Transcript notiziario - Parrocchiasangiovannibattistajesolo

Domenica 11 settembre 2016
Riprendiamo con gioia e fiducia
C
arissimi, settembre è il me­
se che, piano piano, ri­
conduce anche la nostra comunità
a riprendere i suoi normali ritmi di
vita.
Per la verità la vita della
parrocchia non è mai andata in va­
canza. Pensiamo alla grande
avventura del Grest che per oltre
un mese ha fatto risuonare nel no­
stro patronato l'allegria di oltre
trecento ragazzi. Poco dopo sono
partiti i campiscuola a San Vito di
Cadore che hanno ugualmente
interessato i nostri ragazzi e giova­
ni per un ulteriore momento di vita
insieme. Un grande grazie ai nostri
giovani animatori che con don Fa­
bio hanno curato queste esperienze,
facendole diventare importanti mo­
menti formativi. Abbiamo una
realtà giovanile che ci scalda il
cuore, che ci fa guardare al futuro
con speranza. Sentiamola come una
perla preziosa della nostra vita co­
munitaria sulla quale vale la pena
di investire il nostro impegno e le
nostre preghiere.
Sulla nostra estate ha vegliato il
“nostro” Crocifisso; più lo si
guarda e più la sua bellezza ci affa­
scina e, se lo guardiamo con gli
occhi della fede, più ci parla. I visi­
tatori sono stati migliaia. Come sa­
pete il Crocifisso sarà riportato a
Venezia il 17 ottobre. Intensifiche­
remo alcune iniziative perché que­
sta “presenza” lasci un'orma
profonda nella vita della nostra co­
munità e della nostra città. Ma di
questo ne parleremo più diffusa­
mente in una edizione speciale del
"Magnificat" che uscirà domenica
25 settembre.
Domenica 18 rinnoveremo il
nostro saluto a suor Chiara, suor
Dorina e suor Marcella che sono
state chiamate altrove a testimo­
niare il carisma di San Francesco.
Desidero sottolineare l'esempio di
obbedienza che queste nostre tre
sorelle ci danno: i cambiamenti non
sono mai facili e, quando non si è
più giovani, sono ancor più doloro­
si. Nel contempo daremo il benve­
nuto alle tre nuove suore che
VICINI ALLE POPOLAZIONI TERREMOTATE
La nostra comunità è vicina alle popolazioni colpite dal terremoto. Rivolge un
particolare pensiero a mons. Giovanni
D'Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, nostro
ospite in occasione delle festa del S.
Patrono. Nella pur breve visita abbiamo
avuto modo di conoscere il suo grande
cuore di padre e pastore e la profondità
del suo pensiero emersa con grande
intensità nella omelia ai funerali solenni
delle vittime del terromoto. "E ora che si
fa? - ha detto tra l'altro il vescovo
durante la celebrazione - Questa domanda l’ho rivolta in queste interminabili
giornate a Dio Padre, suscitato dall’angoscia di padri, madri, o figli rimasti orfani,
dall’avvilimento di esseri umani derubati
dell’ultima loro speranza. E adesso, Signore, che si fa?...
Qui abbiamo perso tutto o quasi e tu dove stai?’ Apparentemente non c’è risposta. Eppure, cari amici, se guardate
appena sotto le lacrime, nessuno più di
noi può testimoniare che il terremoto,
come la malattia, il dolore e la morte,
possono strapparci tutto eccetto l’umile
coraggio della fede".
condivideranno con noi la vita
della comunità. Ringraziamo insie­
me il Signore perché la loro pre­
senza è – soprattutto ai nostri
giorni ­ davvero una grazia.
Domenica 25, è dedicata alla
tradizionale festa della famiglia.
Insieme celebreremo i lustri di
matrimonio. Presiederà la cele­
brazione Eucaristica S. Ecc. mons.
Luigi Bressan, Arcivescovo emerito
di Trento, che ringrazio per la sua
disponibilità. Non è un caso che la
ripresa della vita della comunità
avvenga celebrando la festa della
famiglia. Essa è un luogo privile­
giato dove si fa esperienza di un
amore totale e gratuito che ha la
sua sorgente nel Dio Creatore e ha
trovato la sua massima espressione
nella testimonianza di Gesù.
