Sulla strada – Rassegna stampa 3 agosto 2016 PRIMO PIANO L

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Sulla strada – Rassegna stampa 3 agosto 2016

PRIMO PIANO

L'Asaps scende in campo nei processi per omicidio stradale L’Associazione sostenitori amici della polizia stradale si costituirà parte civile nei dibattimenti per sostenere l'accusa, a tutela dei principi informatori della sicurezza stradale

03.08.2016 - L’Asaps scende in campo nei processi per omicidio stradale. L’Associazione sostenitori amici della polizia stradale si costituirà parte civile nei dibattimenti per sostenere l’accusa, a tutela dei principi informatori della sicurezza stradale, a fianco del pubblico ministero. La “scintilla” che ha provocato la ferma presa di posizione da parte dell’Asaps è scoccata a seguito del tragico incidente avvenuto sulla provinciale 11 a Lugana, frazione di Sirmione, dove a causa di un 21enne ubriaco, sono decedute una donna di 37 anni e una bambina di 10 anni. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale per aver provocato, in stato di ebbrezza, il decesso delle due vittime dello scontro frontale. L’Associazione sostenitori amici della polizia stradale, che da sempre si occupa della sicurezza degli utenti della strada, d’altronde non è affatto nuova a prese di posizione ferme e decise, basti ricordare che nel 2003 lanciò per prima il tema dell’omicidio stradale acquisendo all’inizio del 2011 il dominio www.omicidiostradale.it utilizzato per raccogliere online le firme per promuovere la legge sull’omicidio stradale. Iniziativa peraltro condivisa con alcune associazioni delle vittime della strada come la Lorenzo Guarnieri e la Gabriele Borgogni di Firenze, che vide un grandissimo seguito con la raccolta di circa 81.500 firme. “Ora che, sulla scorta di tanta sensibilizzazione – sottolineano all’Asaps – la legge sull’omicidio stradale è divenuta una realtà, l’Asaps intende intervenire per casi più eclatanti nei giudizi penali per chiedere un risarcimento ulteriore che sarà destinato a campagne di sensibilizzazione, educazione stradale, professionalizzazione degli agenti del controllo. Per l’Asaps in questo senso ci sono precedenti di altro tipo: la Procura della Repubblica di Trento, in diverse occasioni, ha autorizzato il versamento di somme di denaro all’associazione a titolo di ristoro del danno a fronte dell’istanza di applicazione del patteggiamento. Ora i legali dell’Asaps sono stati incaricati di intervenire, per la prima volta, nel caso di Sirmione affinché sia assicurato l’accertamento della verità e la punizione del colpevole, al quale sarà richiesto di finanziare, col proprio risarcimento, le campagne di prevenzione contro l’alcool e la droga alla guida e di prevenzione degli omicidi stradali”. Insomma, ora i criminali della strada dovranno fare i conti anche con l’Asaps che, attraverso iniziative come questa, continua a battersi per la sicurezza stradale, delicato tema per cui non si fa mai abbastanza. Fonte della notizia: http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2016/08/03/news/l_asaps_scende_in_campo _nei_processi_per_omicidio_stradale-144361880/

NOTIZIE DALLA STRADA

Rc auto, sì allo sconto: scatola nera obbligatoria, vantaggi al Sud

di Marco Esposito 03.08.2016 - La «tariffa Italia» per la Rc auto esce di scena. Il Senato ha cancellato le regole introdotte dalla Camera che garantivano una tariffa senza discriminazioni territoriali per i guidatori virtuosi, ovviamente a parità di condizioni personali e di classe di bonus malus. Ma il tema degli sconti sulla Rc auto al Sud resta, sia pure con una formula molto complessa, i cui effetti concreti sono tutti da verificare. Di sicuro, gli sconti ruoteranno intorno alla installazione della scatola nera, cioè del rilevatore del comportamento dell’autovettura, macchinetta che a Napoli e a Caserta è già installata da oltre il 40% degli automobilisti. La scatola nera in auto, inoltre, in futuro diventerà obbligatoria per tutte le vetture, ovunque lungo la penisola, anche se con tempi ancora da definire. Le novità sulla Rc auto sono state introdotte con una raffica di emendamenti nel disegno di legge per la concorrenza, in discussione al Senato. Non siamo quindi ancora di fronte a una legge perché il testo deve ancora essere approvato dall’Aula del Senato e poi deve tornare alla Camera per una nuova lettura. Inoltre alcune delle norme non saranno operative dal primo momento, perché rinviano a una delega al governo ad adottare, entro un anno dall’approvazione della legge, dei decreti legislativi. È il caso in particolare della «progressiva estensione dell’utilizzo dei dispositivi elettronici», vale a dire della scatola nera, «con priorità sui veicoli che svolgono un servizio pubblico» e «successivamente, sui veicoli privati adibiti al trasporto di persone o cose, senza maggiori oneri per i cittadini». Black box obbligatori per tutti, quindi, ma in tempi da definire. Invece nei territori del Sud dove le tariffe sono più costose - e quindi in particolare nelle province di Napoli e Caserta - la scatola nera nei fatti diventerà subito obbligatoria. Le assicurazioni, se il testo finale di legge resterà quello attuale, dovranno praticare degli sconti «aggiuntivi e significativi» per chi accetta di installare a spese della compagnia la scatola nera. Visto che il prezzo di partenza è libero, sconti «significativi» equivalgono a prezzi di partenza (cioè senza scatola nera) molto cari, per cui di fatto la scatola nera è fortemente incentivata. Per accedere allo sconto, inoltre, bisogna «non aver provocato sinistri con responsabilità esclusiva, o principale o paritaria negli ultimi quattro anni sulla base dell’evidenza dell’attestato di rischio». Spetterà all’Ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, stabilire con un proprio regolamento in che modo vanno applicati gli sconti, così come spetta sempre all’Ivass definire ogni due anni la lista delle province «a maggiore tasso di sinistrosità e con premio medio più elevato». Fonte della notizia: http://www.ilmattino.it/economia/rc_auto_si_allo_sconto_scatola_nera_obbligatoria_vantaggi_ al_sud-1892318.html

