5H - Liceo Scientifico Statale Carlo Cafiero

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5^ sez. H è costituita da 29 alunni (2 maschi e 27 ragazze), provenienti dalla classe IV dello scorso anno scolastico, tranne l’alunna Anastasja Vlasiuk residente a Trani e proveniente dal Liceo Linguistico di Bari. La configurazione del gruppo classe in questo triennio è stata molto articolata. Al terzo anno l’alunno Lamonaca Andrea, dopo la conclusione del primo quadrimestre si è ritirato da scuola, abbandonando definitivamente gli studi. Le alunne Gissi Ornella e Decorato Federica si sono inserite nella classe 3^ sez. H provenendo rispettivamente dalla 3^ sez.H dell’anno scolastico precedente e dalla 2^ sez. M dello stesso anno scolastico. Al quarto anno l’alunno Diviccaro Antonio, a novembre, ha formalizzato il ritiro da scuola.

Due alunne di questo variegato gruppo di studentesse, Morelli Alessia e Tatò Antonella, per tutto il primo quadrimestre del quarto anno sono state impegnate in attività di intercultura, la prima in Thailandia e la seconda in Costa Rica. Questa esperienza ha arricchito notevolmente le due alunne sia dal punto di vista umano che culturale, non impedendo loro di reinserirsi con successo nel normale svolgimento delle attività didattiche e curricolari del nostro liceo. Le alunne Antonucci Simona, Giannella Elisa e Ricatti Stefania hanno partecipato al soggiorno-studio a Cambridge per le prime tre settimane del quarto anno di studio, conseguendo il titolo relativo e vivendo un’arricchente esperienza di studio e di vita culturale e sociale. Inoltre, alcune alunne hanno frequentato nel corrente anno scolastico il progetto “i-I-Language - Linguaggio digitale e didattica”, compreso nel POF.

Inoltre alcune ragazze hanno partecipato alle ‘Olimpiadi delle scienze’ e ai ‘Giochi della chimica’.

Dal punto di vista relazionale la classe non è mai apparsa compatta e solidale, ma al contrario ha vissuto profonde fratture interne che non hanno mai fatto decollare, in modo positivo, il piccolo gruppo trainante, dal punto di vista strettamente didattico. La solidarietà e la coesione si sono sempre limitate a piccolissimi gruppi costituiti da due o tre unità che non hanno mai interagito proficuamente con il resto della classe. Solamente in questo ultimo anno scolastico, talvolta, si è creato un affiatamento leale tra gli studenti che ha generato un clima positivo e sereno all’interno del gruppo-classe e fra i docenti.

Il processo di interiorizzazione delle regole scolastiche e più in generale di quelle del vivere civile non sempre può ritenersi pienamente compiuto. A partire dal terzo anno la frequenza media registrata è stata assidua per taluni studenti e spesso incostante per altri che tendevano a ricorrere alle assenze strategiche e alle giustificazioni pur di non sottoporsi a verifiche orali e scritte. L’impegno domestico è sempre stato, per la gran maggioranza di questi studenti, poco costante e solerte e in numerosissime occasioni si è cercato di invitare gli studenti ad assumere un comportamento consono all’ambiente scolastico. Solamente grazie ad una costante sollecitazione da parte dei docenti si è ottenuto un risultato talvolta apprezzabile nell’ultimo anno scolastico.

ASPETTI COGNITIVI

Il triennio di questa classe è stato tutto impiegato e finalizzato al conseguimento di un comportamento consono al profilo liceale e incline alle sollecitazioni didattiche. E’ stato difficile raggiungere equilibri stabili e troppo spesso sono state registrate situazioni di disomogeneità all’interno delle stesse discipline di indirizzo e uno scarso interesse verso quelle scientifiche. A causa di particolari difficoltà motivazionali che sono emerse in corso d’opera si è pensato di offrire a questi studenti, un modo diverso di imparare attraverso la partecipazione al progetto sperimentale e pilota nell’ambito dell’ “Alternanza scuola lavoro”. La classe è stata suddivisa in tre gruppi che, attraverso un sistema di rotazione, ha sperimentato aspetti diversi della comunicazione. La scuola, per l’occasione, aveva siglato un partenariato ad hoc con il Comune della città, la testata giornalistica on line “Barlettaviva” e infine l’emittente televisiva “Teleregione color”. Anche in questa occasione gli studenti hanno mostrato un interesse iniziale che non è stato mantenuto tale per la durata di tutto il progetto, ovvero per i due anni di piena attività.

All’inizio del quinto anno si è cercato di proiettare il lavoro didattico a una stabilità ed essenzialità dei contenuti per rendere agevole e accessibile il livello della sufficienza in tutte le discipline. Naturalmente, il profitto rimane variegato poiché ogni alunno ha risposto secondo la propria personalità e la propria preparazione di base. Pertanto, si individuano vari profili di rendimento. Alcuni alunni, padroneggiando un efficace metodo di studio, hanno condotto nel corrente anno scolastico un proficuo lavoro di sedimentazione di conoscenze e competenze; un numero esiguo, costantemente e

diligentemente impegnato, ha sensibilmente affinato l’attitudine alla rielaborazione dei contenuti; vi è, infine, un gruppo di alunni che, nonostante le sollecitazioni continue e costanti dei docenti e a causa della discontinuità dell’impegno e della frequenza, non ha saputo sempre compensare le debolezze strutturali e le lacune pregresse.

Globalmente il profilo culturale degli alunni, tanto in ambito umanistico - linguistico, quanto in ambito scientifico, risulta pressoché sufficiente tranne qualche punta di eccellenza. Gli alunni hanno dimostrato, nel corso dell’anno, di aver raggiunto i traguardi di competenze di base prefissati dal C.d.C., visto che hanno dato prova positiva di disporre dei saperi disciplinari acquisiti come strumenti funzionali alla comprensione della realtà.

CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE CLASSE 5^ SEZIONE H - ELENCO DEGLI ALUNNI

n.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Cognome Antonucci Auletta Bollino Cafagna Caggia Caporusso Corvasce Curci Debenedetto Decorato Dimiccoli Dinuzzi Evangelista Fiandanese Filannino Galasso Giannella Gissi Lomuscio Mennea Morelli Ricatti Ricatti Rizzi Seu Storelli Tatò Todisco Vlasyuk Nome Simona Mariavittoria Arianna Viviana Elena Giovanna Carmela Silvana Antonio Simona Federica Romeo Davide Anna Angela Nicole Angela Vittoria Elisa Ornella Claudia Laura Alessia Alessia Stefania Angela Emilia Maria Maria Concetta Antonella Arcangela Anastasiya Data di nascita 21/01/1997 17/06/1997 01/11/1997 01/08/1997 29/04/1997 30/03/1998 20/03/1998 30/12/1997 11/02/1997 17/12/1996 06/08/1997 03/06/1998 11/04/1997 11/05/1997 28/01/1997 17/10/1997 27/06/1997 25/07/1997 05/12/1997 08/01/1998 29/03//1997 22/04/1997 18/07/1997 08/12/1997 08/07/1997 28/02/1997 19/03/1997 08//01/1997 15/12//1996

STORIA DELLA CLASSE

CLASSE TERZA QUARTA QUINTA ISCRITTI STESSA CLASSE 30 29 28 ISCRITTI DA ALTRA SCUOLA 0 0 1 PROMOSSI A GIUGNO 22 22 PROMOSSI CON DEBITO 7 6

MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 3^

n.

Cognome Nome media credito Comune di nascita Barletta Montebelluna Barletta Barletta Barletta Barletta Barletta Molfetta Barletta Barletta Barletta Bari Barletta Terlizzi Barletta Trani Canosa di Puglia Trani Barletta Barletta Barletta Barletta Barletta Barletta Trani Barletta Barletta Trani Zhytomyr NON PROMOSSI 1 1 debiti formativi TRASFERITI

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 Antonucci Auletta Bollino Cafagna Caggia Caporusso Corvasce Curci Debenedetto Decorato Dimiccoli Dinuzzi Diviccaro Evangelista Fiandanese Filannino Galasso Giannella Gissi Lomuscio Mennea Morelli Ricatti Ricatti Rizzi Seu Storelli Tatò Todisco Simona Mariavittoria Arianna Viviana Elena Giovanna Carmela Silvana Antonio Simona Federica Romeo Davide Anna Antonio Anna Nicole Angela Vittoria Elisa Ornella Claudia Laura Alessia Alessia Stefania Angela Emilia Maria Maria Concetta Antonella Arcangela 7.75

6.50

9.17

7.50

7.67

6.75

7.33

6.08

8.17

7.17

6.17

7.08

7.08

8.05

7.25

6.83

6.58

6.42

7.50

6.58

6.17

7.8

6.33

6.67

6.67

9.08

6.67

8.17

6.75

6 5 5 4 6 4 8 6 4 8 4 6 4 7 5 4 5 5 7 5 5 4 4 6 4 4 6 4 4 Francese, Matematica, Fisica Francese, Scienze Inglese,Italiano, Francese, Matematica Francese, Inglese Francese, Matematica, Fisica Scienze, Francese, Storia, Inglese

21 22 23 24 25 26 27 28 n.

1 2 3 4 5 6 15 16 17 18 19 20 7 8 9 10 11 12 13 14 Cognome Antonucci Auletta Bollino Cafagna Caggia Caporusso Corvasce Curci Debenedetto Decorato Dimiccoli Dinuzzi Evangelista Fiandanese Filannino Galasso Giannella Gissi Lomuscio Mennea Morelli Ricatti Ricatti Rizzi Seu Storelli Tatò Todisco

DISCIPLINE Italiano Matematica e Fisica Storia e Filosofia Inglese Lettore inglese Francese Lettore Francese Spagnolo Lettore Spagnolo Storia dell’arte Scienze MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 4^

Nome Simona Mariavittoria Arianna Viviana Elena Giovanna Carmela Silvana Antonio Simona Federica Romeo Davide Anna Angela Nicole Angela Vittoria Elisa Ornella Claudia Laura Alessia Alessia Stefania Angela Emilia Maria Maria Concetta Antonella Arcangela media 7.67

7.58

6.33

7.00

6.83

8.58

7.08

7.00

6.42

6.33

7.17

6.67

8.00

6.50

6.75

6.50

8.00

6.42

8.00

6.75

8.00

6.17

8.50

7.50

7.75

6.50

7.42

6.50

6 4 7 6 6 5 5 4 credito 6 6 4 5 5 7 5 5 4 4 5 5 6 4 4 4 6 4 6 5 debiti formativi Italiano, Inglese, Matematica inglese Inglese,Italiano, Francese Matematica Matematica, Inglese Italiano,Inglese, Francese

CONTINUITÀ DIDATTICA CLASSE III

Abbate Mascolo Pugliese Casamassima Watson Delucia Favale Lasala Cervelli Tridente Zaza

CLASSE IV

Abbate Mascolo Pugliese Casamassima Lo Basso Spadavecchia Favale Mingarro Cervelli Lombardi Zaza

CLASSE V

Abbate Mascolo Pugliese Stella Minnich Camassa Lavalle Mingarro Cervelli Lombardi Dibenedetto

Religione Ed.Fisica

Rizzi Francavilla N.