A rendere gioioso il rientro a
casa c'è la Nostra Festa: un mo­
mento semplice ma intenso che è
occasione per riprendere i nostri
rapporti attraverso una convivialità
che, vissuta con uno stile di
fraternità, rilancia e rafforza anche
la nostra appartenenza alla comu­
nità. La Nostra Festa è una
macchina organizzativa molto
grande. Sono oltre un centinaio, tra
ragazzi e adulti, le persone impe­
gnate. A tutti il grazie affettuoso
dell'intera comunità.
Ed ora mi rivolgo a voi, cari ra­
gazzi: lunedì inizia la scuola. Lo so
bene che è un impegno che qualche
volta vi pesa, ma affrontatelo con
determinazione e con serenità sa­
pendo che serve per farvi crescere
nel migliore dei modi.
Per questi nostri ragazzi e i loro
insegnanti, per i giovani, le fami­
glie e la nostra comunità invochia­
mo la benedizione del Signore e la
protezione di Maria.
Il nostro grazie alle suore che partono
e il benvenuto a quelle che arrivano
Suor Chiara
Suor Dorina
Era il primo settembre
del 2000 quando suor
Chiara Andreato arrivò a
Jesolo. Sarebbe dovuta
rimanere qui solo una
ventina di giorni per recuperare le forze a seguito dell’intervento subito
all’anca per poi fare ritorno a Roma, ma le cose
andarono diversamente ed i 20 giorni divennero 16
anni. Dopo un’iniziale perplessità decise subito di affidarsi nelle mani del Signore, che, in questi anni, le ha
fatto incontrare tante persone buone. Un primo ricordo
è quello di Don Paolo: «E' stato come un papà - afferma
Suor Chiara - che mi ha condotta per mano e mi ha
fatto crescere nella comunità prima con la catechesi,
poi nell’animazione liturgica e attraverso i gruppi di
ascolto». Di don Gianni ha poi potuto apprezzare la
dolcezza e l’attenzione rivolte a lei e alle altre suore.
Sempre accolta, coinvolta e considerata, dopo 16 anni,
il passaggio alla comunità di S. Maria Assunta a Mussetta si rivela davvero difficile, ma sente forte in questo
momento la presenza del Signore, che la sostiene e la
guida, perché solo attraverso di Lui si fanno cose meravigliose. Nella viva speranza di aver lasciato una presenza continua del suo servizio e assieme di essere
riuscita a testimoniare il valore della preghiera e l’amore per la Chiesa, i poveri ed i malati, Suor Chiara, riconoscente per il tanto bene ricevuto, ringrazia tutte le
persone a cui ha voluto bene e tutte quelle con cui ha
avuto modo di camminare assieme.
Dario Donadello
Riservata e di poche
parole suor Dorina Basso
riesce a stento a trattenere
la commozione per l’inaspettato trasferimento. Arrivata fra di noi l’8 settembre 1996, esattamente
20 anni fa, è stata destinata dalla Madre Generale
al Santuario di S. Maria
delle Grazie, a Preganziol, presso la comunità delle
suore Francescane di Cristo Re. Se ne va con la serenità
di chi a Jesolo ha trovato una casa ed una comunità che
l’ha sempre fatta sentire accolta. Dal canto suo ricorda
di aver cercato, in ogni necessità, di fare tutto il possibile attraverso il suo servizio, in modo particolare presso la scuola dell’Infanzia Santa Rita, dove, soprattutto
quando era più giovane, collaborava attivamente nella
distribuzione della mensa e nelle pulizie. Il dispiacere e
la difficoltà, specialmente legata all’età, di dover partire
lascia comunque spazio ad una grande riconoscenza al
Signore per gli anni trascorsi con noi e per esserle stato
costantemente accanto. Nel salutarci, pur riconoscendo
il suo carattere discreto e talvolta alquanto forte, garantisce di aver sempre cercato di porre amore in ogni
azione compiuta ed assicura la sua preghiera per tutta
la nostra comunità.(D.D.)
Suor Marcella
Benvenuto alle nuove suore
La comunità tutta porge il più caloroso benevenuto a
suor M. Aldina Turcato
(che svolgerà il servizio di superiora)
suor Adelia Donà
suor Annalisa Pizzolato
Queste sorelle continueranno a garantire la presenza
della fraternità francescana.
Impareremo a conoscerci e a volerci bene attraverso
la quotidiana vita della comunità.
