Parte la stagione: 40 stabilimenti e 400 addetti

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46 .Savona
STAMPA
.LA
SABATO 21 MAGGIO 2016
SAVONA. TUTTO PRONTO DAL PRIAMAR A ZINOLA PER OSPITARE SAVONESI E TURISTI
Parte la stagione: 40 stabilimenti e 400 addetti
Tante strutture, poca sabbia e i parcheggi sono una rarità. Da lunedì ripascimento alle Fornaci
MICHELE COSTANTINI
SAVONA
Ci siamo. Ha preso ufficialmente il via la stagione balneare, con le strutture già
pronte ad accogliere i bagnanti con cabine, sdraio e
ombrelloni.
A Savona, dal Priamar a
Zinola, sono tutte aperte le
40 attività balneari che danno lavoro a 400 persone, con
la bella notizia che lunedì
prenderà il via il ripascimento del tratto di spiaggia delle
Fornaci, danneggiata dalle
mareggiate di quest’inverno.
A confermare l’inizio dei
lavori è il presidente regionale del sindacato balneari liguri, Enrico Schiappapietra:
«La sabbia tanto attesa arriverà lunedì, per coprire il
lungo tratto di spiaggia delle
Fornaci, eroso dalle mareggiate, partendo dai Bagnarci.
Tonnellate di sabbia copriranno ghiaia e pietrisco riaffiorati in questi mesi in molte
zone della spiaggia, per consentire una balneazione sicura». Nel litorale cittadino più
lungo della Liguria, c’è anche
il maggiore numero di spiagge libere. Ben 13 in totale, cominciando dalla spiaggia del
Prolungamento, sotto il Priamar, sino a quella di Zinola
appena ultimata, dopo i lavori della nuova passeggiata.
Spiagge libere
In tutto sono tredici
Natarella la più grande
1 Sono 13 le spiag-
Tra le spiagge libere, c’è poi
quella di Natarella, la più lunga
e la più larga della Liguria. Negli Anni 70, ricordano i vigili
del fuoco della caserma di via
Nizza, il mare era agitato le onde si infrangevano sul muro
antisbarco, mentre ora il mare
è distante più di 50 metri.
«Manca purtroppo un grande
parcheggio - sottolinea
Schiappapietra - per chi arriva
dalle autostrade, che risolverebbe molti problemi e invoglierebbe i turisti del mordi a
fuggi a scegliere il litorale di
In riva
Ultimi ritocchi
all’arenile
da parte dei
bagnini
per preparare
al meglio
la stagione
balneare che
coinvolge
400 addetti
Savona, come meta per la loro
breve vacanza al mare. Inoltre,
in questi ultimi tempi, l’ospitalità e la realtà alberghiera è in
continuo progresso nella nostra città». La spiaggia del capoluogo, premiato da 15 anni
con la Bandiera Blu, è lunga 4
chilometri, sabbiosa e profonda, accompagnata dalla via
Aurelia sino al confine di Vado
Ligure. Negli anni scorsi è stata eliminata anche la barriera
antisbarco, presente all’altezza degli ex cantieri Solimano,
che interrompeva la spiaggia e
ALBISSOLA MARINA AMPLIA L’OFFERTA IN VISTA DELL’ESTATE: LE TARIFFE
Ombrelloni
Le file di
ombrelloni
e sdraio sono
già sistemate
per il primo
vero weekend
della stagione
che i balneari
sia augurano
di buoni affari
non consentiva il passaggio ai
bagnanti. Purtroppo, per chi
arriva da fuori e non conosce
la spiaggia di Savona, è difficile che riesca ad apprezzarne la
bellezza. Il mare infatti dalla
strada non si vede. Solo poche
centinaia di metri all’altezza
del quartiere delle Fornaci in
corso Vittorio Veneto. E’ difficile poi individuare anche gli
accessi che portano ai tratti di
spiaggia libera, in particolare
nella zona di via Nizza e all’altezza della Crocetta.
ge libere, dal Priamar
a Zinola. La più lunga è
Natarella, compresa
tra gli ex cantieri Solimano e il Mare Hotel.
Poi c'è la spiaggia del
Prolungamento sotto
il Priamar e alla foce
del Letimbro. Alle Fornaci c'è il tratto di
spiaggia sotto la passeggiata e vicino ai Serenella. E ancora, in
via Nizza, tra i bagni
Ariston e Italia, davanti al supermercato Lidl, adiacente al Famila, tra i bagni Umberto
e S.Cristoforo e vicino
ai bagni Corsaro. In direzione Zinola tra i bagni Marea e il Lido dei
Pini, vicino al campeggio Stella Maris e
all'inizio della nuova
passeggiata di Zinola.
Infine la spiaggetta
tra i bagni Barbadoro
e Bagnarci.
[M. C.]
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GLI SCATTI IN UNO STUDIO PRIVATO A VALLEGGIA
Trecento parcheggi dal 1° giugno
Foto hard a una minorenne: giostraio
nell’ex campo da baseball “Cameli” e autista di bus patteggiano la pena
Dal primo giugno al 30 settembre, l’ex campo da baseball di Albissola sarà utilizzato come posteggio. La capienza sarà di circa 300 veicoli,
compresi i camper. L’amministrazione del sindaco Gianluca Nasuti, considerate le problematiche legate alla sosta,
ha adibito l’ex diamante «Cameli» tra via delle Industrie e
viale Faraggiana ad area di sosta a pagamento, ma agevolando l’uso gratuito a tutti i
possessori di contrassegno.
Tariffe allineate al parcheggio
della Margonara, lungo l’Au-
Il campo ospitava il baseball
relia. Nella vecchia area sportiva, è previsto il pagamento tutti
i giorni, senza ripresa di tariffa.
Per le auto, il prezzo stabilito
sarà di 1,20 euro. Dalla sesta ora
consecutiva in poi, ridotta della
metà. I camperisti spenderanno 1,80 euro/ora o 18 euro per 24
ore. Alla Margonara la tariffa
oraria diurna (ore 8-20) sarà di
1,50 euro. La notturna, 50 centesimi. Giornata intera (8-20)
per 12 euro. Per i caravan, 20
euro per 24 ore. Agevolazioni
da lunedì al venerdì (festivi
esclusi) per vetture dotate di
bollino, con tariffa giornaliera
di 2 euro. Sulle altre zone di sosta a pagamento in paese, il costo sarà 1,50 euro/ora.
[M.PI.]
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L’accusa era per alcuni degli
indagati pesante: aver adescato una sedicenne tramite
Facebook prospettandole una
carriera nel mondo della moda e averla convinta a fare foto
hard. Ieri dei 12 imputati, sette hanno patteggiato la pena,
tre sono stati rinviati a giudizio, mentre altri due saranno
processati con rito abbreviato
il 7 novembre. Nella vicenda,
venuta alla luce a Genova un
anno fa, erano finiti coinvolti
anche due savonesi, Massimo
Rebuffi, autista di bus e fotografo per hobby, e un giostraio
del Prolungamento, Giordan
Ezzembergher. Le loro posizioni si sono però ridimensionate.
A Rebuffi (difeso dall’avvocato
Ivano Lusso) che ha patteggiato la pena di un anno di reclusione, è stata contestata la detenzione degli scatti fotografici
con la sedicenne (che diceva di
essere maggiorenne) fatti in
uno studio circolo a Valleggia.
«Siamo soddisfatti - ha detto il
legale -. È stato appurato che la
ragazza ha mentito dicendo di
avere 19 anni. Aveva un profilo
su Facebook ed è lì che è stata
contattata dal mio cliente».
Soddisfatto anche l’avvocato
Andrea Alpicrovi, difensore di
Ezzembergher che ha patteggiato la pena di 6 mesi di reclusione. Inizialmente il giostraio
era accusato di aver contribuito
a produrre il materiale porno
(gli scatti nello studio di Valleggia fatti da Rebuffi). Gli è stato
invece contestato di aver assistito a una rappresentazione
pedopornografica. Nello studio
era andato solo a dare una mano a montare e spostare le luci.
Per tutti e due la sospensione
condizionale.
[C.V.]
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