La Fontana villaggio Mese di Luglio – Agosto 2016

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Transcript La Fontana villaggio Mese di Luglio – Agosto 2016

PAG. 4 LA FONTANA DEL VILLAGGIO - ANNO V, N°XII LUGLIO - 2016
AVVISI PARTICOLARI MESE DI LUGLIO
Venerdì 8: Festa di Chiusura del Grest ore 19,30 Scuola Elementare.
Domenica 10: Chiesa Madre ore 19,00 S. Messa in onore del Venerabile P.
Gioacchino La Lomia.
Sabato 16: Festa della Madonna del Carmelo: ore 19,30 S. Rosario e ore
20,00 S. Messa Piazzale San Pio. (confermata S. Messa ore 19,00 in Chiesa
Madre, sospesa S. Messa all’Addolorata)
Mercoledì 20: Festa Santa Margherita V. M. titolare della Chiesa Madre: ore
19,00 S. Messa Solenne.
Mercoledì 27: ore 18,00 ritiro cresimandi all’Addolorata;
Giovedì 28: ore 19,30 confessione e incontro con padrini in Chiesa Madre.
Venerdì 29 e sabato 30: Chiesa Madre ore 19,00 Sante Cresime.
Gio-Ven-Sab 28-29-30: Parrocchia S. Antonio: Triduo in preparazione della
festa del SS. Crocifisso ore 19,00. (viene sospesa la S. Messa all’Addolorata).
Sabato 30: S. Antonio: S. Messa Solenne e Vespro del SS. Crocifisso ore
19,00.
Domenica 31: Festa del SS. Crocifisso S. Messa solenne ore 20,00 a seguire
processione del Simulacro. (Confermata S. Messa Chiesa Madre ore 19,00).
AVVISI PARTICOLARI MESE DI AGOSTO
Gio-Ven- Sab- 4-5-6 Agosto: S. Maria Addolorata : ore 18,30 Triduo in preparazione della Festa di Maria SS. Addolorata.
Sabato 6: S. Messa Solenne e Vespro ore 18,30 in onore dell’Addolorata.
Domenica 7: Festa dell’Addolorata. S. Messe ore 9,30 e ore 20,00 a seguire
processione del Simulacro. (sospesa S. Messa a S. Antonio confermata ore
19,00 in Madrice).
Gio –Ven- Sab 11-12-13: Triduo in onore di San Giuseppe Chiesa Madre ore
19,00.
Sabato 13: S. Messa solenne con Vespro ore 19,00 Chiesa Madre. A seguire
fiaccolata.
Domenica 14: Festa del Patriarca S. Giuseppe: S. Messe ore 11,00 e 20,00 a
seguire processione del Simulacro.
Ven. Sab. Dom. 12-13-14 ore 19,00 parrocchia S: Antonio Triduo in onore
di Maria SS. Assunta.
LA REDAZIONE 0922.871096 www.upsommatino.altervista.org
DIRETTORE PADRE DOMENICO LIPANI
DIRETTORE RESPONSABILE CARMELO SCIANGULA
HANNO COLLABORATO I SACERDOTI:
DON MARCO E DON DANIELE
Email:[email protected]
Unità Pastorale di Sommatino
LUGLIO 2016
TEMPO ESTIVO TEMPO DI RICARICA SPIRITUALE
Carissimi fratelli e sorelle,
siamo entrati nel tempo estivo, tempo di riposo, tempo di
ricarica per affrontare sempre
in meglio i nostri impegni
quotidiani che la vita ci offre.