Ringrazieremo insieme il Signore per il dono
prezioso nella nostra comunità delle suore
francescane di Cristo Re durante le S. Messe delle
ore 9.30 e 11.00 di domenica 18 settembre
rinnovando il grazie a quelle che partono e il
benvenuto a quelle che arrivano.
2
Sono trascorsi solo 3 anni
da quando Suor Marcella
Clementi, originaria di
Jesolo, è arrivata fra noi. La
Madre Generale ha disposto
il suo trasferimento presso
la parrocchia S. Maria
Assunta di Salvatronda e
lei, nonostante il dispiacere, ha acconsentito in
osservanza al voto di obbedienza che la lega alla sua
vocazione. La breve esperienza vissuta con noi ha
trovato però il tempo di maturare segni indelebili nel
suo cuore: dal catechismo ai bambini e ai ragazzi, al
Ministero dell’Eucarestia per otto anziani una volta al
mese. Grata per l’affetto ed il calore ricevuti dalla
nostra parrocchia suor Marcella promette di ricordarci
tutti nella preghiera e ci saluta ringraziandoci per il
bellissimo ricordo che porterà con sé della parrocchia di
San Giovanni Battista in Jesolo, una comunità viva, che
lavora e offre alla Chiesa tante sante vocazioni, in cui
spera di aver lasciato un umile e piccolo segno del suo
passaggio quale esempio di accoglienza, comprensione
e affidamento al Signore.(D.D.)
Vivere un'intera estate pensata a misura
di bambini, ragazzi e giovani
L'avventura del Grest
Dal mare ai monti
Alle volte mi chiedo se, dopo tutti
questi anni, sarei ancora capace di
ricordare il mio primo Grest come
animatrice, dato che il primo come
animata risale ormai a qualche decennio fa. Cerco di ricordare e mi
ritrovo catapultata nella stessa
identica situazione di oggi, solo con
undici primavere in meno a pesarmi
sulle spalle e decisamente un minor
numero di responsabilità di cui
occuparmi. Eppure, ci sono cose
che non cambiano mai. C'è sempre
la storia che accompagna i ragazzi
per tutto il mese di Grest e questa
volta è quella di Nino, un pescivendolo-vogatore veneziano che
vuole vincere a tutti i costi le
Olimpiadi dell'Adriatico e il cuore
della figlia del Doge; e ci sono pure
un enorme quantità di bambini, ragazzi ed animatori che negli anni
sono cresciuti. Ed è tutto uguale e
tutto diverso, allo stesso tempo.
Perché le emozioni, quelle
no, non possono essere identiche:
sono
Esperienze talmente importati da volerle
condividere dappertutto: fotografie su
Instagram, 140 caratteri su Twitter, filmati su
Snapchat, check in su Facebook. Esperienze
talmente importanti che però vanno vissute
davvero. Potrebbe essere questo il modo più
efficace per descrivere la settimana di
camposcuola estivo che, prima i ragazzi delle San Vito, la chiesetta della casa S
medie e poi quelle delle superiori, affronteranno M. Ausiliatrice
nella villa di Santa Maria Ausiliatrice di San
Vito di Cadore. Sette giorni in cui vivranno le loro vite minuto per minuto,
senza distrazioni e senza filtri, senza l'esigenza di postare qualcosa invece
di sperimentarla davvero. Durante i momenti di camminata, quelli di gioco
a squadre e quelli del Tempo dello Spirito potranno riscoprire la bellezza
dell'essere dentro al momento invece di raccontarlo, di condividerlo con chi
gli starà accanto, sentendone le sensazioni e le emozioni, percependole
sulla propria pelle. Accompagnati da Don Fabio e dagli animatori, immersi
nella strabiliante natura delle Dolomiti, non mancheranno le possibilità per
riscoprire le cose più semplici ed immediate, quelle che fanno percepire il
Signore come una presenza viva nella vita dell'uomo. Una settimana per
creare ricordi, lasciando solo per quando saranno a casa, il tempo di
condividerli con chi non c'era. (F.B.)
Il patronato con il
campanile di S.
