Transcript Catalogo generale

Agitatori
Miscelatori
Dispersori
Indice
Introduzione
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La gamma GREC
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Nomenclatura
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Agitatori verticali lenti
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Agitatori verticali e portatili veloci
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Agitatori laterali lenti
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Agitatori laterali veloci
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Altri prodotti
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Settori di impiego
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Le Applicazioni
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Introduzione
GREC srl è una realtà italiana specializzata nella selezione, progettazione e costruzione di agitatori industriali per liquidi.
Nei processi industriali non esiste uno standard consolidato per il dimensionamento degli agitatori nelle
differenti applicazioni per i quali sono richiesti.
Ogni costruttore propone la propria soluzione basata sull’esperienza.
A seconda dei casi il parametro principale per la selezione può essere la potenza assorbita o la portata
generata, o la velocità periferica, o una combinazione di queste. In funzione del tipo di girante poi, il comportamento dell’agitatore può essere diverso, anche in caso di coincidenza di uno di questi parametri.
I tecnici di GREC srl hanno messo a punto delle procedure di selezione validate da molteplici installazioni,
grazie alla loro vasta esperienza, condivisa con realtà leader a livello mondiale per la ricerca e sviluppo.
La filosofia di selezione è volta a realizzare la macchina più semplice ed economica, cercando di trasformare l’energia fornita dall’azionamento nel modo più efficace all’interno del liquido, per il raggiungimento dell’obiettivo dell’agitazione con il minimo consumo.
GREC Srl non realizza complesse soluzioni meccaniche basate sull’esperienza dell’utilizzatore finale, ma
è invece molto disponibile a studiare con lo stesso una possibile soluzione alternativa, di minor complessità e costo, con l’utilizzo delle proprie giranti.
Per applicazioni non conosciute, GREC srl si affida anche alla collaborazione con una rete di costruttori
internazionali specializzati in differenti settori.
Grazie alla struttura snella e alla perfetta conoscenza del dimensionamento meccanico degli agitatori, nei
campi di maggior esperienza GREC Srl è in grado di fornire il miglior rapporto prestazioni/prezzo presente sul mercato.
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La gamma GREC
La gamma è definita dal tipo di trasmissione (motore o motoriduttore).
All’interno di ogni gamma, la taglia è determinata dalla massima coppia trasmissibile.
Per ogni taglia, in funzione della velocità di rotazione selezionata, si ottengono i parametri principali di selezione: portata, potenza, diametro girante e lunghezza massima dell’albero.
CASSA CUSCINETTI (AV, AL, TD)
Si utilizza per agitatori diretti, senza riduttore, al fine di sostenere meglio
l’albero e ridurre lo sbandieramento. Adatta sia per agitatori laterali che
verticali, da 0,37 fino a 11 kw, alberi da 20 a 60mm.
RIDUTTORE A VITE SENZA FINE (AVF, ALF).
E’ la soluzione più economica, privilegiata per le applicazioni più leggere,
da 0,25 a 4 kw, alberi da 25 a 50 mm.
L’albero dell’agitatore si inserisce direttamente nell’albero cavo del riduttore.
Il motore è in posizione orizzontale per cui si adatta bene dove gli spazi
esterni sono ridotti.
RIDUTTORE COASSIALE (AVS, AVSh)
Disponibile in versione standard (0,37 – 2,2 kw), o con cuscinetto aggiuntivo (fino a 30 kw)
L’albero sporgente impone l’utilizzo di un giunto per la connessione all’albero dell’agitatore. Il gruppo guida risulta alto, con il motore in verticale.
RIDUTTORE AD ASSI PARALLELI (AVL).
Soluzione di alta qualità per le applicazioni intermedie, da 0,75 a 30 kw,
alberi da 50 a 90 mm.
L’albero dell’agitatore si inserisce direttamente nell’albero cavo del riduttore.
Il motore entra verticale per cui si possono avere notevoli ingombri in
altezza.
RIDUTTORE AD ASSI ORTOGONALI (AVC, ALC)
E’ la soluzione a maggior efficienza ed affidabilità con motore installato in
orizzontale. Ideale per l’utilizzo con tenute meccaniche, che richiedono
bassa flessione e costruzione compatta.
