Transcript IdeaManagement e ALLIBO® insieme per valorizzare il capitale

INTERVISTE
IdeaManagement e Allibo insieme
per valorizzare il capitale umano
Intervista ad Angela Gallo, Presidente di IdeaManagement,
Stefano Michetti, partner e General Manager di Alliance Software
e Gianfranco Vercellone, partner e Direttore Generale di
IdeaManagement
Luca Bastia
La consolidata esperienza nella valutazione e gestione del capitale
umano di IdeaManagement, unita alla capacità innovativa nello
sviluppo di applicativi HR di Alliance Software, dà vita a una nuova
soluzione per il bilancio e l’analisi delle competenze, fruibile in cloud
in modalità Software-as-a-Service.
IdeaManagement, da molti anni tra i leader nei servizi e soluzioni per la valutazione e lo sviluppo
del capitale umano d’impresa, e Alliance Software, player emergente sul mercato delle soluzioni
applicative per la gestione dei processi HR, hanno stipulato un’importante joint-venture per realizzare e portare insieme sul mercato una nuova soluzione per il bilancio delle competenze.
La nuova applicazione, denominata “Skill IperWin”, andrà ad arricchire l’offerta funzionale della
piattaforma Allibo di Alliance Software e, come gli altri prodotti della suite, sarà resa disponibile
in modalità SaaS/pay-per-use.
IdeaManagement e Alliance Software sono entrate in contatto nell’ambito di un progetto presso
un’importante azienda, cliente comune. IdeaManagement stava sviluppando la parte metodologica, mentre Alliance Software forniva la componente tecnologica. “Abbiamo subito capito che
insieme potevamo esprimere una proposta completamente nuova sul mercato, abbinando e integrando le caratteristiche innovative dei software Allibo con le solide metodologie applicative di
IdeaManagement e realizzando uno strumento per l’analisi e la gestione delle competenze tanto
evoluto quanto accessibile a qualsiasi tipologia di impresa”, racconta Stefano Michetti.
“La proposta congiunta va nella direzione di un sistema gestionale totalmente ‘competenze-centrico’. Noi, che come ‘mestiere’ ci occupiamo di misura e bilancio delle competenze, portiamo
all’interno di questo ambizioso progetto il nostro know how specialistico e la nostra esperienza
ultra-ventennale”, aggiunge Angela Gallo.
“Le persone e il loro capitale di competenze rappresentano l’asset determinante per affrontare le
sfide nell’attuale scenario competitivo. Il valore dell’impresa è fortemente condizionato dalle com-
Angela Gallo
Angela Gallo, Presidente di IdeaManagement, è laureata in Filosofia a
indirizzo psicologico e ha una specializzazione in Psicologia e una in
Psicodiagnostica. Ha frequentato il Master in Business Administration
e un Executive Master in Sviluppo Organizzativo. Consulente di organizzazione aziendale nel campo dello sviluppo manageriale, ha collaborato con le principali aziende operanti nel mercato italiano e internazionale nei temi della people strategy. È esperta di metodologia di
assessment e di apprendimento manageriale. Dal 2006 è Presidente
della società IdeaManagement Human Capital e dirige la School di
Assessment e il Master di Skill Coaching. Ha pubblicato numerosi libri,
tra i quali ricordiamo Competenze e Sentimenti, Este 2015.
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Stefano Michetti
Stefano Michetti è cofondatore e General
Manager di Alliance Software Srl, azienda attiva
dal 2010 e specializzata
nella progettazione, sviluppo e distribuzione di
applicazioni in cloud per
i dipartimenti Organizzazione Aziendale e Human
Resources. Con la sua innovativa suite di soluzioni
HR Allibo, Alliance Software ha conquistato in soli
cinque anni di attività una posizione di significativo rilievo sul mercato degli strumenti applicativi
per la gestione e lo sviluppo del capitale umano,
arrivando ad affiancare circa 200 tra le più note e
importanti Imprese attive in ogni settore.
petenze (conoscenze tecnico professionali più capacità)
che devono essere esercitate dalle persone nei vari ruoli
e mestieri in azienda, nonché dal potenziale di apprendimento delle stesse”, sottolinea Gianfranco Vercellone.
Per approfondire le ragioni della partnership e comprendere a quale mercato si rivolge la soluzione abbiamo rivolto alcune domande ai nostri interlocutori.
In poche parole in cosa consiste l’offerta?
Stefano Michetti: Il nostro Allibo è un ambiente in cloud
dove coesistono diverse applicazioni indipendenti che
interagiscono tra loro, ognuna delle quali gestisce un
processo specifico delle Risorse Umane: ‘Recruit’ governa e accelera il processo di selezione, ‘Employees’ gestisce la struttura organizzativa dell’azienda, ‘Perf’ supporta il processo di valutazione delle prestazioni, ‘Train
Up!’ organizza i processi di formazione. Ora, grazie alla
partnership con IdeaManagement, l’offerta di prodotti
Allibo verrà ulteriormente arricchita da ‘Skill IperWin’,
un nuovo strumento che gestirà i processi di misurazione
e di analisi delle competenze, fornendo al management
una mappa chiara, attendibile e costantemente aggiornata sulla tipologia, quantità e distribuzione degli skill
presenti in azienda.