Marco, simbolo del
Grest edizione 2016.
nuove, mai provate e sempre travolgenti. Perché il Grest non è solo
un servizio per le famiglie della comunità, ma un'occasione per creare
legami profondi, per crescere, per
incontrarsi e scontrarsi con persone
sconosciute e con le storie che si
portano appresso. Il Grest è confronto, sperimentazione e diverti-
mento, per tutti: dal bambino di
prima elementare al genitore che
aiuta nei laboratori, dal ragazzo di
terza media all'animatore più navigato. In fin dei conti, il Grest non è
altro che un momento per scrivere
in maniera sempre nuova e indelebile le pagine delle nostre estati.
Francesca Busanel
Il Rotary Club di Jesolo ha donato alla parrocchia un defibrillatore
Il presidente del Rotary Club di Jesolo, Nicola Rossi, e il
Governatore del Rotary Club Alberto Palmieri hanno consegnato un dono a don Gianni: un defibrillatore. Il sindaco Valerio Zoggia ha donato a nome dell'Amministrazione
Chitecaè allarmata
Federico
comunale una
per la sua custodia. La cerimonia è avvenuta nell'ultimo giorno di Grest, in un clima di festa alla presenza di oltre 300 ragazzi con i loro animatori.
L'attrezzatura è destinata a rafforzare gli standard di sicurezza sanitaria del Patronato che, come ben sappiamo nel
corso dell'anno accoglie centinaia di bambini, ragazzi e giovani impegnati in attività formative e ricreative.
Il defibrillatore, dicono gli animatori, è un presidio sanitario che fa del nostro Patronato una struttura che offre alle
famiglie una proposta educativa qualitativamente forte in
un ambiente dotato di adeguati requisiti di sicurezza,
compresa quella sanitaria.
3
LE FAMIGLIE IN FESTA
PER I LUSTRI DI MATRIMONIO
Domenica 25 settembre la
nostra comunità partecipa
alla gioia delle coppie di
sposi che festeggiano un
significativo traguardo della
loro vita matrimoniale.
Ci uniamo a loro con gioia
soprattutto a quegli sposi
che, con la loro lunga vita
insieme, sono un luminoso
esempio della bellezza del
matrimonio cristiano vissuto
nella fedeltà e nell'apertura
alla vita.
QUELLE BELLE ESPERIENZE
festeggiano i lustri di matrimonio possiamo guardare
con ammirazione il loro amore coniugale, quell’amore
capace non solo di sopportare, ma addirittura di onorare
i segni che il tempo e le circostanze lasciano sul corpo e
sul comportamento umano. Come se la promessa di
amarsi tra sposo e sposa, tra genitore e figlio e tra amici
veri fosse un assaggio che Dio ci concede attraverso le
persone con le quali condividiamo la vita, il
matrimonio e la famiglia racchiudono un anticipo di
quell’amore infinito, premuroso, paziente, tenero e
sicuro che Dio riserva a ciascuno di noi.
Nemmeno la morte può fare nulla per spegnere una
così fulgida scintilla: non solo si incontrano molte
persone vedove che garantiscono di amare ancora il
proprio sposo o la propria sposa, benché assenti, ma si
vede spesso che un matrimonio felice, sebbene cessi
d’esistere con la morte di entrambi i coniugi, lascia il
proprio amore come esempio e obiettivo nelle
ambizioni dei discendenti, i quali, ricordando la
tenerezza dei genitori o la complicità dei nonni, saranno
spinti a ricreare lo stesso sentimento nelle loro famiglie.
Così, mentre terra, acqua, fuoco e aria lottano per
plasmare il mondo, il giusto amore tra due persone che
si sono promesse di amarsi per sempre resta un saldo
punto di partenza per costruire un mondo empatico,
equilibrato e pieno d’amore; e forse, amarsi
sinceramente e con l’aiuto di Dio è l’unico mezzo per
lasciare dietro di sé qualcosa che duri davvero per
sempre.
CHE CI RACCONTANO
L' AMORE CHE È PER SEMPRE
L’acqua scorre sopra ai sassi di un torrente e passa
oltre. Nel mare, l’onda si frange sullo scoglio. Non c’è
goccia di pioggia che prima o poi non tocchi terra, né
fiocco di neve che non si sciolga.
Gli incendi che ardono infine si spengono; persino il
potente terremoto scuote la terra per qualche momento
e poi cessa. I venti che sferzano i monti, per quanto
forti possano essere, durano giusto il tempo della
tempesta; la stessa aria entra ed esce dalle nostre
labbra: scivola piano quando respiriamo lievemente,
soffia forte quando spegniamo le candeline dei
compleanni, che aumentano ogni anno e ci trovano
sempre più grandi, più adulti, più vecchi.
Se ci guardiamo intorno sembra davvero che su
questo pianeta niente sia “per sempre”. Nulla pare
durare tanto a lungo per essere eterno; eppure,
nonostante le leggi naturali che governano noi e le
nostre vite, qualcosa capace di durare su questa terra
esiste ancora: è l’amore.
Come riflesso dell’eterno, infinito amore di Dio,
l’amore di una famiglia che si è unita di fronte a Dio è
quanto di più vicino esista al “per sempre”.
Pensando agli sposi della nostra comunità che
Alice Stocco Donadello
4
S. E CC. MONS. LUIGI BRESSAN , ARCIVESCOVO
EMERITO DI TRENTO, PRESIEDERÀ LA S. M ESSA
Da alcuni anni, per rendere più solenne la festa della
famiglia e dei lustri di matrimonio, la nostra
parrocchia invita un Vescovo a presiedere la
celebrazione Eucaristica. Quest'anno ha accolto il
nostro invito S. Ecc. Mons. Luigi Bressan,
Arcivescovo emerito di Trento. Per conoscerlo meglio
ecco alcune brevi note sulla sua vita e sul suo
ministero.
Mons. Luigi Bressan è nato a Sarche il 9 febbraio
1940. E' stato ordinato sacerdote dall'arcivescovo
Alessandro M. Gottardi (che fu prete di Venezia e
vicario generale del Patriarcato) il 28 giugno 1964.
Si è laureato in Diritto Canonico presso l'Università
Gregoriana. Diplomatosi presso la Pontificia
Accademia Ecclesiastica è entrato nel servizio
diplomatico della Santa Sede. Nel dicembre 1978 è
inviato a Ginevra, presso l'Ufficio delle Nazioni Unite.
Nel 1982 è in Brasile ed assicura l'interim seguito al
decesso del Nunzio Apostolico; quindi, l'anno
successivo, viene nominato Inviato Speciale della Santa
Sede presso il Consiglio d'Europa a Strasburgo.
Il 3 aprile 1989 viene eletto Arcivescovo titolare di
Severiana e Pro Nunzio Apostolico in Pakistan. Riceve
l'ordinazione episcopale il 18 giugno 1989, dal
Segretario di Stato, card. Agostino Casaroli. Nel luglio
1993 è nominato Nunzio Apostolico in Thailandia,
Singapore e Cambogia, e Delegato Apostolico per Commissione Salute e Carità della Caritas italiana.
Autore di libri e di numerosi articoli, parla francese,
Malesia, Brunei e Myanmar (Birmania).
Il 25 marzo 1999 riceve la nomina di Arcivescovo inglese, spagnolo, portoghese e tedesco.
Dal 3 aprile 2016 è Arcivescovo emerito di Trento.
metropolita di Trento. Per la CEI è Presidente della
FAMIGLIE ADOTTIVE IN FESTA
Le famiglie
adottive saranno
presenti
alla
"Nostra festa".
Animeranno la S.
Messa delle ore
11,00 di domenica 2 ottobre. Seguirà, per chi lo
desidera, il pranzo sotto il tendone della festa per il quale è necessaria
la prenotazione telefonando al n° 333 688 2765.
Le famiglie adottive costituiscono un esempio
straordinario della forza dell'amore. Giovanni Paolo II°
ha sottolineato che essere padre e madre è prima di
tutto una vocazione che nasce da una chiamata di Dio.
Papa Francesco, da parte sua, ha ribadito che c'è "una
generazione che avviene attraverso l'accoglienza, la
premura, la dedizione"e che "il rapporto che ne scaturisce è così intimo e duraturo, da non essere per nulla
inferiore a quello fondato sull'appartenenza biologica".
INFORMAZIONI PER LE COPPIE IN FESTA
Sono invitate tutte le coppie di sposi che festeggiano
gli anniversari per i 5, 1 0, 1 5, 20, 25... (ecc) anni di
matrimonio. Chi può porti questo invito alle coppie di
sposi amici che nel corso dell'anno festeggiano una di
queste ricorrenze.
