Transcript tromboni - Baraondanews.it

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MAGGIO 2016 - numero 5 - anno XIII
TROMBONI
e
TROMBATI
CERVETERI
LA DIFFERENZIATA
SALTA MA LA BOLLETTA
AUMENTA
LADISPOLI
RIMPASTATA FINALE
LITORALE
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LA TRATTATIVA
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4 BARAONDANEWS IL SEGUGIO
INCHIESTA 'MAFIA LITORALE'. NEL MIRINO DELLA
PROCURA LADISPOLI,TOLFA E SANTA MARINELLA.
CERVETERI NON FIGURA NELLA PRIMA TRANCE
Ad oggi 16 avvisi di garanzia a politici, funzionari e figure di secondo piano.
Sulle coop intercettazioni su appalti e rapporti nelle amministrazioni locali
di Eugenio Vallone
N
ell'inchiesta denominata
"Mafia Litorale" sono ad
oggi 16 le persone ufficialmente
coinvolte nella richiesta di
“prosecuzione delle indagini, e
relative contestazioni", da parte
della Procura di Civitavecchia. Si
tratta ad oggi di una iscrizione nel
registro degli indagati (e non di
un rinvio a giudizio) tantomeno di
un accertamento di colpevolezza
dunque è opportuno non espletare
i nominativi ed attendere l'esito
delle indagini per effettuare
opportuni distinguo nel rispetto dei
reciproci doveri professionali. Alla
magistratura spetterà il compito di
verificare se, ed entro quali termini,
quante e quali effettivamente, di
queste persone, dovranno o meno
rendicontare circa il proprio operato
ai banchi di un processo, oppure
se si riterrà opportuno archiviarne
la posizione. Chiaramente la
rilevanza di ciascun citato nel
registro è differente e, stando
alle cronache prematuramente
emerse, alcune figure potrebbero
essere coinvolte solo di riflesso in
relazione al proprio ruolo d'ufficio
espletato nelle P.A.. L'inchiesta
vede, in qualità di principale
attenzionato, il presidente di una
nota cooperativa sul quale, anche
in relazione alle recenti inchieste
romane, la magistratura aveva
ritenuto opportuno compiere
numerosi accertamenti. Al centro
delle indagini, la cui matrice era
emersa prima del previsto tramite
l'emersione anticipata di un
brogliaccio (una relazione della
GdF indirizzata al pm, ma che
poi prese la via dei media) - dal
contenuto presumibilmente reale
benchè fugato dai cassetti senza
una ragione palesata- contenente
decine di pagine di intercettazioni
telefoniche, gli affidamenti alle
cooperative ed i rapporti all'interno
delle pubbliche amministrazioni
locali, anche in relazione ai doveri
d'ufficio di politici e funzionari. Tra
i capi di eventuale imputazione
più gravi la magistratura dovrà
accertare quello di reato contro la
pubblica amministrazione, ovvero
(presunte) omissioni, o ritardi, od
eventuale circolazione di denaro od
altra utilità in contrasto ai doveri di
ufficio da parte di chi è deputato
ad espletare o consente l'espletarsi
del pubblico servizio. Il reato più
grave che i magistrati potrebbero
essere chiamati a dover accertare
è disciplinato dagli articoli 640 bis,
art. 81 e 321 del codice penale.
A Cerveteri al momento, almeno
nell'ambito di questa inchiesta, non
emerge nessun nome noto della
politica in relazione agli appalti
delle coop. In ambito comunale
a Ladispoli sono invece 4 ad
essere stati raggiunti da avviso
di garanzia (non rinvio a giudizio)
- due noti politici, un funzionario,
un dipendente comunale. A Tolfa
risultano ascritte al registro 5
persone, tra cui due noti politici
già amministratori comunali e
sovracomunali. Tra Santa Marinella
e Santa Severa sono altrettante,
sempre 5, le persone che risultano
attenzionate dalla Procura: anche
qui amministratori comunali
potrebbero dover giustificare la
propria posizione. Alla risultanza
delle carte si apprende che molti
dei citati erano già stati iscritti nel
2015, anno antecedente alle ultime
notifiche.
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8 BARAONDANEWS LO SPUNTO
LADISPOLI, ALZI LA MANO CHI VUOLE I VARCHI!
Chi è stanco e chi invece vorrebbe un ripensamento.
L’argomento accende la politica e divide le opinioni
di David Paris
I
varchi sul Viale Italia sono il
classico esempio della politica
che vuole fare qualcosa di utile
ed invece dimostra che forse
sarebbe stato meglio se non
avesse fatto nulla. Purtroppo,
queste barriere pubblicitarie
frapposte tra un segmento e l’altro
della Via principale (frutto di un
controverso accordo di scambio tra
Comune e l’azienda che gestisce
in esclusiva la cartellonistica del
municipio) non piacciono ai residenti
che dimostrano di gradire la
pedonalizzazione della città, meno
l’installazione dei varchi elettronici:
elementi che non sembrano dare
un valore aggiunto percepibile.
Comunque l’amministrazione
rimane ferma sulle decisioni prese
e in un comunicato spiega come
sia intenzionata a valorizzare
sempre di più l’esperienza
della pedonalità in previsione
di un incontro “chiarificatore”
con i tecnici del Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti per valutare
oggettivamente l’opera viaria, fermo
restando la convinzione di aver fatto
la scelta giusta.
Cambiano toni e sfumature nel
dibattito pubblico, come quello che
ha visto il confronto dialettico tra
un nostro collaboratore (V.D.) e un
lettore del sito. Il primo, calandosi
nei panni di cittadino tediato dalle
polemiche, si domandava se valesse
la pena parlare di questo argomento
oppure se non fosse più opportuno
porre l’attenzione su tematiche più
importanti. In risposta alla riflessione
di V. D. l’intransigente signor (Daniele
P.) che invece avrebbe voluto che
l’amministrazione ladispolana,
accortasi dell’errore di valutazione
politica, avesse deciso di rimuovere
i varchi. Della serie “errare è umano
ma perseverare è diabolico…”.
Se poi scendiamo sul piano politico,
i toni pacati dei due concittadini
lasciano il posto alle sferzate. Ad
iniziare dalla mozione del consigliere
A. Grando pre annunciata da
un comunicato dove dichiarava:
“L'Amministrazione comunale,
arroccata nel tentativo disperato
di difendere l'indifendibile , non ha
nessuna intenzione di rimuovere
quegli inutili e goffi arnesi che
nessuno in città gradisce, eccezion
fatta per chi li ha approvati in
Giunta. Neanche il Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti
è riuscito a convincere Sindaco
e Assessori del fatto che quei
manufatti sono irregolari, la speranza
è che a riuscire nell'intento sia
il Consiglio Comunale.” A ruota
seguiva la riflessione di Santo
Fabiano (ex direttore del municipio)
sul sito del Comitato della Legalità
che definisce anche un pseudo
“metodo Ladispoli” per rinnovare gli
appalti. Scrive “l'Amministrazione
comunale ha "prorogato" per
sei anni (senza alcuna gara)
l'affidamento della concessione
alla società OPS, dopo i dodici
precedenti (sempre per effetto di
proroga) e ha persino concesso alla
ditta l'esenzione del pagamento del
tributo e l'esclusiva sugli impianti
pubblicitari. Tutto ciò in cambio di 12
inutili scatoloni… “
Ed infine arriva la segnalazione alla
Corte dei Conti, ora in possesso
della documentazione relativa alle
contestate voci di spesa.
10 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
CERVETERI E IL BANDO 'MALEDETTO'.
ANNULLATA DI NUOVO LA GARA D'APPALTO SUI RIFIUTI
Duro colpo per l’amministrazione ma soprattutto per i cittadini.
Niente Differenziata, ma la Tassa intanto aumenta lo stesso.
È caos nel settore ambiente. Il sindaco Pascucci minimizza
L'
affidamento della gara per
la gestione della Nettezza
urbana subisce il blocco. Il
contratto firmato l’8 aprile 2016
con l'ATI Camassambiente spa
è da ritenersi annullato (sino a
nuovi sviluppi). Dopo un bando
fallito e poi ripubblicato in tempi
biblici, tanti soldi persi ai danni
delle casse comunali e dunque
dei cittadini di Cerveteri, dopo le
dimissioni di un assessore con
la consegna della "dinamite"
ambientale ad una new entry,
ecco arrivare ora una ulteriore
e pesantissima tegola ai danni
della comunità caerite: la raccolta
differenziata non partirà neanche
stavolta. O meglio, non nei tempi
previsti. A rischio ci sarebbero
molti aspetti amministrativi e
contabili inerenti la redazione
degli atti antecedenti e postumi?
