nostro comune. Qui nascerà un
unico polo socio-sanitario, dove l’utente avrà
la possibilità di trovare, oltre ai medici di base
e alla guardia medica, anche un’ampia carta
dei servizi: dalla prenotazione di visite specialistiche, ai servizi sociali, alle prestazioni
mediche dedicati alla donna piuttosto che al
bambino.
Tantissime le iniziative organizzate con e
per la gente, quella che le sta più a cuore?
Negli ultimi giorni, dal tavolo delle associazioni, è nata l’iniziativa “Il cuore di Castellarano”, iniziativa benefica per raccogliere
fondi per il sisma nel centro Italia. Nel giro di
quattro giorni hanno aderito tutte le sagre e le
Feste del paese, tutte le frazioni e le associazioni del territorio. Da qui è nato un calendario di iniziative che ha coinvolto anche le attività commerciali del territorio e che ci consentirà di dare un contributo importante nell’adozione di un progetto di ricostruzione.
Crediamo molto nel lavoro amministrativo
sviluppato per tavoli di lavoro aperti alla cittadinanza, non è la prima volta. Da più di un
anno è attivo anche il tavolo per la valorizzazione sentieristica e della valle di Rio Rocca,
dove insieme ad associazioni sportive e di
promozione territoriale si prendono tutti
insieme le decisioni su progetti futuri ed investimenti.
Oggi c’è molta più attenzione nei confronti
dell’ambiente, cosa mi dice a tal proposito?
È vero c’è molto più attenzione che in passato, sicuramente un segnale positivo. Si sta
lavorando lavorato molto su temi della raccolta differenziata, anche con diversi progetti
negli istituti scolastici, e i risultati confermano
il miglioramento della raccolta anno dopo
anno; così come stiamo sensibilizzando la cittadinanza per ridurre i casi di abbandono di
rifiuti, utilizzando di più e meglio le isole ecologiche ed il servizio gratuito di ritiro presso
la propria abitazione; pulizia e rispetto dei
parchi pubblici, ampliamento della sentieristica e valorizzazione territoriale sono temi su
cui poi continueremo a lavorare non da soli
ma insieme a cittadini ed associazioni sedute
ad un unico tavolo di lavoro.
Come giudica l’operato delle diverse
società sportive del comune?
Società sportive e associazioni (culturali e
di promozione territoriale) formano una spina
dorsale importantissima nel nostro comune. Il
rapporto e la collaborazione con loro è sempre stato di ampio confronto e disponibilità e
così continuerà ad essere per continuare a per-
Il sindaco Giorgio Zanni al lavoro
seguire le finalità delle associazioni stesse che
diventano anche le finalità dell’Amministrazione, come la diffusione della cultura, la
valorizzazione del territorio, il sostegno a chi
è in difficoltà, la promozione della pratica
sportiva. Per quest’ultime non dobbiamo poi
dimenticare la valenza anche sociale che esse
svolgono: un ragazzo che entra a far parte di
una società sportiva ha l’opportunità di trascorrere le ore post-scuola in un ambiente
sicuro e controllato, di crescere come persona
e diventare adulto, seguendo regole imparando socializzare e a confrontarsi con le dinamiche di un gruppo.
Dove intende canalizzare le energie nel
prossimo anno?
Nei prossimi mesi partiranno i lavori della
Casa della Salute a Castellarano, un’opera
decisiva concentrerà servizi socio-sanitari di
alta qualità a disposizione di tutta la cittadinanza. A Roteglia stiamo ultimando il progetto definitivo dell’anello ciclo-pedonale sul
secchia - che andrà da via Stradone Secchia a
via Molino, riqualificando il percorso della
vecchia camionabile – per poi congiungersi al
centro della frazione.
A Cadiroggio inizieranno i lavori per la
nuova palestra-centro civico, una risposta
importante ai bisogni sociali e di aggregazione di una frazione che negli ultimi ha visto
aumentare notevolmente il proprio numero di
abitanti. Questa sarà un’occasione anche per
tutte le società sportive castellaranesi che
avranno a disposizione un ulteriore impianto
di qualità – con campi regolamentari per tutti
gli sport e tribuna spettatori - per svolgere
gare ed allenamenti.
A Tressano invece stiamo lavorando per il
completamento di via Cimabue che, una volta
ultimato, ci consentirà di limitare il traffico
pesante che attualmente transita dal centro
della frazione creando disagi alla cittadinanza.
III
Giovani e disoccupazione, cosa consiglia ai
ragazzi in cerca di lavoro?
