COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07

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Transcript COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE n. 14 DEL 26/07

CITTÀ di CASTIGLIONE delle STIVIERE
Provincia di Mantova
***
COLLEGIO
DEI REVISORI DEI CONTI
VERBALE n. 14
DEL 26/07/2016
SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E
VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO
2016/2018 - ESPRESSIONE DEL PARERE
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
DEL COMUNE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE
L’anno 2016, il giorno 26/07/2016 alle ore 9,30 presso la sede municipale, si è riunito il
Collegio dei Revisori dei Conti nelle persone di
- Dott. Nicola Mazzoni (Presidente)
- Dott. Silvano Gotti
- Dott.ssa Maria Grazia Zanni
Alla riunione sono presenti:
- il Dirigente dell’area economico-finanziaria, dott. Giulio Pinchetti;
- la P.O. area Finanziaria – Servizio Bilancio, Rag. Marzia Morandi.
L’Ordine del Giorno della seduta prevede:
SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E VARIAZIONE DI
ASSESTAMENTO AL BILANCIO 2016/2018 - ESPRESSIONE DEL PARERE
Il Collegio procede all’analisi preliminare della normativa di riferimento.
a) l’01.01.2015 è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al D.Lgs. 23 giugno
2011 n. 118, integrato e modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126;
b) l'art. 11 del D.Lgs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in
particolare il comma 14, il quale prescrive che, a decorrere dal 2016, gli enti di cui all'art. 2
adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici,
anche con riguardo alla funzione autorizzatoria;
c) l’art. 175 del D.Lgs. 267/2000, pienamente vigente dall’esercizio 2016 per tutti gli enti
locali, in merito alla disciplina relativa alle variazioni di bilancio;
d) l’art. 193 comma 2 del TUEL, in base al quale almeno una volta, entro il 31 luglio di
ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri
generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo ad adottare, contestualmente approva:
-le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria
facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della
gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;
-i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194;
-le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel
risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui
e) l’art. 175 comma 8, il quale prevede che “Mediante la variazione di assestamento generale,
deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica
generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa, al
fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio”
f) l’art. 3, comma 1, lettera d) della Legge 213/2012, il quale ha introdotto l’art. 147 quinques
– Controllo sugli equilibri finanziari – al D.Lgs. 267/2000, che testualmente recita:
1. Il controllo sugli equilibri finanziari è svolto sotto la direzione e il coordinamento del
responsabile del servizio finanziario e mediante la vigilanza dell'organo di revisione, prevedendo il
coinvolgimento attivo degli organi di governo, del direttore generale, ove previsto, del segretario e
dei responsabili dei servizi, secondo le rispettive responsabilità.
2. Il controllo sugli equilibri finanziari è disciplinato nel regolamento di contabilità dell'ente
ed è svolto nel rispetto delle disposizioni dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali, e
delle norme che regolano il concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza
pubblica, nonché delle norme di attuazione dell'articolo 81 della Costituzione.
1
3. Il controllo sugli equilibri finanziari implica anche la valutazione degli effetti che si
determinano per il bilancio finanziario dell'ente in relazione all'andamento economicofinanziario degli organismi gestionali esterni.
Il Collegio prende quindi in esame la documentazione a corredo della proposta di Delibazione
da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
Preliminarmente il Collegio prende atto dell’attestazione, sottoscritta in data 20/07/2016, con
cui il Dirigente dell’Area Finanziaria, relativamente alla situazione dell’Ente, dichiara che:
9 non emergono fatti e riscontri in ordine a possibili riduzioni dei residui attivi inseriti nel
bilancio 2016, così come rideterminati in sede di approvazione del rendiconto 2015, tenuto presente
anche quanto emerso dal riaccertamento ordinario dei residui, e quanto previsto in accantonamento
dell’avanzo 2015 a titolo di FCDE;
9 con l’operazione di assestamento viene applicata un’ulteriore quota di avanzo di
amministrazione rispetto a quanto previsto nel bilancio iniziale approvato;
9 non risultano debiti fuori bilancio riferiti sia all’esercizio 2015 e precedenti, sia alla
gestione di competenza 2016, da riconoscere e finanziare;
9 per quanto riguarda gli obiettivi di finanza pubblica da conseguire, ed in particolare il
rispetto dei vincoli di cui all’art. 1, comma 711, Legge di stabilità 2016, l’andamento degli
accertamenti e degli impegni di parte corrente ed in conto capitale non fanno emergere criticità nel
raggiungimento finale dell’obiettivo;
9 per quanto riguarda la competenza 2016, non emergono squilibri di bilancio, sia in termini
di equilibrio complessivo che di equilibrio economico.