La sentenza del Tar Lazio, che ha
motivato l'annullamento della gara
accogliendo il ricorso di Tekneco
e dell'azienda Massimi Aurelio e
figli, è il preludio, secondo molti,
di un rischio emergenza rifiuti
in terra etrusca. Teoria difficile
da smentire allo stato attuale, in
quanto i segnali ci sarebbero tutti,
anche se il Sindaco Pascucci ha
tranquillizzato a mezzo stampa
dicendo che il contratto è
comunque attivo per i prossimi
120 giurni. Del tutto opinabili
i passaggi sulla miglioria del
servizio. Andando alla sentenza
del Tar: essa recita, in sintesi, che
non poteva essere affidato all’Ing.
Nunzi alcun incarico dirigenziale,
nè nella commissione di gara. In
molti si chiedono se Il sindaco
Pascucci, e la commissione
giudicatrice dunque, non fossero
davvero in grado di prevedere che
potesse esserci l'annullamento
di tutti gli atti impugnati. Si
attendono ulteriori chiarimenti
ufficiali dell'amministrazione su
questo ed altri aspetti. Resta il
fatto che il Comune si trova ora
ad affrontare un problema di
non poco conto con i cittadini
che stanno pagando non solo
per un servizio mai partito nei
termini previsti, ma per di più
con un contratto invalidato. I
consiglieri Orsomando e De
Angelis suppongono "un danno
erariale" ingente in quanto,
oltre alle spese processuali, vi
sarebbero "le cifre stanziate in
maggiorazione con l’ordinanza
di affidamento a Dicembre
2015 alla Camassambiente,
che corrisponderebbero a circa
100.000 euro al mese da calcolarsi
sino a settembre 2016 per un
totale pari a circa 700,000,00
euro". Il sindaco Pascucci, dal
suo canto ed in difesa del proprio
operato e delle “sviste”, ha
affermato che il TAR non avrebbe
contestato la graduatoria scaturita
dal lavoro della Commissione,
limitandosi ad accogliere l'
obiezione - tra le tante presentate
dalle ricorrenti (VEDI SENTENZA
su baraondanews.it) - ovvero
l’incompatibilità dell’ing.
Mauro Nunzi quale Dirigente
all’Urbanistica del Comune di
Cerveteri e conseguentemente
quale Presidente della
Commissione di gara. Ricordiamo
come Pascucci si fosse curato
di comunicare tempestivamente
che nelle indagini relative al
caso Nunzi (abuso d'ufficio nella
prima nomina del Dirigente)
l'archiviazione della sua posizione
era confermata in quanto non
12 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
conosceva il Dirigente prima
della nomina. Pascucci fornisce
poi, alla luce della sentenza,
una sua personale lettura della
questione affermando che Il
TAR Lazio, partendo proprio
dall’inconferibilità del primo
incarico, avrebbe inficiato anche
tutto il successivo lavoro svolto
dalla Commissione.
I problemi secondo Pascucci
farebbero esclusivo riferimento
al periodo del primo incarico.
Poi il primo cittadino ha esposto
un fatto: ovvero che il Comune
di Cerveteri, a seguito dei dubbi
sollevati sull’incompatibilità del
Dirigente Nunzi, aveva richiesto
all’Autorità Nazionale Anti
Corruzione (ANAC) un parere sulla
corretta applicazione del decreto,
e che l'ANAC aveva risposto
differentemente dal TAR, ovvero
confermando la regolarità della
nomina del Dirigente. (Proprio
sul punto dell'ANAC c'è un
passaggio, nella stessa sentenza
del TAR, che abbiamo deciso di
sottoporre all'attenta lettura di un
legale).
Diversamente dal sindaco la
pensano i consiglieri Orsomando
e De Angelis i quali segnalano, in
un comunicato stampa postumo
all'esplosione della ecopalla, la
illegittimità della commissione
giudicatrice di gara ed invitano
nuovamente alle dimissioni il
sindaco Pascucci per conclamata
incapacità. Anche il dem J. Marini,
che definisce l'ammistrazione
"la discarica di un'esperienza
fallimentare", drizza le antenne
allo studio della questione, ed
approccia dettagliando che
"Quelle decisioni non sono state
prese nemmeno in considerazione
dal TAR, perché il motivo
dell'illegittimità della nomina del
Presidente (l'ing. Nunzi) assorbiva
tutti gli altri motivi del ricorso. In
altre parole: siccome è illegittima
la Commissione e quindi sono
illegittimi tutti i suoi atti, è inutile
valutare come ha operato la
stessa commissione". Marini
procede poi all' accusa pubblica:
"il tutto è grave perché si sapeva.
Perché erano stati avvisati.
Perché potevano fermarsi, sanare
il problema di quella nomina e
poi riprendere. Il Comune è stato
condannato a pagare 7.000
euro di spese processuali (più
altro) perché ha clamorosamente
perso; il servizio di raccolta porta
a porta non è ancora partito e
non partirà più, almeno non con
questa aggiudicataria e non certo
a breve; la gara dovrà essere
rifatta entro 120 giorni e nel
frattempo il servizio sarà uguale
a prima, ma a quanto pare, non
si capisce perché, costerebbe di
più; i cittadini saranno costretti a
pagare comunque l'aumento della
TARI (la tassa sui rifiuti) di circa il
40%(!!!), imposto un paio di giorni
fa dall'amministrazione Pascucci
proprio far fronte ai maggiori costi
della raccolta porta a porta, che
però, come detto, non partirà".
Insomma, dove sta la verità?
Guardando al futuro del servizio,
la sentenza lascerebbe vigente
il contratto stipulato con la ATI
Camassambiente solo per i
prossimi 120 giorni. Poi cosa
accadrà? Un eventuale ricorso
strategico al Consiglio di Stato
da parte dell'amministrazione
Pascucci dove potrebbe
condurre? Noi cittadini
continueremo ad avere cumuli di
spazzatura su tutto il territorio, e
continueremo a pagare aumenti
per una differenziata ferma al 15%
forse? Ci sono nel cassetto altri
atti urbanistici importanti a rischio
annullamento?
NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 15
MARINA DI CERVETERI
FOTO SEGNALAZIONI DENUNCIANO
SCARICHI ABUSIVI
Qualcuno riversa nelle fogne il liquame prelevato dalle fosse settiche
C
i arrivano le prime
testimonianze di uno scarico
abusivo nelle fognature della
frazione ceretana. La fotodenuncia è stata inviata alla
redazione qualche giorno fa. Si
tratta di una prova fotografica di
uno scarico irregolare avvenuto in
Via Angelo Marini 64/82. I residui
secchi depositati sopra il chiusino
sono eloquenti. Osservando con
attenzione l’immagine sembra
trattarsi di carta igienica e brandelli
di plastica, classici residui di una
comune fossa settica come ce
ne sono tante nelle campagne di
Ladispoli e Cerveteri. Il tombino
in oggetto si trova in una zona
poco trafficata, quindi congeniale
all’operazione svuota e fuggi di
qualche autobotte. Al momento
non risulta che nessuno sia
riuscito ad identificare il veicolo,
anche perchè Campo di Mare
non è provvisto di una rete di
sorveglianza sufficientemente
capillare da rendere difficile
questi reati. La grave infrazione,
probabilmente, avviene anche
ad insaputa degli stessi fruitori
del servizio, i quali, magari,
rimangono convinti che il materiale
prelevato dalla propria fossa
sia in seguito smaltito come la
legge imporrebbe. Dunque ignari
di essere corresponsabili di una
frode, a meno che non siano in
possesso della copia del formulario
che ogni azienda specializzata
deve rilasciare affinchè si abbia
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NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 19
A DAMA L'OPERAZIONE LODDO-MARONGIU
RIMPASTONE COL SACRIFICIO DI LAURIA
E IL SALTO DI CAGIOLA
La benedizione di Paliotta prima delle elezioni: 'soddisfatti di questo avvicendamento'
G
li avvicendamenti in consiglio
comunale completano il giro
di valzer. Si conclude l'operazione
Loddo-Marongiu che ha avuto come
idea di base quella di un riassetto
politico della giunta ed anche del
consiglio comunale (il sospirato
rimpasto) in vista delle prossime
amministrative, con una forte
rappresentanza, almeno in termini di
origine, della Sardegna a Ladispoli.
