Transcript Domenica 3 luglio

dal 03 al 10 luglio 2016
Avvisi Parrocchiali
dell’Unità Pastorale di
Lacchiarella e Casirate Olona con Mettone
sito: www.parrocchielacchiarella.it
don Luigi 3385270796
tel e fax: 029008002 e-mail: [email protected]
don Nazzareno 3339884525
don Luciano 3664215271
La Parola di Dio della Domenica
Ancora in questa domenica la parola di Dio ci richiama il tema dell’alleanza tra il
Signore e il suo Popolo. Ma siamo invitati come discepoli a verificare la nostra
fede. Prima, però, capiamo perché la parola di Gesù è dura.
Gesù ha appena pronunciato il discorso sul pane di vita, in cui ha presentato se
stesso come il cibo che da la vita che non muore. Supera cosi tutta l’esperienza
dell’Esodo: ora il cibo non è più la manna, ma il corpo e il sangue di Gesù.
È questo un linguaggio duro che porta scompiglio tra gli stessi seguaci di Gesù.
Molti se ne vanno. Gesù però approfitta di questo momento di fatica per
condurre i discepoli verso una fede autentica in Lui.
A Sichem il popolo di Israele doveva decidere chi servire, se Dio o gli idoli.
Dio aveva liberato il popolo dalla schiavitù d’Egitto, che ora deve liberamente
decidere chi seguire e servire. Giosuè esprime la sua decisione: “Noi serviremo il
Signore nostro Dio e ascolteremo la sua voce; serviremo per sempre il Signore,
nostro Dio.” La fedeltà all’alleanza si traduce in una scelta matura, frutto di una
consapevole accoglienza della Parola di Dio. Servire il Signore è un cammino
impegnativo, significa vivere nell’operosità della fede, nella fatica della carità e
nella fermezza della nostra speranza, per usare le parole dell’apostolo Paolo.
Questa è l’identità del cristiano, essere cioè un uomo, una donna che si lascia
trasformare dalla potenza della sua Paola. “È lo spirito che dà la vita” e che ci
aiuta ad accettare lo scandalo della croce. “Nessuno può venire a me se non gli è
concesso dal Padre”. Queste parole non indicano una fede distribuita a caso, ma
ci fanno comprendere che la fede non è una conquista come compenso per il
bene fatto. La vita di fede è un’opera divina-umana, frutto del dono dello spirito
e del si dell’uomo. All’entusiasmo iniziale si deve pian piano sostituire la
costanza ed accogliere anche l’eventuale fatica.
Se per alcuni di noi la parola di Dio è dura, per Pietro è parola di vita eterna.
É il modo di ascoltarla che fa la differenza. Forse Pietro non ha capito più degli
altri, ma si è fidato, perché aveva cominciato a conoscere la bontà di Gesù, la
sua misericordia piena di compassione e per le molte guarigioni dalle infermità,
ecco perché esclama dal profondo del cuore: “da chi andremo? Tu solo hai
parole di vita eterna”. Questa è la fede: fidarsi di Dio in Gesù Cristo, che non ha
esitato a dare la vita per noi. L’amore supera il dubbio e la paura.
Abbiamo conosciuto e creduto” ci dice Pietro, quasi a dirci che la fede è una
forma di conoscenza che coinvolge sia la ragione dell’intelligenza, che quella
della libertà che si lega nell’amore.
Don Luigi
AVVISI PARROCCHIALI SETTIMANALI
Domenica 03 luglio 2016 –VII dopo pentecoste
Sul sagrato sarà presente l’associazione “Bambini in Romania e Moldavia” di don Gino
Rigoldi per la vendita di materiale il cui ricavato va per la missione in Romania, in fondo
la chiesa volantino.
Lunedì 04 luglio 2016
Martedì 05 luglio 2016
Ore 21.00 incontro commissione liturgica.
Mercoledì 06 luglio 2016
Giovedì 07 luglio 2016
Venerdì 08 luglio 2016
ore 1900 Festa finale oratorio estivo , per la GRIGLIATA occorre iscriversi
in oratorio.