Alle coppie che parteciperanno sarà fatto un piccolo
dono; per questo sarà gradita la prenotazione. Chi lo
desidera può prenotare anche il pranzo nuziale che è
aperto a famigliari ed amici. Le prenotazioni potranno essere fatte in patronato domenica 1 1 e 1 8
settembre, in canonica dalle ore 9 alle ore 1 2 oppure ai
cell. 389792231 1 . Le coppie che parteciperanno sono
invitate a ritrovarsi domenica 25 settembre alle ore
1 0.40 davanti alla canonica. Secondo le istruzioni che
saranno date dai ministranti sarà formata la
processione con l'Arcivescovo per entrare in chiesa.
Qui le coppie prenderanno posto nei banchi loro
riservati. Al termine della S. Messa le coppie
festeggiate saranno chiamate una ad una per ricevere
il dono dalle mani di S. Ecc. mons. Bressan.
5
In chiesa ancora cantieri di lavoro tra
quelli vecchi e quelli nuovi
Era in programma che a maggio nella nostra chiesa vi
fossero cantieri di lavoro. Doveva essere eseguita la
pulitura di alcuni angoli e pareti segnati ancora da quel
bianco caratteristico creato dall'umidità. Si trattava del
tratto finale del restauro della nostra chiesa. Invece
abbiamo avuto una brutta sorpresa. Attorno a metà
aprile, si è staccato dall'arcata di fronte all'altare della
Madonna una di quelle mezze pietre di fregio attorno a
tutti gli archi. Ringraziamo il Signore che il fatto è
accaduto a chiesa vuota, perciò senza alcun danno alle
persone. Una immediata verifica ha messo in evidenza
che molte di quelle pietre in fregio agli archi avevano
perso la loro aderenza al muro e quindi potevano
staccarsi da un momento all'altro. Si è perciò provveduto creare le condizione di sicurezza con tralicci teli e
reti posizionate sotto gli archi. Poi a maggio la ditta
Costantini, la stessa impegnata per gli altri lavori di restauro, ha provveduto a fissare al muro quei fregi uno
ad uno (ad eccezione di alcuni archi nell'immediato
ingresso della chiesa). Lo ha fatto in tempo di record
per rendere la chiesa agibile per l'esposizione del Crocifisso. Ma le sorprese non sono finite. In questa fase
dei lavori i tecnici hanno constatato una situzione precaria della soffittatura vicina alla sacrestia. E' stata
infatti posizionata una rete di protezione in attesa di un
lavoro definitivo. Nei prossimi notiziari saremo più
precisi sia nei dettagli tecnici che nelle ulteriori spese
che dovremo affrontare. Desideriamo rivolgere il no7 feb
16 feb
28 apr
2 mag
25 mag
10 mag
11 mag
13 mag
18 mag
20 mag
22 mag
01 giu
28 giu
11 giu
12 giu
12 giu
29 giu
02 lug
03 lug
07 lug
10 lug
10 lug
24 lug
22 ago
stro vivo ringraziamento all'ingenere Antonio Pasian,
direttore dei lavori, e alla ditta Costantini per la serietà
professionale e la competenza con cui hanno immediatamente affrontato il problema. Un grazie a
quanti, durante i lavori, hanno ripristinato più volte le
condizioni della chiesa per potervi svolgere le celebrazioni liturgiche. Un grazie anche a quanti continuano
con generosità ad aiutarci a sostenere le spese che, come è facile intuire, sono particolarmente impegnative.
OFFERTE PER IL RESTAURO DELLA CHIESA
N.N.
€uro 100,00
N.N.
€uro
50,00
disciolto “Comitato Centro Storico – Jesolo"
€uro 647,45
famiglia Oss Mariano
€uro 100,00
N.N.
€uro 100,00
In memoria di Stival Giselda
€uro 550,00
N.N.
€uro
50,00
N.N.
€uro 500,00
N.N.
€uro 100,00
In memoria di Fanelli Norbert
€uro 500,00
Wandee Zarse
€uro
50,00
In memoria di Montagner Rita Carlina
€uro 115,00
N.N.
€uro
50,00
N.N.
€uro
50,00
N.N.
€uro
50,00
In memoria di Simon Angela
€uro 500,00
N.N.
€uro
50,00
N.N.