RIASSUMIAMO IN 4 PASSAGGI
GLI ESITI DELLA MANOVRA
· Emanuele Cagiola (ex centro
destra), conquista la poltrona (con
emolumento) di Presidente del
consiglio comunale, lasciatagli da
Giuseppe Loddo
· Giuseppe Loddo (PD, ex
centrodestra) scatta così in giunta
(sempre con emolumento), in qualità
di Vicesindaco, e si prepara, forse, a
candidarsi a sindaco (alle primarie?)
· Giorgio Lauria (ex vice di Paliotta)
lascia la giunta (e resta senza
emolumento). Gli viene conferita
però una delega di peso ai Progetti
di Approdo, Demanio Marittimo,
Politiche Ambientali, Reti Gas e
Metano (in attesa della definizione
del nuovo maxi-appalto).
· Si libera così un posto in consiglio
comunale: seggio che spettava a
Rosaria Russi, come prima dei non
eletti tra le fila del PD, la quale però
rinuncia per continuare a dedicarsi
al lavoro di segreteria del sindaco
(con emolumento): scatta così al
suo posto, in consiglio comunale,
la dott.Silvia Marongiu (senza
emolumento, solo gettoni presenza).
'Siamo doppiamente soddisfatti di
questo avvicendamento' - ha detto
il sindaco Paliotta in riferimento
all'operazione Loddo-Marongiu
durante il consiglio comunale. 'La
presenza femminile in aula è un
fatto positivo di per sè. Di Silvia
Marongiu conosciamo capacità
e competenza, il suo ingresso
rappresenta un arricchimento
per il nostro consiglio comunale
attraverso capacità nuove. Il sindaco
ringrazia poi Giorgio Lauria, che
si è sacrificato per tutti, in quanto
vicesindaco uscente. 'Ho avuto da
Lui un grandissimo aiuto, resterà al
servizio della squadra di governo'.
Silvia Marongiu, emozionata per il
nuovo incarico, dedica un caloroso
"GRAZIE ai miei compagni di viaggio
: porto con me un pezzetto di voi, di
noi, delle varie battaglie condivise
e di un percorso tracciato insieme.
Mi sento ancora frastornata per
le emozioni e per la tensione data
dal senso di responsabilità che mi
conferisce questo nuovo incarico.
C'è una democrazia da rigenerare
nella partecipazione e nelle regole
senza rinunciare a speranze ed
ambizioni di una società più libera,
più uguale ed anche per questo tutto
sommato più felice. Riparto da qua'
con umiltà, passione, perseveranza
mettendoci tutta me stessa". V
NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 21
TUTTI PRONTI PER IL TALENT SHOW DEL
LITORALE? SUMMER TALENT 2016,
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Arte, spettacolo ed esibizioni libere sul grande palco del Pinar club.
Ogni Domenica a partire dal 3 luglio.
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PARTIRE DAL 3 LUGLIO,
OGNI DOMENICA,
LADISPOLI, CERVETERI ed il
LITORALE A NORD DI ROMA
si animano di arte e spettacolo:
ballo, canto, recitazione e qualsiasi
altra disciplina o attitudine curiosa
ed esclusiva che ognuno di voi
potrà esibire su un palcoscenico
potranno finalmente trovare ampio
spazio espressivo.
Fervono sin da ora i preparativi per
le audizioni del TALENT SHOW
più frizzante dell'estate: "PINAR
SUMMER TALENT 2016", che
darà luce propria alla sua prima
esilarante edizione.
Il sipario sta per aprirsi, e si parte
in grande, in stile Pinar club: sono
già numerosi i talenti di ogni età
che si sono fatti avanti da tutto il
litorale Roma Nord, da Fiumicino
a Civitavecchia, ma anche da altre
regioni del centro Italia, per mettere
in mostra le proprie qualità.
E tu? Che talento hai? Te la
senti di cavalcare l'opportunità di
stare su un palcoscenico sotto lo
sguardo "severo" di competenti
giurati dei settori dell'audiovisivo,
e sotto i riflettori ed il plauso di un
pubblico attento?
Per partecipare ed esibirsi non
sussistono particolari requisiti
tecnici, fisici o di età o sesso, basta
essere disposti a dare il meglio di
sè ed avere - o credere almeno di
possedere - un talento particolare
da mostrare e condividere: hai un
asso nella manica che si adatti
ad una breve performance da
sottoporre alla
platea? Il Pinar
Summer Talent fa per
te, e ti permetterà
di conoscere e
farti conoscere
in un contesto di
professionalità ed al
contempo simpatia,
spensieratezza e
divertimento.
"Tutti potranno
iscriversi liberamente,
ma verranno
effettuate comunque
delle preselezioniaudizioni" anticipano
dall'organizzazione,
"dove ciascun candidato avrà modo
di presentarsi mostrando un'estratto
della propria performance che
verrà archiviato in formato video ai
fini della redazione del palinsesto
di ciascuna serata spettacolo.
Successivamente il candidato
firmerà una liberatoria e verrà
tenuto costantemente informato
sul calendario delle esibizioni a cui
prenderà parte attivamente".
Lo show, ad eliminatorie
progressive, si terrà a partire dalle
ore 21.00 (ogni Domenica a partire
dal 3 luglio), mentre le audizioni
sono già iniziate.
E' importante iscriversi subito per
evitare di giungere fuori tempo
massimo; l'organizzazione, una
volta comunicata la pre adesione
da parte dei candidati, contatterà
uno ad uno gli aspiranti partecipanti
per dar loro indicazioni circa la data
dell'incontro in sede per le varie
comunicazioni.
Le adesioni verranno raccolte sino
al raggiungimento del totale delle
iscrizioni previsto dal format, per
poi dare il via ad una scrematura
preventiva su base qualitativa della
esibizione di ciascun candidato.
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NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 25
CIVITAVECCHIA IN MARCIA
CONTRO L’INCENERITORE
Il sindaco Cozzolino “Civitavecchia non può sopportare il peso di un’altra servitù ambientale”
S
ono state stimate duemila
persone alla manifestazione
per dire NO all’ossidatore termico
nel centro chimico di Santa Lucia,
una causa comune che coinvolge
anche i comuni limitrofi.
“Non ci saranno trattative - ha
sottolineato il Sindaco Antonio
Cozzolino - l’ossidatore non si
deve fare” “ Voglio augurarmi
che questa battaglia non sarà
solo nostra, del Comune di
Civitavecchia o del Movimento
5 Stelle, ma che trovi tutto il
territorio, con le sue espressioni
politiche e istituzionali, unito.
Civitavecchia conta due consiglieri
regionali e due deputati” E poi
ancora: “ Civitavecchia non può
accettare di dover convivere
anche con un inceneritore di
armi chimiche, dopo aver dovuto
subire la realizzazione della più
grande centrale a carbone d’Italia,
accanto ad un porto di primaria
importanza e ad una centrale a
turbogas”.
Tantissimi ragazzi presenti a
marciare con striscioni e slogan
contro l’inceneritore a sottolineare
la partecipazione di cittadini
di ogni età, estrazione sociale
e politica. Anche il Sindaco di
Allumiere, Augusto Battilocchio
è intervenuto: “È presente anche
la Comunità montana che ha già
votato la sua contrarietà a questa
nuova servitù nefasta e - ha
aggiunto - lo vogliamo ribadire.
Ora aspettiamo la convocazione
del Ministero”. “No all’ossidatore
- ha commentato il Sindaco
di Tolfa, Luigi Landi - questa
moltitudine vuole far sentire la
voce del territorio che in venti anni
ha subito troppe servitù”. Chissà
se qualcuno lassù ha recepito il
messaggio...