Da 0,55 fino a 30 kw, alberi da 25 a 100mm.
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Nomenclatura
AV
F
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-
0,37 /80
V
-
AC
-
Y
L
X
X: con guida di fondo; _: senza guida
Sistema tenuta (vedi tabella 4)
Materiali parti a contatto (vedi tabella 3)
Numero e tipo giranti (vedi tabella 1)
2A = con due giranti Pag T1,
AC = Pag T1 di fondo, Sabre KVA C superiore
v: velocità variabile; d: doppia polarità; _: velocità fissa
Velocità rotazione (vedi tabella 2)
Potenza motore
Size dell’agitatore: n° progressivo funzione della serie
Serie Agitatore: _ = diretto, F = con riduttore a vite senza fine, S = con riduttore coassiale,
L = con riduttore ad assi paralleli, C = con riduttore ortogonale. Si aggiunge X per agitatore ATEX
Tipo agitatore (AV = agitatore verticale; AL = agitatore laterale o dal basso)
Giranti radiali
Giranti assiali
Tabella 1: Giranti
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Sabre KVA T (T)
Girante tripala assiale
a profilo sottile, utilizzata per i diametri
maggiori e prodotti ad
elevata densità come
barbottine ceramiche
Pag T1 (A)
Girante tripala assiale
a profilo alare, utilizzata per le applicazioni
standard, per dare elevata portata con poca
potenza
Marina (M)
Ad alta prevalenza,
soluzione ideale per
agitatori diretti con
giranti piccole rispetto
al diametro del serbatoio
Sabre KVA C (C)
Girante ad elevata
portata e prevalenza,
per agitatori laterali o
prodotti viscosi
Turbina assiale (P)
Utilizzata per fornire
azione di taglio ai prodotti (preparazione
soluzioni) e per medie
viscosità
Turbina radiale (R)
Una soluzione flessibile
per creare l’azione di
taglio richiesto sia a
basse che alte velocità.
Ideale come girante di
fondo con battente
molto basso
Turbina Rusthon (H)
Girante molto potente, genera shear e portata, ideale per disperdere gas in liquido e
per dissolvere in prodotti viscosi
Cowles (S)
Fornisce solo azione di
taglio per disperdere
prodotti insolubili.
Spesso accoppiata ad
una Pag T1
Ancora o Cancello
Sposta il liquido al suo
passaggio ma non
genera portata.
Utilizzata per scambio
termico ad alta viscosità
Spirale
Si utilizza per
miscelare prodotti
molto viscosi
Le giranti assiali spingono il liquido
verso il fondo del contenitore,
facendolo risalire lungo le pareti e
quindi riscendere lungo l’albero in
corrispondenza del pelo liquido.
Generano elevata portata e basso
shear. Le giranti ad elevata superficie sono adatte per applicazioni ad
alta viscosità fino a Re=50. Valori
inferiori impongono l’uso di giranti
radiali come cancelli o spirali
Le giranti radiali muovono il fluido
dove passano ma generano una portata limitata – la loro azione è principalmente di vincere le tensioni superficiali tra fasi diverse e si usano quindi
per le applicazioni regolate dalla
potenza.
I tecnici GREC srl
possono assistere
nella scelta del tipo
di tenuta più idoneo,
in particolare per
applicazioni in zone
a rischio di
esplosione
Tenuta meccanica interna al
processo, senza campana
Campana corta per tenuta a
cartuccia
Campana lunga per giunto
spaziatore
Ulteriori possibilità:
F: rimozione tenuta senza smontare riduttore
H: Sistema di shut off per tenere la pressione nel sistema durante la sostituzione della tenuta
Y: Pozzetto di tenuta per l’olio del riduttore, eventuali perdite non possono entrare nel processo
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Agitatori verticali lenti
SERIE AVF CON RIDUTTORE A VITE SENZA FINE
SERIE AVC CON RIDUTTORE A COPPIA CONICA
Le serie AVF ed AVC hanno il motore orizzontale e trovano il miglior utilizzo in serbatoi chiusi dove è richiesto un sistema di tenuta, in quanto
permettono di non avere una sporgenza eccessiva dopo l'aggiunta di lanterne alloggia tenuta.