Ovviamente non bisogna cadere nell’errore
di fermarsi ma continuare a cercare. Rimane
sempre utile rivolgersi ai centri per l’impiego
così come alle iniziative promosse da
Cerform o alle opportunità di Garanzia Giovani. Come comune abbiamo sostenuto e contribuito a queste iniziative e abbiamo registrato numeri e disponibilità positive sia delle
aziende che dei ragazzi in cerca di lavoro.
Oltre a ciò è però fondamentale che il
Distretto Ceramico riesca ad agganciare questi primi segnali di ripresa economica che si
stanno registrando.
Solo così potrà riattivarsi il circolo virtuoso
di investimenti, incremento della produzione,
creazione di nuovi posti di lavoro.
Non voglio sbilanciarmi ma in questi primi
mesi di mandato ho avuto modo di incontrare
diverse azienda e imprenditori del comparto
ceramico, alcuni di essi stanno terminando
ristrutturazioni e ampliamenti aziendali già
avviati, altri hanno manifestato la concreta
possibilità di aumentare la propria capacità
produttiva e innovare il prodotto investendo
nuovamente in tecnologia e produzione.
In termini occupazionali rappresentano
azioni e prospettive decisamente positive che
non mancheremo di sostenere fortemente e
con tutti i mezzi a nostra disposizione.
Cosa si sente di dire ai commercianti della
cittadina?
Stiamo lavorando con una buona sinergia
insieme alle associazioni dei commercianti.
Lo scorso anno, come assessore al commercio, ottenni un contributo regionale da 30.000
euro per un progetto sulle annualità 2016/17.
Ora stiamo realizzando i progetti nati proprio
da quella collaborazione tra amministrazioni
e associazioni di commercianti e di categoria.
E credo si comincino a vedere i primi risultati: la nuova festa primaverile di “Fiori e
Sapori”, i quattro “Martedì colorati di luglio”,
le manifestazioni commerciali con animazione dedicata a bambini e famiglie organizzate
nei giorni della Festa dell’Uva, tutte iniziative
che hanno riscosso ottimi apprezzamenti dal
pubblico e dai commercianti stessi.
A queste si aggiungeranno, nelle prossime
settimane, le serate di formazione gratuite
dedicate ai commercianti su temi come web,
social media, comunicazione nella promozione dei propri esercizi commerciali e infine un
grande concorso a premi che arriverà nei
prossimi mesi per stimolare ancor più i consumi rivolti a commercianti e artigiani del centro. Mi permetto di sottolineare anche un altro
piccolo-grande segnale positivo: nelle ultime
settimane stiamo finalmente registrando un
numero crescente di aperture di esercizi commerciali proprio nelle zone di via Roma e via
Radici.
Oggi i comuni attuano diverse sinergie coi
privati, anche lei è favorevole a questo tipo
di soluzione?
Assolutamente si. Credo anzi, che si debbano ricercare tali sinergie tra aziende, privati
cittadini e amministrazione, avviando confronti costruttivi e beneficiando di materiali,
risorse, disponibilità utili a perseguire obbiettivi che altrimenti oggi non sarebbero più raggiungibili con le sole risorse a disposizione
degli enti locali.
IV
SABATO 24 SETTEMBRE 2016
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
46ªFestadell’Uva:bellanonostantelapioggia
Enogastronomia, solidarietà, rievocazione storica e tanto altro ancora
SI É CONCLUSA la 46ª Festa
dell’Uva, edizione 2016. Una bellissima edizione, nonostante la pioggia,
nonostante l’accenno d’autunno che,
puntuale, si presenta a metà settembre. Dalle tantissime iniziative solidali, ai menù a Km 0. Non solo: vincente la sinergia con la Cantina
Casali di Scandiano e con tanti sostenitori del posto che, come ogni anno,
sono scesi in campo per dare continuità a questa festa che si avvicina ai
50 anni di storia. Venerdì piovoso,
con la Ponch Band costretta a ripiegare nella bellissima struttura nel
Parco dei Popoli. Certamente meglio
la domenica, col mercato straordinario preso d’assalto e con la bellissima
rievocazione storica, coi carri dell’uva e con la gente in costume. Una
bellissima tradizione, una festa che
sicuramente continuerà ad animare il
settembre reggiano per moltissimi
anni. Lunga vita alla Festa dell’Uva.