28 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
INCHIESTA “MAFIA CAPITALE”, IL ROS
BUSSA IN ETRURIA. NEGLI ELENCHI DEI
CARABINIERI DI ROMA ANCHE POLITICI LOCALI
DI LADISPOLI E SANTA MARINELLA
Sul caso sollevato da Corriere Della Sera e Messaggero interviene in difesa di Cagiola
anche il consigliere Ruscito: «Evidentemente Ladispoli 2.0 dà fastidio a qualcuno»
D
opo mesi di indagine
tornano alle cronache le
presunte ramificazioni nei comuni
dell’interland. Sul Corriere della Sera
sono apparse alcune ricostruzioni
del maresciallo dei Carabinieri De
Luca. Come ha riportato il quotidiano
nazionale il maresciallo del Ros
si stringe nello spazio riservato
ai testi, e, un’intercettazione alla
volta, procede a ricostruire le
gare regionali nell'inchiesta Mafia
Capitale. Nel mirino sempre le coop
e le assunzioni. "Gli accordi presunti
corruttivi”, secondo la pubblica
accusa, “si sarebbero realizzati
fra marzo e dicembre del 2014,
rallentati, ma non del tutto interrotti,
dalla prima retata di arresti", si legge
sul Corriere. “Vicenda insidiosa
anche politicamente perché fotografa
una maggioranza e una minoranza
che, persa la faccia, puntano a
spartirsi ciascuno i propri benefici”.
“Il ‘Mondo di Mezzo’ - espleta il
quotidiano - spiega le ali: mobilita
consiglieri di schieramento opposto,
sperimenta il patto fra l’ex An Luca
Gramazio e il piddino Maurizio
Venafro (a processo separatamente)
… Di riferimento in riferimento, a
partire dalla intercettazione numero
51055, il carabiniere De Luca
racconta la rete di scambio sulla
pelle del Servizio sanitario pubblico".
Non solo finanziamenti elettorali al
centro dell'inchiesta dunque, ma
anche posti di lavoro. Lo storico
quotidiano fa poi nuovamente
riferimento ai consiglieri dei Municipi
laziali, tra cui anche Santa Marinella
e Ladispoli (insieme a Valmontone,
Tivoli e Lanuvio), riferendosi a
dinamiche di assunzione “atte a
rafforzare il consenso elettorale del
centrodestra". Tra i citati nell'elenco
del Ros nomi noti nella vita politicoamministrativa locale. A sollevare la
questione delle presunte assunzioni,
già in estate, era stato il quotidiano
romano Il Messaggero che
annunciava la suddetta informativa
dei reparti operativi speciali, divenuta
oggetto di attenzione mediatica,
nella quale erano elencati i nominativi
di persone che secondo gli inquirenti
potevano aver prestato servizio
su presunta, sempre secondo
l'accusa, richiesta, di politici romani.
I politici comparenti nell'elenco,
interpellati dalla redazione, hanno
comunque, nuovamente, escluso
ogni coinvolgimento nell'inchiesta
romana. Il consigliere Cagiola
smentisce a mezzo stampa:
“Io Mai assunto, ero volontario
della segreteria di Forza Italia”.
Sulla vicenda interviene anche,
sempre a mezzo stampa, il
Consigliere Piero Ruscito, di
Ladispoli 2.0: “eravamo certi che
l’annuncio di iniziare la volata per
la prossima campagna elettorale
avesse suscitato paure e timori
da parte di molti. Il comunicato di
alcuni gruppi seguito all’ennesimo
articolo diffamatorio di un giornale
nei confronti del Presidente del
Consiglio di Ladispoli (peraltro già
smentito dallo stesso e dal fatto
che Emanuele Cagiola non solo
non è stato mai indagato, ma la
magistratura non ha mai ritenuto
neppure ascoltarlo nemmeno
in qualità di persona informata
dei fatti o come semplice teste).
I commenti che non fanno altro
che imbrattare i “muri della
comunicazione” insinuano dubbi
sulla moralità del Presidente
Cagiola, consapevoli che nel
giornalismo vale più un dubbio
che cento smentite. Questa
gente è quella che si propone
di amministrare la nostra città
nascondendosi dietro una becera
morale, mentendo sapendo di
mentire. Invito questi denigratori
ad un vero confronto politico
sulle problematiche della nostra
città. Saremo pronti a parlare con
chiunque di sociale, infrastrutture,
pulizia, decoro urbano, crescita
ecosostenibile del territorio.
Ovviamente saremo vigili, a tutela
del nome del Presidente Cagiola
e del gruppo a cui mi “onoro e
ci onoriamo” di appartenere, nel
valutare insieme al nostro legale
eventuali danni derivanti dalle
notizie ed i commenti apparsi sui
giornali e sui social”. V
30 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
FIUMICINO
300 MILA EURO SVANISCONO
SOTTO IL MATERASSO
Imprenditore romano derubato da un amico della figlia
S
i è presentato al
Commissariato di zona per
denunciare un ingente furto
subito in casa propria
L'uomo era stato all'estero per
motivi di lavoro e al rientro ha
scoperto di aver subito un furto
di 300mila euro, e gioielli, lasciati
in un contenitore posizionato
sotto al materasso. Il derubato
ha, inoltre, riferito di aver avuto
il sospetto che il ladro fosse
entrato con le chiavi, poiché non
aveva trovato segni di effrazione,
così aveva messo alle strette
la figlia minore, rimasta in casa
durante la sua assenza. La
ragazza aveva infine confessato
al padre di aver ospitato in
casa un suo amico e di aver poi
lasciato le chiavi dell'abitazione
nell'auto del genitore, in modo
che al suo ritorno potesse
rientrare senza problemi. A quel
punto i sospetti di tutti si sono
chiaramente concentrati sul
giovane ospite. Gli investigatori,
risaliti alla sua identità, si sono
appostati sotto casa del ragazzo
e hanno atteso il suo ritorno che
non ha potuto negare l’evidenza
della refurtiva trovata nella
sua abiazione. In particolare il
denaro, diviso in mazzette, era
stato nascosto in alcune scatole
di scarpe, insieme ad una parte
dei gioielli, mentre sono stati
trovati diversi scontrini relativi
ad acquisti di abbigliamento
di lusso, fatti proprio il giorno
presunto del furto.
32 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
ATTRAVRESAMENTO SELVAGGIO
MULTE SUI BINARI
LA POLIZIA FERROVIARIA DI CIVITAVECCHIA
IMPLEMENTA I CONTROLLI PER LIMITARE IL
FENOMENO DEI PASSEGGERI CHE ATTRAVERSANO
I BINARI. PIOGGIA DI MULTE ALLE STAZIONI DI
LADISPOLI E CAMPO DI MARE
La Polizia Ferroviaria di Civitavecchia ha intensificato
nelle ultime settimane l’attività di repressione dei reati in
ambito ferroviario, in particolare ha aumentato la propria
presenza nelle stazioni di Ladispoli- Cerveteri e Campo
di Mare, dove si registra maggiormente l’attraversamento
dei binari. Durante specifici servizi presso le stazioni di
Marina di Cerveteri e di Ladispoli il personale della Polfer,
oltre a contrastare questo fenomeno, ha elevato ben 35
contravvenzioni a carico dei trasgressori. Nelle scorse
settimane molte multe sono state recapitate ai danni di
coloro che viaggiavano sprovvisti del titolo regolare
LADISPOLI
8000 RESIDENTI
A SECCO
PREOCCUPANTI CALI DI PRESSIONE IDRICA NEI
QUARTIERI CERRETO E CAMPO SPORTIVO
Numerose le segnalazioni di carenza idrica nel quartiere
Cerreto- Campo sportivo a Ladispoli, area che
ospita circa 8.000 residenti. Una nuova diminuzione
dell’afflusso idrico che ha interessato ad intervalli
irregolari diverse vie del quartiere. La pressione in alcuni
momenti risultava essere quasi pari a zero, tanto da
non consentire l'attivazione delle caldaie. "Ho appena
interpellato e sollecitato i Tecnici - ha dichiarato Stefano
Foschi cda Flavia Acque - posso confermare che si
tratta di un leggero abbassamento di pressione delle
pompe. Nella serata odierna, verrà ripristinato il flusso
LADISPOLI
TRADITO DA
UNA BIRRA UN
PLURIPREGIUDICATO
L'UOMO NON VOLEVA PAGARE LA
CONSUMAZIONE
Come riportato dal blog cicognanews.it un
pluripregiudicato marocchino è stato tradito
dall’alcol e in seguito arrestato in un pub nel
centro di Ladispoli. L’uomo non aveva intenzione
di pagare la birra che si era scolato e così sono
dovuti intervenire i carabinieri della stazione
locale che lo hanno ammanettato e trasferito a
Civitavecchia. L'extracomunitario era già finito
ai ferri nel 2014 a Torino ed espulso dal Paese.
