Firmato l`“atto formale” - Società Triestina della Vela

Download Report

Transcript Firmato l`“atto formale” - Società Triestina della Vela

C.O.N.I. - F.I.V.
Notiziario Sociale Trimestrale • N. 43 Luglio 2016
Triestina della Vela
Associazione Sportiva Dilettantistica
Stella d‘oro al merito sportivo
Firmato
l’“Atto formale”
Risanamento
del Pontile
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. Postale - 70% - DCB Trieste
Il Seminario
della FIV
Catalan e Giugni
campioni in Finn
La festosa
Apertura
Sailing
for Children
Bongo,
chi era costui?
ABBIAMO
BISOGNO
DELL’AIUTO
DI TUTTI
Marco Penso
fotografato
da Max Ceschia.
Sono passati alcuni mesi e gli impegni
si sommano e si accavallano. La gestione
delle risorse del Circolo e delle persone si
presenta più difficile del previsto. Ognuno ha le proprie iniziative, ambizioni e attese; coordinarle e rivolgerle tutte nella
stessa direzione si sta rivelando più faticoso di quanto pensassi, ma sono convinto che il risultato sarà ottimo e che
l’impegno che ognuno vi dedica avrà il suo
peso.
Sento sempre molto affetto e condivisione e di questo sono
grato ai Soci. Ma a volte, soprattutto come
quando il Circolo è
chiamato a organizzare delle regate numerose e importanti,
le forze che abbiamo a disposizione non
bastano mai. Quindi chiedo nuovamente a tutti un aiuto pratico e personale per
soccorrerci e sostenerci in tutte le iniziative che proponiamo, siano esse sportive, culturali, di intrattenimento o di beneficenza. Il nostro Circolo offre a tutti
i Soci degli indubbi vantaggi, che sono
generati da quanti già dedicano parte
del loro tempo libero alla Triestina della
Vela. Questo appello lo rivolgo a quanti ora non partecipano attivamente alla
vita della STV, ma che magari, avvicinandosi, piano piano potranno imparare e
contribuire col loro impegno alle nostre
appassionanti attività.
Marco Penso
Notiziario Sociale Trimestrale • N. 43
Triestina della Vela
LUGLIO 2016
in questo numero
Il saluto del Presidente 2
Firma dell’Atto Formale
3
Risanamento del Pontile Istria
4
Seminario della FIV 5
Canottieri ospiti - Storia del Lloyd 6
Sulla Vespucci - Modelli di navi 7
La regata di Apertura 8
Sailing for Children 9
Titoli Finn - Stefano Longhi
10
Al Mondiale 420 - 500 per Tutti 11
Kleine Kröte 12
I Salty Dogs 13
Onde Design - Baron Banfield
14
Pianeta Optimist
15
Elisa Degrassi vince in 4.7
16
Raccontami il mare 17
Uscite con Calicanto e scuole
18-19
Disegni di Stagni20-23
Amarcord: Bongo 24
Triestina della Vela
Pontile Istria, 8 - 34123 Trieste
Segreteria Tel. 040306327 - Fax 040313257
Bar Ristorante 040305999
www.stv.ts.it - [email protected]
Direttore Responsabile Pino Bollis
Tel. e Fax 040415535 - Cell. 3472692972
[email protected]
Condirettore Maila Zarattini
Cell. 3428576472
[email protected]
Autorizzazione del Tribunale di Trieste n. 1059/24.10.02
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. Postale
70% - DCB Trieste
Fotocomposizione e stampa
Luglioprint - Trieste
Questo numero è stato chiuso
per la stampa il 5 giugno 2016.
In copertina
Il “Nibbio”
alla Sailing for Children.
SEDE
È stato firmato
L’“atto Formale”
La concessione, valida fino al 2029, condizionata
alla realizzazione della nuova sala allievi sul tetto
I
l 12 aprile è stato firmato presso la sede
dell’Autorità Portuale di Trieste, nella Torre
del Lloyd, “l’Atto Formale” che ci concede l’utilizzo dei nostri spazi a mare e della sede
per 15 anni. La durata di questo Atto Formale,
sul quale hanno messo la firma il Commissario
straordinario dell’Autorità Zeno D’Agostino
e il Presidente della Triestina della Vela Marco
Penso, parte dalla data della delibera del Presidente dell’Autorità Portuale, il 4 febbraio 2014,
ed è soggetta alla realizzazione della nuova “sala
allievi” di circa 75 mq sulla terrazza del primo
piano, come da progetto presentato ai Soci nel
2008.
Prima della firma, l’importante documento,
che consta di ventitré pagine, è stato attentamente controllato dai funzionari dell’Autorità
Portuale, da Marco Penso nonché dal Past President Fabio Zlatich presente solamente a questa
fase dell’incontro.
Dopo la firma
dell’“Atto Formale”,
la stretta di mano
fra il Commissario
sttraordinario
dell’Autorità Portuale
Zeno D’Agostino
e il Presidente
della STV Marco Penso.
Un momento
del controllo
dell’Atto Formale
prima della firma.