€uro
50,00
Ordine Francescano Secolare - Jesolo
€uro
50,00
Sig.ra Farina Francesca e Venerio Giuseppe
€uro 500,00
N.N.
€uro
50,00
N.N.
€uro
30,00
In memoria di Nesotti Armando
€uro 100,00
In mem. di Valeri Giulio, Giacchetto Emma, D’Alicandro Cornelia
€uro 1.000,00
28 ago N.N.
€uro
50,00
6
2
1
13
2
2
11
1
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2
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1
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1
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1
0.5
2
20
1
Intenzioni SS. Messe
Domenica 11 settembre 24a del tempo ordinanrio
Giovedì 15 settembre B. Maria Vergine Addolorata
ore 9.30
Venerdì 16 settembre
ore 8.00
ore 11.00
ore 18.30
Albertina, def.ti Salvarani e Bergamo
mons. Antonio Niero
Paolo e famigliari
Cesarino e def.ti fam. Tonetto
Lucchetta Mario e figli Bordon Maria
Montagner Gino e Daniele
Zanchetta Luigi
Per tutta la Comunità
S. Messa
ore 7.00
Ore 18.30
ore 7.00
Ore 16.30
ore 18.30
Lunedì 12 settembre SS. Nome di Maria
ore 7.00
ore 18.30
Rizzi Graziella e genitori
Ortolani Franca e genitori
Giovanna e Giuseppe Fanelli Norbert
Dal Molin Almiro e Ines Cagnin Ginetto
ore 7.00
ore 18.30
S. Messa
Facco Fernando Senno Gianpaolo
p. Rocco Baione s.j.
S. Messa
Baione Lara Pasqualin Maria
don Elio Finocchi Bettin Flavio
Marion Luigia (1anno)
Favaro Maria e Benito
fam. Brunello Francesco
Domenica 18 settembre 25a del tempo ordinario
ore 8.00
ore 9.30
ore 11.00
Mercoledì 14 settembre Esaltazione della Croce
ore 7.00
ore 16.00
ore 18.30
S. Messa
matr. Facco Andrea e Cimitan Eva
Zemolin Marcello Furlan Olivo e Vittoria
Gerardi Giovanni e Maria
Tagliapietra Placido
Sabato 17 settembre Stimmate di S. Francesco
Martedì 13 settembre
ore 7.00
ore 18.30
Lazzarini Clorindo e fam.
Morandin Federico Giannina
Martin Ernesto e genitori
S. Messa
S. Messa inizio anno scolastico
Lazzarini Giuseppe e Bettin Olga
ore 16.00
ore 18.30
Fidalma e Mario
Bettin Stefania
Donadello Adelino e Clara
Giancarlo, Elsa ed Elisa
matr. Benetti Alberto e Bincoletto Alessia
Manzan Giuseppe Filipetto Armando
Olga Jole e Gino
Anagrafe della comunità
BATTESIMI
DEFUNTI
Carli Celeste, Perissotto Thiago, Saramin Loris
Costantini Clarissa, Sette Giorgia, Dalla Torre Aurora,
Giacchetto Petra, Bragato Fabio, Amadi Pietro, Moro Giona
Paolo, Calderan Gioele, Cella Elena, Mousazad Moghaddam
Hayat Francesco, Cordellina Maria Vittoria, Furlan Riccardo,
Minetto Gabriella, Furlan Freguia Luca, Vago Michele,
Garbin Joe, Bonotto Ginevra, Loporchio Eros, Celeghin
Edoardo
Zecchin Valentina in Dalla Pria, Marini Vittorio, Schiavon
Assunta in Scomparin, Breda Maurizio, D’Uggento
Antonio, Zaramella Eugenio, Fiorindo Onorio, Stival Giselda
in Moretto, Fogliato Ampelio, Stevanato Giovanna in Dal
Maso, Trevisan Antonietta, Finotto Carolina in Serafin,
Volrab Maria Margit in Crotta, Vanin Elvira in Marcon,
Bodi Arcelide in Rodighiero, Montagner Rita in Lorenzon,
Zane Rita in Cimitan, Chiletti Vittorio, Simeoni Teodolinda
in Ferrazzo, Zanusso Annamaria in Bottin, Fadel Siverio,
Vidali Fabio, Ferraro Teresina, Padre Rocco Baione gesuita,
Lunardelli Santina in Mengo, Zorzan Bruno, Grandin Maria,
Milio Franco, Gensomini Vittoria in Varbella, Lopes
Domenico, Maistrello Flavia in Marchesin, Busanel Angelo,