Paura a Milano, in fiamme un autobus di linea Il rogo, le cui cause sono tutte da accertare, è divampato verso le dieci e mezza di mercoledì mattina in via Durini, pieno centro. Al momento non si hanno notizie di feriti

MILANO 03.08.2016 - Fiamme e una colonna di fumo nero, alta e densa. Persone spaventate e in fuga dal marciapiede invaso dalla “nube”. E le sirene dei vigili del fuoco a fare da colonna sonora al tutto. Attimi di grande paura mercoledì mattina in via Durini, angolo piazza San Babila, teatro di un incendio che ha coinvolto un pullman di linea Atm. Il rogo, le cui cause sono tutte da accertare, è divampato verso le dieci e mezza. Le fiamme si sono sprigionate dal lato posteriore del mezzo, che in poco tempo è stato avvolto dal fuoco. Dalle prime informazioni, sembra che l’autista sia riuscito ad accostare il bus - che infatti era fermo a bordo strada - prima di dare l'allarme. Al momento non si ha notizia di feriti né di intossicati. Fonte della notizia: http://www.today.it/cronaca/milano-incendio-autobus-atm-via-durini.html

Autovelox, scatta la mobilitazione

Benevento 03.07.2016 - Autovelox, il sindaco di Benevento Clemente Mastella sposa la causa degli automobilisti vessati. Ieri l’incontro con Turdò, presidente dell’associazione-comitato «Pro

Trignina», poi la telefonata al prefetto Galeone, per concordare, al più presto, un incontro tra i vertici dell’Anas, della Polstrada e i sindaci dei comuni della valle Telesina. Si parlerà dei limiti, considerati troppo bassi, e all’origine di una serie infinita di multe. Fonte della notizia: http://www.ilmattino.it/benevento/telesina_autovelox_protesta-1891147.html

Crema, tangenziale salatissima: una multa ogni 10 minuti Nel secondo trimestre 2mila sanzioni in più

di PIER GIORGIO RUGGERI Crema, 3 agosto 2016 - Sono aumentante le multe comminate nel secondo trimestre, rispetto a quello precedente. Sono circa mille in più le sanzioni emesse dalla polizia locale, con la particolarità che sono aumentate le multe comminate in tangenziale dall’autovelox, mentre sono diminuite le multe cittadine. In pratica, paragonando i due trimestri, nel secondo ci sono state 2.000 multe in più in tangenziale e mille in meno in citta. Tuttavia, l’incasso lordo percepito è stato di 200mila euro in meno. Ma c’è una ragione. Nel secondo trimestre i verbali per gli automobilisti colti in fallo sono stati 16.741, contro i 15.756 verbali del trimestre precedente. Di questi, 14.348 sono stati comminati per velocità eccessiva in tangenziale (contro i 12.468 di gennaio-marzo), mentre 2.393 sanzioni sono state appioppate in città (3.288 il valore precedente). L’ammontare dei verbali pagati fa 1.141.967,45 euro, contro un incasso di 1.329.000 euro del trimestre gennaio-marzo. Tuttavia, la prima cifra è destinata ad aumentare e a superare quella del primo trimestre, in quanto in quest’ultimo totale entrano le multe pagate nel secondo trimestre ma comminate nel primo. Dei 1.141.967,45 euro incassato, 870.400,04 arrivano dall’autovelox, mentre 271.567,41 dalle multe cittadine. Dagli 870.400,04 euro devono essere detratte le spese di spedizione, 17 euro ad ammenda per un totale di 171.274. Restano 699.126,04 e da questa somma va scorporata la percentuale spettante alla Provincia che, secondo il Comune è del 31% (216.729,06), mentre secondo l’ente è del 40.5% (283.146,03). Nel primo caso al Comune resterebbero 482.397 euro, ai quali vanno aggiunti i soldi delle multe cittadine per un totale di 753.964 euro, mentre nel secondo caso l’incasso scende a 687.547 euro. Mettendo insieme i due trimestri arriviamo a un totale di 32.497 multe (26.816 in tangenziale e 5.681 in città) per un incasso totale di 2.470.967,45. Questa cifra è ben al di sopra delle previsioni dell’amministrazione che a messo nel bilancio preventivo 3.8 milioni di euro dalle multe. Al momento Siamo sopra di quasi un terzo, a tutto vantaggio delle casse comunali che si troveranno più soldi da spendere. Resta il fatto che l’aumento delle sanzioni ha portato a un totale di 178 multe ogni giorno e in particolare una multa ogni 10 minuti in tangenziale e una ogni 45 minuti in città. Per quanto riguarda la sanzione media, ogni multa vale 76 euro, il che significa che ogni giorno il Comune percepisce, al lordo, 13.534,54 euro. Non tutto è oro quel che luccica, comunque, perché se è pur vero che in due anni (2015 e 2016) il Comune percepirà oltre otto milioni di euro netti, bisogna sottolineare come questa cifra sia meno della metà del totale delle ammende elevate e come una cospicua parte se ne vada in atti amministrativi e percentuali a enti terzi. Un po’ come dire che per ottenere otto milioni di euro il totale delle multe deve passare i 20 milioni di euro. Fonte della notizia: http://www.ilgiorno.it/cremona/crema-multe-1.2398614