Il marocchino, però, non ha rispettato la legge
Bossi-Fini rientrando in Italia prima dei 3 anni
previsti, dunque nuovamentefermato. Da tempo gli
investigatori erano a caccia del pregiudicato. Il blitz
è scattato in centro l’altra sera. Lunghissima la lista
dei precedenti penali del nordafricano: furto, rapina
a mano armata, estorsione e resistenza a pubblico
ufficiale. Stavolta il fuggitivo non ha opposto
alcuna resistenza quando i militari sono piombati
nel locale. Per questo i carabinieri tengono in piedi
l’indagine per capire se ci siano altre persone a
contatto con il marocchino.
idrico abituale nei quartieri Cerreto e Campo Sportivo".
Le condutture della zona Campo Sportivo però si
sa che sono sottodimensionate rispetto all’attuale
richiesta.
34 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
SECONDO L’ARPA LAZIO MARE PIÙ
CRISTALLINO A CERVETERI, LADISPOLI
E SANTA MARINELLA
Analisi su 224 aree: molte le promosse, male Fiumicino e Ardea
M
are del Lazio sempre più
cristallino. Questo quanto si
evince sulla qualità delle acque
della costa, così come descritta
nel decreto con cui il presidente
della Regione, Nicola Zingaretti, ha
individuato per la stagione turistica le
zone destinate alla balneazione.
Zone d'ombra a Fiumicino ed Ardea
mentre i comuni in cui il mare è
ritenuto al top, dunque classificato
come eccellente, sono Montalto
di Castro, Civitavecchia, Santa
Marinella, Cerveteri, Anzio, Latina,
Sabaudia, San Felice Circeo,
Sperlonga, Itri, Gaeta, Minturno
e le isole pontine. Come detto le
situazioni peggiori sono a Fiumicino e
Ardea. A Fiumicino la costa a destra
del fiume Arrone e quella a sinistra
dello stesso fiume.
striale),
Ladispoli, (zona indu
i, 5
Via Antonio Gramsc
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Tel. 06 99 14 41 57 -
I
C
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NUO RA ESTATE
PRIMAVE
CIETÀ SPORTIVE ED
FORNITURE PER SO
ENTI
38 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
LADISPOLI
ACQUA AZZURRA, ACQUA CHIARA,
MA VIETATI I BAGNI
NONOSTANTE I DATI MOLTO CONFORTANTI SULLE
CONDIZIONI DELLA MARINA LADISPOLANA,
LA BANDIERA ROSSA SVENTOLERÀ ANCORA
DURANTE LA STAGIONE 2016
Difatti, in base al decreto regionale del Lazio disposto dopo
i controlli dell’Arpa, al di là dei dati oggettivi del mare, il
regolamento impone il divieto di balneazione a 250 metri
dalla foce di un corso d’acqua. Quindi, il lungomare di
Ladispoli racchiuso tra due fossi rimarrà interdetto ai bagnanti anche se, paradossalmente, in altre comunicazioni
si reclamerà l’eccellenza delle acque. Non sono altrettanto eccellenti i risultati delle analisi condotte nella marina di
Cerveteri dove non sono balneabili i tratti di mare nelle vicinanze dei fossi Turbino e Zambra, anche se si tratta di tratti
di litorale a bassa frequentazione turistica. Dal web Cicognanews
CERENOVA
LADRI ACCANITI SUL LITORALE
A CERENOVA I MALVIVENTI TENTANO DI SVALIGGIARE LA VILLETTTA
DI UNA SETTANTENNE. RICACCIATI DAI CANI ULULANTI E DALL’ALLARME
L’ennesimo tentativo di intrusione è stato sventato. Dalla cronaca del litorale si
apprende che anche nella frazione di Cerveteri l’allarme furti rimane a livelli massimi. L’ultimo episodio è quello denunciato
da un’anziana vedova letteralmente assediata dai topi d’appartamento. Per tre volte i furfanti hanno provato ad intrufularsi
nell’abitazione della settantanne che fino ad ora è riuscita in qualche modo a respingere gli assalti. La prima volta è
stato il cane da guardia a mettere sul chivalá la signora che ha visto i due uomini incappucciati aggirarsi nel giardino per
poi fuggire una volta scovati. Le tracce nel giardino ritrovate nei giorni successivi hanno testimoniato un altro tentativo
ed infine l’attivazione del sistema di allarme. Ricordiamo anche il saccheggio della settimana scorsa in via Sergio
Angelucci, sempre a Cerenova, quando i furfanti si sono introdotti in un' abitazione mentre i proprietari dormivano. Dopo
aver sottratto alcuni oggetti preziosi e del contante si sono dati alla fuga senza che nessuno si accorgesse del misfatto.
Purtoppo non riesce più a chiudere non si chiude occhio nella frazione di Cerveteri.
40 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
MULTE, LO STRANIERO LA FA FRANCA
Sul litorale una valanga di evasori dell’est. Solo a Cerveteri le contravvenzioni
alle targhe estere nel 2015 sono state oltre 1500
L'
evasione è nel nome delle
targhe straniere. Germania,
Romania, Bulgaria: poco importa.
Secondo il report di CicognaNews
chi prende una multa e ha la
targa estera, salvo quei casi in
cui risultato essere schedati nelle
banche dati dei vari comandi della
Polizia locale, riesce il più delle
volte a farla franca.
In tanti, forse troppi, ed è un
problema di carattere nazionale,
viaggiano con le assicurazioni
e le revisioni dei mezzi scadute.
Eludono velox ed occhi elettronici
ai semafori. Se ne infischiano di
tutte le altre infrazioni relative al
codice della strada: divieto di
sosta, obbligo del ticket sugli stalli
blu, parcheggio di fronte ai passi
carrabili e sulle strisce pedonali.
E poi beffano anche i rispettivi
comuni non pagando le multe.
Sono migliaia gli automobilisti
al volante di auto e camion con
targa straniera, ad essere stati
schedati nel 2015 dagli agenti
della Polizia locale di Ladispoli
e Cerveteri per non aver pagato
le contravvenzioni. Multe spesso
scattate dai flash degli autovelox
oppure attivate da “Arianna”, il
dispositivo elettronico collocato
sulla Settevene palo di Ladispoli in
grado di individuare chi transita a
ridosso della via Aurelia sprovvisto
di assicurazione. Impossibile per i
residenti ladispolani e cerveterani,
o comunque per i conducenti
italiani, sfuggire alle varie società
di riscossione dei tributi in caso di
non pagamento di una sanzione. È
molto più facile a quanto pare per
chi possiede un veicolo con targa
estera.
Risultato? Analizzando i dati
in mano alla polizia locale
ladispolana, su circa mille targhe
straniere “stanate” nel 2015, ben
il 60% dei rispettivi guidatori
non ha poi saldato il conto. Ciò
significa che 600 contravvenzioni
rischiano a breve di finire nel
cestino con conseguente
ammanco economico per le casse
del municipio stimato in centinaia
e centinaia di migliaia di euro. Al
fallito incasso degli introiti bisogna
aggiungere le spese per cercare di
recuperare i soldi, poiché gli enti
comunali si affidano alle società
di recupero crediti che faticano
non poco per accedere ai sistemi
informatizzati esteri. A Cerveteri le
multe alle targhe estere nel 2015
sono state oltre 1500 e anche in
questo caso pochi, pochissimi,
hanno pagato.
NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 43
DISCARICA CUPINORO, PALIOTTA E PASCUCCI
INCONTRANO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DI BRACCIANO
‘È necessario che la Regione intervenga assicurando
la messa in sicurezza e alla bonifica del sito’
S
i è svolto presso il Municipio
di Bracciano un incontro
tra il sindaco di Ladispoli
Crescenzo Paliotta, il sindaco di
Cerveteri Alessio Pascucci, e il
Commissario Straordinario del
Comune di Bracciano Alessandra
de Notaristefani di Vastogirardi
in merito al futuro della discarica
di Cupinoro. “Il Commissario
straordinario ci ha messi al
corrente di aver già sollecitato la
Regione Lazio ad intervenire in
via prioritaria sulla bonifica del
sito di Cupinoro. È una questione
che da anni ribadiamo essere
prioritaria – hanno dichiarato i
Sindaci – e abbiamo garantito al
Commissario straordinario del
Comune di Bracciano il pieno
sostegno delle Amministrazioni
comunali di Ladispoli e Cerveteri.
