Falsi certificati per andare in spiaggia

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Transcript Falsi certificati per andare in spiaggia

-MSGR - 05_LATINA - 33 - 30/06/16-N:
Latina
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Giovedì 30
Giugno 2016
Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282
Istanbul
L’aereo ritarda:
coppia pontina
scampa
all’attentato
Formia
Rimpasto, Tallerini
va all’Urbanistica
Zangrillo
sarà il presidente
Latina Scalo, il caso
Balestrieri a pag. 35
Gionti a pag. 37
Apruzzese a pag. 34
Rischio sismico, il Comune
non rispetta le prescrizioni
Approvati il Contratto di Quartiere e la revisione del Ppe senza effettuare
le analisi prescritte nel 2005. Pubblicato ora l’avviso per la ricerca dei geologi
Arabi, ville a prezzi stracciati
Terme, ecco il listino per acquistare gli chalet a Fogliano: da 66 a 300 mila euro
Allarme del Parco nazionale del Circeo: l’area va tutelata, no alle speculazioni
`
“Dar di Fogliano” sembra un progetto surreale, quasi una parodia, qualcosa che appare assolutamente irrealizzabile. Eppure il
progetto c’è, con tanto immagini
“render” e riferimenti alla società del Kuwait che intende investire a Latina 500 milioni di euro.
Non si sa in quale modo e secondo quali percorsi.
Parliamo di 855 ville e appartamenti di lusso da costruire a ridosso dell’area delle Terme, mai
realizzate, nei pressi del lago di
Fogliano. Per sapere qualcosa in
più sul progetto, ma anche sui
prezzi delle abitazioni, abbiamo
contattato via email la società
fingendoci interessati ad avere
maggiori informazioni su uno
“chalet”. Dopo qualche giorno
abbiamo ricevuto la risposta di
una agente la quale spiega che i
prezzi sono legati alla grandezza
degli chalet: da 66.550 euro a
300.000.
Intanto il presidente del parco
nazionale del Circeo, Gaetano
Benedetto, lancia l’allarme speculazioni e chiede un incontro
urgente con il neosindaco di Latina Damiano Coletta per definire
strategie in grado di evitare “attacchi” alle aree sotto tutela.
Cusumano e Pierini
a pag. 35
Falsi certificati
per andare
in spiaggia
Indagini a largo spettro
Rapine ai furgoni Gls, la pista interna
Una situazione criminale
sulla quale il questore
Giuseppe De Matteis ha
chiesto il massimo impegno
investigativo alla Squadra
mobile. E la sezione
antirapina, coordinata dal
sostituto commissario
Roberto Dalla Costa, sulle
rapine ai corrieri della Gls
sta scandagliando diverse
piste. Non ultima quella
“interna” di un ex
dipendente che ha deciso di
mettere in atto una vendetta
ben architettata. L’altro ieri
la terza rapina in meno di
due mesi: tutte perpetrate a
Latina o nell’immediata
periferia. La tecnica di azione
è stata sempre più o meno la
stessa. Con due banditi.
Uno “chalet” a ridosso di Fogliano
Aprilia. Arrestato dai carabinieri Giampaolo Manera
Sotto accusa una coppia e un medico
che fingeva di effettuare le visite fiscali
IL PROCESSO
Falsi certificati di malattia per assentarsi dal lavoro e dedicarsi ad
altre attività, oppure semplicemente fare la spesa o alt commissioni. Finiscono dei guai tre persone accusate di truffa ai danni
dell’ente previdenziale. Si tratta
di Agnese Giametta, Pio Montanaro e Roberto Masini, tutti residenti a Sabaudia. Ieri sono stati
rinviati a giudizio al termine
dell’udienza preliminare davanti
al giudice Bortone il quale ha fissato la prima udienza del processo per il 23 febbraio 2017 davanti
al giudice monocratico Castriota.
Le accuse si riferiscono a una
serie di episodi avvenuti fino al
settembre 2012. Giametta e Montanaro, secondo l’accusa, potevano contare sul supporto del medico Roberto Masini che si occupava di mettere “in scena” visite
fiscale in realtà mai avvenute,
producendo dei certificati falsi o
dei referti di visite medico legali
che attestavano la non possibilità di rientrare al lavoro per i due
pazienti.