SEDE
L’AUTORITÀ PORTUALE
RISANERÀ IL PONTILE
Accolto con grande soddisfazione l’annuncio dato
dal Segretario generale dott. Mario Sommariva
Un momento
dell’incontro nella
sede della Canottieri
Trieste. Con Dario
Crozzoli sono
l’assessore comunale
Treu e il Segretario
generale dell’Autorità
Portuale dott. Mario
Sommariva.
I
l pontile Istria ha bisogno di cure. Piloni e
travi sono da tempo in condizioni critiche,
dovute all’azione dell’acqua salsa sui ferri del
cemento armato, scoperti e rosi in più punti. I
lavori fatti in passato evidentemente non sono
stati risolutivi.
La spesa per la sistemazione si presenta ingente. La delicata situazione è stata esposta ai
funzionari dell’Autorità Portuale dai dirigenti
delle tre Canottiere e della STV. Trattandosi di
un bene demaniale indivisibile, sul quale sono
ospitati quattro Circoli che hanno in concessione le loro sedi, l’Autorità Portuale, per bocca del
suo Segretario generale dott. Mario Sommariva,
si è dichiarata disposta a intervenire quanto prima.
L’annuncio è stato accolto con grande soddisfazione nel corso del cordiale incontro con
Sommariva che si è tenuto il 19 maggio nella
sede della Canottieri Trieste, su sollecitazione di
Dario Crozzoli, Presidente del Comitato regionale della Federazione italiana canottaggio, e con
l’intermediazione dell’assessore comunale Roberto Treu. Oltre a Crozzoli e a Treu, sono intervenuti il Past President della STV Fabio Zlatich
assieme al Direttore Sede Sergio Battistella, il
Presidente del Trieste Fulvio Galvani con il Vice
Presidente Pino Matschnig, il Presidente della Società Ginnastica Triestina Sezione Nautica
Antonio Sofianopulo assieme al dirigente tecnico Giovanni Sofianopulo e il Capo canottiera
dell’Adria Claudio Pregara.
SEDE
Marina Simoni,
Presidente del
Comitato FIV XIII Zona,
mentre rivolge il suo
saluto agli ospiti.
come si gestisce
la società sportiva
Il seminario organizzato dal Comitato XIII Zona
L
a STV ha ospitato sabato 21 maggio il
seminario dal titolo “Aspetti legali, amministrativi e fiscali nella gestione di una
Società portiva”, organizzato dal Comitato XIII
Zona in collaborazione con il Settore Formazione FIV di Genova.
Presenti il Vicepresidente della FIV Francesco Ettorre, che ha aperto il seminario portando i saluti del Presidente Croce, e l’avvocato
federale Alberto Volandri, relatore.
Alla presenza di quasi tutti i Presidenti delle
Società della Zona e alcune di esse anche con
più componenti del loro Direttivo, l’incontro
ha visto la partecipazione di numerosi istruttori intervenuti in quanto il seminario valeva
come corso di aggiornamento. Gli argomenti
trattati spaziavano dalla responsabilità civile e
penale dei Presidenti e degli istruttori federali
alla contrattualistica per le attività sportive dilettantistiche passando per il comodato delle
imbarcazioni da diporto e la liberatoria per il
trasporto dei minori.
L’avv.Volandri ha saputo destare un notevole
interesse nei presenti che hanno potuto esporre numerosi quesiti e interrogazioni su specifici
casi di interesse legale.
Al termine, il Vicepresidente Ettorre ha ringraziato i partecipanti, il Comitato di Zona per
l’organizzazione e la Triestina della Vela per la
splendida ospitalità.
SEDE
I canottieri tra noi
U
n aperitivo è stato offerto lunedì 16
maggio ai dirigenti delle Canottiere
operanti sul Pontile Istria.
Il Presidente Marco Penso ha approfittato
del cordiale incontro per invitare gli ospiti a
sensibilizzare i loro soci sull’opportunità di evitare di parcheggiare auto e moto sulla soletta
esterna, area demaniale che è in concessione
alla Triestina della Vela, e all’esterno della cancellata.
Nella foto: alle spalle di Marina Simoni il
Presidente della Canottieri Trieste Fulvio Galvani, poi verso destra Claudio Pregara Capo
canottiera della Società Adria con la segretaria
Breda Nardin e Antonio Sofianopulo Presidente della SGT Nautica.
la storia del Lloyd
“Momenti e memorie dalla storia del Loyd Austriaco e Triestino” è stato il tema di una conversazione con proiezioni di immagini tenuta il 13 aprile
da Vittorio Piccoli, già dirigente della Compagnia, ai
Soci del Lions Club e della Triestina della Vela.
Il consocio Piccoli ha tratto lo spunto per il suo
intervento dall’apertura dell’interessante mostra
storica “Le navi del Lloyd Triestino” presso la Centrale idrodinamica del Porto Vecchio il 26 marzo
scorso.
SEDE
sulla “vespucci”
L
a Vice Presidente della STV Marina Simoni, che dirige anche la locale Sezione
di Zona della FIV, si è incontrata a bordo della nave scuola “Amerigo Vespucci” con il
nuovo Comandante della Capitaneria di Porto
di Trieste, Capitano di Vascello (CP) Luca
Sancilio.
Al Comandante Sancilio, anche da parte
della “Brazzera” un bene arrivato nella nostra città e gli auguri di buon lavoro.
grazie Albino Giuliani
Quattro bei modellini di imbarcazioni
da lavoro a vela, donati da Albino Giuliani, sono venuti ad arricchire la raccolta
che fa bella mostra di sé nella bacheca di
fronte al bar. Ringraziamo il nostro Socio
per il gentile pensiero.