I numeri vincenti della lotteria
1. Fiat Panda 1200 Easy - biglietto
3936
2. TV LED Samsung 40” - biglietto
4211
3. Buono 500€ offerto da Io C’Entro
- biglietto 4766
4. Macchina caffè superautomatica
De Longhi - biglietto 3006
5. Buono 300€ offerto da Gim Mode
- biglietto 3940
6. E-reader Kindle - biglietto 3030
7. Week end per 2 persone in Italia biglietto 4587
8. Buono 150€ presso Agip Manuele Copelli - biglietto 1437
9. Buono 100€ offerto da Kaoss biglietto 5124
10. Buono 50€ offerto da Casa
Maffei - biglietto 3894
Una festa sempre bellissima: dalla rievocazione storica alle iniziative di carattere enogastronomico
SABATO 24 SETTEMBRE 2016
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
Castellarano, una città a misura d’uomo
Servizi, scuole ed aree verdi sono tra i punti di forza della cittadina
Avv. Roberta Previdi
Dario Corsini
“Castellarano è una città
a misura di famiglia”
“Mi sono trasfertito qui perché
non esiste posto migliore”
QUESTO il commento di Roberta Previdi, avvocato molto noto
nel distretto ceramico, figlia del celebre Nardino Previdi, direttore sportivo di club come Roma, Verona e Reggiana. La
famiglia Previdi è molto attiva sul territorio, infatti ogni anno
viene organizzato il Memorial Previdi, torneo di calcio dedicato al grande dirigente. “Castellarano è un paese giovane governato da giovani amministratori particolarmente attenti alle esigenze della popolazione anche sotto il profilo culturale e con
particolare attenzione all accoglienza. Allo stesso modo ritengo
curati i servizi assistenziali anche in favore dei non più giovani”
SECCO il commento di Dario Corsini, dirigente di calcio, da
una vita impegnato in tantissimi progetti legati allo sport ed al
calcio giovanile. Corsini, originario della montagna, ha commentato così: “A Castellarano si vive ancora molto bene, strategicamente sei in collina, ma in pochi minuti puoi raggiungere i
grandi centri. Inoltre i servizi offerti sono ottimi e non mancano
le possibilità per i ragazzi, che possono scegliere tra diverse discipline sportive. Mi sono trasferito qui perché Castellarano è una
bella città, a misura d’uomo.
Alessio Dallari
Marco Cavoli
“Servizi di ottima qualità
nonostante la crisi economica”
“Serve più dialogo con le
imprese del territorio”
NON poteva mancare il commento di Alessio Dallari, titolare del
centro estetico situato all’interno del Centro Commerciale Vittoria. Dallari, che conosce molto bene la piazza, ha argomentato
così: “La qualità della vita a Castellarano è molto buona, lo vedo
con i miei occhi dato che gestisco una piccola attività proprio
vicino al centro.Nonostante la crisi economica che stiamo vivendo abbiamo sempre lavorato bene, questo vuol dire che la gente
ha ancora disponibilità economiche per permettersi anche qualche
piccolo lusso. Per quanto riguarda i servizi credo che l’Amministrazione Comunale stia lavorando molto bene. Nonostante il periodo di crisi Castellarano è ancora capace di offrire diversi servizi
di ottimo livello. Scuole e parchi sono molto curati e non mancano i progetti per il futuro. Ho avuto anche modo di parlare col
sindaco e devo dire che il suo modo di fare mi ha convinto, è giovane ma ha le idee chiare”
Marco Cavoli è molto conosciuto nel Comune di Castellarano.
La sua azienda da oltre 35 anni si trova a Roteglia, stiamo parlando di una piccola azienda che produce Macchine utensili
semiautomatiche ed automatiche esportate in tutto il mondo.
L’imprenditore, che conosce bene il territorio, ha commentato
così: “Lavoro in questo comune da moltissimi anni e non ho
delle particolari critiche da rivolgere a chi ci amministra. Chiaro
che mi farebbe piacere conoscere il sindaco, incontrare queste
persone per mostrare loro cosa facciamo da quasi 40 anni alla
Apollo Srl. Le piccole e medie imprese rappresentano la spina
dorsale di questo comune e del territorio; mi permetto di consigliare al sindaco di dedicare più tempo a noi imprenditori.
Magari visitando le nostre aziende una volta l’anno”
Dal piccolo comune in collina alle monoposto della Formula Uno e della Formula 3000
Andrea Montermini, il pilota di Roteglia
DAL cardinale Domenico
Toschi, al seminarista martire
Rolando Rivi (di San Valentino), a Paolo Rabitti, anche lui
arcivescovo nato a Castellarano. La lista degli illustri nati
qui è lunga, per non parlare
dei tanti pionieri del mondo
imprenditoriale, che hanno
fatto della povera argilla una
miniera d’oro. Nel comune di
Castellarano però, tra le curiosità, è indispensabile citare il
celebre pilota Andrea Montermini, originario proprio della
frazione di Roteglia. Montermini, pilota di Formula Uno,
conosciuto in tutti gli ambienti motoristici internazionali, è
sicuramente uno dei cittadini
più conosciuti.