Soliera, bimbo di due anni investito. É gravissimo L’incidente alle 13 in via Carducci all’angolo con via Grandi

di Silvia Saracino Soliera, 2 agosto 2016 - Un bambino di due anni di origine straniera è stato investito questa mattina alle 13 a Soliera, in via Carducci all’angolo con via Grandi. Il piccolo è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Policlinico di Modena: è nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata, i medici non si sbilanciano. Il piccolo è stato investito da un’auto, una Daihatsu Terios, guidata da un solierese di 23 anni. La dinamica è ancora tutta da chiarire ed è al vaglio della polizia municipale delle Terre d’Argine intervenuta sul posto assieme ai sanitari

del 118. Non è chiaro chi fosse in compagnia del bambino, gli agenti stanno facendo accertamenti. Fonte della notizia: http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/soliera-incidente-bambino-1.2397669

SCRIVONO DI NOI

Operazione Seat-belt: 56 contestazioni sulle cinture di sicurezza dalla Polizia stradale nel week end

VITERBO 03.08.2016 – 56 contestazioni da parte della Polizia stradale per le cinture di sicurezza, nello scorso week end, nell’ambito dell’operazione europea “Seat-belt”. Gli uomini della polizia stradale di Viterbo e dei distaccamenti di Monterosi e Tarquinia sono stati impegnati lo scorso fine settimana nell’operazione europea sulla sicurezza stradale denominata “Seat-belt”, programmata d’intesa con il network europeo delle polizie stradali denominato “Tispol”. Lo scopo di questa campagna di sicurezza è stato quello di verificare, su tutte le arterie provinciali di grande viabilità, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, anche con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore. I reati contestati riguardano in larga parte il mancato uso delle cinture di sicurezza, infrazione che riguarda l’articolo 172 del codice della strada: ciò conferma la necessità di controllare maggiormente una situazione ancora da migliorare. Fonte della notizia: http://www.newtuscia.it/2016/08/03/3698/

Beccati a telefonare o a messaggiare mentre guidano: trenta trevigiani multati Controlli straordinari della polizia stradale di Treviso nell'ultimo fine settimana. Per tutti scatta una multa da 161 a 646 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente

TREVISO 02.08.2016 - Una multa da 161 a 646 euro, la decurtazione di 5 punti dalla patente e in caso di nuova violazione nell'arco di due anni la sospensione della licenza di guida da uno a tre mesi. Queste le sanzioni che saranno costretti a pagare ben trenta automobilisti trevigiani che sono stati pizzicati alla guida dagli agenti della polizia stradale di Treviso mentre utilizzavano il proprio smartphone. I controlli della polstrada, svolti nel fine settimana, sono avvenuti con l'utilizzo di auto e moto "civetta". Nel 2015 la distrazione causata dal cellulare è stata la principali cause di incidenti nella Marca. Altri 30 automobilisti indisciplinati sono stati multati dalla polstrada per non aver indossato le cinture di sicurezza alla guida (multa da 81 euro fino a 326 e via 5 punti). Domenica sera, la polstrada ha effettuato serrati controlli lungo la “Trevisomare”, all’altezza del Comune di Silea, tra le 19 della sera e le 02 di notte: fermati e sottoposti ad alcooltest quasi 150 automobilisti di rientro da Jesolo. Fortunatamente, tra questi, solo un uomo di 40 anni è risultato positivo all’uso di alcool con un valore di 0.70 g/l e, per questo, è stato punito con una sanzione amministrativa da 531 a 2.125 Euro e con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi oltre alla decurtazione di 10 punti. Altri 10 conducenti sono stati sottoposti a controlli sull’uso di sostanze stupefacenti da parte del personale sanitario con un precursore consistente in tampone salivario immediatamente analizzato da apposito strumento che ha rilevato 3 alterazioni da utilizzo di anfetamine i cui risultati (solo provvisori in quanto trattasi di precursore) hanno richiesto il prelievo di ulteriori campioni di saliva per l’invio presso il laboratorio del Ministero dell’Interno per l’esame biologico di conferma. In proposito, tuttavia, deve essere precisato che le visite mediche effettuate sul posto ai tre controllati risultati positivi al precursore droga, hanno avuto esito negativo, sicché è probabile che anche tali alterazioni, come già successo di recente, non vengano confermate dagli esami di laboratorio e, dunque, non vi sia alcuna conseguenza per le persone risultate positive al precursore. Fonte della notizia: http://www.trevisotoday.it/cronaca/Treviso-cellulare-auto-multe-polizia-stradale-2-agosto 2016.html

Moto irregolari fermate dalla polizia stradale Targhe inclinate, mancanza di documenti di circolazione, dispositivi non conformi

CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) 02.08.2016 – La polizia stradale ha eseguito in questi giorni controlli sui motociclisti che nel fine settimana percorrono le strade del nostro appennino. Le pattuglie del distaccamento di Castelnovo Monti hanno lavorato, insieme a due equipaggi della polizia provinciale, controllando oltre 230 motociclette, molte delle quali provenienti dalle province della Liguria e Toscana. Sono state verificate le singole dotazioni ed i documenti dei mezzi e, proprio da questi controlli, sono emerse numerose violazioni al codice della strada: in particolare alcuni motoveicoli presentavano la targa identificativa inclinata oltre il limite consentito, al punto tale da renderla illeggibile in condizione di ordinaria circolazione ed una di queste era completamente coperta da lacci ed elastici che ne ostruivano una seppur minima visibilità. I conducenti sono stati sanzionati ed i veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo con successivo deposito in custodia presso il soccorso stradale. Altri motociclisti sono stati trovati privi di documenti di circolazione e documenti assicurativi, mentre ad altri veniva contestata la mancanza del cosiddetto “db-killer” e i dispositivi di scarico non omologati che emettevano una fascia rumorosa ben superiore ai decibel ammessi dal codice stradale. Fra le condotte punite anche l’eccessivo ingombro della carreggiata nell’affrontare le curve, un comportamento molto diffuso ma fra i più pericolosi proprio sulle strade di montagna, dove la possibilità di causare incidenti è notevolmente superiore. Il Comando di Polizia Stradale, anche in virtù di quanto appurato, continuerà anche nei prossimi fine settimana ad effettuare tale tipologia di verifiche, finalizzando il proprio impegno a rendere maggiormente sicura la circolazione delle persone sui mezzi nel territorio dell’intera provincia. Fonte della notizia: http://www.reggiosera.it/2016/08/moto-irregolari-fermate-dalla-polizia-stradale/18688/