SEDE
festosa apertura
Foto Ceschia
In gara derive e Star. I Finn impegnati nella Bongo
e nell’Alpe Adria Cup con gli amici carinziani
F
ine settimana da incorniciare per l’apertura ufficiale delle regate 2016, con la regia della Triestina della Vela e dello Yacht
Club Adriaco. Sacchetta in festa con un gran
numero di partecipanti delle classi Laser 4.7,
Laser Standard, 420, Snipe, Finn e Star.
Per i Finn si sono disputate la Coppa Bongo
e - in collaborazione degli amici austriaci - la
quarta edizione dell’Alpe Adria Cup, quest’ultima in combinata con la regata del 9-10 aprile svoltasi in Austria a cura del Kärntner Yacht
Club. In palio lo storico trofeo challenge della
STV Bongo (la prima regata fu disputata nel
1958) e il trofeo Alpe Adria Cup.Venti gli iscritti per la classe Finn provenienti da Italia, Austria
e Slovenia.
Le previsioni meteo promettevano scirocco
forte per il week-end, mentre nella giornata di
sabato il vento è arrivato da Ovest, quasi subito
in calo girando in Tramontana e consentendo di
disputare tre prove per tutte le classi. Situazione
quasi identica domenica, ma con vento in forte
calo nella mattinata e solo per la classe Star è
stata data la partenza per la prima prova. Il Comitato di regata con grande perizia ha sfruttato
verso le 15 il vento regolare di Tramontana e si è
disputata una sola prova per tutte le classi.
Sul podio per il Trofeo challenge Bongo
Walter Riosa (S.C.Ausonia), 2° posto a Gubi
Michael (UYC Mondsee), al 3° posto Francesco Faggiani (Triestina della Vela). Michael Gubi
(UYC Mondsee) si assicura anche il trofeo Alpe
Adria Cup, mentre Bruno Catalan (STV) sesto
classificato vince il week-end a Falkensteiner.
Per la classe Laser 4.7 al primo posto Elisa Degrassi (STV), al secondo posto Alessandro
Deluisa (SVOC Monfalcone)
Nei Laser Standard 1) Riccardo Medvescek
(STV), 2) Pietro Riavez (STV), 3) Edoardo
Vaclik (STV).
Nei 420 prime Rekha Giaretta-Karin Cescon (SNPJ), seguite da Maria Vittoria Marchesini-Cecilia Fedel (SVBG), terze Francesca
Russo Cirillo-Alice Linussi (SVBG).
Nella classe Snipe in testa Fabio Rochelli Daniela Semec (SVBG), seguiti da Stefano Longhi-Eleonora Zuzic (STV); terzo posto a Enrico
Michel-Antonia Contin (SVOC).
Nella classe Star si aggiudicano il primo posto Maurizio Planine-Daniele Planine (SNPJ),
secondi Guglielmo Danelon-Mattia Gazzetta
(YCA), terzi Michele Pipan-Gianpaolo Bommarco (STV). Classifiche complete sui siti della
Triestina della Vela e dello Yacht Club Adriaco.
SPORT
SAILING for Children
per solidarietà
Festeggiati i 262 anni dell’Istituto Nautico di Trieste
Foto Max Ceschia.
L
a veleggiata di beneficenza Sailing for
Children di sabato 4 giugno ha avuto la
meglio sulle pessime previsioni meteo
della vigilia.
Tempo quasi perfetto per regatare, poche
gocce di pioggia subito sopraffatte dal sole con
veto da Ponente a 10 nodi in partenza e poi a
tratti da Libeccio.
La manifestazione, anticipata di quasi un
mese rispetto alle passate edizioni, si è svolta insieme alla veleggiata della Lega Navale per i 262
anni dell’Istituto Nautico, sullo stesso campo ma
con classifiche separate. A suggellare la collaborazione un’unica barca Comitato per entrambe
le gare, la motonave “Umberto d’Ancona” con
a bordo gli studenti del Nautico.
Miglior tempo su tutti per “Goofy!” di Pietro Rocco Perelli (SVBG) con a bordo Stefania
Maschietto e Davide Persico, che si aggiudica
per la terza volta consecutiva il trofeo in memoria di Andrea Cofone - ragazzo diversamente abile che ha concorso alla fondazione della
Onlus Calicanto e che ha partecipato fin dalla
prima edizione alla Sailing - messo in palio dalla
famiglia.
All’arrivo 34 equipaggi, così classificati per
ciascuna categoria:
Fino a m 7,49. 1) Mister No (Malagodi,
STV), 2) Comincio da zero (Faggiani, STV), 3)
Sonar (D’Agaro, STV).
Da m. 7,50 a 8,49. 1) Ros Marin (Cerni,
YCA), 2) Ayrlor (Miss, LNI TS), 3) Kailua (Bradaschia, STSM).
Da m. 8,50 a 9.49. 1) Goofy! (Rocco Perelli,
SVBG), 2) Fuzzy Fun (Linussi, SVBG), 3) Pioniere (Penso, STV).