La serie AVF si rivolge ai serbatoi più piccoli, mentre la AVC si applica a
quelli più grandi e alle vasche aperte di grandi dimensioni.
SERIE AVS CON RIDUTTORE COASSIALE
Le taglie AVS1/2/3 sono alternative alla serie AVF per alberi più lunghi, ma
presentano albero sporgente e motore in verticale.
Le taglie AVS9/10/11 con cuscinetto aggiuntivo si prestano molto bene
per le vasche aperte di notevoli dimensioni. L’albero sporgente è accoppiato con giunto flangiato all’albero realizzato da tubo.
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SERIE AVL CON RIDUTTORE AD ASSI PARALLELI
La serie AVL si utilizza principalmente per vasche aperte di medie dimensioni.
L'albero viene inserito molto semplicemente nell'albero cavo del riduttore.
In opzione è possibile aggiungere un giunto flangiato.
Connessione per
AVF 1/2/3/4
Connessione per
AVS1/2/3
AVL2/3
AVC3/4/5
Connessione per
AVF5/6
AVL4/5/6
AVC1/2/6/7/8
AVS9/10/11
NOTE AI DISEGNI
1) Il disegno della girante è puramente indicativo
2) Seconda o terza girante sono opzionali
3) Lunghezza albero H, diametro girante D ed eventuale distanza S, dipendono
dalla geometria del serbatoio
4) Per serbatoi aperti si usa la flangia IEC in uscita del riduttore per il fissaggio al supporto. E' possibile aggiungere una piastra di dimensioni adeguate alla struttura.
5) La flangia (std DIN o ANSI) si utilizza per serbatoi chiusi. La tenuta a labbro è
idonea solo per serbatoi atmosferici, mentre quella meccanica per condizioni
di pressione o vuoto.
6) Opzionale è la lanterna alta per alloggiare anche il giunto spaziatore e poter
rimuovere la tenuta stessa senza toccare il riduttore.
7) Le altezze A1 e A2 in tabella sono da aggiungere ad A in caso di presenza
rispettivamente di tenuta a labbro e tenuta meccanica
8) Il peso indicato si riferisce al solo gruppo guida, aggiungere albero e giranti.
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Agitatori verticali e portatili veloci
Questi agitatori si usano per fusti fino a massimo 1 mc dove le aperture sono minime e in quei serbatoi dove non si prevede un passo d’uomo.
Sono più leggeri e di facile installazione rispetto ad un agitatore lento e
si inseriscono tipicamente in una flangia da 6”, 8” o 10”
Di contro sono poco flessibili e non possono montare tenute meccaniche, perché scaldano troppo. Non sono quindi idonei per serbatoi in
pressione.
Disponibili con flangia IEC, flangia DIN + tenuta a labbro, morsetto per
fissaggio a bordo vasca, fissaggio su struttura a colonna.
Spesso sono forniti con motore pneumatico per aumentare la portabilità. Si raccomanda di farli funzionare solo quando immersi nel prodotto,
per riuscire a smorzare le loro elevate vibrazioni.
Serie AV0 Senza lanterna
APPLICAZIONI
PBT: sciogliere cristalli o polveri per preparare una soluzione
PAG T1: Mantenere omogeneo un prodotto a bassa viscosità
Marina+Cowles: Disperdere pigmenti in una base
Marina+Radiale: Mantenere omogeneo un prodotto a media/alta viscosità
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AV1÷4 con lanterna
Agitatori laterali lenti
Serie di agitatori laterali per serbatoi di elevate dimensioni, condizioni di alta viscosità, applicazioni dove è richiesta notevole portata (sospensione solidi)
L’utilizzo di giranti Sabre KVA C ad elevatissima portata
permette di ottenere lo stesso movimento all’interno del
serbatoio rispetto ad agitatori concorrenti di pari potenza,
ma ad una velocità inferiore.
Una bassa velocità significa vibrazioni molto basse e ridotta usura sulle facce di tenuta, ed è quindi altamente desiderabile per l’affidabilità complessiva della macchina.
