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COMUNE DI LUCERA
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI
INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE - ANNO 2014
E’ indetto bando pubblico di concorso per l’attribuzione di contributi integrativi per il sostegno all’accesso alle
abitazioni in locazione ai sensi dell’art. 11 della Legge 9 Dicembre 1998 n. 431, del Decreto del Ministero dei
Lavori pubblici 7 Giugno 1999, della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1120 del 19/07/2016.
I fondi da cui attingere i contributi sono stanziati dallo Stato e dalla Regione Puglia.
SI RENDE NOTO
che a partire dalla data di pubblicazione del presente bando e fino al 31/08/2016, i soggetti in possesso dei
requisiti sotto elencati, possono presentare domanda per ottenere contributi ad integrazione dei canoni di
locazione secondo quanto disposto dal presente bando e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, fatte salve
le eventuali modifiche che potranno essere apportate dalla Regione Puglia, anche dopo l’approvazione del bando
stesso.
Le domande presentate entro tale termine daranno titolo, qualora in regola, all’attribuzione del contributo, sempre
fino ad esaurimento delle risorse, con decorrenza dal mese di gennaio 2014 ovvero dalla data di stipula del
contratto, se successiva.
REQUISITI MINIMI PER L'AMMISSIONE AL BENEFICIO:
Al momento della presentazione della domanda il richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti, pena
la non ammissione al concorso:
a) Essere cittadino italiano o cittadino di uno Stato aderente all’Unione Europea.
b) Essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea purché in possesso di certificato storico di
residenza da almeno 10 anni in Italia ovvero da almeno 5 anni in Puglia, ai sensi della legge n. 133 del
06/08/2008 art. 11, comma 13;
c) Essere stato residente nel Comune di Lucera nell’anno 2014;
d) Non essere assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica;
e) Essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo per un immobile condotto in locazione nell’anno
2014, regolarmente registrato, e in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro per l’anno 2014,
adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente;
f) Non avere vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado o di matrimonio con il locatario (figlio/a,
padre, fratello/sorella, nonno,nipote del richiedente o della moglie, suoceri, generi , cognati, etc..);
g) Gli alloggi condotti in locazione devono essere accatastati con caratteristiche di edilizia economica popolare
sia per quanto attiene alla tipologia edilizia, sia per quanto attiene alla superficie utile, che non dovrà essere
superiore a 95 mq, fatta eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari numerosi (6 persone ed oltre)
la cui superficie utile non deve superare i 119 mq;
h) L’abitazione condotta in locazione non deve trovarsi in zona di pregio, come definito da accordi comunali ai
sensi dell’art. 2, comma 3 della legge n. 431/98 e decreti ministeriali attuativi, ovvero, trovasi in zona di
pregio in immobile che presenti una delle seguenti condizioni:
 Infissi in cattivo stato di manutenzione;
 Assenza di impianto di riscaldamento;
 Assenza di autoclave;
 Assenza di ascensore in caso di appartamento situato dal 3° piano in su;
i) Nessun componente del nucleo familiare relativamente all’anno 2014 abbia titolarità dell’assegnazione in
proprietà immediata o futura, di alloggio realizzato con contributi pubblici, ovvero con finanziamenti
agevolati, in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti Pubblici (alloggi IACP, case parcheggio, etc..);
j) Nessun componente del nucleo familiare sia titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, in
tutto il territorio nazionale, su un alloggio/i o parte di essi, adeguato alle esigenze del nucleo familiare così
come definito all’art. 2 lettera c) comma 1 della Legge Regionale n. 54/84, fatto salvo il caso in cui
l’alloggio sia accatastato come inagibile oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari
l’inagibilità ovvero l’inabilità dell’alloggio;
k) Di non aver richiesto, in sede di Dichiarazione dei Redditi prodotti nell’anno 2014, la detrazione dei redditi
d’imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi
della L. 431/98;
l) Di possedere un reddito complessivo del nucleo familiare conseguito nell’anno 2014 non superiore
all’importo di € 13.022,88 (pari a due pensioni minime INPS) per la Fascia A;
m) Di possedere un reddito complessivo del nucleo familiare conseguito nell’anno 2014 non superiore
all’importo di € 15.250,00 (il reddito di riferimento è quello definito dall’art. 2, punto f) della legge n. 54/84
con le riduzioni previste dalla legge 457/78 art. 21 e successive modificazioni e integrazioni), per la Fascia
B.
