Bando di vendita - Fallimenti e Aste

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TRIBUNALE DI TERAMO
- Ufficio Fallimentare BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO
Procedure di Concordato Preventivo delle società : ETA S.r.l. in Concordato – n.
5/2004 - SITEF S.r.l. in Concordato – n. 4/2004;
Giudice Delegato: Dott. Giovanni Cirillo;
Liquidatore Giudiziale: Dott. Raul Costantini;
*****
Il Liquidatore Giudiziale delle società in Concordato Preventivo, Dott. Raul
Costantini:
- in forza del decreto del G.D. reso in data 10/06/2016;
- alla luce dell’offerta pervenuta in data 04.05.2015,
rende noto
che il giorno 27/09/2016 avanti il Tribunale di Teramo ufficio Fallimentare , avrà
luogo la deliberazione sulle offerte di vendita senza incanto e l’eventuale gara fra gli
offerenti del seguente
LOTTO UNICO
1)
Quote costituenti il 100% del capitale sociale della società Sitef Service
S.r.l. (P. IVA 01545980672), con sede in Zona industriale Villa Zaccheo
snc 64020 Castellalto (TE), (di cui è titolare la procedura di Concordato
n. 5/2004 della società ETA S.r.l.)
al prezzo di euro 100.000,00
(centomila/00);
2) Beni mobili (macchinari ed attrezzature) meglio descritti nell’allegata
perizia redatta dall’Ing. Giovanni Di Eugenio, facenti parte dell’attivo
concordatario della procedura Sitef. S.r.l. n. 4/2004, cui si rimanda al
fine di una più compiuta disamina e valutazione delle caratteristiche,
condizioni,
stato
manutentivo,
al
prezzo
di
euro
150.000,00
(centocinquantamila/00);
per un totale di euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00)
PRECISA CHE
a)
dalla data odierna gli eventuali interessati potranno:
-
previa sottoscrizione di apposito patto di riservatezza, visionare i giorni
lun. merc. e ven. dalle ore 16.00 alle ore 18,00,la documentazione sociale
della società Sitef Service S.r.l., previa richiesta da inviarsi al Liquidatore
Giudiziale, a mezzo mail al seguente indirizzo di Posta Elettronica
Certificata: [email protected] ;
-
acquisire maggiori informazioni in ordine ai beni mobili (macchinari ed
attrezzature) facenti parte dell’attivo concordatario della procedura
Sitef. S.r.l. n. 4/2004, contattando il coadiutore della procedura Ing.
Gianni Di Eugenio, con studio in Teramo, S.P. per Castagneto n. 46, Tel. e
Fax 0861/286811, email [email protected] ;
b) la società Sitef Service S.r.l. è debitrice:
1. della procedura di concordato Sitef S.r.l. n. 4/2004 per la somma di
euro 50.000,00 la cui corresponsione, in virtù di accordo raggiunto
con
la
procedura,
dovrà
essere
effettuata
contestualmente
all’aggiudicazione definitiva delle quote;
2. della procedura di concordato ETA S.r.l. n. 5/2004 per la somma di
euro
400.000,00,
da
corrispondersi
contestualmente
all’aggiudicazione definitiva delle quote o previa acquisizione di
garanzia bancaria o assicurativa contenente “clausola di escussione
a prima richiesta” mediante la seguente rateizzazione:
- euro 120.000,00 (centoventimila/00) entro e non oltre il 31.12.2016;
- euro 140.000,00 (centoquarantamila/00) entro e non oltre il
31.12.2017;
- euro 140.000,00 (centoquarantamila/00) entro e non oltre il
31.12.2018;
CONDIZIONI DELLA VENDITA SENZA INCANTO
Art. 1 La vendita avverrà in un unico lotto al prezzo base di euro 250.000,00
(duecentocinquantamila/00).
L’aggiudicatario provvisorio sarà tenuto:
•
Entro 30 (trenta) giorni dalla gara al versamento dell’intero
prezzo ;
•
all’adempimento degli obblighi con le procedure ETA e Sitef,
come descritti al paragrafo b) punti 1 e 2 , trattandosi di impegni
condizionanti l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva.
Art. 2 L’offerta di acquisto, segreta ed irrevocabile per un periodo di 90 giorni, dovrà
essere presentata in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del
Tribunale di Teramo entro le ore 13:00 del 26/09/2016.