La serie ALF con riduttore a vite senza fine, è progettata
per funzionamento con lanterna portacuscinetti, mentre
nella ALC i cuscinetti del riduttore sono sufficienti a reggere i carichi trasmessi.
La tenuta meccanica può essere interna al serbatoio, raffreddata dallo stesso prodotto agitato, od
esterna a cartuccia, con le molle protette dal prodotto e possibilità di manutenzione in linea.
OPZIONI COSTRUTTIVE:
- Flangia maggiorata per installare l’agitatore con
la girante montata e non dover entrare nel serbatoio
-Tenuta meccanica con cuscinetto per una lungadurata anche in presenza di basso livello liquido
-Sistema di shut off per rimuovere la tenuta senza
dover svuotare il serbatoio
-Giunto spaziatore per rimuovere la tenuta senza
toccare il riduttore
-Agitatore ad angolo variabile per reale efficacia
nella pulizia del fondo
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Agitatori laterali veloci
Serie standard di agitatori laterali a basso costo per serbatoi di stoccaggio, prevalentemente usati nell’industria
alimentare per:
- evitare sedimentazione di solidi,
- omogeneizzare correnti diverse di prodotti,
- disperdere additivi, come bentonite, CO2, SO2,
zucchero,
- aumentare la velocità di fermentazione o il
coefficiente di scambio termico.
L’agitatore è realizzato tramite una lanterna in alluminio
ad alta resistenza con cuscinetto reggispinta che tiene i
carichi trasmessi dalla girante, e giunto a manicotto che
collega l’albero motore con quello miscelante. La connessione al processo è effettuata tramite flangia standard DIN
o altre a scelta del cliente. La tenuta meccanica è a bagno
nel prodotto e presenta connessione di flussaggio e valvola di sfiato per i prodotti frizzanti che potrebbero causare
marcia a secco.
L’agitatore è disponibile in versione
ATEX per zona 1 e 2 ed è equipaggiato
con le nuove giranti ad alta efficienza
Pag T1
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Altri prodotti
MISCELATORI STATICI
Sono la soluzione più semplice ed economica per effettuare miscelazioni in linea o additivazioni di chemical o
gas. Grec presenta la nuova gamma, dotata della miglior tecnologia disponibile e di un efficiente ed economico sistema produttivo in grado di realizzare un prodotto decisamente competitivo.
Tutta la gamma è certificabile ATEX per zona 1 o 2, gas o polveri. Quando richiesto, si possono fornire anche
manufatti in accordo alle normative PED per i recipienti a pressione.
Disponibili in esecuzione industriale (metallica, in plastica, con rivestimenti) o sanitaria.
Serie WP per regime
turbolento, alta efficienza
Serie XL per regime
turbolento, geometria
aperta anti-intasamento
Serie VP per applicazioni Serie XP per miscelazione
gas/liquido
di prodotti viscosi
MISCELATORI TRASFERIBILI
- Si applicano lateralmente a serbatoi pieni in qualunque momento senza perdita di prodotto o pressione
- Si collegano ad ogni tipo di valvola a passaggio
totale con passaggio interno di almeno 32 mm
- Adatti per qualunque tipo di attacco: enologico,
DIN, morsetto, garolla
- Realizzati con albero retrattile che passa attraverso
il motore e girante a pale ripiegabili, che si aprono
per forza centrifuga all’avviamento dell’agitatore
- Parti a contatto in SS304
- Tenuta meccanica fino a 10 bar di pressione
- Adatti per serbatoi fino a 1000 hl (3 kw di potenza)
AGITATORI CRITICI DI PROCESSO
Lotus Mixer fornisce lo stato dell’arte della tecnologia di agitazione e il miglior team di ingegneri al
mondo per la selezione ed il dimensionamento degli
agitatori. Grazie a 40 anni di esperienza di processo,
anche per le applicazioni più critiche, sarete sicuri di
avere il giusto agitatore per la vostra applicazione.