È necessario che la Regione
intervenga assicurando tutte le
risorse economiche necessarie
alla messa in sicurezza e
“IL PORTA A PORTA A CERVETERI?
CONSIDERATELO GIÀ FATTO? ORA BASTA!”
I COMITATI UNITI PERDONO LE STAFFE SUL MANCATO AVVIO
DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
SU WWW.BARAONDANEWS.IT
alla bonifica del sito, specie
in considerazione del fatto
gravissimo dell’ammanco delle
risorse già versate dai Comuni
per le operazioni post-mortem”.
Nel corso dell’incontro si è
discusso anche della relazione
predisposta dall'ARPA Lazio
(Agenzia Regionale per la
Protezione Ambientale)
rispetto ad eventuali forme
di inquinamento in atto. Tale
relazione scongiurerebbe, allo
stato attuale, eventuali problemi
di inquinamento del territorio
limitrofo alla discarica e delle
falde acquifere. “Ringraziamo il
Commissario straordinario del
Comune di Bracciano – hanno
dichiarato i Sindaci di Ladispoli e
Cerveteri – per il positivo incontro.
È evidente che su una questione
di tale portata ed importanza non
è prescindibile il coinvolgimento
delle Amministrazionicomunali
del territorio. Ci auguriamo
che il prossimo Sindaco di
Bracciano terrà in massima
considerazione questo aspetto.
Nondimeno, continueranno a
sollecitare la Regione Lazio
affinché sia mantenuto alto il
livello di guardia sulla questione
ambientale, anche attraverso la
fissazione di un prossimo incontro
di approfondimento, e sulla
questione delle somme destinate
alla bonifica del sito”.
44 BARAONDANEWS L’OSPITE
CERVETERI-CAMPO DI MARE
"LA TRATTATIVA" E IL DESTINO DEI BALNEARI
Ostilia bussa di nuovo agli stabilimenti. Il comodato si accorcia di 3 anni.
Assobalneari: ‘imprese locali scudo contro ambienti e capitali malavitosi’
di Eugenio Vallone
D
opo le prese di possesso
delle strutture ritenute
abusive dalla sentenza, da
alcuni contestata, del 2009, ora
recintate con nastro da cantiere,
la società Ostilia alza il telefono
e completa “il tour” di chiamate
per convocare gli stabilimenti
balneari.
Tutti i gestori sarebbero stati
convocati in differita dai
rappresentanti del gruppo
Bonifaci, chi prima, chi dopo.
Ad ogni balneare sarebbe stata
proposta una forma di comodato
per soli anni 2, poi si vedrà.
Tempi congrui per ammortizzare
gli investimenti di lungo periodo?
La domanda è retorica.
C’è forse altra scelta? Tutti
firmeranno? Nei mesi precedenti
il comodato avrebbe invece
previsto un utilizzo quinquennale
delle strutture fino al 2020.
Dunque ad oggi perché 3 anni in
meno della proposta originaria?
Mentre si tratta, la situazione
della Marina di Cerveteri è al
limite del paradosso oltre che del
collasso: con una stagione che
a partire dai week end sarebbe
dovuta già iniziare da un pezzo,
con servizi pubblici pressochè
nulli su un tratto di lungomare
abbandonato al proprio
destino, con problemi atavici
di depurazione, manutenzione,
rispetto delle norme e non
applicazione delle convenzioni ,
ecco che l’estate sta arrivando.
“I primi a volere la
riqualificazione del litorale,
ed ad essere parte attiva
dell'auspicato progetto, sono
i balneari; da tempo, tutti
si sono dichiarati pronti ad
affiancare l'Amministrazione” ha
dichiarato Celso Valerio Caferri
dell’Assobalneari per rilanciare
la questione alla luce dei dubbi
sollevati dal nostro giornale.
“Nei decenni di trascuratezza a
Campo di Mare, gli stabilimenti
sono le uniche strutture ad aver
garantito servizi essenziali ed ad
avere offerto alla cittadinanza
opportunità di svago culturale,
sportivo, musicale, sociale
e igienico”ha rivendicato
Assobalneari.
Ad oggi, che la stagione è
iniziata, lo si vede solo e
soprattutto dai Camperisti
46 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
accampati nella “No man’s
land” etrusco marina, in quel
lungomare privo di acqua
potabile, scarichi e corrente.
La maggior parte degli
stabilimenti, si nota facilmente,
alla soglia della metà di
Maggio, restano socchiusi o
chiusi totalmente. Ed il danno
economico e di indotto, anche
per coloro che tengono duro
e restano aperti nonostante
picchetti e sequestri, è ingente.
Aperti senza interdizioni risultano
a differenza degli altri gli
stabilimenti di proprietà Ostilia, il
Quadrifoglio ed il Lemon Beach.
Per il restante, ad oggi, la
situazione venuta a delinearsi
fotografa comunque imprenditori
locali stretti al cappio, vittime
di un’economia fortemente
danneggiata con numerosi posti
di lavoro che rischiano di andare
perduti ed etichettati come
abusivi nonostante il rilascio
delle concessioni.
Quale l’effettivo potere
contrattuale dei balneari in
questa fase di mediazione
forzata?
L’amministrazione comunale
li ha scaricati, declinando il
problema al paradigma secondo
il quale si tratterebbe solo di un
contenzioso\trattativa tra privati?
Oppure sta gestendo da dietro le
quinte la situazione attendendo
le mosse dell’Ostilia per poi fare
l’apparizione salvifica?
Ora appare evidente e
necessario un tavolo di lavoro
tra i titolari delle concessioni
per analizzare la situazione e
stabilire i prossimi passi senza
rimanere scottati da eventuali
decisioni affrettate ed al di fuori
di una logica di categoria.
Ci sono problemi imminenti di
interesse collettivo da affrontare
come ad esempio la questione
della sicurezza e della tutela
delle spiagge libere.
Il Comune dovrebbe inoltre, per
rivelare buona fede, mettere a
disposizione dei concessionari
locali degli strumenti di studio
per comprendere la matrice reale
delle nuove direttive europee in
materia di Bolkstein per capire
dove sta andando il futuro
demaniale con la eventuale
messa all’asta delle concessioni
attraverso appositi bandi
europei. Sul tema lo stesso
Caferri ventila preoccupazione:
“I gestori degli stabilimenti di
Campo di Mare sono famiglie e
associazioni conosciute da tutti
da decenni, e quindi sono uno
scudo contro la penetrazione di
ambienti e capitali malavitosi”
Il sospetto, secondo molti, sulla
questione Campo di Mare così
come in Italia ed all’estero, è che
il vero obiettivo dei pesci grossi
sia quello di impossessarsi di
tutto il waterfront.
Nel frattempo sbloccare
le cubature, attendere una
rivalutazione al metro quadro, e
poi cementificare a pochi passi
dal mare per rivendere quando il
mattone risalirà. Fantascienza?
L’angolo delCaffè
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50 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
GUERRE CERVETERANE.
SUL TEMA GIUSTIZIA SI RIVANGA IL PASSATO
A poche ore dalla condanna al dirigente sul caso Cafire,
il sindaco Pascucci annuncia di essere citato in giudizio per diffamazione
I
n molti pensano che l’agenda
mediatica sia costantemente
manipolata al fine di rivangare il
passato per cercare almeno di
non pensare alle immani difficoltà
del presente. Avranno torto?
