Carabinieri di Arco, il comando a Sollecito

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Riva ❖ Arco
TRENTINO VENERDÌ 22 LUGLIO 2016
Arco, rotatoria di via Degasperi
l’amministrazione accelera
Con il «sì» alla mozione del M5S, il Comune ribadisce di voler risolvere il problema della sicurezza
Passi in avanti anche per la ciclopedonale in via Monte Baldo, di fronte alla sede di via Pacis
di Leonardo Omezzolli
◗ ARCO
C’è aria di rinnovamento viario
per la parte occidentale della
città di Arco che nel breve e lungo periodo vedrà svilupparsi
prima la ciclopedonale lungo
via Monte Baldo, di fronte a Via
Pacis e successivamente la rotatoria all’incrocio tra via Negrelli, via Degasperi e via della Fossa.
Durante l’ultima seduta consigliare è stata votata la mozione presentata dal Movimento 5
stelle che impegna il sindaco e
la giunta ad attivare la commissione consiliare per il piano urbano della mobilità (Pum) e a
verificare la fattibilità di realizzazione, anche in via provvisoria, della suddetta rotatoria simile a quella già presente davanti all’ospedale di Arco. Inoltre si chiede di dare avvio
all’iter amministrativo curando
la progettazione entro la fine
del 2016 e di riuscire a inserire il
progetto nel bilancio 2017. Dal
vice sindaco Stefano Bresciani
è stato chiarito che i ragionamenti sulla fattibilità sono già
in corso, che si sta procedendo
Uno dei (tanti) incidenti che negli anni scorsi si sono verificati all’incrocio tra via Degasperi e via Fossa
con la stesura di alcuni progetti
e che si stanno avviando gli iter
valutativi. Un incrocio che inevitabilmente necessita di un intervento risolutivo capace di
mettere in sicurezza la viabilità
facendo cessare il numero di incidenti che lì vi capitano con
una certa frequenza seppure
non con gravi conseguenze.
«Ci sono delle problematiche
tecniche - ha chiarito Bresciani
- Come richiesto dalla mozione
convocherò la commissione
Pum dove faremo vedere i progetti che abbiamo già preparato con l’ufficio tecnico.» La difficoltà maggiora è quella di riu-
scire a trovare gli spazi per la
giusta dimensione della rotatoria che dovrà essere funzionale
e percorribile anche dai mezzi
di trasporto pubblico che da via
della Fossa si immettono su via
Negrelli, poi viale dei Capitelli.
«Abbiamo accolto la mozione
dei 5 Stelle - precisa Bresciani -
perché si inserisce nel solco che
abbiamo già tracciato e si muove nella nostra direzione.»
La possibilità di poter inserire a bilancio 2017 l’opera pubblica è abbastanza concreta secondo quanto detto da Bresciani che però è consapevole dei
tempi di realizzazione che potrebbero rallentare per questioni burocratiche. Per la ciclopedonale antistante Via Pacis, invece, le tempistiche sono molto
più celeri e a breve inizieranno i
lavori. «Abbiamo trovato l’accordo con Via Pacis - spiega l’assessore all’urbanistica Stefano
Miori - e questo ci permette di
far fare a loro parte dei lavori ottenendo un accelerazione sui
tempi di realizzazione.» La ditta
che realizzerà l’opera è la stessa
in esecuzione per la realizzazione della sede di Via Pacis (Edildrena srl) e l’importo complessivo dell’opera è di 40 mila euro. Miori ha poi spiegato come
la ciclopedonale si potrebbe
collegare in prossimo futuro
con via Alcide Degasperi. «Stiamo aprendo dei ragionamenti chiarisce l’assessore - per ampliare il collegamento ciclopedonale anche su quel fronte.»
dianò passa il testimone
Carabinieri di Arco,
il comando a Sollecito
◗ ARCO
Dopo 23 anni di servizio ad
Arco, il comandante della stazione dei Carabinieri, Rocco
Dianò, va in pensione. A
prendere il suo posto, da oggi, il maresciallo Mirko Sollecito.