LA CARRIERA
Montermini iniziò a correre
nel 1987, esordendo nel Campionato Formula Alfa Boxer.
Conquistò tre vittorie e due
secondi posti nelle cinque
gare disputate, giungendo
terzo in classifica generale
nonostante non avesse potuto
ottenne l’ottavo posto in classifica generale, pur ritirandosi
sei volte in undici gare per
uscite di pista.
FORMULA 3000
Il celebre pilota di Formula Uno Andrea Montermini
partecipare all’intera stagione
per mancanza di fondi. Nel
1988 passò al Campionato italiano di Formula 3, senza però
conquistare punti anche per
via della scarsa competitività
della vettura da lui pilotata;
l’anno successivo chiuse invece in quarta posizione, vincendo una gara a Vallelunga e
V
giungendo secondo a Monaco, in una gara disputata in
contemporanea con il Gran
Premio di Monaco di F1.
I buoni risultati della stagione 1989 gli valsero l’ingaggio
della Scuderia Italia come
collaudatore nel 1990 e il passaggio al Campionato internazionale di F3000, nel quale
Nel 1991 il pilota emiliano
continuò a competere in Formula 3000, venendo ingaggiato dalla Scuderia Ferrari come
collaudatore ufficiale del team
di Formula 1 insieme a Gianni
Morbidelli e Dario Benuzzi.
Tuttavia, Montermini non fu
confermato in questo ruolo
per il 1992, optando quindi
per una terza stagione in
F3000 con il team Il Barone
Rampante. In Spagna, nel
terzo appuntamento stagionale, Montermini ottenne la sua
prima vittoria nella categoria,
ma dopo sei gare la scuderia,
a corto di fondi, lo sostituì con
Pedro Chaves. Passato alla
Forti, il pilota italiano conquistò altri due primi posti nelle
rimanenti quattro corse, giungendo secondo in Campionato
alle spalle di Luca Badoer.
VI
SABATO 24 SETTEMBRE 2016
Il contenuto di questo inserto speciale
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
Roteglia e i mitici “Giochi d’Estate”
Nella piccola frazione c’è una Pro Loco molto vivace. Intervista ad Andrea Zini
cenza organizzata per raccogliere fondi dopo il terremoto
in Emilia. Con questo evento
la nostra associazione è riuscita a donare 6.000 euro a favore
della scuola elementare di
Reggiolo”.
DANIELE MEGLIOLI
PER lo Speciale Castellarano
facciamo tappa nella frazione
di Roteglia: qui abbiamo
incontrato il presidente della
ProLoco Luciano Paganelli e
il vicepresidente Andrea Zini.
Con loro abbiamo cercato di
fare il punto sulla storia, le
attività e le prospettive della
ProLoco.
La ProLoco di Roteglia
nasce, inizialmente, come un
impegno, preso da un gruppo
di giovani capitanati da Luciano Paganelli, volto a portare
avanti e a promuovere i Giochi
d’Estate. Questo impegno iniziale è seguita ben presto la
costituzione formale della
ProLoco, sospinta da finalità
di carattere socio culturali:
l’impegno è quello di organizzare eventi per animare la vita
del paese e, allo stesso tempo,
devolvere i ricavati delle
diverse iniziative per opere a
favore della comunità. “Al
momento della sua costituzione”, ci dice il presidente
Luciano Paganelli, “la ProLoco di Roteglia contava meno di
50 soci e oggi abbiamo raggiunto un centinaio di persone”.
Presidente, lei che era presente fin dal primo giorno, si
ricorda quale fu il primo
progetto realizzato dalla
ProLoco?
“Certamente, è stato la realizzazione del campo da tennis
in sintetico, interamente finanziato grazie ai fondi dell’associazione e da quel momento a
completa disposizione della
cittadinanza”.
Da allora gli eventi non sono
certo mancati, come ci spiega
il vicepresidente Andrea Zini:
“Ce ne sono stati e ce ne
saranno tanti, certamente la
festa dei Giochi d’Estate rientrano tra quelli di maggior
successo, senza contare poi,
durante l’anno, iniziative culturali e benefiche.
Tra queste, la cena di benefi-
Alcune ragazze dello staff dei Giochi
La festa è interamente organizzata dai ragazzi di Roteglia
Cosa sono i Giochi d’Estate?
“Si tratta di una festa che si
era interrotta alla fine degli
anni ‘90 e che l’attuale ProLoco ha pensato di riproporre
ripartendo dal nostro presidente, Luciano Paganelli, che è
l’anello di congiunzione tra le
edizioni passate e quelle presenti e future. Per i rotegliesi,
però, i Giochi d’Estate rappresentano molto di più: sono
l’occasione per far unire tutte
le generazioni nel volontariato, nel sacrificio, ma anche nel
divertimento”.