Rizzi Francavilla N.

Rizzi Francavilla N.

PROFILO DELLE COMPETENZE D’USCITA AREA METODOLOGICA

1.

2.

PROFILO EDUCATIVO CULTURALE E PROFESSIONALE LICEO LINGUISTICO

Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che permetta la prosecuzione degli studi superiori e l’aggiornamento permanente. Essere consapevoli dei diversi metodi di studio acquisiti nei

COMPETENZE

Imparare ad imparare Consapevolezza metacognitiva BASE

LIVELLI

INTERMEDIO diversi ambiti disciplinari.

AREA LOGICO ARGOMENTATIVA

3.

4.

Saper sostenere una propria tesi, interagendo positivamente in diversi contesti comunicativi. Acquisire l'abitudine a ragionare con rigore logico, identificando problemi e individuando possibili soluzioni.

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Competenze sociali e civiche Comunicazione nella lingua madre 5.

- - -

6.

7.

Padroneggiare la lingua italiana: dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, declinandola correttamente in relazione alle diverse tipologie testuali; saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi registri linguistici.

Aver acquisito, in una lingua straniera, strutture, modalità e competenze B2 dell’ EQF. comunicative corrispondenti almeno al Livello Saper utilizzare le tecnologie della comunicazione per fini conoscitivi e comunicativi.

AREA STORICO-UMANISTICA

8.

9.

Saper riconoscere la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche con particolare riferimento all’Italia e all’Europa, alla luce della storia nazionale e internazionale Essere consapevole dei diritti e doveri di cittadinanza. 10.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo 11.

spettacolo, la musica, le arti visive. Aver acquisito gli elementi essenziali e distintivi della cultura, della civiltà, della Comunicazione nelle lingue straniere Competenze digitali Consapevolezza ed espressione culturale AVANZATO

tradizione filosofica, artistica e religiosa, oltre che del nostro paese, di quelli di cui si studiano le lingue.

AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA

12.

Essere in grado di operare con il linguaggio specifico della matematica, per descrivere in modo esatto la realtà. 13.

Aver acquisito le procedure di indagine specifiche delle scienze fisiche e naturali.

COMPETENZE DI INDIRIZZO

14.

Aver acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e 15.

competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 dell’ EQF, per confrontarsi con le culture dei paesi di cui si studiano le lingue. Aver acquisito in una lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B1 dell’ EQF, per confrontarsi con la cultura del paese di cui si studia la lingua. LEGENDA BASE LIVELLI INTERMEDIO AVANZATO Competenze matematiche e tecnico-scientifiche Competenze Indicatori esplicativi L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare le regole e le procedure di base.

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note; compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo di responsabile decisioni consapevoli.

CLIL

In ottemperanza alla nota ministeriale del 25 luglio 2014, nel corrente anno scolastico è stata attivata la metodologia CLIL nell’insegnamento in inglese della seguente disciplina non linguistica: FILOSOFIA.

In virtu’ della necessità’ di dotare gli studenti della padronanza del linguaggio tecnico-specialistico della disciplina nella lingua italiana, il monte ore della disciplina veicolato in lingua inglese è stato pari al 20 % (12 ORE ).

Unità di Apprendimento svolte secondo la metodologia CLIL: 1. VERIFIABILITY VS. FALSIFIABILITY IN SCIENCE. 2. PHILOSOPHY AFTER AUSCHWITZ. 3. DISCOURSE ETHICS.

ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI

L’unitarietà del sapere ha costituito l’orizzonte di riferimento entro il quale ciascun apporto disciplinare si è connotato. Tuttavia si è cercato di dare forma alla complessità e varietà del reale, attraverso un’esplicita e marcata connotazione interdisciplinare, attribuita allo sviluppo di alcune tematiche.

Lo studio del Novecento ha costituito il riferimento temporale dominante per tutti i programmi disciplinari svolti nel corrente anno scolastico. Sono state curate, in modo particolare, alcune intersezioni tra l’ambito scientifico e quello umanistico, in modo particolare in riferimento alla tematica del tempo e a quella relativa ai totalitarismi.

METODOLOGIE

Per quanto riguarda

la linea metodologica

il Consiglio di Classe ha ritenuto valido: · definire

obiettivi facilmente verificabili, quantificabili e controllabili

; · rispettare la

gradualità

, la successione dei contenuti e stabilire sequenze di apprendimento (dal semplice al complesso) rispettando i tempi di adattamento mentale ·

stimolare

l’interesse degli alunni · servirsi dei mezzi e degli strumenti adatti per raggiungere gli obiettivi scelti · effettuare

verifiche continue

sul grado di competenza raggiunto prima di procedere ad un livello superiore · rafforzare i concetti acquisiti con

l’esercizio e la generalizzazione

· utilizzare

lezioni frontali, lezioni dialogiche e simulazioni

· utilizzare i

mezzi audiovisivi

· promuovere il lavoro di gruppo, la collaborazione, la disponibilità al confronto in uno

spirito di ricerca

· collegare costantemente l’insegnamento scolastico con le

situazioni reali

di vita.

In particolare il C.d.C. è partito sempre dall’

esperienza personale

per arrivare ad un lavoro di

introspezione

e di

osservazione sistematica

della realtà. I nuclei più significativi delle tematiche affrontate sono stati rielaborati criticamente attraverso il dialogo.

Nel rapporto con gli alunni il C. di Cl. ha ritenuto importantissimo: · favorire la comunicazione delle loro esperienze; · ampliare i loro interessi; · trasmettere calma e fiducia creando occasioni di stima e realizzando un clima sociale positivo nella vita quotidiana della scuola per formare un costume di reciproca comprensione e rispetto; · saper ascoltare i messaggi e capire i bisogni degli adolescenti; · sostenere ed incoraggiare gli sforzi con il successo e la gratificazione; · creare un clima di adattamento e di accettazione evitando i processi di abbassamento del livello di autostima;

● sollecitare il confronto con se stessi nel tempo, nei risultati, nei progressi. Tenendo conto dei livelli di partenza, dei ritmi di apprendimento, dei bisogni, della motivazione ed interessi degli alunni è stata messa in atto una strategia di tipo euristico al fine di rendere consapevoli ed attivi gli studenti nei processi di apprendimento: · Stimolare la creatività intellettuale mediante il metodo del "problem solving".

· Stimolare l'impegno individuale, inteso come abito di ricerca, e la disponibilità al confronto.

· Utilizzare tecniche di simulazione per stimolare il trasferimento di competenze, lo sviluppo di capacità relazionali e l'abitudine al lavoro di gruppo.

· Promuovere l'interdisciplinarità per dare un senso all'unitarietà del sapere.

· Favorire il processo di astrazione e di sistematizzazione attraverso l'uso di procedimenti ipotetico- deduttivi e induttivi.

· Fare uso, oltre alla tradizionale lezione frontale, di tecniche e strategie diversificate (vedi mezzi e strumenti) per una motivazione sempre crescente dell'alunno.

● Utilizzare la spiegazione in modo contenuto per favorire il lavoro autonomo dell'allievo. ● Abituare gli studenti alle tecniche dello studio: lettura e annotazione dei testi scritti; appunti sulle lezioni orali; modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici.

Strumenti

Libri di testo, di lettura e consultazione – uso di dizionari – esperienze ed osservazioni in laboratorio (scienze, fisica) – uso del laboratorio linguistico - sussidi audiovisivi – siti Internet – Idei di recupero e di approfondimento – progetti di classe e di fascia-classi - visite guidate a musei, luoghi significativi – visione di spettacoli teatrali e cinematografici in lingua straniera e italiana - studio dell’ambiente – attività sportiva – attività di orientamento.

Verifiche

Saggi brevi di argomento letterario e di attualità - temi di carattere storico - analisi del testo letterario (di prosa e di poesia), con contestualizzazione - analisi e commento di testi in lingua inglese, francese e spagnola - questionari – esercizi – problemi – esercitazioni pratiche – test motori - esposizione orale dei contenuti appresi, attraverso colloqui individuali o co lloqui che hanno visto coinvolta l’intera classe – relazioni.

VALUTAZIONE

lI riordino dei Licei (DPR 89/2010) ha finalizzato la formazione liceale alla promozione di competenze, all’acquisizione di conoscenze e allo sviluppo di abilità, di cui lo studente possa permanentemente avvalersi, nel percorso di crescita civile, culturale e professionale. Tale riforma ha inevitabilmente inciso, non solo nelle pratiche di insegnamento-apprendimento, ma ha richiesto anche un profondo ripensamento delle pratiche di valutazione.

Non si possono certo valutare e certificare le competenze, così come si verificavano e valutavano le conoscenze; né tanto meno i due aspetti possono concepirsi come totalmente disgiunti. Si tratta, dunque, di acquisire una cultura valutativa, in cui l’innovazione possa traghettare la pratica tradizionale verso un nuovo orizzonte di senso, quello promosso dalla comunità europea, e in linea con gli altri Stati, è il Sistema di formazione e istruzione regolato, nell’aspetto valutativo dal sistema EQF (European Qualification Framework).

Posto che come per la conoscenza, anche per la competenza è necessario distinguere la dimensione della misurazione da quella della valutazione, poiché laddove la prima consiste nell’attribuzione di un valore, la seconda prevede la mera rilevazione di dati quantitativi, è facile constatare che la misurazione delle competenze non ha ancora trovato ampio spazio nella scuola riformata. I singoli consigli di classe si stanno attivando per implementare prove cosiddette autentiche, o in situazione, i cui esiti saranno registrati in un portfolio delle competenze, relativo a ciascun alunno. Tale portfolio è solo uno degli strumenti che, sulla scorta delle indicazioni legislative, sono stati individuati in vari contesti di sperimentazione, come quelli più funzionali alla misurazione delle competenze. Tuttavia, è stato attivato un tentativo di innovazione dando alla verifica delle conoscenze una nuova curvatura, in direzione della verifica delle competenze nella salda convinzione che le conoscenze costituiscono il tessuto connettivo delle competenze. Infatti, si può legittimamente affermare che gli alunni esplicitano la competenza quando costruiscono il sapere in modo attivo, in contesti reali e complessi e lo usano in modo preciso e pertinente, mobilitando le proprie capacità e abilità.