9 per quanto riguarda la gestione di cassa 2016, non emergono, in termini di equilibrio
complessivo, squilibri di bilancio.
Il Collegio prende anche atto delle attestazioni dei Dirigenti di Area e delle P.O. Responsabili
di servizio, rese a supporto dell’attestazione del Dirigente dell’Area Finanziaria.
Il Collegio prende atto dell’utilizzo dell’ulteriore quota di €. 37.148,82 di Avanzo di
Amministrazione 2015, destinata a:
€.
24.260,14 Quota di Avanzo Vincolato, derivante da da leggi e dai principi
contabili (Fondo sostegno Affitti) destinata al finanziamento di spese
correnti,
€.
12.888,68 Quota di Avanzo accantonata a Fondo ex art. 55, c. 11 DL 69/2013
(mod. art. 7, c.5 DL 78/2015) destinata a estinzione anticipata di debito;
TOTALE
Accertato
Applicato con precedenti atti
Disponibile prima del presente atto
Applicato con il presente atto
Totale Avanzo Applicato
Disponibile
4.759.758,28
1.250.000,00
3.509.758,28
37.148,82
1.287.148,82
3.472.609,46
Parte accantonata
Parte vincolata
Parte investimenti
1.288.717,32
0,00
1.288.717,32
12.888,68
12.888,68
1.275.828,64
866.518,67
0,00
866.518,67
24.260,14
24.260,14
842.258,53
229.942,56
229.942,56
0,00
229.942,56
0,00
fondi non
vincolati
2.374.579,73
1.020.057,44
1.354.522,29
0,00
1.020.057,44
1.354.522,29
L’operazione sottoposta al parere del Collegio prevede variazioni alle previsioni di entrata e di
spesa che si sostanziano nei seguenti risultati:
2
ENTRATA
Prima
472.834,10
2.096.546,56
1.250.000,00
Fondo pluriennale vincolato per spese correnti
Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale
Utilizzo avanzo di Amministrazione
Fondo di Cassa all'1/1/2016
Totale
Anno 2016
Variazione
37.148,82
Post
472.834,10
2.096.546,56
1.287.148,82
3.819.380,66
37.148,82
3.856.529,48
tit. 1
Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
11.064.290,00
0,00
11.064.290,00
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 6
tit. 7
tit. 9
Trasferimenti correnti
Entrate extratributarie
Entrate in conto capitale
Entrate da riduzione di attivita' finanziarie
Accensione prestiti
Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Entrate per conto terzi e partite di giro
227.305,00
45.043,37
171.310,00
Totale
1.962.254,00
4.162.062,00
4.265.198,33
155.275,00
150.090,00
0,00
5.710.000,00
27.469.169,33
443.658,37
2.189.559,00
4.207.105,37
4.436.508,33
155.275,00
150.090,00
0,00
5.710.000,00
27.912.827,70
Totale
31.288.549,99
480.807,19
31.769.357,18
SPESA
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE
tit. 1
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 7
Anno 2016
Variazione
Prima
Post
0,00
Spese correnti
Spese in conto capitale
Spese per incremento di attività finanziarie
Rimborso di prestiti
Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Spese per conto terzi e partite di giro
0,00
295.341,80
171.310,00
Totale
16.734.640,10
7.767.019,89
150.090,00
926.800,00
0,00
5.710.000,00
31.288.549,99
480.807,19
17.029.981,90
7.938.329,89
150.090,00
940.955,39
0,00
5.710.000,00
31.769.357,18
Totale
31.288.549,99
480.807,19
31.769.357,18
31.288.549,99
31.288.549,99
0,00
480.807,19
480.807,19
0,00
31.769.357,18
31.769.357,18
0,00
TOTALE ENTRATE
TOTALE SPESE
ENTRATA
Anno 2017
Variazione
Prima
Fondo pluriennale vincolato per spese correnti
Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale
Utilizzo avanzo di Amministrazione
Fondo di Cassa all'1/1/2016
14.155,39
0,00
0,00
0,00
Totale
0,00
tit. 1
Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