«Si tratta, per l'Arma, di
una scelta meditata» - ha
spiegato il comandante della
compagnia di Riva, il capitano Marcello Capodiferro.
«Abbiamo trovato in lui una
persona di valore, sia sul piano professionale, sia su quel-
lo umano, e, di certo, una figura del tutto adeguata al
compito richiesto e alle esigenze di questo territorio».
Arruolato nel 1991, dopo la
Scuola allievi sottufficiali, Sollecito è stato destinato prima
alla stazione di Madonna di
Campiglio e poi a Spiazzo,
sempre in val Rendena. Dal
1996 si trova al Nucleo Operativo di Riva, dove, nell'ultimo
anno, è stato comandante
del Nucleo operativo e radiomobile. Cittadino di Arco da
tanti anni, ha compiuto diverse missioni all'estero, in
Medio Oriente e a Tirana. Sollecito va a sostituire il comandante Dianò (che promette
però di non lasciare Arco, prima di essersela goduta per
un po' con gli “occhi di un civile”), definito, sempre da Capodiferro: «un professionista
serio e impegnato, che, negli
anni, ha avuto la capacità di
cogliere gli aspetti specifici
della comunità arcense e di
dare risposte efficaci ad ogni
problema insorto, trasmettendo – in più - un senso di vicinanza alle persone».
Benché l'avvicendamento
Da sinistra Capodiferro, Sollecito, Betta e Dianò (foto Galas)
ufficiale sia oggi, un momento istituzionale di saluto si
era tenuto già lo scorso 18 luglio, nella sala Segantini del
Casinò. Presenti, in quell'occasione, il sindaco, Alessandro Betta, il vicesindaco, Stefano Bresciani, e la Giunta co-
munale, oltre all'onorevole
Mauro Ottobre e al vicepresidente del Consiglio comunale, Flavio Tamburini. Ad
omaggiare il comandante
uscente e quello entrante,
inoltre, il comandante di
compagnia, Marcello Capodi-
in breve
iscrizionialla traversata
Da Rabbi aRabbi
con la Sat di Riva
■■ Ci sono ancora posti
disponibiliper partecipare
allagita didue giorni
organizzatadalla Satdi Riva
delGarda con la traversata
Rabbi, RifugioDorigoni, Cima
Collecchio(2957 metri),
RifugioLago Corvo e ritorno
a Rabbi, in programma
sabato e domenicaprossimi
23 e 24luglio. Il ritrovo è
fissatosabato 23 alle ore 7
allastazione diRiva del
Garda,alle 7.10 al campo
sportivo divia Pomerio ad
Arco.Il primo giorno, una
voltaraggiunto il Rifugio
Dorigoni (2437 metri) vi sarà
lapossibilità dicompiere
un’escursionecircolare agli
splendidilaghetti di Sternai.
Perinfo e iscrizioni il capogita
è SergioZanoni
(0464.520742- 337.455472).
arco
Il CoroCastel
domenica in concerto
■■ Domenica sera, a partire
dalleore 20.30, è in
programma il concerto del
CoroCastel, diretto dal
maestroEnrico Miaroma. Il
concerto,che si terrà sul
prato dellaLizza, è intitolato
“Al’ombra delCastèl” e
prevedeun repertorio di
cantipopolari dimontagna
anche in ricordo dell’amico
Pietro. È prevista anche la
partecipazionedel
fisarmonicista Fabio
Rossato.
ferro, il nuovo comandante
del Corpo intercomunale di
Polizia locale, Marco D’Arcangelo, e il consigliere dell'
Amsa, Federico Chincarini.
«Il nostro territorio» - ha sostenuto il sindaco Betta nel
corso della mattinata - «per
fortuna, si caratterizza per
una invidiabile tranquillità.
Tuttavia, nostro malgrado, i
problemi ci sono. Risulta perciò importante il presidio
svolto dai Carabinieri, così
come la loro attività non solo
di repressione, ma anche di
punto di riferimento morale
e, spesso, di educazione ed
esempio per i cittadini». In
nome di questo ruolo centrale svolto all'interno della comunità, Betta, ha quindi consegnato ai due comandanti
un piccolo omaggio: un quadretto che ritrae due diversi
scorci della città.