Angela Gallo: Abbiamo integrato le nostre rispettive
competenze poiché entrambi crediamo che nelle aziende siano le persone a fare la differenza. Il nostro essere
insieme mira a fare in modo che le imprese aumentino e
potenzino il ‘capitale competenza’ perché è un asset indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi.
Gianfranco Vercellone: La soluzione permette di ottimizzare la gran parte dei processi aziendali legati alle persone. È infatti uno strumento efficacissimo per costruire
le tavole di sostituzione, tracciare dei percorsi di sviluppo, individuare e mirare con esattezza chirurgica i biso-
gni formativi e a tratteggiare le migliori specifiche per i
processi di selezione. Non solo, il management che avrà
partecipato alla creazione del data base di conoscenze
tecniche e di capacità organizzative sui differenti ruoli,
sarà molto più efficace nella valutazione delle prestazioni, nell’analisi del potenziale e nelle decisioni che riguardano la copertura dei ruoli. Si tratta di un vero e proprio
strumento di lavoro quotidiano che cambia in profondità i processi tradizionali della gestione delle persone e li
semplifica perché li collega tutti molto fluidamente.
Avete un target di riferimento principale dal
punto di vista della dimensione aziendale o
della tipologia d’impresa?
A.G.: Quando si parla di bilancio delle competenze si parla di persone e quelle ci sono, fortunatamente ancora, in
tutti i tipi di azienda. Cambia il loro numero, ma non la
centralità delle loro conoscenze e delle loro capacità. Il ‘valore’ del ‘capitale umano’ è ancora più critico nelle piccole
realtà perché non ci sono margini di recupero o di back-up.
Il nostro intento è quindi dare un servizio conveniente là
dove si incardina il tessuto economico italiano, quindi non
solo nelle grandi, ma anche nelle piccole e medie aziende.
Il vostro referente in azienda è la Direzione HR?
A.G.: Sì, la Direzione Risorse Umane e anche il vertice
aziendale poiché l’output di questo lavoro ha un grande
interesse non solo per la funzione HR, ma soprattutto
per il top management che, sulla base delle analisi che il
sistema fornisce, potrà riflettere con molti più elementi
sulle strategie aziendali. La domanda cui diamo risposta
è: ‘Le possiedo o no le risorse per raggiungere gli obiettivi che mi propongono i miei piani?’.
Riguardo l’offerta in modalità cloud, com’è
l’atteggiamento delle imprese italiane?
S.M.: Le aziende sono più che pronte per il cloud. Noi
siamo nati cinque anni fa proponendo solo strumenti in
cloud e in casi rarissimi abbiamo incontrato un rifiuto ad
abbracciare questa nuova modalità di fruizione del software. Il mercato è assolutamente maturo, e lo è già da
qualche anno. Se mi avesse fatto questa domanda quando abbiamo lanciato Allibo, nel 2011, la mia risposta
sarebbe stata un po’ diversa, ma oggi mi sento tranquillamente di affermare che le aziende non solo chiedono,
Gianfranco Vercellone
Partner e Direttore Generale di IdeaManagement per
otre 30 anni top manager
di note aziende del FMCG e
del Fashion. Da quattro anni
Partner di IdeaMangement e
CEO di apropositodime.com
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ma addirittura ‘pretendono’ soluzioni in cloud. E questo
senza distinzione rispetto alle dimensioni: i nostri clienti, infatti, spaziano da imprese con 50 dipendenti fino a
realtà che ne impiegano 15mila.
Cosa contraddistingue la vostra partnership?
S.M.: L’elemento fondante di questa joint-venture nasce
dal fatto che proprio il cloud sta modificando il concetto
stesso di ‘prodotto software’: trasformando un ‘programma’ in un ‘servizio’, il cloud apre fisiologicamente alla possibilità di estendere questo stesso ‘servizio’ integrando al
suo interno non solo ‘funzionalità’, bensì anche contenuti, metodica, formazione, informazione e networking. La
sinergia tra Alliance Software e IdeaManagement prende
valore perché unisce una piattaforma che oggi in Italia è
sempre più apprezzata e sta crescendo a ritmi estremamente elevati (+30% all’anno da cinque anni) all’esperienza di un’azienda che sul tema delle competenze è tra
le più qualificate e accreditate sul mercato. Non venderemo un software, non venderemo un servizio di consulenza, bensì una soluzione ‘as a service’ che incorpora questi
e altri elementi professionali di natura formativa e informativa, integrandoli in una proposta decisamente nuova
sul mercato. Questo progetto congiunto, nato lo scorso
anno, si è aggiudicato il bando per il sostegno allo sviluppo di prodotti innovativi istituito nel 2015 dalla Regione
Lombardia. Su centinaia di progetti presentati, Allibo
Skill IperWin è stato uno dei premiati.