Guida "alcolica", denunciati in Carnia un 87enne e una 23enne dopo un incidente Lavoro intenso dei carabinieri del Comando provinciale su tutto il territorio di competenza. Diverse le situazioni accertate

02.08.2016 - Nonostante l’estate sia inoltrata non vanno in vacanza i controlli contra la guida in stato di ebbrezza, anzi. Nelle ultime 48 ore i carabinieri del Comando Provinciale di Udine hanno accertato diverse situazione con l’alcoltest. CODROIPO. Deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica un 46enne del posto. Il veicolo è stato posto sotto sequestro amministrativo per la successiva confisca. PALMANOVA. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica un 40enne della provincia isontina ed un 37enne della zona. TOLMEZZO. I Carabinieri della Stazione di Paluzza hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica una 23enne della zona. La violazione è stata accertata in seguito agli esami di laboratorio a cui era stata sottoposta all’ospedale Civile di Tolmezzo, dove era stata trasportata per cure mediche successivamente all’incidente stradale in cui era rimasta coinvolta. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica un 87enne del pordenonese. La violazione è stata accertata a seguito degli esami di laboratorio a cui era stato sottoposto presso la struttura sanitaria dove era stato trasportato per cure mediche in seguito sinistro stradale in cui era rimasto coinvolto. Fonte della notizia: http://www.udinetoday.it/cronaca/alcol-guida-denunciati-anziano-ragazza.html

Presi a Napoli i responsabili dei furti sull’A22

02.08.2016 - Il 26 luglio 2016, nel quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli, la Polizia Stradale di Trento, nell’ambito delle indagini tese ad arginare il recrudescente fenomeno dei furti di merce trasportata da ignari autotrasportatori, realizzate in collaborazione con la Polizia Stradale di Bolzano, ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia domiciliare emessa dal G.I.P.

di Trento a carico di quattro pregiudicati partenopei: O.C. di anni 29, F.C. di anni 35; G.C. di anni 45 e I.G. di anni 25. La complessa attività d’indagine delle forze dell’ordine ha permesso di attribuire alla banda numerosi furti commessi presso diverse aree di servizio dell’A22 Autostrada del Brennero, per merce di diversa natura: 300 pneumatici per un valore di euro 30.000, avvenuto presso l’area di servizio “Po ovest” (Mantova); 200 confezioni di caffè per un valore di euro 6.000, numerosi capi di abbigliamento per un valore di oltre 200.000 euro e 69 televisori di ultima generazione per un valore di oltre 43.000 euro, avvenuti all’interno dell’autoporto “Sadobre” (Bolzano); 10.000 confezioni di deodorante spray per ambiente per un valore di euro 35.000, asportate all’interno dell’area di servizio

“Paganella ovest

“ (Trento). La tecnica utilizzata dai malviventi consisteva nell’effettuare tagli “esplorativi” ai teloni dei semirimorchi al fine di verificare l’appetibilità o meno della merce trasportata e, in caso di esito positivo, nel provvedere al trasbordo della stessa sul proprio autocarro opportunamente affiancato. Le misure cautelari eseguite si inseriscono nell’ambito di un’articolata operazione di polizia giudiziaria, iniziata nel novembre del 2015 e sviluppatasi grazie alla pronta denuncia delle vittime e all’intensa collaborazione tra i diversi reparti investigativi della Polizia Stradale. Fonte della notizia: http://www.lavocedeltrentino.it/2016/08/02/presi-napoli-responsabili-dei-furti-sulla22/

PIRATERIA STRADALE

Incidente a Opera, preso il pirata della strada: è un 30enne algerino Denunciato per favoreggiamento anche un 70enne italiano che era a bordo dell'auto al momento dello schianto

Opera (Milano), 3 agosto 2016 - È un algerino di 30 anni il Fonte della notizia: pirata della strada che domenica ha causato un incidente con feriti, fra viale Berlinguer e via Leopardi, ad Opera. Lo ha identificato grazie alle telecamere la Polizia locale: per lui è scattata la denuncia per fuga e omissione di soccorso ed un'altra per favoreggiamento e simulazione di reato. Insieme a lui è stato deferito all'autorità giudiziaria anche il proprietario del mezzo che, il giorno dopo l'incidente, per coprire l'indagato aveva simulato il furto dello stesso presentando denuncia ai carabinieri. Gli agenti della polizia locale sono riusciti a rintracciare il veicolo che si è dato alla fuga grazie alle tecamenre della città e di un negozio della zona, ma anche ad un poliziotto fuori servizio che ha assistito all'evento e che ha seguito i fuggitivi fino a che gli stessi non hanno abbandonato l'auto, una Golf, poi posta sotto sequestro. Uno dei due a bordo dell'auto, rintracciato, è stato denunciato per fuga e omissione di soccorso, previsto e punito dal nuovo articolo 189 del codice della strada. L'uomo, 30enne di origine algerina, è risultato destinatario di due ordini di allontanamento dall'Italia emessi dal Questore di Milano nel 2015 e nel 2016. È stato invece denunciato per favoreggiamento e simulazione di reato il proprietario del veicolo che aveva simulato il furto dello stesso per coprire l'indagato. L'uomo, 70 anni, è titolare di un'attività commerciale a Milano ed è già noto alle forze dell'ordine per questa tipologia di reati. http://www.ilgiorno.it/sud-milano/opera-pirata-strada-1.2399895