Se, dunque, ciascuna disciplina ha in sé una parte di “sapere agito”, vale a dire è strutturalmente intrisa di competenze, allora ne deriva che la verifica delle conoscenze e quella delle competenze non debbano necessariamente essere disgiunte, cosi come è avvenuto nel corrente anno scolastico, in questa fase che può ancora ritenersi transitoria.

Diversa la questione che riguarda la valutazione delle competenze, la quale implica una privilegiata attenzione alla processualità dell’apprendimento, richiede la considerazione non soltanto delle conoscenze, abilità e capacità che nella competenza entrano in gioco, ma anche di quella dimensione sommersa della stessa costituita dalle motivazioni, atteggiamenti, immaginazione, ecc; infine, lungi dall’essere sanzionatoria, mira a promuovere l’autovalutazione dell’alunno, influendo sulla motivazione e sull’autostima. È proprio nell’arduo tentativo di considerare tali molteplici aspetti qualitativi della valutazione delle competenze è stata messa a punto la rubrica di valutazione delle competenze del PECUP di seguito riportata.

Articolata nelle aree indicate nell’allegato A del DPR 89/2010, ne definisce i relativi indicatori declinati nei tre livelli previsti (base-intermedio-avanzato) ed è stata utilizzata come lente di ingrandimento funzionale a ripensare a ritroso il percorso di acquisizione delle competenze, che ciascun alunno ha compiuto.

Aree Area metodologica Area logico argomentativa Area linguistico comunicativa Area umanistica Area scientifico matematico tecnologica Indicatori Uso degli strumenti di studio/lavoro Gestione del problema Pianificazione del lavoro Performatività comunicativa Comunicazione in lingua italiana Comunicazione in L2 Consapevolezza ed espressione culturale matematica scientifica Lessico specifico Consapevolezza Progettualità tecnico RUBRICA DELLE COMPETENZE PROFILO PECUP LICEALE Livello base 6.0/6.5

Usa il materiale in maniera parziale e meccanica Gestisce i passaggi essenziali del problema Sa organizzare il lavoro in modo semplice E’ in grado di dichiarare una propria tesi in maniera lineare ed efficace Usa il lessico specifico in modo parziale e meccanico Comunica in modo efficace ed essenziale Comunica in modo efficace ed essenziale Riconosce gli elementi distintivi della cultura italiana in modo efficace ed essenziale Riconosce in modo efficace ed essenziale gli elementi distintivi della cultura e della civiltà di cui studia la lingua Utilizza autonomamente le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e aritmetico per la modelizzazione e risoluzione problemi dei Utilizza autonomamente procedure del metodo sperimentale le E’ in grado di comprendere valutare le implicazioni etiche e delle acquisizioni scientifiche

Livello intermedio 6.6/8.0

Elabora il materiale in maniera completa Governa modo autonomo efficacemente propria tesi tenendo conto delle argomenta zioni altrui Opera la scelta del lessico specifico in modo completo pertinente e Comunica efficace coerente Comunica efficace coerente in coeso modo e in coeso modo e Riconosce e interpreta gli elementi distintivi della cultura italiana in modo efficace e autonomo Riconosce e interpreta in modo efficace e autonomo gli elementi distintivi della cultura e della civiltà di cui studia la lingua Applica autonomamente le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e aritmetico per la modelizzazione risoluzione dei problemi e Applica autonomamente sperimentale E’ in l’intero processo risolutivo grado Struttura il lavoro in E’ in grado di sostenere una le procedure del metodo di comprendere criticamente e valutare le implicazioni etiche delle acquisizioni scientifiche

Livello avanzato 8.1/10

Elabora e interpreta il materiale in maniera completa e consapevole Domina l’intero processo risolutivo in modo consapevole Elabora un personale, consapevole ed efficace piano di lavoro.

E’ in grado di argomentare efficace- mente e consapevol mente una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui Coglie le sfumature nell’uso del specifico in modo ampio e consapevole lessico Comunica sviluppando le argomentazioni in modo efficace e sicuro.

Comunica sviluppando le argomentazioni in modo efficace e sicuro Interpreta e rielabora gli elementi distintivi della cultura italiana in modo ampio e consapevole Interpreta e rielabora in modo ampio e consa pevole distintivi della cultura e della civiltà di cui studia la lingua gli elementi Padroneggia autonomia con e consapevolezza aritmetico per le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e la modelizzazione risoluzione dei problemi e Padroneggia consapevolmente procedure del metodo sperimentale le E’ in grado di comprendere criticamente e valutare consapevolmente implicazioni etiche delle acquisizioni scientifiche le

SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME TERZA PROVA

1^ 2^

PERIODO

25/02/2016 28/04/2016 tipologia A

TIPOLOGIA

Trattazione sintetica tipologia A Trattazione sintetica ● ● ● ● ● ● ● ● ● ●

DISCIPLINE COINVOLTE

FILOSOFIA STORIA SCIENZE STORIA SPAGNOLO FRANCESE FILOSOFIA SPAGNOLO FRANCESE

DURATA

3 ore 3 ore SCIENZE

TRACCE 1^ SIMULAZIONE

Filosofia

Analizza il concetto di rappresentazione nella filosofia di Schopenhauer.

Storia

Illustra le caratteristiche dello stato fascista.

Spagnolo

La Generacion del 14

Francese

Pourquoi Lamartine est-il considéré le poète lyirique par exellence et quels sont les thèmes dominants de son oeuvre.

Comment les Romantiques voient-ils la nature. A quels autres thèmes est-elle liée?

Scienze

: Illustra le caratteristiche di alcool, aldeidi e chetoni con riferimento alle biomolecole che contengono gli stessi gruppi funzionali.

TRACCE 2^ SIMULAZIONE

Filosofia

Il superuomo è una figura centrale e controversa della filosofia nietzscheana. Illustrane il profilo e le relazioni concettuali con il nichilismo.

Storia

Analizza e discuti le cause della II guerra mondiale.

Spagnolo

Pablo Neruda, obra y temas.

Francese

Tracez les traits des courants littéraires du XX siècle : le Dadaisme et le Surréalisme Apollinaire un poète qui répresente l’esprit nouveau du XXsiècle.

Scienze

Ripercorri sinteticamente le tappe principali della respirazione cellulare indicando anche i compartimenti cellulari in cui avvengono e il rendimento energetico di ogni tappa.

SECONDA PROVA

PERIODO TIPOLOGIA DURATA 1^ 15 MARZO A - ATTUALITA’ B - STORICO - SOCIALE 4 ORE 2^ 15 MAGGIO C- LETTERATURA D- ARTISTICO 4 ORE IL CREDITO SCOLASTICO

Gli elementi valutati dal Consiglio per l’attribuzione del punteggio minimo e massimo del credito scolastico all’interno della banda di oscillazione, una volta constatata la presenza del requisito dell’assiduità della frequenza (un numero di ore di assenza pari o inferiore al 10% dell’orario personalizzato, di cui massimo 10 tra uscite anticipate ed ingressi alla seconda ora) sono: a.

la media dei voti che supera di almeno 0.6 il minimo della fascia: 0,40; b.

c.

la partecipazione ad attività organizzate dalla scuola (corsi, progetti ed eventi svolti al di fuori dell’orario scolastico) per una durata complessiva non inferiore alle venti ore: 0,20; il possesso di attestazioni certificanti attività che rientrano nella definizione di credito formativo, come definito al successivo capoverso (attività esterne alla scuola); interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: 0,20; d.

interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: 0,20 All'alunno verrà assegnato il punteggio massimo della banda se dagli elementi di valutazione (a, b, c, d) avrà ottenuto almeno 0,60 , altrimenti gli verrà assegnato il punteggio minimo della banda.

IL CREDITO FORMATIVO

Il Consiglio di classe attribuisce il Credito Formativo in presenza di esperienze acquisite al di fuori della scuola in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale secondo quanto previsto dal D. M. 452 del 12 novembre 1998 che individua la tipologia di esperienze, coerenti con il corso di studio, in ambiti e settori relativi ad attività culturali, artistiche e ricreative per la durata di almeno 30 ore: formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport.

PROPOSTE DI RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME RUBRICA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ITALIANO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PARZIALI In decimi Pertinenza alla traccia e alla tipologia testuale Originalità , ricchezza del contenuto Organizzazione del discorso, argomentazione: Morfosintassi e lessico:

Testo approfondito e pertinente Testo soddisfacente e pertinente alla traccia Testo generico e pertinente Testo Incompleto e/o parzialmente pertinente Testo lacunoso e poco pertinente Testo inadeguato Contenuto molto significativo ed esauriente Contenuto significativo Contenuto essenziale Contenuto di mediocre originalità e poco significativo Contenuto dalla scarsa originalità e di scarso valore Contenuto assai scarso in originalità e valore Ampia e articolata Corretta Assai limitata Corretta con qualche incongruenza Con molte incongruenze / poco articolata Imprecisa 2.5

2 1.5

1 0.5

0 2.5

2 1.5

1 0.5

0 2.5

2 1.5

1 0.5

0

PUNTI PARZIALI In 15esimi

4 3,5 2,5 1,5 1 0 1 0 4 3,5 2,5 1,5 3.5

3 2,5 1,5 0,5 0 Uso pienamente corretto Uso corretto Uso adeguato con lievi imprecisioni Uso con numerose imprecisioni Uso inadeguato Uso inadeguato 2.5

1.5

0 2 1 0.5

3,5 3 2,5 1,5 0,5 0

RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DI LINGUA STRANIERA 5^ CLASSE - LICEO LINGUISTICO Indicatori Descrittori Voti in 10” Punti in 15” Competenza nell’esprimersi in modo corretto e coeso (rispetto della morfosintassi e della proprietà lessicale ) eccellente rigorosa appropriata corretta non sempre accurata imprecisa scorretta gravemente scorretta 10 9 8 7 6 5 4 3 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 Valutazione finale Competenza nel comprendere il testo dato esaustiva completa puntuale discreta globale parziale approssimativa inadeguata 10 9 8 7 6 5 4 3 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 Competenza nello sviluppare le proprie argomentazioni eccellente efficace puntuale discreta essenziale parziale carente inadeguata 10 9 8 7 6 5 4 3 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 Competenza nel rielaborare, effettuare collegamenti e fare riferimenti e di contestualizzare critica e originale personale buona discreta essenziale parziale approssimativa inadeguata 10 9 8 7 6 5 4 3 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 LIVELLO: 1. avanzato/ 2. intermedio/ 3. base/ 4. non raggiunto Tot./4

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA -tipologia A - B RUBRICA PER LA VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Indicatori Punteggio Max Livelli di valore Punteggio corrispondente ai livelli Conoscenza specifica degli argomenti richiesti 4 Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche Capacità di organizzare il testo 4 4 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 2 2,5 3 4 1 2 3 3,5 4 1 2 2,5 3 4 Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività 3 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 Risultati del candidato Punti Conoscenza specifica degli argomenti richiesti Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche Capacità di organizzare il testo Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività TOTALE

Griglia di valutazione del Colloquio orale VOTO (espresso in decimi) 1-3 4 5 6 7 8 9 10 VOTO (espresso in trentesimi) 1-10 13 17 20 23 26 28 30 GIUDIZIO SINTETICO LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Pesanti lacune di base e disorientamento di tipo logico, linguistico e metodologico.

Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti; utilizzazione non appropriata delle conoscenze acquisite o comprensione imperfetta dei testo o fraintendimento delle domande proposte; scarsa proprietà di linguaggio.

Del tutto insufficiente Insufficiente Mediocre

Informazioni frammentarie e non sempre corrette utilizzate in modo superficiale e non sempre pertinente; difficoltà nel condurre analisi e nell'affrontare tematiche proposte; linguaggio confuso e poco corretto con terminologia specifica impropria e spesso scorretta.

Conoscenza degli elementi basilari ed essenziali; conoscenza del linguaggio specifico per decodificare semplici testi; accettabile proprietà di linguaggio.

Sufficiente

Conoscenza non limitata degli elementi essenziali; lo studente si orienta tra i contenuti con una certa duttilità; coglie in modo abbastanza agile i nessi tematici e comparativi; sa usare correttamente la terminologia specifica.

Discreto

Lo studente possiede conoscenze sicure e diffuse in ordine alle materie; affronta percorsi tematici anche complessi ed istituisce collegamenti significativi; ha padronanza della terminologia specifica con esposizione chiara ed appropriata.

Buono

Lo studente possiede conoscenze ampie, sicure e approfondite; è in grado di costruire autonomamente un percorso critico attraverso nessi o relazioni tra aree tematiche diverse; linguaggio articolato e ricco; conoscenza ampia e precisa delle terminologia specifica.

Lo studente possiede conoscenze ampie e sicure; è in grado di affrontare le diverse tematiche autonomamente

,

con rigore di analisi e di sintesi; sa costruire percorsi critici originali e creativi, anche di carattere interdisciplinare; linguaggio ricco,

Ottimo

articolato e preciso nell'uso della terminologia

Eccellente

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE Prof.ssa Chiara Abbate Testi adottati Beatrice Panebianco, Testi e scenari, Zanichelli. Vol. 4-5-6.

La mente Innamorata, Divina Commedia a cura di Gianluigi Tornotti Previste 132 Ore Profilo del Gruppo Classe Effettuate 119 La classe 5^ sez. H è composta da 29 alunni (27 femmine e 2 maschi) provenienti dalla 4^sez. H dello scorso anno scolastico, tranne l’allieva Vlasyuk Anastasha trasferita nel nostro liceo da Bari per motivi familiari.

Recuperato il metodo di studio già impostato lo scorso anno scolastico, è emerso che il livello di partenza generale della classe è ancora sufficiente. Si presentano degli alunni con un buon livello lessicale e che sono dotati anche di un efficace metodo di studio; a fronte di questo esiguo primo gruppo di studenti si registra la presenza di alcuni alunni con buone capacità, ma che non si applicano costantemente nel lavoro domestico. Infine si riscontra la presenza di un buon numero di studenti che si limita a produrre il minimo indispensabile in funzione delle verifiche orali o scritte, dedicando all’elaborazione a casa solo poco tempo e in modo saltuario.

Il gruppo degli alunni ha manifestato interesse in classe non corrisposto da un proficuo lavoro domestico: solo un ristretto numero di studenti sa prendere correttamente appunti e sa rielaborali a casa integrando lo studio dal libro di testo.

È doveroso segnalare che, sebbene la classe manifesti un atteggiamento corretto ed educato, tuttavia si segnalano ancora degli episodi di infantilismo, nonché di eccessiva vivacità: questi ragazzi si distraggono e si prestano ad interrompere facilmente la lezione.

Metodologia Alla base della vita scolastica sono stati posti i rapporti di comprensione, di collaborazione e di rispetto reciproco, così da tendere alla formazione umana e culturale dell’allievo, cercando di sviluppare senso di responsabilità e di spirito critico per avviarlo a scelte autonome.

Nell’articolazione del percorso didattico sono state attivate le metodologie di seguito espresse:

Lezione frontale finalizzata ad orientare e regolare le conoscenze.

Discussioni guidate, individuali e collettive, per permettere la reale interazione e il proficuo scambio di idee tra le parti; uso di feed-back; scambio di ruoli per tenere vivo l’interesse sugli argomenti trattati.

Laboratori di lettura e di scrittura finalizzati all’esercizio nella comprensione e nell’elaborazione dei diversi tipi di testo e forme testuali.

Mezzi e strumenti di lavoro a) Testi adottati b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Laboratorio multimediale Obiettivi raggiunti

· Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. · Individuare gli elementi distintivi della poetica dell’autore in relazione con quelli essenziali della società del suo tempo. · Interpretare i testi alla luce delle proprie conoscenze e con un apporto critico

personale. · Utilizzare i testi come strumento per riflettere su se stessi e sulla propria realtà. · Riconoscere i generi letterari e le diverse forme testuali. · Contestualizzare testi e fenomeni letterari e saperli studiare nella giusta prospettiva storica, sincronicamente e diacronicamente. · Comprendere e analizzare i linguaggi specialistici. · Utilizzare i testi come fonti per ricostruire posizioni teoriche e contesti culturali. · Avviare lo studio delle tipologie testuali, cui ogni scritto, letterario e non, può ricondursi, allo scopo di fruire della lingua italiana di ogni registro ed epoca e produrne, anche in vista della prova scritta dell'esame di Stato.

Conoscenze

· saper ascoltare, intervenire nel dialogo e nella discussione, prendere ap-punti chiari, formulare e rispondere a domande scritte e orali. · stende-re ed esporre oralmente relazioni chiare e ricche nel contenuto, collegare i dati studiati e ragionare su di essi, con un linguaggio chiaro e sempre più ap-propriato, con una strutturazione ordinata e coerente del di-scorso, senza errori ortografici e morfosintattici.

· avere una comprensione dei testi non limitata agli elementi superficiali ma capace di cogliere e spiegare il significato profondo con discreta chiarezza, capacità critica e rielaborativa e proprietà lessicale.

· Comprendere gli snodi logici fondamentali (parti, connettivi principali, struttura testuale) e lo scopo esplicito di un testo presentato (orale o scritto).

· saper operare inferenze e collegamenti con crescente autonomia e talora cogliere anche lo scopo implicito del testo.

f) Costruire testi espositivi chiari e ben strutturati (risposte, analisi, relazioni, questionari,…) di contenuto letterario o storico culturale o d’attualità sia d’altro argomento di studio, elaborando

Competenze Abilità

le conoscenze essenziali acquisite e valendosi dei testi noti.

· mostrare capacità di giudizio. · organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e formazione ( formale, non formale ed informale) ·

comprendere

messaggi di genere diverso( quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi ( verbale, matematico, scientifico e simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti ( cartacei, informatici e multimediali). ·

Collaborare e partecipare:

interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità. ·

Individuare collegamenti e relazioni:

individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni eventi e concetti diversi, anche appartenentia diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. ·

Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione :

acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni. · Contestualizzare nel tempo e nello spazio i testi letterari.

· Rispettare le regole, partecipare al dialogo didattico e collaborare con i compagni.

· cogliere connessioni tra la lingua e la letteratura italiana e le altre materie rispetto ai nodi comuni evidenti.

· costruire testi argomentativi documentati, in forma di tema, di saggio e/o di articolo (ed eventualmente di commento, recensione ecc.), con un linguaggio

sufficientemente coeso e appropriato), illustrando la propria tesi e mostrando di comprendere e collegare i documenti.

Contenuti disciplinari (unità didattiche)

IL ROMANTICISMO ITALIANO ALESSANDRO MANZONI GIACOMO LEOPARDI L’ETÀ POSTUNITARIA LA SCAPIGLIATURA Cletto Arrighi (cenni) Arrigo Boito (cenni) Giovanni Camerana (cenni) IL NATURALISMO FRANCESE Gustave Flubert Émile Zola

Unità orarie

20 ore 3 ore IL VERISMO ITALIANO Il romanzo e la novella in Francia: dal Realismo al decadentismo Il romanzo e la novella in Italia: caratteri generali e linee di sviluppo I veristi siciliani, la cultura e le opere di Capuana, il suo sodalizio con Verga e De Roberto GIOVANNI VERGA 20 ore 25 ore IL DECADENTISMO Lo scenario: cultura, idee La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente GIOVANNI PASCOLI GABRIELE D’ANNUNZIO 4 ore IL PRIMO NOVECENTO Lo scenario: storia, società, cultura, idee La situazione storica e sociale in Italia L’ideologia La stagione delle avanguardie I futuristi FILIPPO TOMMASO MARINETTI

LA NARRATIVA NELLA PRIMA METÀ DEL ‘900 ITALO SVEVO LUIGI PIRANDELLO LA POESIA NELLA PRIMA METà DEL ‘900 ü UNGARETTI (Cenni) ü MONTALE (Cenni) LETTURA E ANALISI DI CANTO SCELTI DEL PARADISO 15 ore 8 ore 14 ore

LINGUA E CULTURA INGLESE DOCENTE Testi adottati

Prof.ssa Ottavia Stella M.Spiazzi M.Tavella “

PERFORMER”, ed. Zanichelli, vol.2-3, Metodologia Ore New Inside Grammar (Vol. unico) Previste 99 Profilo del Gruppo Classe Effettuate

La classe, formata da 29 elementi con capacità metodologiche ed attitudine allo studio differenti, non ha avuto una continuità didattica nell’insegnamento della Lingua e Cultura Inglese. Gli alunni presentano una preparazione eterogenea,dovuta essenzialmente alle inclinazioni soggettive. Un piccolo gruppo di allievi ha raggiunto un grado di padronanza di contenuti letterari e strutture linguistiche soddisfacenti. Accanto a questi, un gruppo di discenti più numeroso è incline ad uno studio mnemonico, sebbene abbia imparato a prendere appunti durante le lezioni e rielaborarli. Infine vi è un gruppo di studenti che si è dimostrato alquanto incostante nello studio domestico, con uno studio essenzialmente mnemonico e poco critico. Nel complesso gli studenti hanno raggiunto le competenze linguistiche ad un livello positivo, secondo le inclinazioni individuali.