Per i cristiani le vacanze sono
un entrare dentro il mistero
della vita di fede scandita da
tempi che stabilisce Dio: c'è
un tempo per lavorare e un
tempo per riposare, uno per
dedicarsi alle attività quotidiane e un altro per dedicarsi
a ritemprarsi e ad approfondire il proprio rapporto con Cristo nel silenzio. Il 17 luglio
2005 Papa Benedetto XVI,
trovandosi in vacanza a Les
Combes in Valle d'Aosta,
spiegò che significato avessero per lui le ferie estive: «Nel
mondo in cui viviamo - spiegò -, diventa quasi una necessità potersi ritemprare nel
corpo e nello spirito, specialmente per chi abita in città,
dove le condizioni di vita,
spesso frenetiche, lasciano
poco spazio al silenzio, alla
riflessione e al distensivo
contatto con la natura. Le va-
alla lettura e alla meditazione sui significati profondi della vita, nel contesto sereno della propria
famiglia e dei propri cari.
Il tempo delle vacanze offre opportunità uniche di
sosta davanti agli spettacoli suggestivi della natura,
meraviglioso "libro" alla
portata di tutti, grandi e
piccini. A contatto con la
natura, la persona ritrova
la sua giusta dimensione,
si riscopre creatura, piccola ma al tempo stesso unica, "capace di Dio" perché
interiormente aperta all'Infinito. Sospinta dalla domanda di senso che le urge
essa percepisce nel mondo circostante l'impronta
della bontà, della bellezza
e della provvidenza divina
e quasi naturalmente si
apre alla lode e alla preghiera». Quindi anche chi
non ha la possibilità di
andare fuori può e deve
curare dei momenti di silenzio e di raccoglimento
per ritemprare lo spirito e
di conseguenza lo stesso
corpo ne beneficia. Questo
tempo è anche propizio
per curare le relazioni interpersonali, a volte vissute con molta superficialità
a causa dei ritmi frenetici
in cui si vive nella società
attuale. Dobbiamo ricordarci che il cristiano rimane sempre “cristiano” in
qualsiasi contesto si venga
a trovare, allora diventa
necessaria la testimonianza spiccia dell’essere di
Cristo che si dimostra già
nella semplice educazione,
modi di fare, linguaggio, e
così a volte anche in una
esplicita evangelizzazione.
Vi auguro un buon ripo-
Servo di Dio Padre Angelico Lipani
al secolo Vincenzino Lipani (Caltanissetta, 29 dicembre 1842 – Caltanissetta, 9 luglio 1920), religioso appartenente all'Ordine dei Frati Minori
Cappuccini. È stato il fondatore della Congregazione delle Suore Francescane del Signore della Città. Nasce a Caltanissetta il 28 dicembre 1842
da Salvatore Lipani e Calogera Raitano. Fu battezzato il giorno della nascita in Cattedrale con il nome di Vincenzino. Fu l'ultimo di sei figli Pietro, Michelangelo, Michele e le due sorelle Damiana e Teresa. All'età di
sei anni, nel 1849, veniva cresimato dall'allora Vescovo Mons. Guttadauro. Frequenta la scuola del locale Collegio dei Gesuiti di Caltanissetta
presieduto dal Vescovo Gruttadauro che lo incoraggia a continuare gli
studi religiosi. Inizialmente, però, fu scoraggiato dai genitori nel seguire
le orme del fratello Pietro morto prematuramente da sacerdote. Dovette
aspettare il compimento dei 18 anni per poter iniziare il noviziato presso
l'Ordine dei Frati Minori Cappuccini di Palermo; trasferito quasi subito
nel convento di Caccamo, lì completò il suo noviziato. Il 13 ottobre 1861
ricevette il saio francescano con il nome di Frate Angelico. Nel 1862 venne ammesso alla prima professione di fede; per ricevere infine il 7 agosto
1863 la Professione Solenne all'età di 23 anni. Il 1º novembre 1862 fu nominato diacono dal Vescovo Mons. Agostino Franco, mentre l'ordinazione a sacerdote fu del 3 dicembre dello stesso anno ad opera del Vescovo
Domenico Cilluffo a Palermo.Successivamente il 28 giugno 1866 a seguito della soppressione e scioglimento degli ordini religiosi, fu costretto a
rientrare a Caltanissetta; dopo aver dismesso, suo malgrado, il saio francescano e indossato l'abito talare dei preti secolari. Nel 1872 mons. Gruttadauro gli affida la cura della Chiesa del Santissimo Crocefisso, mentre il
1874 ricevette l'incarico di insegnare Lettere ai seminaristi della Diocesi,
incarico che svolse per 35 anni. Nel 1877 completò l'opera di ricostruzione della periferica Chiesa del Santissimo Crocefisso, che prima dei suoi
interventi versava in condizioni miserevoli. Riuscì, anche, ad ottenere per
l'edificio dalla Santa Sede la dichiarazione di "Chiesa Francescana"; ciò
dopo che era stata trasformata in semplice cappella dell'Ospedale civile.