Un legame, dunque, molto
forte con il territorio, quello su
cui la ProLoco di Roteglia si
fonda da più di 6 anni, testimoniato dalla partecipazione
attiva di tutti i membri della
comunità che, di volta in volta,
si alternano in veste di fruitori
e di volontari agli eventi organizzati.
“Anche il legame con le altre
associazioni del paese è fondamentale”, ci dicono Paganelli e Zini, “Quando la ProLoco chiama tutto il paese
risponde”.
E nel prossimo futuro?
Quali progetti avete in cantiere?
“L’iniziativa più vicina è
prevista per questa sera, sabato 24 Settembre: si tratta di
una cena di beneficenza per
raccogliere fondi a favore
delle popolazioni colpite dal
terremoto del Centro Italia.
Domenica 9 Ottobre, invece,
verrà inaugurata presso Casa
Maffei la mostra fotografica
permanente di Mario Zoboli
organizzata in collaborazione
con l’associazione Cosmo.
Stiamo definendo inoltre
altre iniziative per i mesi
invernali, che per il momento
restano una sorpresa”.
Tante le squadre che partecipano ai Giochi
La sfilata delle squadre è uno dei momenti più animati
Roteglia vista dall’alto
SABATO 24 SETTEMBRE 2016
Il contenuto di questo inserto speciale
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
Quando il professore scende in politica
Intervista a Paolo Iotti, insegnante di inglese e vice sindaco al servizio della gente
APPREZZATO professore di inglese e musicista, volto noto a tutti, da
sempre molto attivo nelle iniziative
scolastiche e musicali. Dopo una
lunga militanza nel mondo della
scuola Paolo Iotti ha deciso di scendere in campo per accettare la sfida e
diventare così vice sindaco, oggi al
suo secondo mandato. Idee, priorità
e molto altro in una breve intervista.
Salve Iotti, per lei inizia il secondo
round dato che si prepara ad
affrontare il secondo mandato da
vice sindaco. Come giudica questa
sorta di sfida?
“Vincere le elezioni significa vincere i problemi della gente. L’importante è ascoltare ogni persona e cercare di dare delle risposte, senza la
pretesa di avere la bacchetta magica,
ma con disponibilità all’ascolto. La
nostra missione non è semplice, ma
sono fiducioso. So di poter contare
su una squadra: sindaco, giunta, consiglieri, collaboratori: stiamo cercando di fare sempre di più lavoro di
squadre e questo sicuramente è fondamentale”.
Lei che conosce la piazza in maniera capillare, come giudica la qualità della vita a Castellarano?
“Certo è migliorabile, ma non si
può negare che, anche rispetto ad
altre zone del Paese i servizi e le
opportunità di lavoro rendono
Castellarano un paese in cui vivere
non è così male!. A dirlo non è solamente Paolo Iotti; anche quest’estate
il Sole24ore ha inserito Castellarano
nei 100 comuni in cui si vive meglio,
e siamo intorno al 70 esimo posto, e
in Italia ci sono più di 8000 comuni!
Sono i dati che ci consentono di parlare bene di Castellarano: le classifiche separate per settore ci dicono che
Castellarano vanta un sistema scolastico di qualità. Non solo: tante famiglie con ragazzi svantaggiati decidono di trasferirsi a Castellarano proprio perché noi siamo in grado di
offrire servizi migliori di tanti altri
comuni”.
Il comune ha preso a cuore
diverse situazioni delicate. I ragaz-
L’insegnante Paolo Iotti
“La qualità della vita a Castellarano?
Il mio giudizio è in linea col giudizio
della gente. Basti pensare che quest’estate il Sole24ore ha inserito Castellarano nella lista delle città virtuose”
zi con disabilità a Castellarano
vengono seguiti...“Anche qui, tutto
migliorabile, e ci impegneremo per
farlo. Vietato dormire sugli allori! Va
detto però, ad esempio, che siamo
uno dei comuni della zona che fornisce più ore di assistenza scolastica: i
nostri educatori sono molto impegnati e noi continueremo in questa
direzione”
Secondo lei, dove occorre investire
e dove non bisognerebbe mai
tagliare?
“In istruzione ed educazione, per
informare e formare. L’istruzione è
alla base di tutto, Poi c’è da investire
in pulizia del paese e nel rapporto
comune-industrie del territorio, per
favorire la nascita di posti di lavoro”
Come giudica l’approccio di Giorgio Zanni, sindaco giovanissimo...