Incidente stradale a Valpelline, grave un ragazzo di Roisan: è caccia al pirata della strada

Valpelline 02.08.2016 -Un diciottenne di Roisan, Daniele Sarteur, è ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Parini di Aosta a seguito di un incidente avvenuto nella notte, intorno alle 23,45. Il giovane è caduto con la moto sulla strada regionale di Valpelline, all’altezza del bivio per Ollomont. Il ferito si trova ora nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata, in condizioni critiche ma stabili. Nell’incidente sarebbe coinvolto anche un altro veicolo: i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Aosta hanno informato il pm di turno, Eugenia Menichetti, e stanno dando la caccia al pirata della strada. Fonte della notizia: http://www.lastampa.it/2016/08/02/edizioni/aosta/incidenti-cade-in-moto-grave-diciottenne Ln9IPTAVo5knpz7sKjf7OJ/pagina.html

CONTROMANO

Incidente a Miramare. Guida contromano e muore La vittima è un uomo di 67 anni, si è schiantato contro un palo

Rimini, 3 agosto 2016 - Un incidente mortale è avvenuto questa notte a Miramare, lungo via Costantinopoli. A perdere la vita è stato un uomo di 67 anni, originario di Bologna ma da anni reisdente a Riccione. Da quanto si apprende sembra che l'anziano abbia imboccato via Costantinopoli contromano e che, da solo, abbia perso il controllo del mezzo schiantandosi con il furgoncino contro alcuni pali. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ambulanze e forze dell'ordine che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Fonte della notizia: http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/incidente-miramare-1.2399020

Camerino, entra contromano nel nuovo tratto della superstrada

CAMERINO 03.08.2016 - «C’è un’auto contromano sulla Valdichienti, tra Muccia e Polverina». È l’allarme lanciato ieri mattina da diversi automobilisti che, spaventatissimi, hanno avvisato le forze dell’ordine dopo aver schivato una utilitaria di colore scuro che procedeva lungo il nuovissimo tratto della Valdichienti, ma nella direzione opposta a quella di marcia. L’auto, presumibilmente una Ford, aveva un portapacchi sul tettino, ma non si è riusciti a registrare la targa. Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi, con la polizia stradale che, giunta sul posto, non è però riuscita ad intercettare l’auto segnalata. Non è escluso che il conducente, appena oltrepassata la serie di gallerie che caratterizza quel tratto, sia riuscito a compiere una inversione o che addirittura sia riuscito ad uscire indenne allo svincolo di Sfercia, approfittando la rampa di immissione in superstrada. Quasi certamente aveva imboccato la Valdichienti a Muccia, visto che le immagini delle telecamere di Anas, che coprono l’intero tracciato da Serravalle di Chienti a Foligno non hanno registrato anomalie alla circolazione. Tra gli automobilisti che ieri sono riusciti a schivare la Ford scura anche Nando Ferretti, ex dirigente del Camerino Calcio e consigliere della Figc che ai microfoni dell’emittente radiofonica Radio C1 inBlu ha raccontato di essere riuscito ad evitare l’impatto frontale per un soffio. Come Ferretti anche altri automobilisti che nel giro di pochi minuti hanno tutti contattato il 113 ed il 112. Fortunatamente nessuno si è fatto male e anche il guidatore distratto potrebbe farla franca visto che non sarà facile risalire alla targa della Ford scura e quindi all’identificazione del conducente che se dovesse essere rintracciato rischierebbe una multa salatissima oltre al ritiro della patente di guida. È esclusa l’ipotesi della bravata e del gesto volontario e quanto accaduto è figlio quasi certamente di una banale distrazione, magari dovuta alla nuova viabilità che ha fatto seguito all’apertura della Valdichienti. Fonte della notizia: http://www.corriereadriatico.it/macerata/camerino_contromano_superstrada_rischiata_tragedi a-1892434.html

Contromano in A31 per un malore Salvato in extremis

02.08.2016 - Stava imboccando pericolosamente l’A31 contromano. Ma non era il “classico” ubriaco: Nazif, un cittadino tedesco di origine turca di 70 anni, era stato colto da un grave malore. La pronta segnalazione di un automobilista, e l’intervento della polizia stradale che si trovava in zona, ha evitato il peggio per l’uomo e per gli altri veicoli. Il dramma sfiorato è avvenuto intorno alle 11 di sabato all’altezza dell’area di servizio Postumia Nord, tra i caselli di Vicenza Nord e Dueville, nel territorio comunale di Bolzano. Nazif stava uscendo dall’area di servizio in direzione Sud al volante di una Mazda, quando è stato notato da un altro conducente. In pochi minuti la pattuglia della polstrada che si trovava a Villa Tacchi ha raggiunto Postumia Nord e ha trovato la Mazda che circolava, ancora contromano, all’interno dell’area di servizio. L’automobilista, fermato dai poliziotti, era in evidente stato confusionale.