10.799.298,00
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 6
tit. 7
tit. 9
Trasferimenti correnti
Entrate extratributarie
Entrate in conto capitale
Entrate da riduzione di attivita’ finanziarie
Accensione prestiti
Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Entrate per conto terzi e partite di giro
Totale
1.781.249,00
4.276.531,00
4.909.329,90
0,00
0,00
0,00
5.710.000,00
27.476.407,90
Totale
27.476.407,90
3
Post
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
10.799.298,00
31.850,00
1.781.249,00
4.280.571,00
4.937.139,90
0,00
0,00
0,00
5.710.000,00
27.508.257,90
31.850,00
27.508.257,90
4.040,00
27.810,00
SPESA
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE
tit. 1
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 7
Anno 2017
Variazione
Prima
Spese correnti
Spese in conto capitale
Spese per incremento di attività finanziarie
Rimborso di prestiti
Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Spese per conto terzi e partite di giro
0,00
4.040,00
27.810,00
Totale
16.007.078,00
4.909.329,90
0,00
850.000,00
0,00
5.710.000,00
27.476.407,90
31.850,00
16.011.118,00
4.937.139,90
0,00
850.000,00
0,00
5.710.000,00
27.508.257,90
Totale
27.476.407,90
31.850,00
27.508.257,90
27.476.407,90
27.476.407,90
0,00
31.850,00
31.850,00
27.508.257,90
27.508.257,90
TOTALE ENTRATE
TOTALE SPESE
ENTRATA
Anno 2018
Variazione
Prima
Fondo pluriennale vincolato per spese correnti
Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale
Utilizzo avanzo di Amministrazione
Fondo di Cassa all’1/1/2016
Post
0,00
0,00
0,00
Totale
0,00
tit. 1
Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
10.780.298,00
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 6
tit. 7
tit. 9
Trasferimenti correnti
Entrate extratributarie
Entrate in conto capitale
Entrate da riduzione di attivita’ finanziarie
Accensione prestiti
Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Entrate per conto terzi e partite di giro
Totale
1.781.249,00
4.272.861,00
3.340.562,50
0,00
0,00
0,00
5.710.000,00
25.884.970,50
Totale
25.884.970,50
SPESA
0,00
0,00
0,00
0,00
1.500,00
1.500,00
0,00
Spese correnti
Spese in conto capitale
Spese per incremento di attività finanziarie
Rimborso di prestiti
Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
Spese per conto terzi e partite di giro
Totale
Totale
TOTALE ENTRATE
TOTALE SPESE
0,00
10.780.298,00
Anno 2018
Variazione
Prima
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE
tit. 1
tit. 2
tit. 3
tit. 4
tit. 5
tit. 7
Post
0,00
1.781.249,00
4.274.361,00
3.340.562,50
0,00
0,00
0,00
5.710.000,00
25.886.470,50
25.886.470,50
Post
0,00
15.979.758,00
3.340.562,50
0,00
854.650,00
0,00
5.710.000,00
25.884.970,50
1.500,00
1.500,00
15.981.258,00
3.340.562,50
0,00
854.650,00
0,00
5.710.000,00
25.886.470,50
25.884.970,50
Post
25.884.970,50
25.884.970,50
0,00
1.500,00
25.886.470,50
1.500,00
1.500,00
0,00
25.886.470,50
25.886.470,50
0,00
Il Collegio constata, nulla avendo da rilevare, che la variazione comporta necessariamente
variazioni anche alle dotazioni di cassa e che le stesse, per chiarezza e completezza di
informazione, sono riportate nei documenti da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.
4
Il bilancio di previsione per effetto della variazione pareggia nel seguente modo:
Gest. Competenza
Esercizio 2016: ..................€
31.769.357,18
Esercizio 2017: ..................€
27.508.257,90
Esercizio 2018: ..................€
25.886.470,50
€.