Da m. 9,50 a 10,49. 1) Fra’ Diavolo (Giugni,
STV), 2) Sir Bracchetto (Berger, STV), 3) Laurocchia (Alberti,YCA).
Da m. 10,50 a 11,49. 1) Stregonia (Simoni,
STV), 2) La grande fraia (Matschnig, STV), 3)
Finalmentedue (Vodiska, STV).
Oltre m. 11,50. 1) Frizzantino (Scubini, LNI
TS), 2) Xpresso (Illy, YCA), 3) Senza pensieri
(Pipan, LNI TS).
L’incasso delle iscrizioni e della vendita dei
biglietti della lotteria abbinata alla regata, la cui
estrazione è stata mercoledì 8 giugno, sarà devoluto alle associazioni onlus Calicanto, Azzurra,
Luchetta Ota D’Angelo e Hrovatin, che insieme
al Lloyd Register e alla Triestina della Vela hanno ideato sette anni fa questa riuscita manifestazione velica che abbina agonismo, divertimento
e solidarietà.
SPORT
Catalan e Giugni
titolati in Finn
B
runo Catalan e Umberto Maria Giugni
hanno trionfato al Campionato italiano
Master di Finn, svoltosi a Brenzone, che
ha visto in gara 33 timonieri provenienti da Italia, Austria, Ucraina e Finlandia.
Si sono disputate tutte le sette prove in programma, di cui sei nei primi due giorni, con
Ora instabile tra i 5 e gli 8 nodi.
Condizioni difficili in cui le prove sono state
vinte da sei diversi timonieri.
L’ultima prova è iniziata con un vento di
20 nodi che è andato progressivamente a calare finendo quasi del tutto consentendo a solo
cinque imbarcazioni di arrivare nel tempo
massimo.
Fra i titoli in palio c’erano quello di Grand
Grand Master (60-69 anni), che è andato a Catalan, e quello Legend (Over 70), assicuratosi da
Giugni.
Il titolo Grand Master (50-59 anni) è andato
al goriziano Walter Riosa (S.C. Ausonia Grado),
che ha vinto il Trofeo challenge “Sergio Masserotti”.
Primo dei Master (40-49 anni) Gino Bucciarelli (A.V. Bracciano), quarto in classifica generale davanti al forte austriaco Michael Gubi,
già campione del mondo nella categoria Grand
Master.
Solamente 23.o Francesco Faggiani, che non
ha partecipato a tre prove per motivi di lavoro.
La buona stagione
di stefano longhi
Sempre sul podio sia in Snipe sia in Contender
I
nizio di stagione con i fiocchi per Stefano Longhi in Snipe. Sul
Matsee in Austria, con a prua Eleonora Zuzic, ha vinto ai primi
di giugno l’Alpen Grand Prix.
La forma dell’affiatato equipaggio STV si era fatta vedere già a
Punta Ala dal 6 all’8 maggio a una regata nazionale dove Stefano si
era classificato al terzo posto.
Successivamente, il 28 e 29 maggio, stavolta con prodiera la moglie Alessandra Papa, Stefano Longhi ha bissato il terzo posto a Moschenizza in Croazia dove si è disputata la Sipar International 2016.
A Stefano non bastano le affermazioni in Snipe e così sale anche
sul Contender. A Pescara, alla prima regata nazionale per la classe, ha
conquistato il primo posto tra i Master e l’ottavo posto in assoluto.
Longhi-Zuzic a Punta Ala (foto Carloni).
La premiazione in Austria.
SPORT
tre nostre atlete
al Mondiale 420
Matilda Distefano, prodiera di Carlotta Omari,
assieme a Silvia Penso e a Giulia Bernardi
T
re nostre atlete hanno acquisito il diritto di partecipare al prossimo Campionato mondiale classe 420. Si tratta
di Matilda Distefano, tesserata STV prodiera di
Carlotta Omari (Circolo Nautico Sirena), che
capeggia la Rankling List dopo la quarta Selezione nazionale tenutasi a Ravenna dal 2 al 6
giugno dove si è classificata al primo posto, e di
Silvia Penso-Giulia Bernardi, 25.me in classifica
e 21.me in Rankling.
Come è noto, vanno al Mondiale i primi
quindici equipaggi maschili e i primi quindici
femminili, e Silvia e Giulia tra le femmine sono
al quattordicesimo posto.
Il prossimo Campionato del mondo della
classe 420 è in programma in Italia, a Sanremo,
nel periodo tra il 15 e il 23 luglio.
La Triestina della Vela ha festeggiato la notizia della partecipazione al Mondiale con una
cerimonia che si è tenuta in sede nel pomeriggio di giovedì 9 giugno.
In alto, il sorriso di
Penso-Bernardi. Sotto,
il podio di Ravenna
con sul gradino più
alto Carlotta Omari e
Matilda Distefano.
sono sul podio zagaria
e amici di paesi lontani
“Sheherazade” fra i vincitori alla 500 x Tutti
S
heherazade, l’X 372 di Nevio Zagaria, ha vinto
la 500 x Tutti classe Gran Crociera. Partenza da
Santa Margherita di Caorle, passaggio a Sansego,
isole Tremiti e ritorno, è questo il percorso della mitica
500x2, regata nata nel 1974 per imbarcazioni condotte
da solo due persone ma che da molti anni si corre anche
con equipaggio completo.