Mezzi e strumenti di lavoro

Lezioni frontali, discussioni guidate, attività di gruppo, ricerche autonome. Sono state adottate metodologie di tipo funzionale-comunicativo, intendendo prevalentemente la lingua Inglese come strumento di comunicazione interpersonale; pertanto attraverso lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità audio-orali gli studenti sono stati invitati ad una interazione comunicativa-attiva, invitati ad attivare le loro conoscenze per comprendere e rielaborare testi orali e scritti. Le lezioni si sono svolte in lingua Inglese, facendo ricorso all’Italiano ove è stato necessario ampliare o chiarificare argomenti più complessi. Le l ezioni non hanno seguito l’ordine delle Unità Didattiche proposte nei libri di testo, per raggiungere gli obiettivi di apprendimento (funzioni comunicative, contenuti grammaticali e lessicali) concordati nel Dipartimento di Lingue Straniere ● Libri di testo ● Sussidi didattici o testi di approfondimento ● Attrezzature e spazi didattici utilizzati: Aula, LIM, laboratorio linguistico

Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Abilità

Gli studenti conoscono la storia della letteratura inglese dal XIX al XX secolo e conoscono le opere più rappresentative del Romanticismo inglese, dell’età Vittoriana e del Modernismo. Conoscono ed applicano in modo discreto le principali regole ortografiche e grammaticali, le strutture linguistiche ed i registri linguistici adeguati al contesto Gli studenti sanno riconoscere le diverse tipologie letterarie, in particolare teatro, poesia e romanzo; sanno comprendere testi orali e scritti su argomenti noti e non noti, inerenti alla sfera personale e sociale; sono in grado di operare l’analisi di testi orali, scritti quali documenti di attualità, testi letterari, film e video enucleandone i temi ed i punti salienti. Gli studenti sono in grado di produrre testi orali e scritti per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali o di carattere generale. Sanno interagire anche con parlanti nativi in maniera adeguata al contesto

Contenuti disciplinari (unità didattiche)

From the 17th to the 19th century Oral tests The Romantic Age, social context,

Unità orarie

6 ore First and second generation of Romantic poets: W. Wordsworth and S. T. Coleridge, Lord Byron.

Written and Oral tests The Victorian Age, The Victorian compromise Charles Dickens: “Oliver Twist” Robert Louis Stevenson: “The Strange Case of Dr. Jekill and Mr Hyde” Oscar Wilde: “The Picture of Dorian Gray” Written and oral tests The war Poets and Modernism Oral tests James Joyce, Virginia Woolf George Orwell Essay writing training 9 ore 18 ore 7 ore 8 ore 7

Conversation classes 15

LINGUA E CULTURA FRANCESE DOCENTE

Giulia Camassa

Testi adottati

Ecritures vol. 2 Anthologie littéraire en langue française du XIXsiècle à nos jours. autori : Bonini - Jamet-Bachas-Vicari

Ore

editore:Valmartina Previste 120

Profilo del Gruppo Classe

Effettuate La classe composta da 29 alunni provenienti dalla IV H dello scorso anno, fatta eccezione per l’allieva Vlasiyuk. La classe non ha avuto una continuità didattica in lingua francese nel corso del triennio, questo ha influito sull’andamento didattico della classe.Il gruppo classe si presenta con un livello di partenza generale alquanto sufficiente.Sono tracciabili 3 fasce di livello del gruppo classe: alunni con un buon livello di conoscenze e competenze e dotati di un metodo di studio continuo e ben organizzato;una fascia di livello intermedio composta da alunni con buone capacità ma che si applica in modo poco costante nel lavoro sia in classe che in modo autonomo a casa e infine, un’ultima fascia di livello base, alquanto numerosa,che studia in modo quanto mai incostante e superficiale. Gli studenti hanno un comportamento corretto , educato ma si distraggono facilmente e mostrano,nelle ultime ore di lezione,un abbassamento delle capacità attentive . Tutto ciò rallenta il regolare svolgimento della lezione inficiando l’apprendimento.

Metodologia

Lezione frontale:il processo di insegnamento-apprendimento è improntato al concetto che la lingua viene acquisita in modo operativo mediante attività e compiti specifici. Sviluppo di strategie di studio autonomo con materiali ed attività extra scolastiche:corrispondenza con alunni in lingua straniera per via telematica,rappresentazioni teatrali e proiezioni video e cinematografiche. La riflessione sulla lingua è realizzata su base comparativa e con una serie di esercizi di rinforzo delle strutture. Libri di testo, internet, giornali, riviste,video, lim.

Mezzi e strumenti di lavoro

● Obiettivi raggiunti: Cogliere le informazioni generali e specifiche da fonti di diversa provenienza; ● Produrre testi orali coerenti , articolati e pertinenti al contesto , su argomenti letterari,e di attualità utilizzando un lessico appropriato.Relativamente alla comprensione e produzione scritta gli studenti sono in grado di analizzare e comporre testi scritti di diversa natura( descrittivo, argomentativo, narrativo).I testi redatti con correttezza ortografica ,grammaticale, sintattica , devono manifestare coerenza organizzativa e ricchezza lessicale. ● Obiettivo minimo livello B2 del Quadro Comune Europeo ● Lo studio della letteratura è inteso nella sua duplice valenza, sia come approfondimento linguistico che come esperienza culturale e di crescita.Pertanto lo studio della letteratura è

stato affrontato nel suo sviluppo diacronico,sia secondo un approccio testuale e per generi,fornendo gli strumenti per la comprensione e per l’analisi del testo letterario nella sua specificità.Lo studio ha avuto come obiettivo la compren sione,l’interpretazione,la valutazione critica del testo e la conoscenza diretta dei maggiori autori. ● Acquisizione della terminologia specifica all’analisi letteraria.

Conoscenze

1. Storia della letteratura francese dell’800 e 900. 2. Trattazione adeguata degli autori rappresentativi dei tre generi letterari. 3. Analisi testuale 4. Padronanza strumentale di più codici 5. Argomenti di attualità 6. Preparazione specifica per la prova scritta d’esame

Competenze

Comprendere testi di vario genere e complessità diversa con registri linguistici vari:formale, informale,standard. Riconoscere le caratteristiche dei diversi tipi di scritto prese in esame. Produzione di testi orali coerenti, articolati, pertinenti al contesto,

Abilità

su argomenti letterari e di attualità usando un lessico appropriato. Analisi e produzione scritta organizzata in modo coerente e ricco lessicalmente. Comprensione e produzione orale comprensione e produzione scritta

Contenuti disciplinari (unità didattiche) Quadro storico dell’800- Il ritorno della monarchia - La rivoluzione del’48- La seconda Repubblica .

I Preromantici: Chateaubriand Un état impossible à décrire (René) Mme de Stael Une femme amourese(Corinne) L’alliance de l’homme et de la nature (De l’Allemagne) L’Anima Romantica: Lamartine Le Lac (Méditations Poétiques)

Unità orarie

4 4 6 4 V. Hugo , la leggenda di un secolo Clair de lune(Les Orientales) Une larme pour une goutte d’eau (Notre dame de Paris) La mort de Gavroche (Les Misérables) Balzac , l’energia creatrice La déchéance de Goriot, la pension Vauquer (Le Père Goriot) Flaubert et il romanzo moderno Une lune de miel(Mme Bovary) Charles et Rodolphe (Mme Bovary) Rencontre banale(Education Sentimentale) 12 10 Il Naturalismo E.Zola L’Alambic(Assomoir) La ruine d’un petit commerce (Au bonheur des dames) Qu’ils mangent de la brioche(Germinal) 10

I Simbolisti C. Baudelaire Spleen (Les fleurs du mal) Correspondances ( Les fleurs du mal) L’Albatros (Les fleurs du mal) A.Rimbaud Ma bohème(Poésies) P. Verlaine Chanson d’automne(Poèmes Saturniens) La Francia fra le due guerre cenni storici Apollinaire Il pleut(Calligrammes) Zone(Alcools) Le pont Mirabeau(Alcools) M. Proust La petite madeleine(du coté de chez Swann) Il romanzo dal 1900 al 1945 Sartre Camus Poeti contemporanei J. Prévert 10 5 10 10 Converations en classe sur les sujets de l’acualité et de la culture des moeurs du pays dont on etudie la langue. 15

LINGUA E CULTURA SPAGNOLA DOCENTE

Sara Mingarro castillo

Testi adottati Ore

Lengua : Adelante 2 Carla Polettini José Pérez Navarro. Zanichelli Literatura: Contextos literarios Liliana Garzillo Zanichelli Una Vuelta por la cultura hispana. Zanichelli Previste 134 ( 4 ore settimanali ) Effettuate 120 (al 15.05.2016) di cui 1 ora settimanale di compresenza con la lettrice

Profilo del Gruppo Classe Metodologia

La classe composta, da 29 alunni provenienti dalla IV H dello scorso anno, fatta eccezione per l’allieva Vlasiyuk , presenta un profilo disomogeneo e variamente strutturato sia dal punto di vista dell’apprendimento sia dal punto di vista del comportamento. Si registrano tre gruppi differenti: il primo composto da un numero esiguo di allievi impegnati e motivati, sia a scuola che a casa, partecipi e attivi nel dialogo educativo, dotati di attitudini e capacità di rielaborare personalmente i contenuti; da un secondo gruppo, più numeroso e meno motivato, in modo particolare nel lavoro da svolgere a casa, che ha ottenuto esiti discontinui in termini di profitto; un terzo gruppo, composto da pochi alunni, presenta lacune e fragilità frutto di una scarsa attenzione in classe e di un superficiale lavoro autonomo.

Nel corso dell’anno scolastico lo studio della lingua spagnola è stato veicolato lungo due percorsi paralleli, da una parte lo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative nei diversi ambiti di vita quotidiana e dall’altro, lo sviluppo della conoscenze in relazione all’ arte, alla cultura e alla produzione letteraria spagnola e hispanoamericana. Si sono utilizzate strategie comunicative efficaci per la riflessione degli usi linguistici appresi e per esercitare la produzione orale. Attraverso lo studio della letteratura spagnola si é focalizzata l’attenzione sull’analisi testuale di brani e poesie degli autori più significativi per favorire lo sviluppo della competenza letteraria e l’arricchimento degli strumenti linguistici.

Le lezioni sono state svolte in lingua spagnola sia da parte della docente che della lettrice madrelingua che, per un’ora di compresenza a settimana, ha contribuito a migliorare le competenze linguistiche. Nel corso dell’anno gli alunni hanno effettuato tre simulazioni di III^ prova per affrontare preparati al meglio gli Esami di Stato.

Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, di lettura e consultazione, fotocopie. Uso di dizionari monolingue e bilingue. Uso del laboratorio linguistico; sussidi audiovisivi, siti internet, visioni di film e documentari in lingua. CD rom DVD, lettura di quotidiani in lingua (El País, El Mundo). Uso fotocopie relative alla cultura e civiltà durante le ore di lettorato per stimolare dibattiti su argomenti di interesse per i giovani spagnola, “Don Juan Tenorio”.

. Inoltre, gli alunni hanno partecipazione alla rappresentazione di uno spettacolo teatrale in lingua

Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze

● Fondamentali strutture e funzioni linguistiche.

● -Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali in vari contesti. ● -Diverse tipologie testuali: descrittive, espositive, argomentative. ● -Linee generali del sistema letterario spagnolo dal Romanticismo al ‘900. ● -Notizie biografiche relative agli autori studiati con particolare riferimento alla loro poetica, ai temi principali e allo stile delle opere. ● -Aspetti della cultura e civiltà dei popoli che parlano la lingua spagnola nel mondo. ● Preparazione specifica per la prova scritta d’esame ● Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile. ● Essere in grado di compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. ● Essere in grado di sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. ● Essere in grado di utilizzare, nella lingua spagnola, strutture, modalitá e competenze comunicative corrispondenti ai Livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento. ● Essere in grado di cogliere i punti principali di un discorso o di un testo. ● Essere in grado di cogliere i punti principali di un discorso o di un testo sia su temi concreti che astratti. ● Saper collocare e confrontare autori e movimenti letterari nell’ambito del sistema letterario spagnolo dal Romanticismo al ‘900.

● Saper leggere, comprendere, analizzare, interpretare e commentare brevi testi letterari e altre semplici forme espressive di interesse personale e sociale (attualitá, cinema, musica, arte). ● Sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio .

Abilità

● -Consolidare un metodo di studio ed i prerequisiti necessari all’apprendimento(capacità di attenzione ­ concentrazione ­ osservazione). ● -Esporre in modo chiaro e corretto esperienze vissute o testi ascoltati. ● -Affrontare situazioni comunicative scambiando idee per esprimere il proprio punto di vista. ● -Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario attraverso l’analisi di un brano o di una poesia e saper fare collegamenti con altre opere ed autori studiati. ● -Lavorare in gruppo ed organizzare il proprio lavoro. ● ­Effettuare raffronti interdisciplinari all’interno delle varie letterature e dell’area di progetto trattata. ● -Analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi giá acquisiti in situazioni nuove. ● -Organizzare il proprio tempo in modo funzionale. ● -Partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo.

Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie

El Romanticismo, autores y obras representativas: Espronceda Larra y el costumbrismo El teatro romantico, Zorrilla “Don Juan Tenorio” Bécquer y Rosalia de Castro 20 Realismo y Naturalismo, autores y obras representativas: Benito Perez Galdos, “Fortunata y Jacinta” Emilia Pardo Bazan “Madre Naturaleza” Clarin, “La Regenta” Modernismo en arte, Gaudi y Barcelona Modernismo y Generación del ‘98 autores y obras representativas Rubén Dario Antonio Machado, Juan Ramon Jimenez, Uamuno 15 15

Novecentismo y Vanguardias autores y obras representativas Picasso y “El Guernica” Ramon Gomez de la Serna y Las Greguerias” Generación del ‘14, autores y obras representativas Generación del ’27 componentes del grupo literario: Rafael Alberti, Gerardo Diego, Salinas, Federico Garcia Lorca El Boom latinoamericano Arte y Cultura: Diego Rivera, Frida Kahlo y Fernando Botero Literatura Hispanoamericana del Siglo XX: Pablo Neruda El Realismo Magico literario: Isabel Allende “La casa de ls espiritus” y Gabriel Garcia Marquez “Cien anos de soledad” 12 4 15 18

STORIA DOCENTE Testi adottati Annarita Pugliese

Manzoni M., Occhipinti F.

documenti, metodi.

Vol. 3.

Storia. Scenari,

Einaudi Scuola

Ore Previste Profilo del gruppo classe

66

Effettuate

56 (al 15/05/16). La classe ha partecipato positivamente al processo di insegnamento/apprendimento e ha mostrato interesse per la disciplina e disponibilità al dialogo educativo. Per ciò che concerne i livelli di apprendimento, la classe presenta un profilo eterogeneo. Si individuano, infatti, le seguenti tre fasce: un ristretto numero di studenti ha maturato buone capacità di analisi e di sintesi ed è in grado di rielaborare criticamente i contenuti, anche organizzando percorsi interdisciplinari; la maggioranza della classe, sulla base di adeguate capacità di analisi, di sintesi e di esposizione, ha raggiunto rendimenti discreti; un ulteriore gruppo di studenti presenta sufficienti capacità di analisi e di sintesi e una esposizione orale lineare e talvolta frammentaria, frutto di un impegno incostante. Sebbene permanga, in alcuni casi, un atteggiamento nozionistico nell’approccio alla disciplina, le capacità di innestare i contenuti acquisiti in una cornice di conoscenze proprie, di individuare interconnessioni tra passato e presente, soggetti e contesti, cause ed effetti risultano sufficientemente adeguate nella maggioranza della classe.

Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro

Lezioni frontali e dialogate; dibattiti; attualizzazioni e interdisciplinarietà; formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’analisi: lettura, annotazione e comparazione di testi storiografici e di fonti; valutazione continua del grado di competenza raggiunto, attraverso colloqui individuali, trattazioni sintetiche e presentazione di attività di ricerca. Libro di testo – testi storiografici – fonti primarie e secondarie.

Obiettivi raggiunti

Differenziati secondo i gruppi di livello delineati, gli studenti hanno raggiunto i seguenti obiettivi di apprendimento: ● Conoscere i punti nodali e i processi dei periodi storici affrontati. ● Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliendo i nodi salienti dell’interpretazione, dell’esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare. ● Valutare diversi tipi di fonti, leggere documenti storici e confrontare diverse tesi interpretative. ● Conoscere i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale.

Conoscenze

Conoscono: ● i fatti e dei processi relativi ai periodi storici affrontati: l’avanzata delle masse; l’Italia giolittiana; la crisi dell’equilibrio europeo e la prima guerra mondiale; l’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale; il mondo bipol are; l’Italia repubblicana.

Competenze Abilità

● Il lessico specifico della disciplina. Sono in grado di: ● Decodificare eventi e situazioni relativi agli ambiti sociale, politico, economico. ● Saper interpretare e agire come soggetto attivo nel contesto storico di appartenenza. ● Organizzare le conoscenze secondo linee logiche e argomentative (problem-solving; modelli di spiegazione; processi inferenziali). ● Rappresentare eventi e processi storici nella loro dimensione geografico-spaziale. Sanno: ● Esporre in modo chiaro e corretto. ● Documentare e approfondire i propri lavori individuali. ● Utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico. ● Partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo.

Contenuti disciplinari

L’avanzata delle masse. L’Italia giolittiana. La crisi dell’equilibrio europeo. La prima guerra mondiale. La rivoluzione russa. L’Unione Sovietica tra le due guerre.

Unità orarie*

2 4 6 8 Il dopoguerra in Italia. Il regime fascista. Gli Stati Uniti e la crisi del ’29. La crisi della Germania repubblicana e il nazismo. Il regime sovietico. 8 2 5 2 Verso la seconda guerra mondiale. 4 Cause, dinamiche, esiti della seconda guerra mondiale. La Resistenza. La Shoah. 8 L’Europa del dopoguerra. Il bipolarismo USA-URSS e la guerra fredda. L’Italia repubblicana. 5 * Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; recupero, consolidamento e approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione

FILOSOFIA DOCENTE Annarita Pugliese Testi adottati

Givone S., Firrao F.

Filosofia.

Volume 3. Bulgarini

Ore Previste

66

Profilo del gruppo classe Effettuate

56 (al 15/05/16). La classe ha partecipato positivamente al processo di

Metodologia

insegnamento/apprendimento e ha mostrato interesse per la disciplina e disponibilità al dialogo educativo. Per ciò che concerne il livello degli apprendimenti, la classe ha conseguito esiti eterogenei. Un ristretto numero di studenti ha maturato buone capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica dei contenuti e una esposizione orale coerente e bene argomentata. Un secondo gruppo, ben rappresentato, è in grado di analizzare e sintetizzare adeguatamente i contenuti appresi e di esporli in modo corretto. Un terzo gruppo, infine, partendo da una situazione iniziale solo parzialmente adeguata, spesso correlata a un impegno discontinuo, ha migliorato le proprie competenze e strategie cognitive, arrivando alla fine del percorso scolastico con una preparazione sufficiente. In definitiva, la classe ha, nel suo complesso, raggiunto gli obiettivi programmati. Lezioni frontali e dialogate; attualizzazioni e interdisciplinarietà; formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’indagine filosofica: lettura e annotazione di testi e materiali di approfondimento, analisi critica di testi di letteratura filosofica; valutazione continua del grado di competenza raggiunto, attraverso colloqui individuali, dibattiti, esercitazioni scritte, CLIL. Libri di testo e di consultazione, dizionari filosofici e antologia filosofica, mappe concettuali, dispense in lingua.

Mezzi e strumenti di lavoro Obiettivi raggiunti

Differenziati secondo i gruppi di livello delineati, gli studenti della classe VH hanno raggiunto i seguenti obiettivi di apprendimento: ● Conoscere i punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, in relazione agli autori trattati e ai loro contesti storici e culturali. ● Conoscere i problemi filosofici e le risposte fornite dagli autori trattati. ● Conoscere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica in relazione ai sistemi di pensiero affrontati. ● Analizzare e sintetizzare testi filosofici di varia natura, cogliendo i nodi salienti dell’argomentazione e confrontando diverse tesi interpretative. ● Orientarsi nello scenario filosofico più recente anche in lingua inglese.