Per questo gli agenti hanno chiesto l’intervento del 118, che è stato quanto mai provvidenziale. L’uomo è stato infatti trasportato d’urgenza al San Bortolo, dove i medici hanno scoperto che c’era in corso un’ischemia. Il settantenne è stato quindi ricoverato e salvato. Secondo la ricostruzione della Stradale, l’uomo era partito il mattino dalla Baviera, deciso ad andare a fare visita alla figlia che vive in Turchia; era entrato in Italia a Tarvisio e poi era stato colto dal malore che lo aveva disorientato. Con qualche difficoltà gli agenti sono riusciti a contattare i familiari e a spiegare loro quando accaduto. L’indomani le condizioni dell’uomo erano già notevolmente migliorate, tanto che egli stesso ha chiesto di essere dimesso. Non poteva però di certo mettersi alla guida; per questo i poliziotti di contrà Santa Maria Nova lo hanno accompagnato in stazione a Vicenza e quelli della Polfer lo hanno scortato fino al Brennero. Ieri mattina è arrivata la notizia del lieto fine; la moglie ha confermato che l’uomo era rientrato a casa e ha ringraziato la polizia vicentina per l’intervento. Fondamentale anche la collaborazione del cittadino che ha fatto scattare l’allarme. Fonte della notizia: http://www.ilgiornaledivicenza.it/territori/vicenza/contromano-in-a31-per-un-malore-salvato in-extremis-1.5042324

INCIDENTI STRADALI

Auto si ribalta, 32enne di Truccazzano muore in Sardegna L'incidente è avvenuto nella notte in una stradina sterrata di Is Arenas, nella provincia di Oristano, dove la ragazza lavorava in una struttura alberghiera

Truccazzano (Milano), 3 agosto 2016 - Una donna di 32 anni, Angelica Di Fede, residente a Truccazzano, in provincia di Milano, è morta in un incidente stradale avvenuto durante la notte in una stradina sterrata all'interno della pineta di Is Arenas sulla costa occidentale della Sardegna, in provincia di Oristano. L'incidente è avvenuto poco dopo mezzanotte. Angelica Di Fede viaggiava sul sedile posteriore di una Nissan Qashqai sulla quale viaggiavano altre tre persone. Secondo una prima ricostruzione l'auto si sarebbe rovesciata e ribaltata più volte e la donna è stata sbalzata fuori. La vittima lavorava in una struttura alberghiera di Is Arenas. Fonte della notizia: http://www.ilgiorno.it/martesana/sardegna-incidente-truccazzano-1.2399317

Tragico incidente stradale al Montiron, frontale con una betoniera: un morto Lo schianto verso le 9.15 di mercoledì sulla strada statale Triestina. Un furgoncino bianco, per cause ancora al vaglio delle forze dell'ordine, ha impattato contro il mezzo pesante

03.08.2016 - Fin da subito chi si è trovato davanti agli occhi i due veicoli coinvolti nell'incidente non ha potuto far altro che pensare al peggio. Il furgone bianco completamente distrutto al cospetto delle enormi proporzioni del camion betoniera contro cui ha impattato in maniera frontale. Ennesima tragedia al Montiron, località tristemente nota per schianti anche con esito mortale. Verso le 9.15 di mercoledì, infatti, per cause ancora al vaglio degli agenti del reparto motorizzato della polizia municipale di Mestre, una persona ha perso la vita dopo essersi schiantata in maniera frontale contro un camion betoniera della ditta Mosole, con sede a Breda di Piave, nel Trevigiano. Inutile l'intervento dei sanitari del 118. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco, per mettere in sicurezza l'area, oltre che gli ausiliari Anas, la società che gestisce il tratto di statale. Fin da subito i disagi si sono fatti sentire per gli automobilisti, con lunghe code in entrambe le direzioni di marcia. La statale per il tempo necessario è stata chiusa al transito. "La betoniera stava proseguendo in direzione Portegrandi - dichiara un testimone - mentre il furgone transitava nella direzione di marcia opposta". Dalla posizione dei veicoli sembrerebbe che per qualche motivo sia stata la vittima, un 67enne residente a Ponte Crepaldo, nel territorio di Eraclea, a occupare l'altra corsia. E' possibile che alla base possa esserci stato un improvviso malore o un colpo di sonno della vittima, titolare di un'officina meccanica (il furgoncino aveva una targa di prova). Devastante l'impatto con il mezzo pesante, il cui conducente è finito all'ospedale non in gravi condizioni. Si tratta di un 58enne residente a Musile di Piave. Poco prima la viabilità è stata scaraventata nel caos anche sull'autostrada

Venezia-Trieste, nel tratto compreso tra San Stino di Livenza e Portogruaro. Un'auto si è schiantata contro un carrello trainato da un veicolo da 35 quintali in direzione Trieste. Sono stati 6 i contusi. Alle 10 si registravano 8 chilometri di coda. Fonte della notizia: http://www.veneziatoday.it/cronaca/incidente-stradale/montiron-triestina-morto-oggi-3 agosto-2016.html

Moto contro la fiancata di un'auto: centauro muore sul colpo Un motociclista è morto sul colpo in un drammatico incidente che si è verificato nel pomeriggio di martedì sulla via Emilia

02.08.2016 - Un motociclista, Antonio Albano, 51 anni di Santarcangelo, è morto sul colpo in un drammatico incidente che si è verificato nel pomeriggio di martedì sulla via Emilia, tra Savignano sul Rubicone e Santarcangelo. In questo tratto di strada, sul confine tra le province di Forlì-Cesena e Rimini sono venuti a collisione una macchina, una Volkswagen Polo, e una moto Kawasaki. L'impatto è stato tremendo. La moto ha colpito la fiancata destra dell'auto e il centauro è stato sbalzato violentemente all'interno dell'abitacolo. L'incidente è avvenuto nei pressi dell'intersezione tra la via Emilia e via Alberazzo, la strada che dalla via Emilia porta a San Mauro Pascoli, intorno alle 16. Sul posto si sono portati i soccorritori del 118, con l'automedica partita da Rimini, i vigili del fuoco, per liberare il corpo del motociclista dalla lamiere e la Polizia Municipale di Savignano per i rilievi della dinamica. Fonte della notizia: http://www.cesenatoday.it/cronaca/incidente-stradale/moto-contro-la-fiancata-di-un-auto centauro-muore-sul-colpo.html

Mortale in tangenziale a Carnate: 42enne carbonizzato, arrestato un moldavo La vittima è Marco Piccarreta, motociclista di Osnago.