La partenza domenica 29 maggio vedeva le imbarcazioni affrontare una difficile situazione meteorologica
con piovaschi e venti variabili. “Sheherazade”, imbarcazione non più giovanissima ma che ancora può dare
qualche soddisfazione, girava le Tremiti un po’ attardata,
ma nel ritorno sotto spi con uno scirocco sostenuto ricuperava diverse ore arrivando alla fine prima nella sua
categoria e sesta assoluta ORC.
Bella è la storia dell’equipaggio che da diversi anni
si ritrova per questa regata provenendo da Paesi lontani.
Zagaria viene da Manila come il suo amico inglese David Wheeler, PierPaolo de Colombani da Copenaghen
e Fulvio Zagaria da Roma. Solamente Giorgio Smrekar
vive a Trieste.
Nevio e Pier sono cresciuti nella squadra allievi della STV e tornano sempre volentieri nella loro società,
Giorgio è nostro nuovo socio.
11
SPORT
Bene arrivata
Piccolo Ranocchio
H
a la bellezza di 121 anni la passera
portata alla Triestina della Vela da Stefano Alunni Barbarosa. Costruita nel
lontano 1895 a Neresine, l’allora “Gipsy” era
approdata tanti anni fa alla Vela al timone di un
tale Chimenz. Poi se n’era quasi persa traccia.
Alunni Barbarossa, che l’ha acquistata da Gianfranco Franza, padre di un suo amico, assieme al
fratello Alberto si sta dando da fare per scoprire
il suo passato, che forse si cela in carte custodite
in Capitaneria di Porto.
Ora “Kleine Kröte” (“Piccolo ranocchio”),
dal soprannome che la nonna dei fratelli Alunni
Barbarossa dava alla loro mamma, dal 5 maggio
è ospitata alla Vela, esibendo sulle sartie di dritta
un piccolo salvagente vecchio di 70 anni.
Il suo armatore l’ha fatta sistemare da tempo
e già l’anno scorso era pronta per regatare alla
Barcolana Classic, ma la troppa bora aveva sconsigliato di farle lasciare gli ormeggi. Comunque,
subito dopo la presentazione alla STV la barca
ha partecipato a Pirano (il 7 maggio) a una regata di barche storiche, vincendo la classifica delle
più piccole.
La manifestazione ha visto la partecipazione di 43 imbarcazioni. Sul podio anche gli armatori di altre due barche della STV: Giorgio
Brezich secondo con “Un Sogno” e Massimo
Fonda terzo con “Ciao Pais”. Quarto posto per
“Darling III” di Enrico Pellegrini.
SPORT
I Salty Dogs in Istria.
I Salty Dogs sanno
come divertirsi
I
Salty Dogs si sono dati appuntamento nella
base salata di Spina, a Sud di Umago, per
una furibonda due giorni di regate Laser alternate a pranzi a base di frittatine agli asparagi
e potenti cene istriane in konoba. La primavera,
il buon vento e il mare turchese hanno fatto da
sfondo al trionfo di Maurizio Demarch, inutilmente inseguito dalla numerosa flotta in prevalenza costituita da soci STV.
I più importanti appuntamenti per i cani, oltre alla normale attività agonistica zonale, sono
la tappa della Coppia Italia Master di BrenzoneLago di Garda 17-19 giugno), il Campionato
italiano Master all’Isola d’Elba (9-11 settembre)
e il gran finale del Campionato europeo Master
a Hvar-Lesina (21-27 ottobre).
La prima tappa della Coppa Italia Master si
era tenuta ad Alassio dall’8 al 10 aprile e aveva visto la partecipazione di una cinquantina di
laseristi provenienti dall’Italia centro-settentrionale. Per la Triestina della Vela vi avevano partecipato i Salty Dogs Maurizio Demarch, Francesco Irredento e Pietro Riavez.
Tre giorni, quattro prove, nessuna l’ultimo
giorno. Primavera scintillante alternata a piovaschi e poco vento variabile in intensità e direzione; quando il vento è arrivato era troppo
forte e la flotta è dovuta rimanere a terra.
Grande debutto nazionale di Francesco Irredento, finito quarto apprendista (12.o assoluto)
a pari punti con il terzo. Splendida la prova di
Maurizio Demarch, terzo grand master (8.o assoluto); Pietro Riavez terzo master (5.o assoluto) con un bel primo di giornata.
Una tappa di Coppa Italia Master era in programma a Formia dal 20 al 22 maggio, ma non
si è disputata in quanto gli iscritti erano troppo
pochi.
Un’anomalia nel quadro dell’attività Laser
Master nazionale che Pietro Riavez non è riuscito ancora a spiegarsi.
I cani attendono felici chiunque tra i Soci
abbia voglia di intraprendere l’attività agonistica in Laser o più semplicemente abbia voglia
di cominciare ad andare in Laser assieme a un
grande gruppo di amici.
13
SPORT
one design sailing
day zoom
Foto Ceschia.
U
na giornata strana dal punto di vista
meteorologico quella di domenica 5
giugno in cui si è disputata la “One
Design Sailing Day”, prova del Campionato
Zoom Monotipi Alto Adriatico. Dal largo si
vedevano e si sentivano i temporali che imperversavano sulla costa, da Capodistria al Carso.