(k.d.e.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
domani il percorso dei sapori
accordo con la comunità di valle
Degusta Nago-Torbole, atto secondo
Rifiuti, due piazzole con campane a Dro
◗ NAGO-TORBOLE
Grande successo, lo scorso sabato, per la tradizionale “Cena
en castel”, l’evento inaugurale
di “Degusta Nago e Torbole”,
organizzato a castel Penede
dal gruppo Bicinago, in collaborazione con l’amministrazione comunale.
«La luna piena, il cielo stellato, l’atmosfera del luogo e il panorama mozzafiato che domina il lago hanno reso la festa
medievale molto suggestiva –
ha dichiarato Davide Rigotti,
presidente del gruppo Bicinago – Ringrazio tutti coloro che
hanno contribuito a valorizzare, per l’occasione, il castello,
un bene prezioso della nostra
comunità e del nostro territorio».
La manifestazione enogastronomica domani entrerà
nel vivo con il percorso dei sapori vero e proprio. L’itinerario partirà dall’ex Dazio, al porticciolo di Torbole, alle ore 18,
per terminare il Piazzola, a Nago. Il costo del percorso è di 20
euro e i biglietti possono ancora essere acquistati nei ristoranti aderenti. A seguire, il concerto dei Bastard Sons of Dioniso, organizzato nell’ambito
del Piano giovani di zona 2016,
e previsto per le 22.30 in località Piazzola. Stasera, sempre in
Piazzola, alle 20.30 andrà in
scena il concerto dei Kutso,
band romana seconda classificata fra le nuove proposte al
Festival di Sanremo dello scorso anno, risultato degli sforzi
organizzativi dei giovani del
paese che hanno aderito al già
citato Piano giovani di zona,
seguiti da Danny Dusatti, capogruppo della maggioranza,
e referente del progetto per il
Comune. In entrambe le serate sarà attivo il servizio navetta
su
trenino
predisposto
dall’amministrazione, che farà la spola tra Torbole e Nago
su un percorso panoramico,
partendo dal porticciolo
dell’ex Dazio.
(s.bass.)
◗ ALTOGARDA
È stata approvata un'intesa tra
la Comunità Alto Garda e Ledro e il Comune di Dro per la
definizione dei criteri di utilizzo delle risorse conferite per la
realizzazione degli interventi
previsti dal programma di gestione dei rifiuti urbani approvato nel settembre 2014, che individua un sistema omogeneo
sul territorio, con una raccolta
di tipo misto: stradale con isole
ecologiche composte da campane semi-interrate destinate
alle sole zone di centro storico
o ad alta densità abitativa e domiciliare in tutte le altre zone,
con raccolta porta a porta inte-
grale per le cinque le frazioni
del rifiuto. Per quel che riguarda l'intesa in questione, si tratta in particolare della realizzazione a Dro di due piazzole con
campane semi-interrate per la
raccolta dell'immondizia. Il Comitato esecutivo guidato da
Mauro Malfer ha deliberato di
rendere disponibile al Comune
di Dro in via collaborativa il
progetto esecutivo dell'opera a
firma del responsabile del Servizio tutela ambientale e gestione del territorio della Comunità architetto Piero Parolari, che
individua una spesa di 64.000
euro complessivi, di cui 48.527
per lavori (comprensivi di
3.523 per oneri della sicurezza)
e 15.473 per somme a disposizione, autorizzando l'utilizzo ai
fini delle procedure di gara necessarie per l'affidamento e la
materiale realizzazione delle
piazzole. Il Comune di Dro si
impegna alla gestione diretta
delle procedure per affidamento e realizzazione, compresi gli
atti necessari per la direzione
dei lavori e la rendicontazione.
A copertura integrale della relativa spesa la Comunità impegna a favore del Comune di Dro
l'importo di 64.000 euro: sarà liquidato e pagato al Comune in
proporzione all'effettiva realizzazione dei lavori, o in alternativa per acconti sul totale e con
saldo a copertura.
(m.cass.)