“In due parole: entusiasmo e competenza. Mette energia in ciò che fa.
Non è solo una persona che dice di
fare, ma lui per primo è in prima
linea, sia nelle emergenze, che nella
gestione dell’ordinario. Studia, si
informa e prima di prendere decisioni vuole sul tavolo tutti gli elementi
possibili. Vuole intorno a se un gruppo formato e competente e coinvolto: la settimana scorsa, ad esempio,
ci ha convocati a sorpresa, alle 8e30
del mattino, per una riunione. Sono
sicuro che saprà portare a termine
progetti importanti”
Perché il professore Paolo Iotti è
sceso in politica?
“Nel 2011 a questa stessa domanda risposi che non stavo per “scendere” in campo, ma per “salire” in
campo. La politica è una cosa “alta”,
se non sali verso valori alti e nobili,
non vai da nessuna parte. A livello
familiare e professionale la mia vita è
piena e soddisfacente; non avrei
bisogno di fare politica per sentirmi
realizzato. Paradossalmente, questa è
la condizione migliore per fare politica: prima di tutto non per se stessi,
ma per il bene comune. Ecco perché
sono qui”
(Amedeo Faino)
Il Gruppo Escursionisti Rotegliese Stava è uno dei più attivi della provincia di Reggio Emilia
Attività e aggregazione con gli amici del G.E.R.S.
Il G.E.R.S., che per esteso significa
Gruppo Escursionisti Rotegliese
Stava, ha avuto origine nel 1985,
pochi mesi dopo la tremenda catastrofe della Val di Stava avvenuta a
Tesero in Val di Fiemme (Trentino), quando il 19 luglio 1985 una
immensa valanga di 250.000 metri
cubi di fango ed acqua a causa
della rottura di due bacini di decantazione di una miniera, si riversò a
valle causando ben 269 vittime. Tra
queste c’erano 10 persone di Roteglia, di cui quattro erano giunte in
albergo appena un’ora prima per
passare insieme ai compaesani un
felice fine settimana con escursioni
tra i monti. Queste quattro persone
facevano parte di un gruppetto di
amici che a Roteglia (RE), già dagli
inizi degli anni 80 si dedicavano ad
escursioni nell’Appennino reggiano e modenese ed anche sulle Alpi
e sulle Dolomiti, in allegra compagnia e a contatto con la natura. E’
da questi amici che nasce l’idea di
fondare un gruppo di escursionismo ed in questo modo è iniziata la
splendida avventura del GERS.
La missione
Il G.E.R.S. è una associazione
sportiva legalmente costituita, affiliata alla F.I.E. (Federazione Italiana Escursionismo) ed ha come
scopo quello descritto all’art. 1 del
proprio Statuto, e cioè:”Lo scopo è
quello di effettuare camminate ed
escursioni per promuovere la riscoperta delle bellezze naturali, salvaguardando l’ambiente. Promuove
inoltre l’escursionismo come sport
del tempo libero e come cultura di
un corretto approccio alla natura”.
Struttura organizzativa
Il G.E.R.S è formato dall’assemblea dei soci in regola con la quota
associativa annuale. Questa assemblea elegge un consiglio direttivo di
undici persone che a sua volta elegge un presidente, un vice presidente e un segretario. Il consiglio direttivo, che rimane in carica per tre
anni, si riunisce presso la sede
sociale in Via Tolomeo 4, Roteglia
(RE) ogni lunedì sera alle ore
21,00.
Programmi
I programmi annuali delle escursioni del gruppo vengono fatti dal
consiglio direttivo dopo aver sentito anche i suggerimenti dei soci e
dei simpatizzanti e con l’aiuto di
altre persone che volontariamente
dedicano parte del loro tempo libero alla causa del gruppo.
Una foto di gruppo del GERS di Roteglia
Il G.E.R.S. è un’associazione sportiva
legalmente costituita, affiliata alla F.I.E.
ed ha come scopo quello descritto all’art. 1
del proprio Statuto: “Lo scopo è quello di
effettuare camminate ed escursioni per
promuovere la riscoperta delle bellezze
naturali, salvaguardando l’ambiente...”
VII
Partecipazione alle escursioni
Chiunque può partecipare alle
escursioni del G.E.R.S. E’ sufficiente contattare telefonicamente,
di volta in volta, uno degli organizzatori, come risulta dal programma, e presentarsi attrezzati all’orario descritto in piazza Pertini a
Roteglia (RE). Oppure si può mandare una e-mail di adesione all’indirizzo di posta elettronica del
gruppo stesso. Per informazioni:
[email protected]. Telefono
0536 851154.