Conoscenze

Conoscono: ● i punti nodali e lo sviluppo storico del pensiero occidentale, in relazione agli autori e ai temi trattati: il dibattito sull’hegelismo (Feuerbach, Schopenhauer, Kierkegaard); il marxismo; il positivismo e la filosofia di Comte; l’operazione critica di Nietzsche; la teoria di Freud; l’esistenzialismo di Sartre; la riflessione sulla politica e sulla democrazia di Arendt; l’epistemologia di Popper; il problema di Dio e dell’uomo dopo la Shoah; l’etica del discorso. ● il lessico specifico e le principali categorie della filosofia occidentale.

Competenze

Sono in grado di: ● Comprendere criticamente il proprio tempo. ● Ricostruire le strategie argomentative di testi di varia natura. ● Problematizzare. ● Usare modelli appropriati per comprendere e comparare le risposte prodotte in epoche e contesti diversi a medesime questioni di carattere universale.

Abilità

Sanno: ● Esporre in modo chiaro e corretto. ● Documentare e approfondire i propri lavori individuali. ● Utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico. ● Partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo.

Contenuti disciplinari Unità orarie*

Destra e sinistra hegeliana. Ludwig Feuerbach. 3 Marx e il marxismo. Arthur Schopenhauer. Søren Kierkegaard Friedrich Nietzsche. Hannah Arendt. Il positivismo. Auguste Comte. Sigmund Freud. L'Esistenzialismo. Jean Paul Sartre. 9 6 3 3 5 2 2 4

Verifiability vs. Falsifiability in science

Neopositivism. Karl Popper.

Philosophy after Auschwitz

The Heidegger Controversy. Hans Jonas: the Shoah and God. Emmanuel Levinas: imperialism of the Same and trascendence of the Other.

Discourse Ethics

Karl Otto Apel: community and language. Globalisation and technology-mediated communication. Attività di recupero.

9 (+ 3

)° 10 * Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione.

° 9 ore svolte entro il 15 maggio + 3 ore di verifiche e laboratori da svolgere dopo il 15 maggio.

MATEMATICA DOCENTE Mascolo Francesco

Testi adottati Ore Edizione azzurra Previste 66 Profilo del Gruppo Classe Metodologia La matematica a colori aut. Sasso Mezzi e strumenti di lavoro Effettuate 48

La classe è composta di 29 alunni. La loro partecipazione al dialogo educativo è stata, nel corso dell’anno, altalenante e non tutti gli studenti hanno risposto con lo stesso grado di attenzione. Lo studio della matematica e della fisica è stato infatti per alcuni alunni discontinuo, mentre un’altra parte della classe ha risposto in maniera molto più soddisfacente, raggiungendo discreti, se non buoni, livelli di apprendimento libro di testo, lezione frontale, esercitazioni in classe

Obiettivi raggiunti Conoscenze

Competenze

● ● ● ● ● ● ● ●

Conoscere il simbolismo e il linguaggio della matematica nell’analisi delle funzioni e degli integrali Conoscere la terminologia specifica dello studio di funzione Capacità di affronto e soluzione di problemi articolati · Conoscere definizioni, proprietà, enunciati dei teoremi Conoscere e saper applicare le conoscenze matematiche ai casi specifici Saper analizzare ed individuare i dati di un problema e scegliere una metodologia risolutiva efficace Saper compiere sintesi cercando di individuare gli schemi logici di competenza di un problema analizzare e risolvere problemi utilizzando procedimenti adeguati Comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e scritta, usando l’appropriato formalismo matematico

Abilità

● Utilizzare le competenze matematiche acquisite per valutare criticamente le informazioni scientifiche ● Contestualizzare le conoscenze in modo coerente ● Dimostrare capacità logiche, deduttive, di analisi e di sintesi ● Ragionare autonomamente, con atteggiamento critico verso le informazioni che si ricevono

Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie

il concetto di limite e le forme di indecisione 10 le funzioni continue e il dominio di una funzione concetto di derivata e sue applicazioni teoremi sulle funzioni derivabili 6 10 8

lo studio delle funzioni concetto di integrale 6 8

FISICA DOCENTE Testi adottati Mascolo Francesco Fisica, società, sostenibilità Aut. Stroppa-Randazzo-Bonura edizione 3 Ore Previste 66 Profilo del Gruppo Classe Effettuate 46

La classe è composta di 29 alunni. La loro partecipazione al dialogo educativo è stata, nel corso dell’anno, altalenante e non tutti gli studenti hanno risposto con lo stesso grado di attenzione. Lo studio della matematica e della fisica è stato infatti per alcuni alunni discontinuo, mentre un’altra parte della classe ha risposto in maniera molto più soddisfacente, raggiungendo discreti, se non buoni, livelli di apprendimento

Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro

libri di testo, lezione frontale

Obiettivi raggiunti Conoscenze

● ● ●

Conoscere le strategie per risolvere con coerenza e competenza problemi posti dalla realtà Sviluppare semplici dimostrazioni Conoscere definizioni

Competenze Abilità

● ● ● ● ●

● Uso del linguaggio scientifico ● Comunicare in modo esaustivo, con rigore anche formale le conoscenze acquisite ● Saper sfruttare le opportune tecniche di calcolo usando metodi di controllo con le relative aspettative logiche ● Riconoscere le analogie e formulare modelli interpretativi ● Comunicare i risultati delle conoscenze apprese mediante l’espressione orale e scritta, usando l’appropriato formalismo matematico

● ● ●

Capacità formali e di astrazione Capacità di comunicare Attitudine alla formalizzazione Capacità deduttive Capacità operative e di analisi dei problemi pratici e teorici Capacità logico deduttive Capacità di sintesi e di generalizzazione diversi Capacità nell’applicare le abilità acquisite in contesti

Contenuti disciplinari (unità didattiche)

Il campo elettrico La corrente elettrica e i circuiti I magneti ed i campi magnetici L’induzione elettromagnetica e il trasporto dell’energia la teoria elettromagnetica della luce le energie rinnovabili la meccanica quantistica ed i modelli microscopici

Unità orarie

7 7 7 7 7 4 7

SCIENZE NATURALI DOCENTE Prof.ssa Dibenedetto Francesca Testi adottati Pistarà Principi di chimica moderna tomo C Atlas Campbell Le basi della biologia B Secondo biennio e quinto anno Linx Ore Previste 66 Profilo del Gruppo Classe Effettuate 52

Nella prima fase conoscitiva, all’inizio dell’anno scolastico la classe si è mostrata interessata alla disciplina e corretta dal punto di vista comportamentale.

Alla fine dell’anno la classe si attesta su un profitto medio quasi discreto, la maggior parte degli alunni si mostra interessata anche se fatica a seguire con attenzione le ultime ore di lezione e si impegna superficialmente nel lavoro a casa. Un piccolo gruppo di alunni ha dimostrato di possedere un buon metodo di studio, una discreta proprietà di linguaggio e impegno costante che ha consentito di partecipare, con interesse, al dialogo educativo. Un buon gruppo, si esprime con semplicità e non utilizza un linguaggio scientifico appropriato ma, guidato e motivato, ha raggiunto risultati più che sufficienti Infine un piccolo gruppo ha mostrato impegno superficiale e discontinuo ed incontra ancora difficoltà nell'utilizzo di un linguaggio specifico e nell’esprimere concetti con chiarezza evidenziando conoscenze lacunose e superficiali.

Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro

Ci si è avvalsi di una didattica flessibile alle esigenze della classe, e per facilitare il passaggio da abilità concrete ad abilità logiche si sono utilizzate strategie didattiche volte a stimolare l’attenzione e l’interesse dei ragazzi e sollecitare la loro partecipazione al dialogo educativo e favorire la riflessione critica e l’acquisizione delle competenze specifiche della disciplina.i

Partendo dalla lezione frontale si è affiancata la lezione dialogica con ricorso alla metodologia del problem solving o alle strategie didattiche del brain storming.

Sono state effettuate verifiche orali e scritte continue e per ottenere il rafforzamento dei concetti acquisiti si sono svolte frequenti ripetizioni degli argomenti trattati.

Il piano didattico delineato ha consentito riferimenti all’evoluzione storica delle conoscenze scientifiche, ai problemi di natura sociale, etica ed ambientale Libri di chimica e libro di biologia (per metabolismo e ingegneria genetica ) Fotocopie .

Appunti

Obiettivi raggiunti Conoscenze

Conoscere i composti organici e le reazioni ad essi correlate Conoscere la struttura, le caratteristiche chimico-fisiche e la reattività delle biomolecole Conoscere il metabolismo come flusso di energia Conoscere le biotecnologie e le loro applicazioni in campo medico

Conoscere la dinamica interna della Terra e la teoria globale che spieghi i fenomeni ad essa correlati

Competenze

Far oggetto d’esame i fenomeni naturali, utilizzando criticamente le informazioni e formulando ipotesi d’interpretazione.

Analizzare da un punto di vista chimico i sistemi e le reazioni che caratterizzano gli esseri viventi.

Cogliere la logica dello sviluppo della ricerca scientifica in campo tecnologico e riconoscere l'uso e l'importanza delle biotecnologie per la diagnostica e cura delle malattie.

Contestualizzare le conoscenze apprese Costruire mappe concettuali Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà

Abilità

Saper organizzare e applicare autonomamente conoscenze e procedure acquisite Saper rielaborare in modo personale quanto appreso Saper esprimersi ed argomentare in forma corretta ed efficace articolando il pensiero in modo logico Saper sintetizzare e generalizzare Saper applicare le conoscenze e abilità acquisite in contesti diversi

Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie

1) Dal carbonio agli idrocarburi

12 (sett-ott)

2) Dai gruppi funzionali ai polimeri 3) Le biomolecole 4) Respirazione cellulare e fermentazione 5) Ingegneria genetica 6) La tettonica delle placche: un modello globale

10 (nov-dic) 10(gen-feb)

7

(feb-marz) 9 (marz-apr) 4 ( mag)

DISEGNO E STORIA DELL'ARTE DOCENTE Prof. ssa Lombardi Miriam Testi adottati Autore/Titolo Bona - Castellotti “Dimensione Arte – Dall’Ottocento a oggi” Editore/ volume Electa Scuola vol.3° Ore Profilo del Gruppo Classe Previste 59 Effettuate 49 Propositivo è apparso, in generale, l’atteggiamento di una buona parte della classe durante le ore di lezione: la maggior parte degli alunni si è mostrata interessata, ha partecipato all’attività didattica con apporti personali, con assiduità e curiosità e solo di rado è stata sollecitata; alcuni elementi hanno richiesto, al contrario, continui stimoli da parte degli insegnanti. Pertanto gli obiettivi didattici possono ritenersi complessivamente raggiunti, anche se con esiti individuali diversificati. Un buon gruppo di alunni ha compiuto un positivo processo di maturazione, conseguendo una piena conoscenza dei contenuti disciplinari, unitamente allo sviluppo di elevate capacità e competenze pluridisciplinari; soddisfacenti risultano le conoscenze di un secondo gruppo di alunni, nonché le competenze acquisite e le capacità; pochi studenti, pur avendo assimilato i contenuti disciplinari, evidenziano una base culturale piuttosto fragile per la realizzazione di alcuni obiettivi più complessi del percorso formativo, come la spendibilità delle conoscenze in competenze e capacità.