Successivamente nel 1885 acquistò un terreno annesso alla periferica
Chiesa di San Michele a Caltanissetta, dove, negli anni successivi, con
pochi mezzi, iniziò l'opera di rifondazione del III convento dei Frati Cappuccini. Il 4 dicembre 1904 i suoi sacrifici furono coronati da successo
con l'inaugurazione del nuovo convento dei frati Cappuccini di Caltanis-
Padre Angelico Lipani è noto per la sua
illuminata e caritatevole opera di fondazione dell'Istituto Signore della città, Istituto fortemente voluto e difeso negli anni.
L'Istituto nacque per aiutare le fanciulle
orfane e più povere, prive di sostentamento in anni molto difficili per le classi più
povere della città. Il 15 ottobre 1880, ha
inizio l'opera di assistenza e cura di 12
fanciulle orfane e abbandonate; presso dei piccoli locali annessi alla povera Chiesa del Santissimo Crocefisso. Nel 1891 nel 1892 due gravi disastri minerari accaduti nelle vicinanze di Caltanissetta, lo spinsero a dare
assistenza ed un'educazione alle fanciulle rimaste orfane di padre e quindi
bisognose di assistenza. I poveri ambienti utilizzati saranno l'embrione di
quello che negli anni diventerà l'edificio dell'Istituto Signore della Città
della Congregazione delle Suore Francescane del Signore della Città. Il
15 ottobre 1885 tre donne ai piedi del Crocefisso, custodito nella omonima chiesa, si votarono per prime come suore francescane, formando così
il primo nucleo della neonata Comunità della Congregazione delle Suore
Francescane del Signore. La Congregazione vide la sua nascita ufficiale il
4 ottobre 1889 con l'attestato di approvazione da parte del Vescovo Ignazio Zuccaro. Nel settembre 1912 dovette ritirarsi, per motivi di salute a
casa dei genitori, accudito dalle sorelle, lasciando per sempre il convento
da lui fortemente voluto e rifondato. Ricevuto nel 1914 l'indulto manendi
extra claustra dal prefetto della congregazione dei regolari mantenne fino
alla morte l'abito del cappuccino. Il 9 luglio 1920, dopo otto anni di malattia, spirò tra le mura paterne, suscitando presso la cittadinanza tutta un
sentimento di grande vuoto e acclamato subito a gran voce come uomo
Santo. Le sue spoglie mortali oggi riposano presso la Chiesa del Santissimo Crocefisso o Signore della Città, dove per 35 anni, negli attigui locali,
aveva esercitato sia l'insegnamento dei seminaristi nonché creato dal nulla l'Istituto Signore della città della Congregazione delle Suore Terziarie
Francescane.Nel 1947 su richiesta dei fedeli le spoglie mortali del Frate
furono traslate dal cimitero della città al Santuario del Signore della Città,
dove da allora sono poste nell'urna del monumento funebre a lui dedicato.
Il 18 gennaio del 1997si è aperto il processo diocesano di canonizzazione
di Padre Angelico Lipani ad opera del Vescovo Mons. Alfredo Maria
Garsia. In data 9 luglio del 2001 si è concluso l’iter diocesano della causa