DiSIT e paziente - Ospedale di Alessandria

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Transcript DiSIT e paziente - Ospedale di Alessandria

Azienda Ospedaliera Nazionnale
SS. Antonio e Biagio e Cesaare Arrigo
Alessandria
Mariateresa D
Dacquino
Ufficio Comunicazione
nicazione
Struttura Forrmazione, Promozione Scientifica, Comun
Azienda Ospe
edaliera S. An
ntonio e Biagio
o e C. Arrigo
Via Venezia, 16 - 15121 Alessandria
A
www.ospedale.al.it
0131206192 - 338826980
08
Via Venezia, 166 – 15121 ALES
SSANDRIA
Tel . 0131 2061111 – www.ospeedale.al.it
[email protected]
[email protected] (solo certifificata)
C.F. – P .I. 01640560064
Alessandria, 08/07/2016
“DiSIT e Azienda Ospedaliera
O
a: attualità e prospetttive di una
a collaboraazione al servizio dell
paziente”
Gioved’ 7 luglio 2016
6 il primo in
ncontro pres
sso l’Aula diidattica di V
Via Santa Caterina
Avvio del primo inccontro tra DiSIT, D ipartimento di Scienze e Innoovazione Tecnologica
T
a
dell’Univerrsità del Pie
emonte Orie
entale e l’A
Azienda Ospedaliera di Alessandrria ieri 7 luglio presso
o
l’Aula dida
attica di Viia Santa Caterina,
C
allla presenz
za di nume
erosi ricerccatori dell'u
università e
operatori d
dell'Azienda
a Ospedaliera. Il proff. Leonardo
o Marchese, Direttoree del Dipartimento dii
Scienze e Innovazio
one Tecnolo
ogica dell’U
Università del
d Piemon
nte Orientaale ha ringraziato perr
questo perrcorso, avviato più di dieci
d
anni fa
a dal Prof. Mauro
M
Patro
one docentee del corso di laurea in
n
scienze biologche e di altri colle
eghi del co
orso di laurrea, che si è evoluto e ha dato ottimi frutti..
Marchese ha illustra
ato il Dipartimento, " cche conta circa
c
1800 studenti,
s
di cui 450 ne
ella sede dii
Vercelli, 48
8 professorri tra ordina
ari e associiati, 31 ricercatori per un totale coomplessivo di circa 80
0
docenti a ccui si aggiu
ungono giov
vani dottora
andi, borsisti, assegnis
sti e ancoraa 45 risorse
e in ambito
o
tecnico am
mministrativo che supp
portano l’atttività per un totale com
mplessivo ddi circa 200
00 persone
e
che gravita
ano nella Sttruttura. A questi
q
dati vvanno aggiu
unti quelli rifferiti alla prooduzione sc
cientifica, dii
tutto rispettto, circa 25
50 pubblicazioni per an
nno, 5 spin off, prodotti 11 brevettti dal 2011 grazie alla
a
consapevo
olezza dell’iimportanza di aumenttare anche questo tipo
o di missioone con l’au
uspicio che
e
anche con
n l’Azienda Ospedalie
era possano
o nascere prodotti brrevettabili. N
Nuovi prog
getti tra cuii
spicca la ccollaborazione con l’Azienda Osp edaliera: “v
vorrei sottoliineare l’impportanza di valorizzare
e
attività che
e vengono svolte
s
all’interno del D
Dipartimento
o di Scienze
e e Innovazzione Tecno
ologica che
e
hanno una
a connotazio
one di ricerc
ca in ambito
o biomedica
ale del tutto
o sconosciutte anche ag
gli operatorii
ospedalierri, come i prrogetti legatti allo svilup
ppo di nano
oparticelle per
p la diagnnostica per immagini,
i
o
progeti inn
novativi lega
ati alle prote
eine del lattte per i neo
onati, o anc
cora i farmaaci potenziali a base dii
platino perr il trattame
ento delle neoplasie”:
n
l'obiettivo è fornire risposte sem
mpre più innovative aii
pazienti, m
ma anche crreare sinerg
gie come ha
a evidenzia
ato il direttore generalee Giovanna Baraldi nell
suo interve