Si tratta perlopiù di opinioni
non disinteressate che spesso
influenzano a piacimento il
montaggio di fatti temporalmente
lontani. In questi giorni sono
stati riportati ad esempio alle
cronache fatti del 2011 sul caso
Cafire, in relazione al quale
una nuova condanna è stata
comminata ad un dirigente
per Istigazione alla corruzione
con una sentenza emessa dal
Tribunale di Civitavecchia sulla
vicenda giudiziaria che, 5 anni
fa, coinvolse politici e costruttori
a seguito delle denunce partite
a raggera prima delle elezioni
amministrative che hanno
decretato la vittoria del Pascucci
giustizialista. L'Inchiesta
aveva già visto condannare
altre persone tra politici e
professionisti di Cerveteri: un
consigliere comunale del PD
condannato in II grado, ed un
costruttore e un professionista
che avevano patteggiato. La
sentenza, emessa dal Tribunale
di Civitavecchia con deposito
datato 20 aprile 2016, è
scattata ora nei confronti di
E.R. di 67 anni di Cerveteri
che, ritenuto responsabile
del reato di istigazione alla
corruzione, è stato condannato
in I grado a due anni e sei mesi
di reclusione, e al risarcimento
dei danni causati
all’Amministrazione
comunale, costituitasi
parte civile, con il
pagamento in favore
del Comune di
Cerveteri della somma
di 15mila euro. Il
delitto di istigazione
alla corruzione, di
cui all’art. 322 del
codice penale, in
relazione all’art. 319
dello stesso codice,
è risultata provata
in merito all’offerta
corruttiva nei confronti del
dirigente dell’area urbanistica
del Comune di Cerveteri,
formulata per il tramite di un
ex consigliere comunale, già
condannato, diretta ad ottenere
dal dirigente comunale un atto
contrario ai propri doveri, offerta
che parrebbe sia stata sempre
rifiutata. L’offerta di 20mila euro
al dirigente comunale sarebbe
servita ad ottenere, secondo gli
inquirenti, la modificazione di un
parere già reso, nell’ambito di un
complesso iter amministrativo
teso ad ottenere, ancor
prima della stipulazione della
convenzione, l’approvazione di
una variante urbanistica. Intanto
il Sindaco Pascucci comunica
e diffonde di essere citato in
giudizio per diffamazione e
lo fa poche ore prima della
diffusione stampa dell’articolo
che esponeva la condanna sul
caso Cafire di cui sopra. Che
coincidenza. La vicenda sarebbe
legata al famoso manifesto
di Governo Civico relativo al
tentativo ricevuto di corruzione
diffuso in campagna elettorale
allo slogan Mai con loro, quando
al nome di 11 persone veniva
accostato il termine 'indagato'.
Il manifesto non specificava i
distinguo nelle posizioni degli
indagati e secondo i querelanti
faceva di tutta l’erba un fascio.
L'udienza dovrebbe tenersi ad
ottobre o novembre. "Sono
sereno. Si tratta di una situazione
paradossale nella quale ci
sono state persone coinvolte
per corruzione, di cui una
condannata pochi giorni fa, e
ora mi si chiama in giudizio per
diffamazione" afferma il sindaco.
Secca la replica del consigliere
Galli: "Deplorevole quello che
ha fatto Pascucci. Ci ha fatto
una campagna elettorale sopra.
Non credo sia stato l'unico
a denunciare un tentativo di
corruzione".
52 BARAONDANEWS NEL TERRITORIO
LITORALE
SEMPRE PIÙ BLU
ARRIVANO I PARCHEGGI A PAGAMENTO ANCHE
NEL QUARTIERE CAERE VETUS
Strisce blu per residenti e turisti anche nel quartiere Caere
Vetus. Questo il regalo estivo che sta per arrivare sancito
dalla delibera del 22/12/2015 che prevede l’estensione
delle soste a pagamento a Nord di Ladispoli. Gli interventi
predisposti dall’amministrazione comunale interesseranno
le vie della parte finale dell’arenile ladispolano prima della
zona di costa parallela a via Roma.
UN BRANCO DI DELFINI
SFILA SUL LITORALE
ESEMPLARI DAL DORSO GRIGIO SCURO,
PROBABILMENTE DELLA SPECIE TURSIOPE OVVERO DI
QUELLI PIÙ SOCIEVOLI E GIOCHERELLONI, HA ANIMATO
LE ACQUE A POCHE DECINE DI METRI DALLA RIVA
Sono stati avvistati domenica scorsa ad Ostia, di fronte agli
occhi dei curiosi che hanno potuto godere dell’insolita visita.
Il branco, composto da una decina di individui, tutti adulti,
ha fatto evoluzioni comparendo continuamente in superficie
e rituffandosi sotto l'acqua. Secondo il gruppo di ricerca
Oceanomare Delphis Onlus, che dal 2015 cura il progetto
Delfini Capitolini, nel tratto di mare prospicente Fiumicino,
Ostia e Torvaianica, inclusa l’Area Marina Protetta delle Secche
di Tor Paterno, vivrebbe una comunità di circa 90 delfini,
soprattutto della specie Tursiops Truncatus.
EVENTI BARAONDANEWS 55
LADISPOLI
EVENTO UFFICIALE KILKENNY
ALLO STORICO FOURX PUB
Tanti gadget in regalo per tutti i degustatori della mitica rossa,
oltre alla possibilità di vincere una t-shirt originale!
I
l FourX Pub di Ladispoli celebra
le birre rosse Kilkenny in una
serata in red tutta da bere.
SOLO AL FOURX DI LADISPOLI
NEI GIORNI COMPRESI TRA
VENERDÌ 20 E DOMENICA 22
MAGGIO, ACQUISTANDO UNA
PINTA DI BIRRA KILKENNY
POTRAI VINCERE UNA T-SHIRT
ORIGINALE KILKENNY.
Chiunque acquisterà una
Kilkenny, infatti, riceverà un
gratta e vinci che darà la
possibilità di arrivare alla maglia.
Si inizia ufficialmente venerdì 20
maggio con la presenza di una
hostess Kilkenny, tanti gadget
ed ovviamente un'ottima birra
da degustare in compagnia.
APPUNTAMENTO
AL FOURX PUB!
NEL TERRITORIO BARAONDANEWS 57
CERVETERI
DURE AFFERMAZIONI DELL’EX SINDACO
SULL’ANNULLAMENTO
DEL BANDO N.U.
NELLE PAROLE DI GUIDO ROSSI LA DELUSIONE PER UN ALTRO RITARDO MA SOPRATTUTTO NEI
CONFRONTI DELLE ESPRESSIONI DI SODDISFAZIONE DI ALCUNI ESPONENTI POLITICI
“Leggendo si capisce immediatamente i motivi per i quali il TAR del Lazio ha annullato tale bando e cioè: la non
idoneità dell'Ing Nunzi a ricoprire il ruolo di Presidente della Commissione giudicatrice. Quello su cui non sono
d’accordo, e anzi mi lascia del tutto basito, sono le espressioni di soddisfazione espresse dai due consiglieri Aldo De
Angelis e Salvatore Orsomando dopo l’esito della sentenza.
Nonostante le mie valutazioni sulla giunta Pascucci, provo ancora delusione di fronte a tanta evidente incapacità,
anche perché questo va a discapito della intera popolazione di Cerveteri che viene colpita nell'erogazione dei servizi
basilari come quelli della raccolta dei rifiuti, nello sperpero del denaro pubblico … “
Segue su BaraondaNews.it
MACCARESE
IN FIAMME
UN CAPANNONE AGRICOLO
I VIGILI DEL FUOCO AL LAVORO PER OLTRE 11 ORE. IL ROGO È DIVAMPATO
DURANTE LA NOTTE E HA MANDATO IN FUMO CENTINAIA LE BALLE
Per oltre 11 ore i vigili del fuoco sono stati impegnati nell’estinguere un incendio che ha colpito un
capannone in viale di Porto a Maccarese, nel comune di Fiumicino. Le causa dell'incendio, scoppiato
intorno alle 2 di sabato sono ancora tutte da chiarire. Molti i mezzi dei vigili del fuoco all'opera e intorno
alle 15 di domenica erano ancora presenti tre squadre, anche per contenere anche il fumo sprigionato
dal fieno compresso. La struttura ospitava in passato vitelli dell'azienda zootecnica: ora invece è adibito
lo stoccaggio delle balle di fieno. E sono state proprio circa 250 di queste a bruciare. Sul posto anche i
carabinieri di Fregene che indagano sulla vicenda. Aurora Di Curzio
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ARRIVA L’ESTATE, OCCHIO
ALLE MICOSI DELLA PELLE
I CONSIGLI DEL DERMATOLOGO
C
Utili consigli della DOTTORESSA M. CURZIO per come difendersi da pollini e allergeni
Con l'avvicinarsi dell'estate
aumenta l'incidenza di alcune
patologie della pelle, in primo luogo
le micosi: con la sudorazione,
infatti, i funghi trovano l’ambiente
ideale per riprodursi.
Le micosi possono colpire sia
adulti che bambini ed interessare
qualsiasi distretto corporeo ma,
una delle più frequenti, è la tinea
pedis o piede d'atleta, aggravata
dalla macerazione dei piedi, spesso
chiusi per molto tempo in calzature
non traspiranti.