Spinelli Giannino, Saramin Romeo, Deo Saura in Fuser,
Tonon Rina in Soncin, Cimenti Fulvio, Giacomel Giuseppe,
De Faveri Giuseppe, Berton Norma in Capiotto, Marchi Iole
in Lombardi, Vollini Savina in Baccega, Cian Ersilia in
Marchesin, Scarpa Leonardo
MATRIMONI
Manente Andrea e Enzo Elena
Ahad Steve Antwan e Guiotto Lavinia
Marson Matteo e Thei Vanessa
Loporchio Antonio e Danesin Barbara
N.B. I dati si riferiscono al periodo 4 aprile ­ 9 settembre
In breve
S. MESSA INIZIO ANNO SCOLASTICO
C ROCIFISSO DI JESOLO - C ONVEGNO
Venerdì 16 settembre alle ore 18,00 all'Hotel Almar di
Jesolo Lido si terrà un covegno sul tema: "Arte e devozione". Parteciperanno, tra gli altri Tatiana Kustodieva,
del museo Ermitage di San Pietroburgo, Davide
Banzato, direttore del museo degli Eremitani di Padova,
Paola Marini, direttore delle Gallerie dell'Accademia di
Venezia, e il giornalista Fabio Isman. L'invito è aperto a
tutti. Ingresso libero. Si tratta di una delle iniziative
conclusive dell'esposizione del Crocifisso.
Mercoledì 14 settembre alle ore 16.00 nella nostra
chiesa verrà celebrata la S. Messa per nuovo anno
scolastico. Sono invitati ragazzi, genitori e insegnanti.
BENVENUTO A FRANCESCO ALDRIGHETTI
Nel prossimo anno pastorale Francesco Aldrighetti, seminarista al VI anno di teologia conviderà nei fine
settimana la vita della nostra comunità. Lo accogliemo
con fraterno affetto.
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La Nostra Festa
Programma
Venerdì 23 settembre
ore 19,00 apertura pesca di beneficenza
ore 19,00 – 22,00 apertura stand enogastronomici con invito particolare agli sponsor
ore 20.45 - sala patronato apertura della mostra: "Il Crocifisso di Jesolo. La storia e i documenti"
Sabato 24 settembre
ore 19,00 – 22,00 apertura stand enogastronomici
Domenica 25 settembre
“in festa con la Famiglia” ­ celebrazione dei lustri di matrimonio
ore 11.00 S. Messa
presieduta da sua Ecc. mons. Luigi Bressan, arcivescovo emerito di Trento
con il rinnovo delle promesse sponsali
ore 12.30 pranzo nuziale sotto il tendone (necessaria prenotazione)
ore 19,00 – 22,00 apertura stand enogastronomici
Martedì 27 settembre
serata riservata
Mercoledì 28 settembre
ore 19.30 cena multietnica a menù fisso - € 13,00
(necessaria la prenotazione - entro il 26/9 e fino ad esaurimento posti - sotto il tendone
oppure ai cell. 389 7922 311 - 329 6388 006)
Giovedì 29 settembre
serata riservata all'Assoarma
Venerdì 30 settembre
ore 19,00 – 22,00 apertura stand enogastronomici
Sabato 1 ottobre
ore 19,00 – 22,00 apertura stand enogastronomici
Domenica 2 ottobre
“in festa con la terza età e le famiglie adottive”
ore 11,00 celebrazione della S. Messa
ore 12.30 pranzo sotto il tendone
necessaria prenotazione: in patronato domenica 11, 18, 25; (famiglie adottive tel. 333 688 2765)
Lunedì 3 ottobre
ore 19,00 – 22 apertura stand enogastronomici
ore 20.30 musica e ballo
ore 23,00 estrazioni finali Pesca di beneficenza e chiusura festeggiamenti
tutte le sere sono aperti stand enogastronomici e pesca di beneficenza
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Comunità parrocchiale di San Giovanni Battista
Jesolo, Piazza Matteotti 9 tel e fax 0421 951 049 t
www.parrocchiasangiovannibattistajesolo.it e.mail [email protected]