Sulla busta dovranno essere indicati:
- Il nominativo di chi provvede al deposito;
- Il Giudice Delegato (Dott. Giovanni Cirillo);
- Il Liquidatore (Dott. Raul Costantini);
- Il numero delle procedure (Eta S.r.l. n. 5/2004 – Sitef S.r.l. n. 4/2004);
- La data fissata per l’esame delle offerte (27/09/2016, ore 12:00);
L’offerta, in bollo, dovrà contenere:
- Cognome, nome, luogo, data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato
civile, recapito telefonico dell’offerente, con allegata copia di un valido
documento di riconoscimento. Se l’offerente è coniugato in regime di
comunione legale dei beni devono essere indicati anche i corrispondenti
dati del coniuge. Se l’offerente è un minore, un interdetto o un inabilitato
l’offerta dovrà essere sottoscritta da chi esercita la potestà o la tutela ed
andrà allegata la copia autentica del provvedimento giudiziale di
autorizzazione all’acquisto. Se l’offerente agisce per conto di una società, ne
devono essere indicati i dati identificativi, la partita IVA e codice fiscale ed
allegato il certificato della Camera di Commercio da cui risultino la
costituzione ed i poteri conferiti all’offerente, nonché l’indirizzo di posta
elettronica certificata;
- l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di
inefficacia,
al
prezzo
base
di
Euro
250.000,00
(duecentocinquantamila/00);
- l’espressa dichiarazione di avere preso visione:
a) dei contratti di lavoro in essere con la società Sitef Service S.r.l. e
derivativi accordi sindacali;
b) delle scritture contabili obbligatorie della società Sitef Service S.r.l.;
c) delle obbligazioni costituenti condizioni sospensive per l’efficacia
dell’aggiudicazione del lotto posto in vendita;
d) degli allegati peritali e delle condizioni tutte riportate nel presente bando
di vendita;
-
dichiarazione di residenza od elezione di domicilio nel Comune di Teramo,
precisandosi che, in mancanza, le comunicazioni verranno effettuate presso
la cancelleria fallimentare.
Art. 3 L’offerta dovrà necessariamente essere accompagnata, pena la non ammissione
alla Gara, dal versamento a titolo di cauzione di una somma pari al 20% del
prezzo offerto da effettuarsi a mezzo bonifico bancario sul conto corrente in
essere presso la Banca di Teramo IBAN IT81G0702676910000000080029.
La ricevuta del bonifico dovrà essere allegata all’offerta.
La somma versata a titolo di cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso
di aggiudicazione; verrà incamerata a titolo di penale in caso di inadempimento
dell’aggiudicatario; verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione.
Art. 4 L’offerta, una volta presentata, è irrevocabile per il periodo di giorni 120; tutti
gli offerenti dovranno presenziare alle operazioni di apertura delle buste e
comunque, ove non presenziassero, l’offerta rimane ex lege irrevocabile per il
suddetto periodo e si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente
anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.
Art. 5 L’esame delle offerte verrà effettuato dal Giudice Delegato il 27/09/2016 alle
ore 12:00, mediante apertura delle buste, alla presenza degli offerenti. In caso
di unica offerta valida pervenuta, il Giudice Delegato aggiudicherà
provvisoriamente il lotto in vendita all’unico offerente.
In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta.
Nel corso di tale gara, ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di
60 secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore ad euro
10.000,00 (diecimila/00).
I beni verranno provvisoriamente aggiudicati a chi avrà effettuato il rilancio
più alto.
Art. 6 L’aggiudicatario, entro trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria, dovrà:
a) provvedere al versamento del residuo prezzo, aumentato delle imposte e
delle tasse corrispondenti, mediante bonifico bancario sul conto corrente
indicato al punto n. 3 – primo capoverso;
b)adempiere alle ulteriori obbligazioni riportate sub paragrafo b), punti 1 e
2 delle precisazioni.
Art. 7 In caso di mancata aggiudicazione, la somma versata a titolo di cauzione ed
infruttifera di interessi, verrà restituita dal Liquidatore Giudiziale a mezzo
bonifico bancario.
Art. 8 - ULTERIORI CONDIZIONI RELATIVE AI BENI MOBILI
Tutti i beni mobili sopra indicati sono posti in vendita nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o
mancanza di qualità; conseguentemente, eventuali vizi, mancanza di qualità o
difformità per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque
non evidenziati, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella determinazione dei
prezzi base.