Gest. Cassa
38.353.630,47
Le variazioni sottoposte all’esame del Collegio garantiscono anche gli equilibri di parte
corrente e di conto capitale del triennio in esame.
anno 2016
anno 2017
anno 2018
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti
Utilizzo risultato di amministrazione per spese correnti
Utilizzo risultato di amministrazione per estinzione
anticipata di prestiti
Entrate destinate all'equilibrio di parte corrente
Spese di parte corrente
Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari
Spese per estinzione anticipata di prestiti
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto
capitale
Utilizzo risultato di amministrazione per spese di
investimento
Entrate destinate all'equilibrio in conto capitale
Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale
Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie
Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
+472.834,10
+0,00
+0,00
+24.260,14
+0,00
+0,00
+12.888,68
+0,00
+0,00
+17.460.954,37
-17.029.981,90
+16.861.118,00
-16.011.118,00
+16.835.908,00
-15.981.258,00
-926.800,00
-850.000,00
-854.650,00
-14.155,39
+0,00
-0,00
+0,00
-0,00
+0,00
+2.096.546,56
+0,00
+0,00
+1.250.000,00
+0,00
+0,00
+4.741.873,33
-7.938.329,89
-150.090,00
+0,00
+0,00
+4.937.139,90
-4.937.139,90
-0,00
+0,00
+0,00
+3.340.562,50
-3.340.562,50
-0,00
+0,00
+0,00
Il Collegio prende atto che la variazione, pur modificando previsioni di Entrata, non comporta
variazione al FCDE.
La normativa vigente, con riferimento agli enti locali, prevede che nel 2016 sia stanziata in
bilancio una quota pari almeno al 55% dell'accantonamento da calcolarsi secondo le modalità
prescritte, nel 2017 la quota sia pari almeno al 70%, nel 2018 sia pari almeno all'85% e dal 2019
l'accantonamento al fondo sia effettuato per l'intero importo
Sulla base della documentazione fornita, il FCDE stanziato in Bilancio rispetta il dettato
normativo:
Anno
2016
2017
2018
Quantificazione
FCDE
695.077,77
548.053,83
546.251,03
Accantonamento obbligatorio
Accantonamento effettivo
%
Importo
%
Importo
55%
382.292,39 69,41%
482.428,00
70%
383.637,68 70,25%
385.000,00
85%
465.694,64 98,93%
542.000,00
5
Il Collegio prende atto inoltre dell’avvenuta verifica della congruità dei Fondi di riserva, di
competenza e di cassa, confermandone la congruità:
Fondo di riserva
€.
161.700,00
Fondo di riserva di cassa
€.
3.071.485,12
Il Collegio, infine. sulla base dei valori precedentemente esposti, verifica la coerenza del
bilancio approvato con le prescrizioni dei vincoli di finanza pubblica:
Anno 2016
FPV di Entrata (per il 2016)
Anno 2017
Anno 2018
+2.569.380,66
Entrate Finali valide ai fini dei Saldi di
Finanza Pubblica
+22.052.737,70 +21.798.257,90 +20.176.470,50
Spese Finali valide ai fini dei Saldi di Finanza
Pubblica (per il 2016 compreso FPV Spesa)
-24.498.580,51
-20.563.257,90
-18.779.820,50
+123.537,85
+1.235.000,00
+1.396.650,00
Saldo Entrate e Spese finali valide ai fini dei
Saldi di Finanza Pubblica
Tutto ciò premesso,
Visto il parere favorevole espresso dal Responsabile dell’Area finanziaria,
il Collegio, sulla base delle analisi effettuate, verificato il rispetto dei vincoli di legge con
particolare riferimento a:
- il mantenimento gli equilibri di Bilancio,
- la coerenza del bilancio approvato con le prescrizioni dei vincoli di finanza pubblica,
- esprime giudizio favorevole di congruità, di coerenza ed attendibilità contabile
all’operazione di Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio e all’operazione di Assestamento
da sottoporre al Consiglio Comunale.
Letto, confermato, sottoscritto.
Castiglione delle Stiviere, 26/07/2016
Il Collegio dei Revisori dei Conti:
Firmato Dott. Nicola Mazzoni
Firmato Dott. Silvano Gotti
Firmato Dott.ssa Maria Grazia Zanni
Le firme in originale sono apposte alla pagina n° 14 del Registro della sottoscrizione dei Verbali dei Revisori – anno 2016, depositato presso
l’Ufficio Ragioneria Bilancio del Comune di Castiglione delle Stiviere.
6