Carnate (Monza), 2 agosto 2016 – Un motociclista di 42 anni di Osnago è morto carbonizzato in un incidente stradale. Lo schianto si è verificato nel primo pomeriggio di oggi sulla rampa di accesso alla tangenziale Est a Carnate, provincia di Monza, poco dopo il confine con Lomagna. Il centauro si è scontrato con una Jeep su cui viaggiava un uomo di 34 anni, un moldavo poi arrestato per omicidio stradale, e un bambino di 10. In seguito all'impatto la motocicletta ha preso fuoco e per l'osnaghese non c'è stato nulla da fare. Il raccordo di ingresso e uscita della Est è stato chiuso per ore, il traffico è stato deviato sulle strade secondarie e in tutta la zona si sono sviluppate lunghe code. Fonte della notizia: http://www.ilgiorno.it/lecco/osnago-incidente-in-tangenziale-motociclista-muore-carbonizzato 1.2397462

Incidente stradale in Salento, muore un turista di Cardano al Campo Vittorio Letizia si era candidato consigliere comunale con Laura Prati. Ferita la moglie

Cardano al Campo (Varese), 2 agosto 2016 - Si trovava in Puglia per una vacanza assieme alla moglie, ed è rimasto vittima di un tragico incidente stradale. Vittorio Letizia, 58 anni, è morto in ospedale nella notte tra lunedì e martedì. La moglie, a bordo dell'auto, è rimasta ferita. Originario di Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, Vittorio Letizia viveva da diversi anni a Cardano al Campo. Dipendente di Autostrade per l’Italia, a Cardano è conosciuto per il suo impegno nella politica locale. Per due volte era stato candidato consigliere comunale, presentandosi prima nella lista dell’ex sindaco Mario Aspesi e poi, nel 2012, nella squadra di Laura Prati, la "sindaca" che l’anno successivo è rimasta vittima di una sparatoria nel palazzo municipale. Il 58enne non era stato eletto ma aveva proseguito il suo impegno con la lista civica di centrosinistra Cardano Vive entrando, dopo l’elezione dell’attuale sindaco Angelo Bellora, nella commissione Malpensa aperta anche a cittadini che non siedono in Consiglio comunale. Vittorio lunedì sera era in auto assieme alla moglie quando, sulla strada che collega

Castrì e Lizzanello, due centri del Salento, per cause in fase di accertamento si è scontrato frontalmente con un autobus di linea. "Rimane lo sconforto per una morte improvvisa - spiega Bellora - avvenuta mentre si trovava in vacanza, in un periodo di svago e riposo. Siamo vicini alla moglie e a tutti i suoi familiari dopo questa tragedia". Fonte della notizia: http://www.ilgiorno.it/varese/incidente-stradale-salento-1.2397831

INCIDENTI A FORZE DI POLIZIA

Bergamo, scontro tra utilitaria e Volante della Polizia: 4 feriti E' di quattro feriti lievi, due agenti e due ragazzi, il bilancio dello schianto. Ancora da chiarire la dinamica

di Mauro Paloschi E’ di quattro feriti lievi, due agenti e due ragazzi, il bilancio dello scontro avvenuto nella serata di martedì 2 agosto a Bergamo tra un’utilitaria e una Volante della Polizia. L’incidente si è verificato intorno alle 22.20, all’incrocio tra via Quarenghi e via San Giorgio. Ancora da chiarire l’esatta dinamica. Secondo una prima ricostruzione, l’Alfa Romeo 159 della Questura di Bergamo, con a bordo due agenti 40enni in servizio, pare procedesse da via Quarenghi con il lampeggiante e la sirena accesi. Giunta al semaforo dell’intersezione con via San Giorgio l’Alfa avrebbe proseguito dritta. Proprio in quel momento da via San Giorgio proveniva una VolksWagen Lupo, con a bordo un 24enne e una 23enne, che non ha potuto evitare lo scontro. L’impatto è stato molto violento, tanto che la Volante della Polizia ha perso una ruota e si è girata in direzione di via San Giorgio, mentre l’utilitaria con a bordo i due ragazzi ha sbandato ed è finita contro la chiesa dei Gesuiti. Sul posto sono intervenute tre ambulanze, una pattuglia della polizia e una della Locale per i rilievi. La scena che si è presentata ai soccorritori è stata spaventosa, anche se fortunatamente nessuno dei quattro feriti sembra essere in gravi condizioni. Fonte della notizia: http://www.bergamonews.it/2016/08/02/bergamo-scontro-tra-utilitaria-e-volante-della polizia-4-feriti/230537/

ESTERI

India: crolla ponte, almeno 22 morti Sull'autostrada Mumbai-Goa, nello Stato del Maharashtra