La torre dell’orologio di Castellarano
VIII
SABATO 24 SETTEMBRE 2016
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Castellarano: “Il Nostro Comune”
Volley Roteglia: una realtà vincente
Il club del presidente Luciano Paganelli è una delle società meglio organizzate del comune
MOLTO spesso, nei piccoli
paesi di provincia, la vita della
comunità può procedere indisturbata per inerzia, spinta
dalle routine quotidiane di
ognuno degli abitanti. Allo
stesso tempo però l’amore di
certe persone per il proprio
circondario può spingerle a
realizzare opere che, con
determinati fondi o bacini d’utenza, parrebbero irrealizzabili.
Da una scintilla del singolo
nasce così un miglioramento
che accende e ravviva tutto il
paese: questa è la storia di
Luciano Paganelli e di come
la sua passione per lo sport
abbia rappresentato e continui
a rappresentare un fulcro per
tutta la frazione di Roteglia.
Ad oggi presidente del Volley Roteglia e della Proloco di
Roteglia, Luciano Paganelli è
sicuramente uno dei personaggi sportivi più apprezzati del
panorama provinciale al quale
sono riconosciuti ampi meriti
per tutto quello che ha fatto
per i ragazzi di Roteglia, dagli
anni Settanta fino ad oggi.
La prima avventura nello
sport dilettantistico di un giovane Paganelli inizia dal
mondo del calcio e in particolare inizia nella storica Virtus
Roteglia, società fondata nel
1946 al termine della seconda
guerra mondiale. Nell’ambiente della Virtus crescono
tanti giovani di cui Roteglia ha
risentito parlare per parecchio
tempo: la squadra del presidente Notari funge infatti
come punto d’incontro per
Remo Bonini (attuale presidente della Polisportiva Roteglia Asd), Giampietro Paganelli (cugino di Luciano e
direttore generale della suddetta Asd), Ninni Lucenti e,
naturalmente, Luciano.
La favola della Virtus Roteglia incarna lo spirito che
Luciano e soci ponevano e tuttora pongono come fondamenta di una qualsiasi società
sportiva: prima di tutto veniva
l’educazione dei ragazzi del
paese, ai quali veniva offerta
un’attività di svago che consentisse allo stesso tempo di
Il presidente Luciano Paganelli
divertirsi ed imparare.
L’educazione, che funge da
punto di partenza per staff,
giocatori e società, non ha precluso il raggiungimento di
grandi risultati: negli anni la
Virtus Roteglia si è piano
piano affermata raggiungendo
traguardi e risultati che le
hanno consentito di consacrarsi come seconda realtà del calcio reggiano, dietro soltanto
alla ben più blasonata Reggiana,
Poi, circa trent’anni fa, la
svolta. Luciano Paganelli
abbandona la Virtus Roteglia
senza rimpianti, per proseguire con la sua opera di sport ed
istruzione.
Presidente, come ti è venuto
in mente di lasciare il calcio
per fondare il Volley Roteglia?
“Ero arrivato ad un punto in
cui credevo di aver dato tutto il
meglio di me al mondo del
calcio. Poi, dopo aver creato
un passatempo per i ragazzi di
Roteglia, mi sentivo in debito
con le ragazze del mio paese.
Il fatto che le mie due figlie
stessero crescendo ha sicuramente influito e così ho pensato a quello che era e rimane
uno degli sport femminili più
praticati, la pallavolo.
Con l’obbiettivo di continuare a far divertire i ragazzi,
crescendoli anche dal punto
di vista educativo
“Certamente. Come avevo
fatto con la Virtus, ho iniziato
a costruire il mio prototipo
ideale di società sportiva.
Prima di tutto mi sono occupato di cercare quelle persone
che, come me, avessero voglia
di fare tanto per la nostra
comunità e con loro ho impostato i caratteri generali e la
filosofia che ci accomuna. Per
noi è fondamentale educare le
ragazze a vivere insieme dentro e fuori dal campo, in modo
da aiutare la loro crescita sia
sportiva che individuale. L’educazione in campo è un valore che, se acquisito, consente
di rapportarsi positivamente
anche nella vita di tutti i giorni.”
Ad oggi, che numeri sei riuscito a raggiungere con la
società?
“Credo che per essere una
società di un paesino come
Roteglia i numeri siano più
che positivi. Oltre ad un bellissimo impianto e persone preparate ad un ottimo livello,
abbiamo formato un numero
significante di annate differenti. Partiamo dal Mini Volley,
passando da Under 11, Under
13, Under 16, fino a raggiungere la Prima e la Terza Divisione”.