ento. "Vogliio dare il be
envenuto e ringraziare
e tutti, - ha dichiarato
d
B
Baraldi - sia
amo onoratii
di ospitare
e oggi il Dipa
artimento di
d Scienze e Innovazion
ne Tecnolog
gica dell’ Un
Università de
el Piemonte
e
Orientale, che noi con
nsideriamo intramoenia
i
a, è talmentte vicino a noi
n anche inn termini di opportunità
à
culturali, sccientifiche, di presa in carico deglli aspetti infformatici e statistici
s
chee ci dà la possibilità
p
dii
avere imm
mediatamentte risposte puntuali
p
ep
precise su tante
t
cose che facciam
mo. Crediam
mo molto in
n
queste gio
ornate, tutti abbiamo bisogno
b
dellla ricerca, del metodo della riceerca, degli stimoli, deii
confronti cche la rice
erca ci “prrovoca” perr fare una clinica miigliore, unaa ricerca sempre
s
più
ù
appropriata
a e per cre
edere anco
ora di più n
nel nostro lavoro e ne
ella nostra missione. Credo che
e
questo mo
omento di confronto
c
e di ascolto sia importtante per l’A
Azienda peer perseguirre linee dii
indirizzo sccientifico ch
he partirann
no da oggi.””
Il direttore della giorn
nata Antoniio Maconi, Responsab
bile della Struttura
S
Fo rmazione Promozione
P
e
Scientifica e Comun
nicazione dell'Azienda
a Ospedalliera, nel suo intervvento introd
duttivo, ha
a
ringraziato
o i presenti, sottolineato
o la necess ità di avviarre la cabina
a di regia peer il coordinamento deii
Mod. 001-00-03 “C
Comunicato Stamppa”
Azienda Ospedaliera Nazionnale
SS. Antonio e Biagio e Cesaare Arrigo
Alessandria
Mariateresa D
Dacquino
Ufficio Comunicazione
nicazione
Struttura Forrmazione, Promozione Scientifica, Comun
Azienda Ospe
edaliera S. An
ntonio e Biagio
o e C. Arrigo
Via Venezia, 16 - 15121 Alessandria
A
www.ospedale.al.it
0131206192 - 338826980
08
Via Venezia, 166 – 15121 ALES
SSANDRIA
Tel . 0131 2061111 – www.ospeedale.al.it
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Alessandria, 08/07/2016
progetti alllo scopo di essere più
ù competitivvi e attraentti verso pos
ssibili finanzziamenti, a partire daii
bandi regio
onali, nazio
onali ed eurropei, incre
ementando la reputazio
one azienddale. "Un alltro tassello
o
verso l'osp
pedale di insegname
ento e rice
erca, che ci
c pone ad
d alti livelli di organiz
zzazione e
riconoscim
mento nel mondo
m
acc
cademico, finalizzand
do questa attività allaa migliore assistenza
a
possibile ccome testim
moniano i progetti ch
he sono sta
ati presentati oggi: veeri e proprri interventii
strutturati cche sono stati una ricc
chezza e un
n valore ag
ggiunto finorra - penso aal l'app perr la raccolta
a
dati realizzzata per ill tumore, lo
o studio pe
er il trattam
mento del trasporto ddei neonatii critico, le
e
numerose analisi rea
alizzate in te
ema di biollogia molec
colare mess
se a frutto in ospedale per il gell
piadtrinico e per la verifica
v
del comportam
mento dei batteri.”
b
Ma altrettanti sono gli sttimoli per ill
futuro, mo
otivo per cu
ui una giorrnata non sarebbe stata
s
sufficiiente ne addeguata: trre seminarii
dedicati a momenti ap
pprofonditi alle varie a
aree tematic
che è il perc
corso che A
Azienda Ospedaliera e
DiSIT hann
no individua
ato per arriivare ad un
na maggiore
e capillarità
à nella diffu sione di qu
uanto si sta
a
realizzando
o e che sarà poi prese
entato a diccembre nella
a nostra con
nsueta “Gioornata scien
ntifica".