Sabato 09 luglio 2016
Domenica 10 luglio 2016 –VII dopo pentecoste
Annunciamo che IL 16 OTTOBRE prossimo IL PAPA CANONIZZERA’ il beato
LODOVICO PAVONI fondatore dei Pavoniani a cui appartiene anche il nostro
Padre Ermenegildo Bandolini. Per l’occasione, il loro istituto organizza un
pellegrinaggio a Roma. Sulle bacheche trovate il manifesto con le indicazioni e
in segreteria parrocchiale si può ritirare il volantino.
Il 16 di ottobre in parrocchia ci sarà la cresima.
I genitori che vogliono iscrivere al catechismo i bambini che
frequenteranno la 2 elem, devono farlo entro la fine di Luglio, facendo
un colloquio con il parroco. Si può chiamare per prendere
appuntamento o venire negli orari di segreteria.
Calendario Liturgico Settimanale
DOMENICA 3 LUGLIO
rosso
 VII DOMENICA
DOPO PENTECOSTE
Liturgia delle ore seconda settimana
Gs 24, 1-2a. 15b-27; Sal 104; 1Ts 1,
2-10; Gv 6, 59-69 Serviremo per
sempre il Signore, nostro Dio
Ore 07.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Ore 08.30 S. Messa a Mettone
Ore 09.30 S. Messa a Casirate Olona
Ore 10.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunti coniugi Favret e genitori
LUNEDI’ 4 LUGLIO
rosso
Liturgia delle ore seconda settimana
S. Elisabetta di Portogallo – m.f.
Gs 6, 6-17. 20; Sal 135; Lc 9, 37-45
Rendete grazie al Signore, il suo
amore è per sempre
Ore 07. 30 Santa Messa (in San Rocco)
Int defunta Terenghi Ivana
MARTEDI’ 5 LUGLIO
bianco
Liturgia delle ore seconda settimana
S. Antonio Maria Zaccaria - m
Gs 24, 1-16; Sal 123; Lc 9, 46-50
Il Signore è fedele alla sua
alleanza
Ore 07.30 Santa Messa (al cimitero)
Int defunti coniugi Campari Felice
e Migliavacca Franceschina
Ore 18.00 Santa Messa (Asilo)
Int defunto Arioli Osvaldo
Ore 20.30 S. Messa a a Mettone
MERCOLEDI’ 6 LUGLIO rosso
Liturgia delle seconda settimana
S. Maria Goretti – mem. fac.
Gdc 1, 1-8; Sal 17; Lc 9, 51-56
Sei tu, Signore, la mia potente
salvezza
Ore 07.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunta Loda Rosa
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunti coniugi Gianuzzi Angelo
e Villa Pierina
Ore 20.30 Santa Messa Casirate Olona
GIOVEDI’ 7 LUGLIO
rosso
Liturgia delle ore seconda settimana
Gdc 16, 4-5. 15-21; Sal 105; Lc 9, 5762Renderò grazie, Signore, al tuo
santo nome
Ore 07.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunta Orifici in Murabito Antonina
VENERDI’ 8 LUGLIO
rosso
Liturgia delle ore seconda settimana
Gdc 16, 22-31; Sal 19; Lc 10, 1b-7a
Il Signore dà vittoria al suo
consacrato
Ore 7.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunta Tartari Danila
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunti coniugi Vecchio Cesare
e Bronzi Angelina
SABATO 9 LUGLIO
rosso
Liturgia delle ore seconda settimana
Ss. Agostino Zhao Rong e
compagni – m.f.
Nm 5, 11. 14-28; Sal 95; 1Cor 6, 1220; Gv 8, 1-11 Popoli tutti, date
gloria al Signore!
