Transcript Banda larga in montagna Arriva la svolta tecnologica

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STAMPA
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MERCOLEDÌ 10 AGOSTO 2016
Il monito di Uncem: «Attenti a non dimenticare i paesi isolati»
Banda larga in montagna
Arriva la svolta tecnologica
Pubblicato il bando per affidare l’appalto da 283 milioni
Internet
veloce
BEPPE MINELLO
TORINO
È un problema che diventa
insopportabile soprattutto
d’estate quando anche i cittadini si rendono conto di
quanto sia difficile ricevere il
segnale tv nel paesino di
montagna dove stanno trascorrendo le vacanze e quanta difficoltà s’incontrano per
connettersi a Internet, quando a non trovare il segnale è
l’inseparabile smartphone.
Un problema che diventa solo un brutto ricordo al ritorno in città ma che condiziona
la vita di chi abita sui monti,
sulle «terre alte» come le definisce Lido Riba presidente
dell’Uncem, l’associazione
che raccoglie i comuni di
montagna.
Una condizione di debolezza che tra il 2017 e il 2020
dovrebbe ridursi, magari
scomparire grazie ai lavori
per realizzare una rete primaria e una secondaria in
tutti quei comuni piemontesi, e sono 1.150, considerati «a
fallimento di mercato». Definizione che dice tutto: se a
Torino e nei grandi centri i
vari Telecom e Fastweb fanno a gare per piazzare le loro
fibre ottiche sicure di fare un
investimento altamente remunerativo, altrove il «gioco
non vale la candela»: troppo
pochi potenziali clienti per
investire milioni di euro in
scavi e impianti.
Bene, tra ministero dello
Sviluppo economico, Regione e fondi europei, il Piemonte ha 283 milioni da investire
nel triennio fino al 2020. Denaro che servirà per realizzare 5.670 km di banda ultralarga nei 1.150 comuni che dicevamo prima e raggiungendo, almeno sulla carta,
1.385.015 piemontesi, 90.865
abitazioni oltre a 109.869 imprese. L’atto che dà il via alla
maxi infrastruttura è stata la
pubblicazione, ieri, da parte
di Infratel Italia del bando di
gara per il Piemonte e per altre 9 Regioni italiane.
La cosa più interessante è
l’elenco, fino a ieri riservato,
dei comuni piemontesi che
rientrano nella prima delle
Dal 2017
al 2020
saranno
1.150
i Comuni
in tutto
il Piemonte
che verranno
raggiunti
dalla banda
larga
Prima fase del progetto
I Comuni primi a partire
1 Ecco i Comuni interessati alla prima fase del pro-
getto. Per la provincia di Novara Castelletto Ticino,
Dormelletto, Oleggio, Pettenasco, San Maurizio
d’Opaglio. Per il Verbano Cusio Ossola Anzola d’Ossola, Baveno, Calasca-Castiglione, Bannio Anzino, Bognanco, Crevoladossola, Cannero Riviera, Cavaglio
Spoccia, Craveggia, Cursolo-Orasso, Domodossola,
Falmenta, Ghiffa, Gravellona Toce, Gurro, Malesco,
Oggebbio, Omegna, Ornavasso, Pallanzeno, Piedimulera, Pieve Vergonte, Premosello Chiovenda, Re, Santa
Maria Maggiore, Seppiana, Stresa, Toceno, Villadossola, Villette, Vogogna.
quattro fasi in cui è suddiviso
l’intervento. Vale a dire che nei
comuni in «fase 1» i lavori inizieranno già nella primavera
prossima. Il bando nazionale si
chiude a fine settembre. Da allora, le aziende di telecomunicazione selezionate avranno a
disposizione il capitolato tecnico e dunque realizzeranno i
progetti di posa della fibra otti-
ca (o di altre strutture digitali
senza fili) per ciascun Comune. Lo faranno sulla base di un
«fabbisogno» stabilito da Infratel con ministero dello Sviluppo economico e Regione: la
cifra da spendere, per ciascun
Comune, attiverà una rete primaria e una secondaria, da
portare in cabinet direttamente sotto casa, di proprietà pub-
blica, così come sarà la rete. Si
potranno raggiungere velocità
di navigazione importanti, 30
megabit per tutti e 100 megabit al secondo per pubbliche
amministrazioni e imprese. La
battaglia di Uncem e Anci Piemonte è fare in modo di sfruttare l’appalto per fare sì che la
sua realizzazione sfrutti al meglio tutte le tecnologie esistenti (in molte zone montane, ad
esempio, è più efficace e semplice utilizzare il wi-fi) per raggiungere più «case sparse»
possibili: «Abbiamo calcolato
che 600 mila piemontesi rischiano ancora di essere esclusi» dice Marco Bussone, vicepresidente dell’Uncem.
«Lavori da monitorare»
«Bisognerà monitorare attentamente il bando - dicono Bussone e il collega Michele Pianetta - perchè le reti di ciascun
Comune siano collegate tra loro. È importante inoltre che si
tenga conto delle infrastrutture pubbliche già realizzate in
passato, dal piano Wi.pie della
Regione o da Infratel».
