Piano di Miglioramento - istituto comprensivo botrugno, nociglia, san

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Transcript Piano di Miglioramento - istituto comprensivo botrugno, nociglia, san

PIANO DI MIGLIORAMENTO (italiano)
OBIETTIVO DI
PROCESSO
Promuovere una
figura di docente
esperto che
coordini e monitori
gli interventi
metodologici
nell’ambito del
curricolo verticale
di italiano
AZIONI PER
RAGGIUNGERE GLI
OBIETTIVI



Individuazione di
docenti interni con
competenze
dichiarate nel
curriculum vitae
Disponibilità alla
formazione/autoforma
zione
Disponibilità a
coordinare
dipartimenti di italiano
in verticale
RISORSE UMANE

Docenti interni
che hanno
partecipato a
corsi di
formazione e
autoformazione
RISULTATI ATTESI



Indurre i
docenti ad
insegnare in
modo diverso,
puntando ai
concetti, alle
competenze,
al metodo di
studio degli
studenti
(controllo fase
metodologica
delle UDA)
Utilizzo di
modalità
didattiche
innovative
(cooperative
learning,
flipped
classroom,
nuove
tecnologie)
Riscrittura del
curricolo di
italiano in
verticale (3-14
MODALITÁ DI
RILEVAZIONE


Interviste
strutturate agli
studenti
Monitoraggio
tipologie prove di
verifica
VALUTAZIONE DEI
RISULTATI


Risultati Invalsi
Riduzione della
variabilità tra le
classi dello
stesso ordine di
scuola
anni)
PIANO DI MIGLIORAMENTO (matematica)
OBIETTIVO DI
PROCESSO

Promuovere una
figura di docente
esperto che
coordini e monitori
gli interventi
metodologici
AZIONI PER
RAGGIUNGERE GLI
OBIETTIVI


Individuazione di
docenti interni con
competenze
dichiarate nel
curriculum vitae
Individuazione
RISORSE UMANE


Docenti esperti
esterni (docenti
universitari)
Docenti interni
che hanno
partecipato a
RISULTATI ATTESI

Diffusione tra i
docenti di
buone pratiche
di
insegnamento
che puntino
MODALITÁ DI
RILEVAZIONE


Interviste
strutturate agli
studenti
Monitoraggio
tipologie prove di
verifica
VALUTAZIONE DEI
RISULTATI


Risultati Invalsi
Riduzione della
variabilità tra le
classi dello
stesso ordine di
scuola
nell’ambito del
curricolo verticale
di matematica


docenti esterni per la
formazione dei
docenti interni
Disponibilità alla
formazione/autoforma
zione
Disponibilità a
coordinare
dipartimenti di
matematica in
verticale
corsi di
formazione e
autoformazione


all’acquisizione
dei concetti,
delle
competenze,
del metodo di
studio degli
studenti
(controllo fase
metodologica
delle UDA)
Utilizzo di
modalità
didattiche
innovative
(cooperative
learning,
flipped
classroom,
nuove
tecnologie)
Riscrittura
curricolo in
verticale di
matematica (314 anni)
PIANO DI MIGLIORAMENTO (curriculo socio-affettivo)
OBIETTIVO DI
PROCESSO

Utilizzare i consigli
di classe della
secondaria di I
grado di
Supersano come
gruppi di lavoro
centrati sullo
studio dei casi per
la gestione dei
conflitti con gli
studenti
AZIONI PER
RAGGIUNGERE GLI
OBIETTIVI



Implementare la
costruzione di un
curricolo socioaffettivo
Progettare unità di
apprendimento
trasversali centrate
sul curricolo socioaffettivo
Interrelare attività
didattiche disciplinari
ordinarie con attività
psicorelazionali
RISORSE UMANE



Docenti interni
in
autoformazione
, coordinati da
un esperto
esterno
Gruppi di
lavoro specifici
Consigli di
classe
presieduti dalla
Dirigente
Scolastica
RISULTATI ATTESI



Costruire
dinamiche
positive
all’interno dei
gruppi classe
Ridurre il
numero di casi
problematici
nelle classi
Aumentare il
livello di
collegialità fra i
docenti nella
MODALITÁ DI
RILEVAZIONE


Monitoraggio
numero di casi
problematici nella
secondaria di I
grado di
Supersano
Evoluzione
qualitativa del
processo dei
singoli casi
(relazioni
periodiche, analisi
funzionale dei
VALUTAZIONE DEI
RISULTATI


Condivisione e
rispetto del
sistema di
regole validato
nel regolamento
d’istituto
Miglioramento
dei processi di
apprendimento
dei casi
problematici
(aumento o
meno del livello

Formalizzare buone
prassi generalizzabili
ai processi didattici
dei vari ordini di
scuola e dei vari
plessi dell’istituto

stesura degli
impianti
progettuali
Costruire reti
territoriali per
la prevenzione
ed il fronteggia
mento del
bullismo
comportamenti
problematici
residui, incontri
con le famiglie per
la rilevazione
degli eventuali
miglioramenti
anche
extrascolastici)
di competenze
disciplinari e
trasversali)