Probabilmente questa situazione meteo ha determinato l’irregolarità della direzione del vento che stazionava sul campo di regata al largo
del Castello di Miramare. Dopo un’attesa di un
vento sufficiente per effettuare la partenza, attorno alle 12 si è cominciato a regatare su percorso a bastone. In acqua sei Meteor, sei Zero e
sette UFO.
Dopo pochi minuti dalla partenza dell’ultima classe (Meteor) il vento è saltato di 30 gradi
costringendo il Comitato di regata ad effettuare
un cambio di percorso. e successivamente ad annullare la prova visto che il vento era saltato di
altri 30 gradi. Decisione non troppo ben accolta
dagli equipaggi degli UFO che, partiti per primi
ed essendo più veloci, erano ormai in vista del
traguardo.
Dopo un’attesa relativamente breve e posizionando il campo più al largo, finalmente si è
riusciti a effettuare una prova completa. Il Comitato ha deciso quindi di effettuarne un’altra.
Partenza regolare per tutte e tre le classi ma ben
presto il vento è calato.
Soluzione adottata: classe UFO percorso
completo, classe Meteor arrivo in boa di bolina
e classe Zero prova annullata.
Classifiche sul sito STV.
“Fra’ Diavolo” di giugni
vince il Baron Banfield
Hanno regatato anche gli Optimist Under 15
F
14
ra’ Diavolo di Umberto Maria Giugni ha vinto il
Trofeo Baron Banfield over 60, regata che oltre
alla tattica dà importanza all’età dell’equipaggio. Il
vento da Sud intorno a 8 nodi ha consentito una regata
veloce che ha visto “Fra’ Diavolo” avvantaggiarsi già nei
primi bordi sull’abituale avversario “Radames” di Silvano Frisori e terminare con un vantaggio di 2 minuti
sugli avversari più anziani e quindi con rating inferiore.
Assieme a Umberto Giugni hanno regatato gli inossidabili Giorgio Brezich, Uccetta Giurco, Walter Fozzer,
Bruno Catalan e Sergio Pezzer, carta vincente nella gara
per età con i suoi 92 anni molto ben portati.
Nella classe più piccola “Janega” di Ugo Traversa ha
concluso al secondo posto e “Nibbio” di Piero Barcia al
terzo. Buona la prova di “Finalmente Due”di Egidio Vodiska. Domenica 5 giugno si è svolto anche il Trofeo Baron Banfield Under 15. Dopo sei snervanti ore in mare
in attesa del vento, gli Optimist hanno fatto una prova
nel tardo pomeriggio approfittando di un po’ di brezza.
La Triestina della Vela ha partecipato alla manifestazione
con quattro juniores e sette cadetti.
Tra gli juniores il migliore è stato Mael blin, sedicesimo su cinquantanove. 23) Christian Vicig, 35) Ian Sunseri, 52) Lorenzo Fonda. Elena Degrassi ha conquistato
invece il tredicesimo posto tra i 56 cadetti. 18) Emma
Ritossa, 19) Christian Pertot, 23) Antonio Tonelli, 33)
Gabriele Steffè, 36) Carolina Bontempo, 37) Greta Sunseri.
pianeta Optimist
Un momento della
regata per Optimist
del 30 aprile a Muggia
(foto Giampiero Pelos).
Juniores e Cadetti in gara a Trieste e in Slovenia
S
abato 16 e domenica 17 aprile si è tenuto il 4° Trofeo della Baia di Sistiana della
classe Optimist, organizzato dalla Cupa e
valido anche per il Campionato zonale. In due
giorni sono state disputate sei prove in ottime
condizioni meteo.
Fra i 68 juniores, il migliore della STV è stato Mael Blin, 14.o; 21) Lorenzo Fonda, 34) Ian
Sunseri.Tra i 60 Cadetti, 16) Elena Degrassi, 25)
Gabriele Steffè, 29) Antonio Maria Tonelli, 49)
Greta Sunseri.
Il 24 aprile nelle acque antistanti la Baia di
Sistiana i circoli Laguna e Sistiana 89 hanno organizzato congiuntamente una regata Optimist
per Cadetti e Juniores. La bora a 15 nodi con
raffiche a 22 ha sconsigliato di far partire i Cadetti, che sono stati fatti rientrare a terra. Gli
juniores hanno fatto due prove.
Per la STV, Christian Vicig si è classificato
ottavo, seguito in sedicesima posizione da Mael
Blin (una scuffia sulla boa di lasco gli ha fatto
perdere dieci posti).
Il 30 aprile e 1.o maggio 130 Optimist si
sono sfidati alla 4a edizione della Olimpic Sails
Optimist Regatta, organizzata dal Circolo della
Vela di Muggia. Il vento tra i 6 e gli 11 nodi, senza onda, ha permesso lo svolgimento di quattro
prove. Tra gli juniores, il nostro Lorenzo Fonda
si è posizionato al 23.mo posto. 57 ragazzi in
gara tra i cadetti: 25) Emma Ritossa, 32) Carolina Bontempo, 47) Antonio Tonelli (penalizzato
da due partenze anticipate), 49) Greta Sunseri.