Ore 7.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunta Archinti Carla
DOMENICA 10 LUGLIO
rosso
Ore 18.00 Santa Messa (in San Martino)
Int defunti Mondisola Francesco e Paolo
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunto Bigoni Roberto
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunti Cucchi Pietro e Genitori
Ore 07.30 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
Int defunti Bonetti Paolo
Ore 08.30 S. Messa a Mettone
Liturgia delle ore terza settimana Ore 09.30 S. Messa a Casirate Olona
1Sam 8, 1-22a; Sal 88; 1Tm 2, 1-8; Mt Ore 10.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
22, 15-22
Sei tu, Signore, la guida del tuo
Ore 18.00 Santa Messa (chiesa parrocchiale)
popolo
 VIII DOMENICA
DOPO PENTECOSTE
RIFLESSIONE ESTATE 2016
L’albergatore smarrito, anonimo, santo
di Massimo Pavanello, Responsabile Turismo Arcidiocesi di Milano
“Tranquillo, è tutto pagato.” A buon rendere». Sembra di vederlo quando, con
un cenno discreto della mano, congeda l'interlocutore. Ma chi sono i due
dialoganti? Ribaltando l’immaginario comune papa Francesco, in un recente
discorso (visita a “Villa Nazareth”. Sabato, 18 giugno 2016), ha attribuito una
parte di generosità anche all’albergatore e non solo al Buon samaritano (Lc 10,
25-37). «Giorni dopo - ha detto il Papa - è passato un’altra volta da quelle parti
il samaritano; sicuramente ha pagato qualcosa. Oppure (l’albergatore gli ha
detto): “No, lascia, lascia: questo va sul mio conto”. Forse questa è stata la sua
prima reazione alla testimonianza».
Eh, sì. Perché c’è una testimonianza dei gesti che funziona anche in vacanza.
Una provocazione spirituale mai neutra. La virtù del samaritano è nota, anche
se non scontata, ma al Papa «piace pensare all’albergatore: è l’anonimo. Lui ha
guardato tutto questo, ha visto e non ha capito nulla. “Ma questo è pazzo! Un
samaritano che aiuta un ebreo! È pazzo! E poi, con le sue mani gli guarisce le
ferite e lo porta qui all’albergo e mi dice: ‘Tu prenditi cura di lui, io ti pagherò se
c’è qualcosa in più’. Io non ho mai visto una cosa simile, questo è un pazzo!”. E
quell’uomo ha ricevuto la Parola di Dio: nella testimonianza». Una scena che si
può ripetere pure oggi nella reception di ogni struttura d’accoglienza turistica.
Una Parola - quella evangelica - che può essere annunciata anche in vacanza,
facendo uscire dalla solitudine egoistica e aprendo alla gioia della condivisione.
L’albergatore si sorprende del samaritano e viceversa.
«Quell’uomo - ha continuato Francesco - ha ricevuto la Parola di Dio: nella
testimonianza. Di chi? Del peccatore, un peccatore che ha compassione. E non
capiva niente, è rimasto con il dubbio, forse con la curiosità: “Ma che cosa è
successo qui, strano…”. Con l’inquietudine dentro; e questo è ciò che fa la
testimonianza. La testimonianza di questo peccatore ha seminato inquietudine
nel cuore di questo locandiere; e cosa è successo di lui, il Vangelo non lo dice,
neppure il nome. Sicuramente questo albergatore è in cielo, di sicuro!, perché
quel seme, di sicuro, è cresciuto, è germogliato. Ha visto una cosa che mai, mai
avrebbe pensato di vedere. E questa è la testimonianza. La testimonianza passa
e se ne va. Tu la lasci lì e vai. Solo il Signore la custodisce, la fa crescere, come
fa crescere il seme: mentre il padrone dorme, cresce la pianta». Anche le
vacanze sembrano esperienze passeggere. Magari non si ritornerà più nel
medesimo posto. Il seme piantato lì - ad esempio, attraverso un’opera di
misericordia - crescerà tuttavia comunque. “Ospitare i pellegrini” è una di
queste. Ma le opere di misericordia sono quattordici! Tutte praticabili ovunque.
Auguri di buona estate, allora. Sia a chi sta da una parte del bancone sia a chi
sta dall'altra.