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DANILO DONADIO
Interventi dei militari della Compagnia di Verbania
Due denunce dei carabinieri
Baveno, ladre identificate
grazie alle telecamere
L’ultimo colpo l’hanno tentato in via Piave a Baveno, dove
sono state disturbate mentre
forzavano la porta d’ingresso
di un’abitazione. Da quel momento, lavorando su testimonianze, identificazioni attraverso le foto segnaletiche e
soprattutto impianti di videosorveglianza pubblici e privati, i carabinieri della Compagnia di Verbania sono riusciti a risalire a due donne,
una italiana di 59 anni e una
serba di 57, residenti nel Milanese. L’indagine era partita
proprio grazie al padrone di
casa, che stava rientrando
quando le donne cercavano
di forzare la serratura.
D’istinto ha attivato la video-
LUCA GEMELLI
STRESA
Chiusa
dal 2014
Dopo 40 anni
è stato
necessario
eseguire
lavori
di revisione
della funivia
Il costo
è stato
di 4,4 milioni
resce l’attesa per la riapertura della funivia
Stresa-Mottarone: sono
stati completati nei tempi previsti i lavori di revisione generale, interventi che si sono resi
necessari alla scadenza dei
quaranta anni di vita dell’impianto. In questa settimana
dovrebbe essere portato a termine anche il collaudo da parte degli ispettori dell’Ustif,
l’Ufficio speciale trasporti a
impianti fissi del ministero
delle Infrastrutture.
L’obiettivo - ma non vi è ancora certezza - è la riapertura
dell’impianto in tempo per il fine settimana di Ferragosto.
C
Ieri mattina in tribunale a Verbania sono stati convalidati gli
arresti compiuti sabato a Cannobio dai carabinieri. Ermes
Peluso, 29 anni, di Gravellona,
e Sara Andreolotti, 20, di Vogogna, dovranno rispondere di
spaccio. La ragazza, incensurata, è stata rimessa in libertà,
l’uomo resta ai domiciliari.
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Verbania
Villadossola
L’addio a Eliana Comoli
Giornata dell’Uisp
1 Sarà
1 Si
celebrato oggi alle
10 nella chiesa di San Pietro a
Trobaso il funerale di Eliana
Comoli, 79 anni, volto conosciuto in città per l’attività
svolta in parrocchia, alla Caritas e nella Cumpagnia dul
dialett da Intra. Dopo la cremazione la salma tornerà nel
cimitero di Trobaso. [B. AR.]
Verbania
Contributo per i libri
1 L’amministrazione
comunale di Verbania ha stanziato 46 mila euro per la fornitura gratuita dei libri di testo ai bambini delle scuole
elementari. Per ricevere l’assegno le famiglie devono certificare l’impegno di spesa
con le librerie.
[F. RU.]
Obiettivo riaprire per Ferragosto
A Stresa è corsa contro il tempo
L’impianto - che collega Stresa
con i 1491 metri di altitudine
del Mottarone - è chiuso ormai
dall’ottobre 2014, quando era
scaduta la proroga in attesa
dei lavori di revisione generale. Nell’ambito dell’intervento
sono state sostituite tutte le
apparecchiature di controllo e
i trasformatori per l’alimentazione; è stata poi migliorata la
sicurezza delle stazioni, sia
per il personale sia per gli
utenti. Sono state inoltre rinnovate le cabine, ora attrezzate anche per il trasporto disabili e rese più confortevoli.
I lavori - per un importo
complessivo di 4,4 milioni di
Droga, arresti convalidati
In breve
In fase di ultimazione i collaudi della funivia del Mottarone
il caso
camera del telefonino, che la
ha registrate. Da quel momento sono iniziate le comparazioni con decine di filmati, anche
della rete autostradale. Adesso si cerca di ricostruire gli
eventuali altri colpi commessi
dalla coppia nel Vco.
Impianto
rinnovato
Tra i vari
interventi
sono state
ammodernate le cabine
che ora
potranno
trasportare
anche
i disabili
svolge la Giornata provinciale dell’Uisp oggi alla Festa dell’Unità alla Lucciola con
il pranzo alle 12,30. Alle 15 balli
con Ketty. Stasera si cena con
piatti tipici del Veneto. Dalle 21
concerto delle band Lilhium
con Valeria&Giulio, in balera
c’è la Luciana Band e al piano
bar Elisa Conti, Nicoletta Bassetti e Alessandro Guidi. [F. ZA.]
Omegna
Orari ridotti in Comune
1 Sarà
in vigore per tutto
agosto l’orario estivo di apertura degli uffici dei servizi demografici del Comune. Prevista la chiusura pomeridiana,
con sportelli attivi dal lunedì al
venerdì dalle 9 alle 12,30 e il sabato dalle 10,30 alle 12. [L.ZIR.]
euro - sono state finanziati con
1,56 milioni dalla Regione, con
1,86 milioni dal Comune di
Stresa e con 1 milione della società - Funivie del Mottarone che si è aggiudicata la gara
d’appalto per la gestione dell’impianto fino al 2029.
Funziona la seggiovia
Intanto, mentre si attende la
riapertura della funivia, ha ripreso a funzionare sulla vetta
la seggiovia, che collega la stazione di arrivo con la sommità
del Mottarone dove spicca la
croce, installata nel 1901 e poi
ricostruita nel 1951 dopo essere stata danneggiata da un
fulmine.
Sempre in vetta, funziona a
pieno ritmo Alpyland, l’alpine
coaster (una sorta di ottovolante), che offre l’opportunità
di un viaggio emozionante
lungo il pendio della montagna a bordo di speciali bob
montati su rotaie.
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