SI PRECISA CHE:
1. Per l’indicazione del REDDITO COMPLESSIVO di ogni componente del nucleo familiare dovrà essere
utilizzato:
- per il modello Certificazione Unica 2015, la parte B – Dati Fiscali;
- per il modello 730/3 2015,
il rigo 11;
- per il modello Unico 2015 ,
il rigo RN1 del Quadro RN, o il rigo LM8 del quadro
LM (per i soggetti con regime dei contributi minimi) e/o il rigo RD11 del quadro RD.
2. Vanno, inoltre, obbligatoriamente computati e quindi dichiarati, pena l’esclusione, gli emolumenti, le
indennità ( disoccupazione, mobilità ec..), le pensioni, i sussidi ( mantenimento etc…) a qualsiasi titolo
percepiti, ivi compresi quelli esentasse, fatta eccezione per i contributi socio assistenziali non
permanenti (assegno di cura, assegno di maternità, etc..).
3. Per i nuclei familiari che dichiarano “REDDITO ZERO” e/o nel caso in cui l’incidenza del canone annuo sul
reddito sia superiore al 90%, alla domanda deve essere obbligatoriamente compilata e allegata, a pena di
esclusione, la documentazione indicata di seguito, attestante chi e come ha dato il sostegno economico che ha
permesso il pagamento dei canoni di locazione:
a. La dichiarazione del soggetto richiedente attestante la fruizione di assistenza da parte dei Servizi
Sociali del Comune per l’anno 2014;
b. Oppure, la dichiarazione del soggetto richiedente relativa alla fonte accertabile del reddito che ha
contribuito al pagamento del canone per l’anno 2014;
c. Oppure, nel caso in cui il richiedente dichiari di aver ricevuto per l’anno 2014 sostegno economico
da altro soggetto (genitore, figlio, amico, etc..), indicazione delle generalità di quest’ultimo e
autocertificazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 e ss. mm. ed ii. resa dalla Persona che ha
erogato il sostegno economico attestante la veridicità del contributo fornito e l’ammontare del Suo
reddito anno 2014, che deve essere congruo rispetto al canone versato;
4. Ai fini del presente bando, si considera nucleo familiare quello composto dal richiedente e da tutti coloro che,
anche se non legati da vincoli di parentela, risultano nello stato di famiglia anagrafico all’atto della
presentazione della domanda.
Per il coniuge non legalmente separato anche se non residente, devono essere dichiarati i dati anagrafici e
reddituali; qualora fosse in atto un procedimento di separazione legale, i dati dovranno essere ugualmente
indicati, con riserva di presentare successivamente la dichiarazione attestante l'intervenuta sentenza di
separazione;
5. Il valore del canone di locazione corrisposto nell’anno 2014 è quello risultante dall’imposta di registro
versata o, in caso il proprietario si sia avvalso del regime della cedolare secca (art. 3 del D. Lgs. N. 23/2011)
dal contratto di locazione ad uso esclusivamente abitativo primario al netto degli oneri accessori, stipulato ai
sensi dell’ordinamento vigente e regolarmente registrato. L’imposta di registro per l’anno 2014 deve essere
stata versata prima della presentazione della domanda. Il contributo sarà corrisposto in percentuale ai mesi di
registrazione del contratto per l’anno 2014, anno di riferimento del fondo, le frazioni di mese inferiori ai 15
giorni sono escluse dal calcolo del contributo;
6. Per i soggetti di cui alla lettera l) fascia a) il contributo viene assegnato se l’incidenza del canone di
locazione sul reddito risulti non inferiore al 14% ed il contributo non può essere superiore a € 3.098,74;
7. Per i soggetti di cui alla precedente lettera m) fascia b) il contributo viene assegnato se l’incidenza del
canone di locazione sul reddito, risulti non inferiore al 24% e il contributo non può essere superiore a €
2.324,06.
Solo per gli appartenenti alla fascia b) la legge n. 457/78 art. 21 (a cui si riferisce l’art. 2 punto f della legge
n. 54/84) e successive modificazioni ed integrazioni prevede che il REDDITO COMPLESSIVO del nucleo
familiare conseguito nel 2014, è diminuito di € 516,46 per ogni figlio che risulti essere a carico; agli stessi
fini, qualora alla formazione del reddito predetto concorrano redditi da lavoro dipendente, questi, dopo la
detrazione dell’aliquota per ogni figlio a carico, sono calcolati nella misura del 60%. Il reddito così calcolato
non deve essere superiore a Euro 15.250,00;
8. NON SARANNO AMMESSE a contributo le domande presentate da soggetti con reddito relativo all’intero
nucleo familiare derivante da lavoro autonomo, o con reddito misto con una componente da lavoro
autonomo, a meno che gli stessi versino in una delle situazioni di particolare debolezza sociale di seguito
riportate:
 Presenza nel nucleo familiare di almeno n. 3 figli a carico;
 Presenza nel nucleo familiare di persona ultrasessantacinquenne;
 Presenza nel nucleo familiare di soggetto portatore di handicap con invalidità non inferiore al 67%;
 Nucleo familiare monogenitoriale.
9. L’erogazione dei contributi da effettuarsi in unica soluzione, è condizionata al trasferimento dei fondi da
parte della Regione Puglia e comunque entro 60 giorni dalla effettiva disponibilità delle risorse assegnate. In
caso di insufficienza dei fondi i contributi verranno erogati applicando alla originaria entità una riduzione in
proporzione alle risorse a disposizione rispetto all’importo complessivo delle richieste ammesse;
10. La graduatoria sarà predisposta secondo un principio di gradualità in modo da favorire i nuclei familiari con
redditi bassi, distinguendo esplicitamente i concorrenti della fascia a) da quelli della fascia b).
11. Qualora il contributo sia inferiore ad € 50,00 non viene concesso e viene ridistribuito proporzionalmente agli
altri aventi diritto;
12. In caso di decesso del richiedente, utilmente collocato in graduatoria, il contributo spettante sarà concesso
solo ed esclusivamente ad un soggetto facente parte del nucleo familiare nell’anno di competenza.
AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI E DOCUMENTAZIONE
Ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 il richiedente può ricorrere all’autocertificazione dei requisiti
richiesti dal presente bando, nonché la composizione del nucleo familiare.
Gli extracomunitari devono allegare alla domanda, pena esclusione, certificato storico di residenza in
Italia da oltre 10 anni o in Puglia da oltre 5 anni (legge n. 133/2008 Capo IV, art. 11, comma 13).
Per i richiedenti il contributo i cui proprietari di casa si sono avvalsi del regime della cedolare secca (art. 3
del D.Lgs. 23/2011) và allegata autocertificazione del proprietario di casa in cui dichiara di avvalersi di tale
regime.
ISTRUTTORIA DOMANDE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA
Il Comune procede all'istruttoria delle domande dei concorrenti verificandone la completezza e la regolarità e
procede alla formulazione della graduatoria provvisoria.
La Graduatoria, con l'indicazione dei modi e dei tempi per l'opposizione e del nome del funzionario responsabile
del procedimento, è pubblicata all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi.
Nel modulo di domanda il richiedente esprime il consenso scritto al trattamento dei dati personali (D. Lgs.
196/2003).
Il Comune è tenuto ad attivare forme idonee alla massima pubblicità e diffusione della medesima.
Entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria all'Albo Pretorio gli interessati possono presentare
opposizione al Comune, nei termini e modi previsti dal regolamento Servizi alla Persona.
La graduatoria esplica la sua efficacia dal giorno della sua approvazione.
MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di partecipazione al presente bando deve essere compilata, su apposito modulo in distribuzione
presso:
- Assessorato Servizi alla Persona – Via IV Novembre, 49
La modulistica, inoltre, è presente, sul sito istituzionale del Comune di Lucera al seguente indirizzo:
http://www.comune.lucera.fg.it
La domanda, redatta secondo lo schema tipo allegato al presente bando, in forma di autocertificazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000, è formulata con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso e alle condizioni soggettive
il cui possesso dà diritto al contributo relativo. Pena l’esclusione, alla domanda stessa và allegata copia del
documento di riconoscimento del richiedente dichiarante.
Si informa che per gli effetti del D.lgs. n. 196/2003 (T.U. sulla privacy) i dati personali dei concorrenti, raccolti e
custoditi dal Comune, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di cui alla legge n. 431/98.
Le domande, debitamente sottoscritte, complete di tutti i dati, delle autocertificazioni e degli allegati necessari
per i conteggi, dovranno pervenire a pena di esclusione, entro e non oltre il 31 agosto 2016 all'Ufficio
Protocollo del Comune di Lucera, C.so Garibaldi, 74.
CONTROLLI E SANZIONI
Ai sensi dell’art.71 del D.P.R. 445/2000 spetta all’Amministrazione Comunale procedere ad idonei controlli,
anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Fermo restando le sanzioni penali previste
dall’art.76 del D.P.R. 445/2000, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione
sostitutiva, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione non
veritiera.
L’Amministrazione Comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite.
ESCLUSIONE
Sarà motivo di esclusione:
 la mancata attestazione della dichiarazione dei redditi. Si precisa che verranno esclusi altresì, le domande
che, a seguito di verifiche da parte dell’ufficio, presenteranno un reddito non rispondente alla realtà (con
riferimento a questo accapo, trattandosi di falsa dichiarazione, si procederà secondo quanto previsto dal
codice penale);
 l’incompletezza della domanda di partecipazione;
 la mancata apposizione della firma autografa del dichiarante;
 l’omissione della copia di un documento d’identità, in corso di validità, del dichiarante;
 la mancata presentazione della documentazione richiesta al punto “3” del presente bando, ai concorrenti che
dichiarano reddito ZERO, o casi in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore all’90%;
 la mancata presentazione di anche uno dei documenti richiesti a corredo dell’istanza di partecipazione.
 L’arrivo delle domande oltre il termine di cui al presente avviso.
Inoltre per una più spedita e corretta istruttoria della pratica, per consentire il controllo preventivo e successivo,
per evitare errori e le conseguenti sanzioni civili e penali, è consigliabile allegare alla domanda la seguente
documentazione:
 Copia del contratto di locazione regolarmente registrato;
 Copia della ricevuta di versamento tassa di registro del contratto relativa all’anno 2013;
 Copia della dichiarazione dei redditi (Mod. CUD-730-Unico 2015) di ciascun componente del nucleo
familiare relativamente ai redditi percepiti nell’anno 2014 e dichiarati nel prospetto riepilogativo della
domanda;
 Solo per i lavoratori autonomi: documentazione a comprova della particolare situazione di debolezza sociale
dichiarata;
 Altra documentazione a conferma di quanto autodichiarato nel modulo di domanda.
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legge 431/98, ai relativi decreti di
attuazione ed alla normativa vigente in materia.
Responsabile del procedimento, ai sensi della L.241/90, è individuato nella persona dell’Ass. Soc. Anna Battista
Responsabile del Servizio Comunale Servizi alla Persona.
Lucera, 09/08/2016
L’Assessore Servizi alla Persona
D.ssa Federica TRIGGIANI
Il Sindaco
geom. Antonio TUTOLO