Un sistema ben rodato che
consentiva ai due di restare lontano dal lavoro per periodi anche
consistenti. «Tra il primo gennaio e il primo agosto 2012 - si legge
nel capo d’imputazione riferito
ad Agnese Giametta - pur dovendo restare in servizio per 60 giorni di lavoro, prestava servizio per
soli 15 giorni». Giorni di malattia
che si incastravano ad altri giorni liberi consentendo alla donna,
sempre secondo l’accusa, di apri-
re e gestire il negozio “I tesori del
mare” a Terracina.
Stesso copione per Pio Montanaro, marito di Agnese Giametta, che però, dopo aver ottenuto
assenze per malattia dal lavoro,
si dedicava anche ad attività ludiche e sportive. Gli investigatori
pedinarono a lungo la coppia ricostruendo una serie di spostamenti in orario di lavoro, grazie
ai permessi per malattia. Documentarono tappe anche in uno
stabilimento balneare di Sabaudia oppure al supermercato vicino casa.
M.Cusu.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Coletta, sabato
la Giunta
l’8 o l’11 luglio
primo consiglio
COMUNE
Un controllo rigoroso da parte
del sindaco sul passato e presente di ogni singolo candidato alla carica di assessore del
Comune di Latina, con analisi
dei certificati del casellario
giudiziale e dei carichi pendenti. Damiano Coletta, primo cittadino del capoluogo
pontino, a quanto si apprende, sta eseguendo personalmente le verifiche, dopo avere
sondato le disponibilità e ricevuto i via libera dai vari candidati alla giunta. E tutto questo,
in nome della trasparenza e
della affidabilità della propria
proposta di governo. Fatto
questo, tra domani e dopodomani al massimo, presenterà
ufficialmente la giunta. I nomi
che girano sono sempre più
certi: tra i fedelissimi, di cui
Coletta intende circondarsi, figurano Giulio Capirci e Felice
Costanti, mentre tra gli eletti
in Consiglio comunale salirebbero in giunta Paola Briganti e
Cristina Leggio. Tra i tecnici,
l’urbanistica dovrebbe essere
sicuro appannaggio dell’ingegnere Gianfranco Buttarelli.
Giunta che, dopo la presentazione ufficiale alla stampa di
SQUADRA
ORMAI
PRONTA
MANCANO
SOLO
GLI ULTIMI
DETTAGLI
Insospettabile con 17 kg di droga
Era “stipendiato” dalla criminalità organizzata per poter custodire in casa un’ingente partita di droga. I
carabinieri del Reparto Territoriale hanno arrestato ad Aprilia Giampaolo Manera, 38 anni. Patricelli a pag. 37
sabato mattina, il sindaco dovrà presentare poi istituzionalmente, nel corso del primo
Consiglio comunale, se riterrà
di farlo (non è infatti un obbligo di legge presentarla alla prima seduta, potrebbe essere
fatto anche alla seconda). Come noto, in assenza del presidente del Consiglio comunale,
ancora da eleggere (questo sì,
adempimento della prima seduta) è il sindaco stesso a convocare il primo appuntamento. Coletta pensa di svolgerlo
lunedì 11 luglio, ultima data
utile per legge (va convocato
entro domani al massimo, e
svolto entro altri 10 giorni),
ma potrebbe essere anche prima, venerdì 8 luglio. Ancora
ieri, i consiglieri eletti, che tre
giorni fa hanno ricevuto dal
segretario generale la comunicazione dell’elezione, non
hanno avuto alcuna convocazione, ma potrebbe essere imminente. Tra gli adempimenti
della prima seduta, oltre alla
verifica di incompatibilità e
ratifica dell’elezione dei consiglieri e del sindaco, il giuramento di quest’ultimo, l’elezione del presidente del Consiglio e dell’ufficio di presidenza. Il sindaco, se vorrà, potrà
presentare la giunta e le linee
programmatiche di mandato.
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:29/06/16 21:41-NOTE: