notiziario 21 - Opera Don Bosco Sampierdarena

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Transcript notiziario 21 - Opera Don Bosco Sampierdarena

Domenica 22 maggio
Santissima Trinità
ORARIO DELLE SANTE MESSE
Feriali 6,40
9
18
Giovedì ore 19,00 nella Cappella dell’Oratorio
Festivi 9 – 10,30 – 12 – 18,00
ORARIO DELL’ORATORIO
Lunedì - Venerdì 16 - 19
Sabato
16 – 18,45
APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Cari Parrocchiani,
LA S.V. E’ INVITATA:
FESTA DI MARIA AUSILIATRICE
Martedì 24 maggio
Ore 16 – festa nell’Oratorio dei piccoli
Ore 17,30 –mini/Rosario e benedizione dei bambini
Ore 18 – S.Messa Solenne di M. Ausiliatrice in Chiesa
Ore 19 – Cena insieme in Oratorio: “Porta e condividi”
Ore 20,45 – Processione di M.Ausiliatrice
FESTA DELLA FAMIGLIA
Domenica 29 maggio
Ore 9,30 – I Giovani a confronto con D.Carelli
Ore 12 –S.Messa tutti insieme (famiglie)
Benedizione dei bambini battezzati recentemente,
di coloro che hanno fatto l’anniversario di matrimonio,
dei giovani sposi
Ore 13 – Pranzo insieme: “Porta e condividi”
Ore 15 – I Genitori a confronto con D.Carelli
Ore 17,30 – Spettacolo finale dei ragazzi dell’Oratorio
-merenda per tuttiVI ASPETTIAMO TUTTI !!!
Don Mario
Lunedì
Martedì
Giovedì
Venerdì
23 Maggio
24 Maggio
26 Maggio
27 Maggio
ore 21,00 in Chiesa: Novena a Maria animata dal Gruppo ADMA
FESTA DI MARIA AUSILIATRICE – Si veda il programma pubblicato a pagina 4
ore 19,00 in Oratorio: Santa Messa
ore 17,30 nella Sala Luoni, presentazione del progetto “Casa che accoglie”
ore 18,30 in Chiesa preghiera per la Pace a cura della Comunità di Sant’Egidio
L’Istituto Don Bosco va in Pellegrinaggio al Santuario della Guardia di Tortona
Sabato
28 Maggio Bivacco generale del Gruppo Escursionisti Don Bosco
Domenica 29 Maggio SS CORPO E SANGUE DI CRISTO. FESTA DELLA FAMIGLIA – Si veda il programma pubblicato a
pagina 4
Bivacco generale del Gruppo Escursionisti Don Bosco
Due famiglie mi hanno chiesto un aiuto per la festa della 1a Comunione dei figli in quando hanno
dei problemi economici. Un aiuto per la vestina, per la saletta della festa, un piccolo regalo,...i dolci....
Aiutiamoli
Don Mario
Vangelo di Giovanni (16, 12-15)
Quello che il Vangelo oggi ci propone è il mistero della SS. Trinità, il mistero più
grande della nostra fede, che io non posso, o almeno non desidero, spiegare,
perché per me celebrare questo mistero non significa risolverlo o svelarlo, ma
semplicemente affidarmi. Ecco allora l’atteggiamento con il quale provo a vivere
questa domenica: affidarsi, gettare ancora una volta la mia vita in Dio, vivendo
più conformemente che posso quello stile che mi rivela quel poco che del
mistero della Trinità riesco ad intuire: vivere la comunione e il non fare da soli, di
testa propria; la ricchezza della diversità e non il piattume dell’uniformità, del
conformarsi ad una certa mentalità comune. Tutte le letture di oggi aiutano forse a capire cosa significa essere
uomini secondo lo stile di Dio. Trovo che il tema unificante le due letture, il salmo e appunto la pagina del
vangelo di oggi, sia quello del dono: è dono la creazione, è dono la fede, è dono lo Spirito Santo. Mi piace poi
come sant’Agostino ha fatto una sintesi per spiegare la Trinità: l’Amante, l’Amato e l’Amore. Questo è Dio ed è
così che il vangelo ci racconta di Dio. Dio prima di tutto è Amore. E proprio in questo noi possiamo trovare il
senso della nostra vita. Se vogliamo conoscere Dio, dobbiamo amare e vivere nell’amore. Il nostro amore sarà
sempre limitato, ma anche in un solo frammento di amore potremo intravedere chi è Dio. Nel Vangelo di questa
domenica Gesù promette ai suoi discepoli il dono dello Spirito che li guiderà alla verità tutta intera. Mi piace
pensare che la strada della verità non è mai finita e che camminare verso la verità significa camminare amando
quanto più mi è possibile, perché è amando che posso conoscere Dio.
LA SANTA DELLA ROSA E DELLA SPINA
Sabato 21 Maggio, alla messa delle ore 18 e Domenica 22 Maggio, in Chiesa si potranno
ricevere le “rose benedette” di Santa Rita
UN CONTRIBUTO PER LA NOSTRA PARROCCHIA
Domenica 29 Maggio durante le Sante Messe verrà effettuata una colletta
straordinaria (con le buste) da destinare ai bisogni della Parrocchia
CASA CHE ACCOGLIE
Come sapete, l'Opera Don Bosco di Sampierdarena ha avviato il progetto "Casa che
accoglie", un progetto che mira, tra l'altro, all'accoglienza di un gruppo di Minori
Stranieri Non Accompagnati. Il progetto prevede la realizzazione di una Comunità a
loro dedicata all'interno della struttura (nei locali dell'ex convitto), e di tutte le
attività connesse ad una buona integrazione di questi giovani.
Venerdì 27, alle ore 17. 30, presso la Sala Luoni, si terrà la presentazione e la
distribuzione di un questionario con l'intento di informare preventivamente il
territorio e raccogliere suggerimenti e indicazioni per fare in modo che l'apertura
della Comunità per Minori Stranieri Non Accompagnati avvenga in un clima sereno. Il questionario è promosso
dall’Opera ed è stato redatto con la collaborazione dell’associazione “Il Nodo Sulle ali del mondo”, allo scopo di
permettere ad ognuno di esprimere il proprio pensiero. All'incontro del 27 si auspica una forte presenza dei
responsabili dei gruppi o di loro delegati; questo consentirà all’Opera una buona distribuzione sul territorio
sampierdarenese del questionario, in modo che la popolazione sia informata con anticipo sulla realizzazione del
progetto. E’ un’occasione da non perdere per essere protagonisti attivi nel cammino che si sta percorrendo verso la
realizzazione dei progetti che l’Opera sta promuovendo, in cui i laici hanno un ruolo importante e decisivo. Per mezzo
del questionario, inoltre, si esprime la propria appartenenza ad un quartiere che, pur con le sue contraddizioni e
difficoltà dovute a ferite socio-economiche, si sta muovendo alla ricerca di un equilibrio responsabile e sostenibile.
Vi attendiamo numerosi.
Don Maurizio
A c u r a d i “ Il N o d o S u lle A li d e l M o n d o O n lu s "
STORIA DELL’EMIGRAZIONE TRA IL XIX E IL XX SECOLO 12a parte
La grande migrazione interna dal Sud Italia al Nord Italia e i problemi d’integrazione
Oltre all' emigrazione verso il centro - nord Europa e verso le Americhe, vi fu anche un'emigrazione dal Sud verso le
città industriali del Nord Italia che ebbe un momento di forte attrattiva durante il periodo del Fascismo per diventare,
poi, l’asse principale dei flussi migratori italiani. Grazie al Piano Marshall e alla politica economica della
Ricostruzione, di cui fu artefice Alcide De Gasperi, l’industria sia privata, sia, soprattutto, quella a partecipazione
statale, si rimette in moto e, nel 1955, inizia quello che si definisce il “miracolo economico italiano”. La
trasformazione economica dell' industria italiana - da pesante a industria di beni di consumo di massa - inizia a
richiamare mano d’opera generica per potenziare, soprattutto, l’industria dei beni di consumo ma poi tutta l’industria
in generale. Una leva per l'emigrazione verso il Nord fu anche la Riforma agraria che, involontariamente, crea
surplus di mano d’opera contadina nelle regioni meridionali, quindi, costringe molti meridionali (si parla di circa
cinque milioni di persone!) a lasciare il loro paese natale e a migrare verso le città industriali del Nord. Si assiste così
a un esodo interno di dimensioni epocali, che cambierà strutturalmente le città di approdo dei vari emigranti e si
arriverà a parlare di meridionalizzazione del settentrione d’Italia. A seguito dell'arrivo di questa massa di migranti
verso il Nord si presentano dei veri e propri problemi d’integrazione e si scopre che esistono in Italia due mentalità :
quella meridionale, più legata all’agricoltura e ai suoi ritmi e quella settentrionale, legata invece ai ritmi industriali.
Ad aggravare ancora di più i problemi integrativi vi sono diversi ostacoli: i salari compressi , il divario culturale
(molti, tra coloro che emigrano, sono analfabeti); ciò porta purtroppo ad assistere, nelle città industriali del Nord, a
forme di razzismo antimeridionale (ad esempio, spesso non si affittano case ai meridionali che, in grandi città come
Milano e Torino, vengono “ghettizzati” in quartieri periferici o in dormitori pubblici).
Associazione “Il Nodo- Sulle ali del mondo” onlus