Transcript 09.08.16 - UILPA Polizia Penitenziaria Catania

Coordinamento Territoriale Catania
tel: 3488978553 – e-mail [email protected]
Prot. 9816/SN-A
All. n.
Catania lì, 09.08.16
Al Direttore
Dr. G. Russo
Casa Circondariale
E, p.c.
Caltagirone
Al Provveditore Regionale
Amministrazione
Penitenziaria
Dr. G. De Gesu
Palermo
Alla Segreteria Nazionale
UILPA Polizia Penitenziaria
Roma
Alla Segreteria Regionale
UILPA Polizia Penitenziaria
Trapani
Oggetto: problematiche e mancato rispetto degli accordi sindacali alla
Circondariale di Caltagirone
Casa
Egregio Dr. Russo,
questa O.S., nonostante le diverse e svariate note sindacali, nel rispetto di regole e
accordi già sanciti, rappresenta che giungono lamentele e segnalazioni sulla gestione
del Personale per il mancato rispetto dell’Accordo Quadro e di norme che regolano
l’organizzazione del lavoro del personale di polizia penitenziaria. Tale gestione è poco
chiara e abbastanza discutibile; lamentiamo che:
 Personale di polizia penitenziaria che ha vinto interpelli a “carica fissa” a proprio
piacimento o esigenza viene inserito o tolto non rispettando assolutamente
l’accordo quadro regionale (sia vecchio che nuovo) (es. Ufficio Servizi, Matricola,
Casellario detenuti, M.O.F.).
 Personale vincitore di interpello viene trattenuto in altro posto di servizio senza
dar luogo alla graduatoria di interpello (vedi Uff. Comando).
 Facciamo presente che il modello 14 subisce diverse correzioni e modifiche dei
servizi da parte di “ignoti”. Diciamo ignoti in quanto non si sa chi apporta le
modifiche e se ha la competenza per effettuarle, rilevando che predette
modifiche e mod.14 non vengono mai vidimati e firmati.
 Il servizio programmato non viene pubblicato con regolarità, ma potremmo
definirlo ad intermittenza, alcuni mesi si altri no. Quando tale servizio è esposto
di fatto non vengono rispettati i tempi previsti dall’ Accordo Quadro.
 E’ paradossale che personale che espleta servizio a turno di 8 ore non superi le
30 ore di straordinario mensili, mentre personale che opera ed è impiegato negli
uffici addirittura pare superi le 60 ore mensili, in contraddizione alle circolari
emanate dal DAP e successivamente dal PRAP.
 Non esiste una regolare rotazione dei turni di servizio, non c’è il dovuto rispetto
del regolamento di servizio riguardo all’anzianità di servizio.
 La struttura di fatto è fatiscente e i locali adibiti al personale sono insalubri,
scarsa manutenzione, carenza di acqua nel periodo estivo. Ciò penalizza tutto il
personale.
Egregio Dr. Russo, viste le problematiche segnalate già da tempo e mai
risolte, dove si evince una scarsa gestione delle risorse di personale a
disposizione di Codesta Direzione, proclamiamo lo stato di agitazione di tutto
il personale di polizia penitenziaria e altresì preannunciamo che, qualora la
S.V. non risolverà le problematiche sopra indicate con disposizioni concrete e
risposte immediate alla nostra O.S., dopo il periodo feriale proclameremo
senza indugi una manifestazione sit-in dinanzi il Municipio di Caltagirone per
evidenziare il disagio del personale di polizia penitenziaria in servizio alla C.C.
di Caltagirone.
Fiducioso di un urgente riscontro da parte di Codesta Direzione, si coglie
l’occasione per porgere distinti saluti.
Il Segretario GAU
UILPA Polizia Penitenziaria
f.to Sebastiano Bongarrà
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