Gas/Liquido : Fermentazioni di biomasse ad ottenere
etanolo, biogas, prodotti farmaceutici da biotecnologie
Solido/Liquido: Industria della carta, mineraria, FGD
(desolforazione fumi)
Liquido/Liquido : Sintesi Biodiesel, serbatoi stoccaggio
gasolio o greggio.
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Settori di impiego
TRATTAMENTO ACQUE
-
Neutralizzazione
Equalizzazione
Flocculazione
Preparazione Polielettrolita
Preparazione additivi chimici
Flash mixing per aggiunta additivi
Stoccaggio fanghi
Latte di calce
INDUSTRIA CHIMICA - ENERGIA
-
Reazioni chimiche
Scambio termico
Preparazione di blending
Saponi
Biodiesel
Biofermentatori
Stoccaggio prodotti sporchi e che stratificano
(vernici, petrolio, gasoli)
- Dispersione pigmenti
- Plastiche e Polimeri
INDUSTRIA CERAMICA
-
Vasche di stoccaggio acque di lavaggio
Omogeneizzazione barbottina ceramica
Aggiunta smalti e coloranti
Preparazione soluzioni chimiche
Preparazione e stoccaggio paste serigrafiche
ALIMENTARE E FARMACEUTICA
-
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Serbatoi stoccaggio prodotti enologici
Preparazione e stoccaggio succhi di frutta e bevande
Stoccaggio olio
Acidi grassi
Preparazione soluzioni zuccherine
Preparazione miscele, soluzioni ed emulsioni
Le applicazioni
L’agitatore viene richiesto per molteplici scopi nell’industria di processo.
Si distinguono applicazioni regolate dalla portata, dove il parametro più importante è la quantità di moto che si
genera, ed applicazioni regolate dalla potenza, dove le prestazioni sono direttamente collegate alla potenza assorbita e all’azione di taglio sui prodotti.
APPLICAZIONI REGOLATE DALLA PORTATA
- Mantenere omogeneo il contenuto di un serbatoio di stoccaggio
- Preparare un nuovo prodotto dalla miscelazione di altri
- Facilitare lo scambio termico a parete
- Distribuire uniformemente additivi dosati
- Evitare la caduta di solidi sul fondo in vasche di raccolta
APPLICAZIONI REGOLATE DALLA POTENZA
- Disperdere gas nella massa liquida
- Preparare di dispersioni (vernici, maionese, ecc.)
- Emulsione di liquidi immiscibili
APPLICAZIONI REGOLATE DA ENTRAMBI I PARAMETRI
- Miscelare prodotti ad alta viscosità
- Preparare soluzioni acquose sciogliendo polveri o cristalli
- Attivare o velocizzare una reazione chimica
- Massimizzare la superficie di scambio in un processo chimico o fisico
Ognuno di questi obiettivi viene raggiunto in maniera diversa: in alcuni casi serve elevata velocità del liquido,
in altri occorre disgregare le forze superficiali tra fasi diverse, in altri serve una notevole spinta.
Al contrario in altre bisogna tenere una bassa velocità o non bisogna danneggiare il prodotto con eccessivo
sforzo di taglio.
I dati necessari per dimensionare l’agitatore sono:
1 Obiettivo della miscelazione (applicazione)
2 Dati dimensionali contenitore: diametro, altezza,
aperture per inserimento giranti
3 Quantità e dati fisici (densità e viscosità) di tutti i
componenti
4 Tipo di installazione richiesta (verticale, laterale, livello liquido fisso o variabile, centrale o disassata)
5 Dati fisici: temperatura, pressione, compatibilità chimica, abrasività prodotto, classificazione pericolosità
area di installazione
I parametri restituiti dalla selezione sono:
- Tipo agitatore: verticale od orizzontale, diretto o lento
- Numero, tipo e diametro giranti
- Posizione giranti rispetto al fondo
- Velocità di rotazione e potenza installata
- Portata agitata
- Disegno ingombro
- Tenuta, tipo motore, materiali costruttivi
- Peso totale
- Carichi sulla flangia di connessione
- Necessità o meno di frangiflutti
- Minima apertura richiesta per inserimento giranti
- Tipi di fissaggio giranti ed albero
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Via Copernico 3
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