Alla regata del 1.o maggio a Capodistria, valida come selezione slovena per i Campionati
mondiale ed europeo Optimist, dopo tre giorni
e otto prove i nostri partecipanti (due juniores
e due cadetti) si sono classificati: Mael Blin 23),
Ian Sunseri 36), Elena Degrassi 41), Christian
Pertot 52).
Organizzato dalla Triestina Sport del Mare, il
28 e il 29 maggio si è disputato il 12.mo Trofeo
Marlin EuroSail, prova di selezione per il Campionato italiano Optimist che si terrà nel golfo
di Trieste dal 28 agosto al 6 settembre.
La giornata di sabato ha riservato un’anticipazione dell’estate con sole cocente e vento
particolarmente debole. Ciò nonostante si è
riusciti a portare a termine due delle tre prove
previste. A doppia faccia, invece, la giornata di
domenica caratterizzata dapprima dalla totale
assenza di vento e successivamente da temporali
intensi che non hanno consentito lo svolgimento di alcuna prova.
Ben 170 gli atleti iscritti. La Triestina della
Vela ha presentato dieci ragazzi, fra i quali i migliori tre sono stati lo junior Mael Blin, nono, e
i cadetti Elena Degrassi, undicesima, e Antonio
Tonelli quattordicesimo.
15
SPORT
Elisa degrassi
vince in laser 4.7
Il Meeting in Golfo riservato anche ai 420
I
Elisa Degrassi.
Il podio del 420
alla SVBG.
16
l Golfo di Trieste ha ospitato il 9 e 10 aprile
un Meeting internazionale per Laser e 420
organizzato congiuntamente dalla Società
Velica di Barcola e Grignano e dal Circolo Sirena. Le ottime condizioni meteo hanno permesso
lo svolgimento dell’intero programma portando
a termine tutte e sei le prove previste.
La nostra Elisa Degrassi si è classificata al
primo posto in assoluto in Laser 4.7, mentre in
420 Silvia Penso e Giulia Bernardi sono salite
sul terzo gradino del podio
All’ultima prova del secondo giorno, causa
un evento sfortunato in fase di partenza, Federico Borghi si è giocato in Laser 4.7 il primo
posto arrivando infine quarto assoluto.
Matilda Distefano, prodiera di Carlotta
Omari (Sirena), si è classificata al nono posto
alla terza regata nazionale per 420 disputata a
Marina degli Aregai (Sanremo) con un bel vento da Sud-Ovest. Silvia Penso e Giulia Bernardi
hanno concluso al nono posto tra le femmine,
classificandosi 24.e in generale.
Italia Cup per Laser Standard, Laser Radiale
e Laser 4.7 a Malcesine dal 15 al 17 aprile. Il
Lago di Garda ha regalato ai laseristi sei magnifiche prove, con vento dai 15 ai 18 nodi: tre
prove il primo giorno, due prove il secondo e
una il terzo con la suddivisione della classifica
in Gold e Silver.
Federico Borghi, a causa di uno scomodo
UFD preso il primo giorno, è finito 21.o in
Gold; comunque nella maggior parte delle prove si cè classificato entro i primi dieci.
Marco Adamo ha fatto tre magnifiche prove, combattendo tra i primi 10 della classifica e
chiudendo infine terzo tra i Silver.
Leonardo di Stefano, svantaggiato dalla barca,
è finito tra gli ultimi posti della Silver insieme
a Mario Busetto che, a causa dei pochi allenamenti durante l’anno, non riesce ancora a fare
dei buoni risultati. Infine Alessandro Medvescek
in Standard ha chiuso nelle ultime posizioni una
classifica con protagonisti olimpionici (anche in
questo caso non c’è stata competizione a causa
dello scarso allenamento).
Un altro bel risultato è stato conseguito da
Elisa Degrassi al Trofeo Pino Erriquez per Laser
organizzato dalla Pietas Julia. Sfruttando al meglio le condizioni meteo, vento da Sud molto
leggero, ha vinto in categoria 4.7 al termine di
tre prove in due giornate di gara. Era in gara
anche Federico Borghi in Radial. Il ragazzo sta
avendo dei rapidi miglioramenti; infatti ha vinto
una prova ed è arrivato quarto in overall.
Opposti sentimenti per chi lo descrive
e per chi invece lo percorre in crociera o in regata
SPORT
Raccontami il mare
C
oronato da un bel successo di partecipazione di pubblico e di concorrenti, si è tenuta alla Triestina della Vela,
la seconda edizione del concorso letterario
“Raccontami il mare”. Il concorso, organizzato dall’Associazione culturale “Irreale Narrativa
Km O” in collaborazione con la STV e grazie
all’impegno di Niki Orciuolo, era aperto agli
scrittori di un racconto breve (massimo 4000
battute) che avesse come tema il mare nei suoi
molteplici aspetti.
Cinquanta i racconti arrivati alla giuria e
dieci giunti in finale, dei quali tre premiati.
Proprio nel luogo più adatto a tale manifestazione, di fronte al mare della Sacchetta, sono
stati premiati i primi tre classificati i cui testi,
molto coinvolgenti e ascoltati in silenzio dal
pubblico, sono stati letti dall’attore Stefano Vattovani.