Prima di dare avvio alla
a tavola rotonda
r
Rob
berto Barba
ato, proretto
ore alla riceerca dell’un
niversità dell
Piemonte O
Orientale ha
a sottolinea
ato l’importa
anza della collaborazio
c
ne con l’Azzienda Ospe
edaliera perr
sviluppare l’indirizzo biomedico del corso di laurea elemento
e
im
mportante pper dare agli studentii
un’offerta fformativa diiversificata e altamente
e qualificantte per il terrritorio.
La tavola rrotonda, tra
a i moderato
ori anche il Prof. Paolo
o Terrenziani delegatoo alla ricerca
a DiSIT, ha
a
rappresenttato l’opporrtunità di mettere
m
in rissalto gli im
mportanti pro
ogetti di coollaborazion
ne realizzatii
fino ad og
ggi, a testim
monianza di
d questa p
proficua sinergia. A co
onclusione esponenti del mondo
o
accademicco, esperti del settore
e chimico e biochimic
co, hanno presentato riflessioni sulle qualii
progettare e avviare nuove
n
collaborazioni. P
Primo obietttivo sarà da
are vita ad uuna serie di “Quadernii
dell’Osped
dale” dedica
ata esclusivamente a
ai progettii realizzati grazie allaa collabora
azione tra
a
Azienda O
Ospedaliera e DiSIT. Sarà
S
a dispo
osizione prresso il Cen
ntro Docum
menazione della
d
nostra
a
Biblioteca e online a disposizione
d
e degli adde
etti ai lavori e non, e di tutti i dipenndenti. Anto
onio Maconii
ere i lavori ringrazia tu
utti i presen
nti all’inconttro di oggi, evidenzianndo tra i pa
artecipanti i
nel chiude
professionisti non san
nitari che riv
vestono un ruolo deterrminante ne
el garantire l’attività di assistenza
a
à di ricerca.
ai pazienti così come nel supporttare l’attività
Di seguito g
gli interventi della tavola rotonda:
-Flavio Mign
none: NGS in
n Translation
nal Medicine : the experie
ence at DISIT
T
-Marco Ladetto: Possibile ruolo del microbiota
m
ne
elle patologie
e oncoemato
ologiche
-Diego Gazzzolo: S.C. Ne
eonatologia--TIN collaborrazioni 2010--2016
-Maria Cava
aletto: Appliccazioni proteo
omiche per l 'analisi del profilo
p
proteic
co del latte u mano
-Stefania M
Montani: Un supporto
s
tecn
nologico per il trasporto dei neonati critici
c
delle pprovince di Alessandria
A
e
Asti
-Mauro Patrone, Marcello Manfredi,, Elia Ranza
ato: Unravelin
ng life: innov
vative approaaches from Cellular and
d
Molecular L
Levels
-Caterina R
Rinaudo: Iden
ntificazione di amianti in ttessuti biolog
gici
Mod. 001-00-03 “C
Comunicato Stamppa”
Azienda Ospedaliera Nazionnale
SS. Antonio e Biagio e Cesaare Arrigo
Alessandria
Mariateresa D
Dacquino
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ntonio e Biagio
o e C. Arrigo
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08
Via Venezia, 166 – 15121 ALES
SSANDRIA
Tel . 0131 2061111 – www.ospeedale.al.it
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C.F. – P .I. 01640560064
Alessandria, 08/07/2016
-Massimo C
Canonico: Ca
ancer Staging
g Tools:una mobile app al
a servizio de
ell’oncologia
-Andrea Ro
occhetti: Sina
apsi microbio
ologia clinica e Università
à
-Fabio Carn
niato: Nanopa
articelle funz
zionali a base
e di GdIII qua
ali sonde per l'imaging diiagnostico
-Enrica Gia
anotti: Meso
oporous Silic
ca Nanoparrticles with Incorporated
d Photosenssitizer for Ph
hotodynamicc
Therapy
-Katia Sparn
nacci: Biocompatible corre-shell nano
oparticles as delivery systtems for anti sense ODN
-Giorgio Ga
atti: Valutazio
one compara
ativa ultrastru
utturale su pu
unti di suturatrici meccan iche
-Domenico Osella: Pote
enziali farmac
ci a base di P
Platino per il trattamento del mesotellioma
.
Mod. 001-00-03 “C
Comunicato Stamppa”