Attiva è risultata anche la partecipazione in generale dell’intero gruppo–classe a tutte le attività didattiche che sono state svolte con interesse e coinvolgimento da parte degli studenti.

Metodologia Lezione frontale esplicativa e discussione guidata; esercitazioni di lettura e ascolto; ricerche individuali ed esposizione orale delle stesse; proiezioni di documentari che hanno consentito di risalire alle personalità dominanti, alle scuole e alle correnti più significative.

Mezzi e Testi in adozione: “ Arte tra noi”,vol.4° e 5°; recensioni, articoli,

strumenti di lavoro Obiettivi raggiunti saggi critici e video cassette tematiche.

Conoscenze · Conoscere i vari livelli di lettura di un’opera d’arte.

· Conoscere il contesto storico e ambientale in cui si sono sviluppati i diversi movimenti artistici.

· Rilevare le analogie e le differenze nelle opere e manifestazioni artistiche.

· Riconoscere che nell’opera d’arte confluiscono diversi campi del sapere.

Competenze Capacità Contenuti disciplinari (unità didattiche) L’impressionis mo I Neoimpressioni sti · Essere in grado di analizzare i diversi livelli di un’opera d’arte.

· Essere in grado di individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica esercita sulle scelte estetiche degli autori.

· Essere in grado di esporre sia per iscritto che oralmente, in forma organica e con adeguato linguaggio disciplinare. · Saper organizzare il proprio lavoro in modo consapevole e autonomo.

· Saper effettuare valutazioni personali e rielaborazioni critiche sulle opere d’arte e sui messaggi visivi.

· Saper effettuare valutazioni interdisciplinari e multidisciplinari su talune tematiche.

Unità orarie 6 8 Simbolismo, 4

Divisionismo L’Art Nouveau: Klimt, Gaudì Espressionismo , Fauves ,Cubismo.

Futurismo,Met afisica, Dadaismo, Surrealismo.

9 9 11 Astrattismo.

2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DOCENTE Francavilla Natalia Testi adottati Del Nista – Parker - Tasselli In perfetto equilibrio G. D’Anna Ore Previste 55 Profilo del Gruppo Classe Effettuate 46

La classe, formata da 29 alunni, ha partecipato alle attività motorie proposte con un certo interesse ed un impegno costante da parte della quasi totalità degli alunni. Sotto il profilo disciplinare non si sono mai registrate situazioni rilevanti, tutto ciò ha consentito il conseguimento di buoni risultati sia in relazione agli obiettivi didattici che alle finalità educative. Gli alunni erano già all’inizio dotati di quasi discrete capacità motorie che man mano si sono affinate ed integrate con schemi motori di nuova acquisizione, giungendo ad una evoluzione degli schemi stessi e all’arricchimento del loro patrimonio motorio. Anche le capacità condizionali sono state adeguatamente potenziate grazie all’utilizzo di vari mezzi operativi, compatibilmente con le attrezzature e gli spazi disponibili. Sotto l’aspetto educativo, va sottolineato un discreto grado di socializzazione, maturazione e autonomia.

Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro

La metodologia utilizzata nell‟insegnamento della disciplina è stata comunicativo – esemplificativo. Si è proceduto attraverso le seguenti fasi: - presentazione delle caratteristiche generali dell‟unità didattica; - analisi ed approfondimento; - approfondimento individuale; - lavoro di gruppo; - presentazione, spiegazione, dimostrazione, esecuzione, correzione, autocorrezione e consolidamento.

Le indicazioni metodologiche su indicate sono state calibrate Cavallina, spalliera svedese, scala orizzontale, palco di salita (pertica e fune), piccoli attrezzi.

Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Abilità

● ●

le informazioni teoriche riguardanti gli argomenti svolti; le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati;

i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni.

saper applicare regole, metodi e tecniche nei contesti motori affrontati;

saper produrre soluzioni motorie personali, trasferibili

anche a contesti diversi; Acquisizione e riconoscimento di modelli di comportamento più opportuni.

compiere attività di resistenza, forza,velocità e flessibilità;

coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;

Contenuti disciplinari (unità didattiche)

1) Miglioramento della funzione cardio-circolatoria: prevalentemente esercitazioni in condizioni di lavoro di moderata intensità (corsa lenta, esercizi del busto e degli arti, esercizi respiratori) con graduale introduzione di

Unità orarie

10

esercitazioni eseguite a ritmo più intenso (vari tipi di corsa, percorsi ginnastici, ...); 2) Sviluppo della mobilità articolare: esercizi a corpo libero, in coppia; 3) Miglioramento del tono, forza e potenza muscolare: esercizi a carico naturale, ai grandi attrezzi; 4) Incremento della velocità: esercizi eseguiti a ritmo sostenuto e vari tipi di corsa; 5) Sviluppo della coordinazione motoria (dinamica generale, oculo-manuale); 6) Rielaborazione degli schemi motori: volteggio framezzo alla cavallina, progressione libera alla spalliera, esercitazioni in circuito, arrampicata al palco di salita, esercizi addominali con presa poplitea alla scala orizzontale, progressione a corpo libero con base musicale; 7) Gli sport di squadra: pallavolo.

4 4 4 4 16 4

RELIGIONE DOCENTE Testi adottati RIZZI DOMENICO LUIGI SOLINAS TUTTI I COLORI DELLA VITA (ed.mista) editrice SEI Ore Previste 33 Profilo del Gruppo Classe Effettuate

La classe V^ H dopo un quinquennio è pervenuta a livelli soddisfacenti di padronanza delle conoscenze acquisite attraverso le tematiche oggetto di studio. Sistematici nello studio, pronti ed acuti nel rispondere alle sollecitazioni proposte, gli allievi del gruppo- classe in parola esprimono le loro potenzialità attraverso il lavoro autonomo di riorganizzazione e di rielaborazione dei contenuti proposti, riuscendo a costruire percorsi di indagine personalizzati riguardanti argomenti interdisciplinari oltre la disciplina oggetto di studio. L’attività pratica e costruttiva risulta loro più congeniale, anche attraverso i nuovi mezzi tecnologici, rispetto a quella semplicemente frontale recettiva. Buona risulta la capacità di innestare i contenuti cognitivi acquisiti in una cornice di conoscenze proprie; ne consegue una certa padronanza nell’esposizione, abbastanza efficace ed incisiva. Sempre il gruppo classe, nonostante il sostenuto numero dei discenti, si è coinvolto, interessato e partecipato, esclusa una esigua parte, ad ogni attività svolta.

Metodologia

Gli approcci metodologici ai contenuti sviluppati hanno inteso porre lo studio degli argomenti in sintonia con lo scopo proprio di ogni ricerca scientifica. All’interno della classe V^H si è tenuto conto delle esigenze specifiche che l’insieme degli alunni hanno manifestato in riferimento a tematiche che toccavano il loro vissuto con ciò che il programma specifico del quinto anno richiedeva. Il tutto si è sviluppato con l’utilizzo di lezioni aperte al dialogo e al confronto nello spirito di ricerca critica e costruttiva con collegamento costante alle situazioni reali di vita. Ogni approfondimento e analisi ha inteso favorire l’individuazione dello specifico dell’esperienza religiosa, come storicamente si è sviluppata nella tradizione ebraico-cristiana, anche attraverso la

Mezzi e strumenti di lavoro Obiettivi raggiunti Conoscenze

rivelazione evidenziando le differenze specifiche espresse nelle altre religioni storiche. – analisi fenomenologico-storico comparato. - analisi filosofica/antropologica. – analisi teologico/biblica - analisi etica umana e specifica cristiana. A tutto ciò va aggiunta l’attenzione per i collegamenti interdisciplinari Libri di testo, di lettura e consultazione, vari quotidiani e riviste, sussidi audiovisivi –siti Internet Per ciò che concerne le conoscenze, i discenti hanno potuto esprimere la ricerca della identità della religione cattolica in modo critico e costruttivo nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita

Competenze

che essa propone. Si sono approfonditi aspetti etici, dal punto di vista laico e cattolico, riguardanti la persona umana e le scelte in riferimento alla sessualità, all’aborto, alla bioetica ecc… In riferimento alle competenze, in questo percorso finale, gli studenti sono stati messi nella condizione di: - avere padronanza e consapevolezza della propria identità umana attraverso uno studio approfondito delle dinamiche di gruppo. Con ciò si è cercato di realizzare una più serena relazione con se stessi, con gli altri e con la realtà sociale in cui sono inseriti al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; - di riconoscere il contributo che il cristianesimo ha offerto nel corso della storia, nel trasformare e sostenere valori che fondano il vivere sociale con alla base il confronto e il dialogo con altre religioni e altre forme di pensiero.

Abilità In riferimento alle abilità l’elemento che ha caratterizzato il modello di apprendimento proposto è stato quello della cooperazione. In questa prospettiva il contributo di ciascuno è stato messo a disposizione degli altri con la capacità di confrontarsi e dialogare in modo critico e costruttivo su ciò che sono le proprie scelte di vita in relazione alla proposta cristiana e agli insegnamenti della chiesa. Per ciò che è stato possibile sono stati in grado di mettere in discussione le potenzialità e i rischi delle nuove tecnologie considerando la libertà, responsabilità e l’impegno per una costruzione di un mondo più umano e civile in dialogo con le altre culture religiose.

Contenuti disciplinari Unità didattiche unità orarie “La vita giocatevela bene Educazione alla legalità: “ di don Tonino Bello Vescovo di Molfetta.

Il prete antimafia Padre Pino Puglisi. Film “Alla luce del sole” Le guerre e il traffico di Diario di un dolore.

Storia del giubileo.

Quale memoria della Analisi etica umana e I dieci comandamenti Analisi esistenza di Dio armi nel mondo...

schoah?

Quale accoglienza dei profughi?

Il giubileo straordinario della Misericordia indetto dal Papa cristiana.

spiegati dall’attore Benigni. Film: “ Dio non è morto “.