Senza volere sminuire il valore dei testi premiati, alcuni velisti presenti hanno commentato che i racconti erano in verità troppo tristi e
drammatici e che il mare, a chi lo percorre in
crociera o in regata, invece ispira e offre gioia
e piacere. Evidentemente non è per tutti così e
questo concorso lo dimostra con chiarezza.
In una delle prossime calde serate estive sarà
organizzata in terrazza al tramonto una lettura
dei migliori testi raccolti.
La terza edizione del concorso, che presenterà delle piacevoli novità, si terrà, sempre alla
STV, nel 2018.
Quattro momenti
della serata dedicata
al concorso
“Raccontami il mare”.
Pranzi e cene
meglio prenotare
Che i soci apprezzino il servizio offerto dal ristorante sociale è dimostrato dall’alta affluenza. Specie al sabato
e alla domenica è sempre più difficile
trovare posto a un tavolo.
Poiché non è simpatico respingere
le richieste, il gestore consiglia di prenotare con largo anticipo.
17
Calicanto e scuole
in mare con noi
U
Foto Mauro Nardella.
18
n giorno dopo la cerimonia di premiazione a conclusione del 15.o anno
di attività nel settore dello sport integrato, la Calicanto è stata ospite della STV per
far fare un’uscita in mare ai suoi ragazzi provenienti da ogni parte della regione.
Le sei barche messe a disposizione dagli armatori sono uscite dalla Sacchetta con un cielo
imbronciato che non prometteva niente di buo-
no. Dopo neanche un’ora, un nuvolone nero
come l’inchiostro ha consigliato il personale
imbarcato su una motovedetta della Capitaneria
di Porto, che ha prestato servizio di assistenza, a
ordinare il rientro alla base.
Prima dell’uscita, ai ragazzi avevano parlato
di vela Paolo Berger e di sicurezza in mare il
personale della Capitaneria.
SEDE
Hanno avuto modo di apprezzare maggiormente la vela gli alunni della Scuola media Campi Elisi (58 presenze con gli accompagnatori) e
gli scolari della Scuola elementare Morpurgo
(55 tra ragazzi e insegnanti) ospiti della STV rispettivamente il 31 maggio e il 1. giugno. Nella
prima giornata, un Libeccio di 10-12 nodi
ha favorito una veleggiata fino a Miramare,
mentre il giorno dopo il vento è calato un
po’ e si è andati a vela più vicino a Trieste.
Undici le barche messe a disposizione
dagli armatori.
Foto Mauro Nardella.
19
preziosa
collaborazione
D
20
a questo numero inizia a collaborare
con la Brazzera il socio Giulio Stagni
armatore di “Nababbo II”, la passera
lussignana disegnata da Carlo Sciarrelli per il velista triestino Guglielmo Danelon. Architetto e
docente al Liceo artistico cittadino, Stagni è autore di “Piedemarino”, un interessante manuale
di vela pubblicato da Incontri Nautici, l’editrice della rivista Bolina. E’ una guida che utilizza
essenzialmente la forza visiva delle illustrazioni
per descrivere la complessità della vita di bordo,
le consuetudini e le buone regole di comportamento, che da questo numero pubblicheremo
“in pillole” con il gentile permesso dell’Editore.
Nel 2012 Piedemarino ha ricevuto il Premio
Carlo Marincovich, dedicato alla memoria del
giornalista esperto di vela scomparso nel 2008,
un riconoscimento che premia annualmente gli
autori che contribuiscono alla diffusione della
cultura del mare.
Stagni è anche autore del libro “Schooner”,
presentato alla Vela nel 2014, che racconta con
illustrazioni a colori la storia delle veloci golette
impegnate nella pesca sui banchi di Terranova,
ispiratrici dei progettisti dei primi velieri della
Coppa America.
Stagni ha scritto altri libri e manuali di vela.
Benvenuto Piedemarino!
21
22
23
AMARCORD
chi era bongo?
F
abio Spongia era detto Bongo per i suoi capelli
riccioluti, il colore della pelle piuttosto scuro e
il fisico possente. Praticava il nuoto e la vela. Era
mio prodiere e insieme abbiamo partecipato al Campionato Juniores Snipe di Sistiana, ai Campionati studenteschi e a tante altre regate con i vari “Diana”.
Quando mio padre mi ha costruito il “Barbanera
I°”, per ragioni di età, ho cominciato a regatare con
Franco Ostoich alle regate juniores e con Gianfranco
Rinaldi alle altre.
Fabio è mancato nel 1957 dopo avere studiato tutta
l’estate e sostenuto gli esami di riparazione al Nautico
per diplomarsi Capitano di Lungo Corso.
Conservo ancora le sue tavole dei logaritmi che
usavamo a scuola.
Probabilmente indebolito dall’influenza Asiatica, di
cui abbiamo sofferto in molti, è morto nel bagno di
casa per infarto a soli 19 anni, dopo aver lavorato tutto il giorno in Porto Vecchio con Brunetto Rossetti,
Nino Giurco e altri. Preparavano i pacchi degli aiuti
umanitari del Piano Marshall che gli USA inviavano
alle popolazioni bisognose a causa delle privazioni patite durante la Seconda Guerra Mondiale.
Dal 1958 è stato istituito il Trofeo Bongo dedicato
dalla STV, da sempre, alla classe Finn.
Giorgio Brezich