In particolare, quanto ai macchinari e/o parti di ricambio che non risultino
rispondenti alle vigenti disposizioni normative in materia di Tutela della
Sicurezza e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro, è obbligo dell’acquirente
provvedere a proprie cure e spese al loro regolare smaltimento/distruzione
consegnando
al
Liquidatore
Giudiziale
relativo
certificato
di
smaltimento/distruzione rilasciato da soggetti a tal fine abilitati, oppure, in
alternativa, a venderli come pezzi di ricambio, se consentito a norma di legge,
con
obbligo
di
consegna
al
Liquidatore
Giudiziale
della
relativa
documentazione.
Qualora l’acquirente intenda procedere alla riattivazione dei macchinari e delle
attrezzature è obbligato ad indicare al Liquidatore Giudiziale le operazioni
necessarie ai fini della messa a norma, le quali potranno essere affidati
esclusivamente a soggetti specializzati ed a ciò abilitati e, ove necessario in base
agli interventi di natura tecnica da eseguirsi, previo asporto dei macchinari e
delle attrezzature.
L’aggiudicazione definitiva e consegna dei suddetti beni avverrà solo a seguito
del rilascio al Liquidatore Giudiziale delle dichiarazioni di messa a norma e
delle certificazioni di conformità da parte di soggetti abilitati; le predette
dichiarazioni e certificazioni non saranno necessarie in caso di vendita dei beni
al di fuori del territorio della Comunità Europea, ove comprovato mediante
consegna di copia della relativa autorizzazione commerciale o doganale.
L’acquirente assumerà irrevocabilmente tutti gli obblighi di custodia dei beni
sottoposti alle operazioni di messa a norma in ogni fase, dall’asporto, ove
necessario, sino alla definitiva consegna.
Sono
ad
esclusivo
carico
dell’acquirente
tutte
le
spese
di
smaltimento/distruzione dei macchinari e delle attrezzature che non verranno
messe a norma, da affidarsi a ditte specializzate e con obbligo a carico
dell’acquirente di consegna al Liquidatore Giudiziale delle certificazioni
attestanti l’avvenuto smaltimento a norma di legge; sono altresì a carico
esclusivo dell’acquirente tutte le spese inerenti e conseguenti alla eventuale
messa a norma dei macchinari e delle attrezzature, comprese quelle di asporto,
trasporto e peritali.
Prima di poter effettuare le operazioni di asporto dei macchinari e/o delle parti
di ricambio, sia se finalizzate alla messa a norma sia se conseguenti alla
definitiva aggiudicazione, l’acquirente dovrà comunicare al Liquidatore
Giudiziale il nominativo dei soggetti e/o ditte specializzate che si occuperanno
dello smontaggio ed asporto e consegnare la documentazione ex lege prevista in
materia di sicurezza (D.U.R.C., attestati di idoneità tecnico-professionale,
Piano operativo di Sicurezza, etc.).
L’aggiudicatario è responsabile dell’osservanza di tutte le norme in materia di
prevenzione antinfortunistica quanto alle attività di smontaggio, asporto,
ripristino locali
ed altre attività connesse; il Concordato sarà sollevato e
manlevato da ogni responsabilità; eventuali danni arrecati a terzi, ai locali, a
cose e/o subiti dai dipendenti dell’acquirente o da quelli di imprese da
quest’ultimo incaricate dalle attività di smontaggio ed asporto, saranno ad
esclusivo carico dell’aggiudicatario.
Art. 9 Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita e tutte le spese relative alla
regolarizzazione del trasferimento dei beni, nonché quelle necessarie per la
materiale apprensione dei beni, quale smontaggio, imballaggio, trasporto etc.,
sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario.
Art. 10 Il presente bando di vendita, la relazione di stima ed i relativi allegati verranno
pubblicati sul sito www.fallimentiaste.it, nonché pubblicato avviso di vendita
sui quotidiani e giornali di informazione locali e nazionali, come da
convenzione ripassata tra l’intestato Tribunale e la società Comunic’arte S.r.l.
Art. 11 Ulteriori e più dettagliate informazioni potranno essere reperite presso:
Liquidatore Giudiziale: Dott. Raul Costantini, Via Trieste 227 – 64021
Giulianova; email:
[email protected] - Tel. 0858006825 – Fax
0858006492.
Siti internet: www.fallimentiaste.it – www.astegiudiziarie.it.
Teramo, lì 13/06/2016
Il Liquidatore Giudiziale delle procedure SITEF ed ETA
Dott. Raul Costantini