La partnership è già operativa?
S.M.: Presenteremo la soluzione in anteprima all’HR
Meeting di Erba in provincia di Como questo aprile,
mentre il lancio ufficiale e l’inizio della commercializzazione sono programmati per l’inizio di giugno, una volta
conclusi gli ultimi test funzionali.
Che risposta vi attendete dal mercato?
S.M.: Ci aspettiamo un buon riscontro perché sul tema
delle competenze c’è molta attenzione e perché, innestando questo strumento all’interno di una suite più
ampia quale è Allibo, il sistema di bilancio delle competenze troverà diverse letture in azienda, consentendo
alle imprese di misurare la propria organizzazione e di
evolverla in tutti i suoi aspetti. Il punto di partenza è la
‘misurazione’, ma l’applicazione di questa misurazione
troverà spazio in tutti i processi implementati dalle altre
App di Allibo, divenendo quindi centrale. Del resto, sia
noi sia IdeaManagement riteniamo ormai ineludibile la
gestione delle risorse sulla base delle competenze lette e
organizzate in modo strutturale.
A.G.: La nuova proposta sarà uno strumento di gestione
delle risorse umane che al centro non mette le paghe, ma
le competenze, il resto è legato a questo fulcro. Questo differenzierà l’offerta rispetto al resto del mercato che pone
ancora al centro il ‘costo’ delle persone, anziché il ‘valore’
del capitale costituito dalle loro conoscenze e capacità.
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Questa visione è recepita dalle aziende?
S.M.: Per quello che ho modo di vedere dal nostro piccolo osservatorio, le aziende che lavorano nei settori a più
alta specializzazione lo hanno già compreso o sono molto
vicine a farlo, quelle che operano in settori a bassa specializzazione decisamente no. Tuttavia sono convinto che il
tessuto imprenditoriale del sistema Italia continuerà necessariamente a evolvere nella direzione di business ad alto
utilizzo di capitale umano. È un processo iniziato 30 anni
fa che non può essere arrestato: le attività a bassa professionalizzazione impiantate in Italia, oggi molto semplicemente non possono più competere.
A.G.: Penso che tutte le volte che le aziende lavorano per
accrescere la loro competenza complessiva, permettendo
un servizio migliore ai loro clienti, stanno facendo un passo
avanti. Il punto fondamentale è che noi viviamo una strana realtà contemporanea: alcune tra loro hanno compreso
che la differenza dei risultati si basa sulle competenze delle
loro persone e altre operano sottovalutando questo aspetto.
Non è una differenza tra aziende grandi e piccole, l’attenzione alle competenze la possiamo trovare in entrambe le
dimensioni, così come il suo contrario (per esempio aziende che funzionano su variabili di natura finanziaria o sul
brevissimo termine e senza un vero progetto di crescita.
Dal nostro osservatorio, in questo anno e mezzo in cui le
aziende stanno lavorando per agganciare e poi spingere la
ripresa economica, abbiamo notato un maggior interesse
a puntare sulla strategicità delle competenze per ottenere
migliori risultati di business.
G.V.: Gli imprenditori dichiarano che le persone sono il
maggior valore delle loro aziende. Ne sono talmente convinti che molti lo scrivono nelle mission aziendali e ne fanno anche uno strumento di comunicazione. Peccato che poi
nel bilancio dell’impresa il valore delle persone sia sempre
contabilizzato nei costi! Non è colpa loro, del resto le regole
del bilancio prevedono la quantificazione economica di valori intangibili come marchi e brevetti, ma non quello delle
competenze delle persone. IdeaManagement ha sviluppato
negli anni la ‘competenza di misurare le competenze’ ed è
in grado di produrre degli indici del livello di presenza di
queste ultime all’interno delle aziende. Questi indici si leggono come quelli di un vero bilancio e permettono al management prima di tutto di individuare quelle chiave nelle
diverse funzioni e poi di leggere come sono distribuite e a
che livello tra le persone impiegate nei vari ruoli e mestieri.
Chi gestisce in modo corretto le competenze in
quanto tempo ottiene risultati tangibili?
A.G.: Chi intraprende questa strada ora vedrà i risultati velocemente già nel prossimo esercizio, naturalmente se ha al suo interno le competenze di cui ha bisogno.
Questo percorso di misurazione e valorizzazione delle
competenze va visto come un investimento, ma ha un
pay back più veloce di quello che si riteneva un tempo. E
tecnologie come Allibo Skill IperWin sono un booster,
un acceleratore di risultato.