03.08.2016 - Un ponte sull'autostrada Mumbai-Goa, vicino alla città indiana di Mahad, nello Stato del Maharashtra, é crollato ieri sera provocando almeno 22 le vittime. Lo riferisce il Times of India. L'incidente è avvenuto intorno alle 23.30 ora locale. I corpi non sono stati ancora recuperati, ma si ritiene che tra i veicoli precipitati ci fossero anche due autobus diretti a Mumbai con circa 22 persone a bordo. Il bilancio è del tutto provvisorio, in quanto decine di veicoli sarebbero caduti nel fiume in piena. Una importante operazione di soccorso a cui partecipano natanti, sommozzatori ed elicotteri è in corso per tentare di localizzare eventuali superstiti e recuperare i cadaveri delle vittime dopo l'improvviso crollo del ponte sul fiume Savitri costruito nel 1940, in epoca coloniale britannica. Per il momento, ha indicato il governatore dello Stato di Maharashtra, Devendra Fadnavis, solo due corpi sono stati recuperati, mentre almeno 40 persone mancano all'appello, passeggeri di due autobus e di numerosi veicoli caduti nel fiume in piena. Il cedimento della struttura, ha infine detto Fadnavis all'agenzia Ani, è stato causato dalla forte pressione dell'acqua aumentata di volume dopo le intense piogge degli ultimi giorni. Fonte della notizia: http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/08/03/india-crolla-ponte-almeno-22 morti_56f98ac1-0495-449f-8381-85e1b3a8a6ca.html

Incidente stradale in Albania, muore il 25enne barese Giorgio De Serio

Il giovane era in vacanza. Insieme ad altri amici, stava rientrando da una serata in discoteca quando, per cause ancora da accertare, la loro auto è uscita di strada finendo in un canale

03.08.2016 - Era arrivato in Albania per trascorrere le vacanze soltanto poche ore prima, ma la sua vita è stata spezzata da un tragico incidente stradale. Giorgio De Serio, 25 anni, barese, aveva trascorso la serata in discoteca. Intorno alle quattro di mattina di martedì, 2 agosto, stava facendo rientro in albergo quando, per cause ancora da accertare, la BMW su cui viaggiava con altri tre amici è finita fuori strada, terminando la corsa in un canale. Per il 25enne non c'è stato nulla da fare. L'incidente è avvenuto nella zona di Scutari. Il giovane era titolare di un centro Mail boxes in viale Unità d’Italia, ed era molto conosciuto. In poco tempo, la sua bacheca Facebook, dove aveva postato il suo ultimo selfie prime di uscire, si è riempita di messaggi di cordoglio degli amici ancora increduli per l'accaduto. Fonte della notizia: http://www.baritoday.it/cronaca/incidente-stradale/albania-morto-25enne-barese-giorgio-de serio-2-agosto-2016.html

LANCIO SASSI

Napoli. Sassaiola contro un pullman Anm: parabrezza rotto e paura per l'autista coinvolto

di Oscar De Simone 03.08.2016 - Ancora lanci di pietre ed ancora ai danni di un pullman dell'ANM. Oggetto di questa nuova aggressione - avvenuta intorno alle 5:15 di mattina - è stato un mezzo della linea 162 in via Santa Maria a Cubito nella zona di Chiaiano e diretto a Giugliano. La sassaiola - ad opera di una baby gang - che ha investito il mezzo, ha ha generato un forte spavento nell'autista che è stato costretto a richiedere l'intervento delle forze dell'ordine a cui poi, ha sporto per il conducente in cabina. Fonte della notizia: anche denuncia. I danni causati da questo ennesimo atto di vandalismo, sono la lesione di gran parte del vetro del parabrezza anteriore che in più punti ha rischiato di cedere, costituendo un grave pericolo http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/sassaiola_contro_un_pullman_anm_parabrezza_rotto_e _paura_per_l_autista_coinvolto-1892365.html

MORTI VERDI

Anziano schiacciato dal trattore, tragedia a Bolano

BOLANO (SP) 03.08.2016 Tragedia oggi pomeriggio a Bolano. Un uomo di 84 anni è rimasto schiacciato dal suo trattore, un incidente agricolo che non gli ha lasciato scampo. L'anziano stava percorrendo una strada ripida, e per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del mezzo il quale, ribaltandosi, lo ha travolto. Sul posto sono prontamente intervenuti automedica Delta 1 con medico e infermiere, ambulanza della Pubblica assistenza di Ceparana, una squadra dei Vigili del fuoco della Spezia e i Carabinieri. L'anziano, una volta liberato dal mezzo, è apparso in condizioni estremamente critiche. I soccorritori hanno riscontrato un arresto cardio-circolatorio ed è stata praticata rianimazione cardiorespiratoria avanzata per circa un'ora da parte dell'equipe sanitaria del 118. Purtroppo non c'è stato niente da fare. Sul posto è poi stato attivato l'intervento del medico legale. Fonte della notizia: http://www.cittadellaspezia.com/Cinque-Terre-Val-di-Vara/Cronaca/Anziano-schiacciato-dal trattore-214064.aspx

Cade dal trattore, agricoltore in rianimazione

SAN PAOLO 03.08.2016 - Grave infortunio nella serata di ieri a San Paolo, in località Trignano, dove un agricoltore di 50 anni, che stava lavorando la terra, è rimasto coinvolto in un incidente

a bordo del suo trattore. Per cause ancora da chiarire, l'uomo sarebbe caduto dal mezzo agricolo battendo violentemente la schiena al suolo e avrebbe riportato un trauma renale. Soccorso dal personale inviato dal 112 è stato trasferito in codice rosso all'Ospedale Civile di Brescia, dove è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di prima rianimazione. Le indagini sull'accaduto sono affidate ai Carabinieri di Verolanuova. Sul posto, per gli accertamenti del caso, anche il personale dell'ATS. Fonte della notizia: http://www.giornaledibrescia.it/bassa/cade-dal-trattore-agricoltore-in-rianimazione-1.3108888