In trent’anni di volley, quali
sono i risultati sportivi di cui
sei più fiero?
“Sicuramente le due promozioni in Serie D nel 2007 e nel
2009. Sono fiero di quelle
ragazze che, essendo quasi
tutte di Roteglia, hanno consegnato al paese un risultato
veramente eccezionale. Poi
purtroppo siamo retrocessi, la
Serie D per noi è una categoria
veramente tosta”.
Ci sono persone che vuoi ringraziare particolarmente?
“Ti assicuro che non avremmo abbastanza inchiostro per
ringraziare tutte le persone che
in trent’anni hanno contribuito
e continuano a contribuire allo
sviluppo del Volley Roteglia.
Quindi mi accontenterò di ringraziare le persone che oggi
collaborano con me più da
vicino. Voglio fare in primis
una menzione per Massimiliano Lucenti, direttore sportivo
preparatissimo e pieno di passione che è alla sua prima stagione con noi, passando da
Bruno Lenzotti (direttore
generale) fino a tutti gli allenatori e allenatrici che tutti i
giorni portano avanti la nostra
missione. Un grazie anche per
la Tabaccheria Fumi e Profumi, la ditta Tincani Aldino di
Castellarano e l’agenzia di
assicurazioni Groupama che
come nostri sponsor ci danno
una cospicua mano nel mantenere questa società un punto di
riferimento per tutta Roteglia.
In ultimo vorrei ringraziare
l’azienda De Carlo ed in particolare modo il titolare, Christian. Grazie ad imprenditori
come lui riusciamo ad andare
avanti.”
MILA LISTA DEI CORSI IN PARTENZA IN TUTTO IL COMUNEIM
Dal calcio alle arti marziali:
sono diverse le possibilità
A SEGUIRE la lista dei
corsi e delle opportunità
sportive che offre il comune
di Castellarano ai ragazzi (e
non solo) del territorio.
Terra di grande calcio: storicamente Roteglia e Castellarano hanno sempre scritto
pagine importanti di sport.
Entrambe le società hannomilitato in serie D ed ancora
oggi mantengono alto il
nome del club.
Corsi comunali di ginnastica per adulti
Per informazioni telefonare ad Elisa al 333/7942111
(a Cadiroggio e Roteglia)
Calcetto diversamente abili
Palestra delle scuole
medie, via Fuori Ponte, 23
Info: Luigi 348/7062930
Podismo
Info: Adriano
335/7071405
Debbi
Corso di yoga
Palestrina Scuole Medie,
via Fuori Ponte, 23.
Info: Ambra 338/8775757
Corsi di tiro con l’arco
Palestrina di via Fuori
Ponte, 23.
Info: Oreste 329/2212689
Corsi di sci per ragazzi
Info: Enzo Giacopini
347/4286214 [email protected]
Corsi di pallamano
Palestra scuola Elementare, via Rio Branzola, 2Info:
Sig.
Luigi
Esposito
339/4914688)
Corsi di avviamento alla
pallavolo
Palestra delle scuole
medie, via Fuori Ponte, 23
Info:
Daniela
334/3032302
Scuola di Pallavolo
Palestra Comunale di
Roteglia Info: (Paganelli
Luciano 0536/851458)
Corsi di pallacanestro
Palestra di via Chiaviche
Info: (Matteo 347/0505915)
Corsi di difesa
Palestra Comunale di
Roteglia. Info: Simone
Paganelli 338/1071259
Palestrina di via Fuori
Ponte, 23Info: Zenclub
(Marco Torri 335/6189724)
Motoclub Castellarano
Info: Simonini Claudio
335/8134089Tincani Giulia
339/4698327
Motoclub Roteglia
www.motoclubroteglia.it(i
[email protected] tel.
348-4768498 Righi Carlotel.
348-3204675 Gazzotti Carlino)
Scuola Calcio
Impianti sportivi di Roteglia. Info:
POL. ROTEGLIA (Bonini
Remo 0536/851559)
Corsi ginnastica
Palestra Scuola Elementare Via Rio Branzola, 2
Info: HAPPYTIME(Alessio 338/9087738)
Campo Tressano Via Fontanina
Info:
tel.
0536/858110
Anna
327/4998272 [email protected]
Attività ciclistica
Al sabato e alla domenica
escursioni in bicicletta.Info:
(Neroni
Oriano
348/7698040)
Castellarano: Area sportiva Parrocchiale, Via Chiaviche,
1Info:
Tel.
0536/858110 Anna
327/4998272. [email protected]
Corsi di tennis
Campi di via Chiaviche, 1
Informazioni:AsdTennisClubCastellarano (Segreteria - TC Castellarano tel.
0536 859441)