Abbastanza diffuse sono anche
le onicomicosi, che interessano le
unghie, e le infezioni da candida,
soprattutto nelle zone delle pieghe.
Infine, una patologia di frequente
riscontro con l'avvicinarsi
dell'estate è la Pityriasi versicolor,
che colpisce prevalentemente
i soggetti con pelle grassa; è
causata da un lievito che si trova
abitualmente sulla cute, la cui
riproduzione è sicuramente favorita
dall'aumento della temperatura e
della produzione di sebo.
Nel caso si sospetti una micosi, è
necessario evitare accuratamente
il "fai da te" e consultare un
dermatologo, che, confermata
la diagnosi, potrà prescrivere la
terapia mirata.
Inoltre, non bisogna dimenticare
alcune regole di igiene quotidiana,
sempre valide:
• Cambiare quotidianamente la
biancheria personale;
• Lavare accuratamente lenzuola,
asciugamani e indumenti;
• Ridurre o, ancora meglio, evitare
l'utilizzo di indumenti in fibra
sintetica;
• Asciugarsi bene dopo la doccia;
• Evitare di camminare scalzi,
soprattutto ai bordi delle piscine e
nei bagni delle palestre.
inf rma
salute
LADISPOLI…
LA MIA MALATTIA
CHE SIA UNA PATOLOGIA LA MIA? SONO BEN CINQUE ANNI
CHE NON RIESCO A STACCARMI DA LADISPOLI,
NÉ TANTOMENO DAL MIO LAVORO DI MEDICO...
N
Di ALDO ERCOLI
Non mi va più di viaggiare, fare
il controllo bagagli prima di
prendere l’aereo, neppure di
mettermi in macchina su quella
bellissima nostra autostrada che
per dieci lunghi anni mi portava alla
Ficoncella di Civitavecchia.
Sarà perché sono invecchiato
o viaggiato molto, forse troppo,
prima? Sono stato sei volte
negli USA frequentando, quale
cardiologo, importanti città: New
York, Los Angeles, New Orleans,
Atlanta, S. Diego, Tukson, Dallas.
Ho avuto la fortuna di dormire in
alberghi da 5 stelle come il Marriot
di Los Angeles o il Mediterranee,
al Central Park, di New York. Che
dire poi delle altrettante sei volte
in cui sono andato, in vacanza
nelle isole caraibiche? Cuba, Rep.
Domenicana, Guadalupa, Antigua,
Anguilla, Barbados. O delle tre
volte in cui ho soggiornato nei
migliori alberghi di Rio De Janeiro
in Brasile? Con Copacabana al di
là della strada e Ipanema poco più
lontana.
Non ricordo più quante volte sono
stato a Londra, Parigi, Berlino
(sia prima che dopo la caduta
del muro). Come poi dimenticare
Montecarlo (Hotel de Paris, Loeve)
o Nizza o Toulouse. E il Mar Nero
della Romania in sui sono stato
in vacanza ben tre volte? La
Bulgaria… ex Jugoslavia etc.
Né ho trascurato non solo la
bellezza del nostro sud, specie
la Puglia, la Calabria, la Sicilia o
la stupefacente Sardegna (non
solo costa smeralda) o l’oceano
Atlantico con le sue belle isole quali
le Baleari e Capoverde. Oppure
Lisbona, Oporto in Portogallo o
altre località marine spagnole.
La Grecia, la Tunisia. Mi fermo
qui. Non voglio tediarvi con altre
capitali europee. Troppe volte i miei
pensieri si sono lamentati con me
per questi frequenti viaggi tanto
da scegliersi colleghi medici..più
stanziali e tranquilli. Nonostante
abbia molto viaggiato non credo
che sia questo il motivo del mio
“radicamento” ladispolano. Né
penso che sia una questione di
età, anche se, in verità, un conto è
viaggiare quando si hanno dai 35 ai
50 anni e un conto dopo i 60. C’è
un altro motivo. L’amore per la mia
professione che è più forte di tutto
e di tutti. Si può aspettare il lunedì
per affrontare e curare le malattie
e stare peggio la domenica? E’
pazzesco, è proprio una malattia la
mia, una vera e propria patologia.
Lavoro anche il sabato pomeriggio!!
Credo che ogni fase della vita
abbia un suo ciclo: ho messo qui
le mie radici tanto da recarmi di
meno nella mia bella Anguillara. Del
resto va detto che, da uomo libero
quale sono sempre stato, continuo
a fare quello che mi piace. Sempre
nel rispetto altrui. A Ladispoli, e
dintorni, ho un rapporto diretto
con tanta gente che da decenni
mi legge sui vari giornali locali. Pur
scrivendo di Medicina Naturale
su riviste nazionali e internazionali
preferisco il rapporto con la gente
del posto. Come faccio a rinunciare
a tutto ciò? A lasciare Ladispoli ed
il lavoro che amo? La stima e la
gratitudine altrui, anche se l’invidia
non manca mai, non ha nessun
prezzo. Non è in vendita. Come
diceva il noto scrittore di Cerveteri,
Angelo Alfani, ci sono cose che
“non si possono comprare in
piazza come la porchetta da Mario
er porchettaro”.
inf rma
salute
AMBLIOPIA
COME DIAGNOSTICARLA?
Ne parliamo con il DOTT. RICCARDO LOSCIALE, medico chirurgo oculista
presso l’Ospedale San Giovanni Battista di Roma
Di Marta Troiani
5
5 bambini su 100 sono affetti da
AMBLIOPIA. Ma cos’è e come si
fa a diagnosticarla? Lo chiediamo
al Dott. Riccardo Losciale,
medico chirurgo oculista presso
l’Ospedale San Giovanni Battista
di Roma.
Cos’è la ambliopia? L’ambliopia, il cosiddetto “occhio
pigro”, è una condizione in cui
uno, o più raramente, entrambi gli
occhi non raggiungono la capacità
visiva attesa e indipendentemente
dall’uso di correzione ottica, la vista
rimane minore della norma. Deriva
da un non corretto sviluppo visivo e
neuronale e rappresenta, quindi, la
perdita della capacità di un occhio
di vedere i dettagli. L'occhio pigro si
manifesta durante i primi anni di vita
e, a meno che non venga trattato
con successo nella fase di sviluppo
del bambino, può persistere fino
all'età adulta.
Quali sono le cause?
L'ambliopia può essere causata da
qualsiasi condizione che coinvolga
lo sviluppo visivo o l'uso degli occhi,
tra cui lo strabismo (quando gli occhi
sono disallineati e non guardano
nella stessa direzione) oppure
l’anisometropia (differente refrazione
tra i due occhi, per esempio, se un
occhio è miope e l’altro ipermetrope,
oppure il forte astigmatismo).
Talvolta l'ambliopia è causata da
altre patologie oculari, come la
cataratta congenita.
Quali sono i sintomi?
D: I segnali e i sintomi dell'occhio
pigro sono molto raramente riferiti
dal paziente perché è spesso
troppo piccolo per denunciare una
vista inferiore in un occhio rispetto
all'altro. E' per questo motivo che si
raccomanda di effettuare una prima
visita oculistica al bambino, anche in
assenza di sintomi, entro i 3-4 anni
di età. Attualmente vi è la tendenza
ad anticipare ulteriormente la prima
visita così che venga effettuata entro
il primo anno di vita.
Quali sono le cure?
ll trattamento dell'ambliopia più
frequentemente utilizzato si basa su
tecniche non chirugiche: correzione
ottica dei vizi di refrazione (occhiali
o raramente lenti a contatto),
occlusione, penalizzazione con
filtri graduati o con l'uso di farmaci
ad uso topico. Negli ultimi anni la
ricerca sta sperimentando farmaci
che assunti per via generale sembra
abbiano la capacità di stimolare
quelle aree della corteccia occipitale
poco sviluppate e che è ormai
da tutti accettato essere la sede
principale della lesione anatomofunzionale primitiva dell'ambliopia.
In alcuni casi si rende necessario
l'intervento chirurgico per rimuovere
il fattore ambliopigeno primitivo,
come nel caso di cataratta congenita
e strabismo. Ma anche in questi
casi il trattamento medico ortottico
si rende necessario sia prima sia
dopo l'intervento chirurgico. Il
principale trattamento comporta
il rafforzamento dell’occhio pigro
che si ottiene con l'occlusione
dell'occhio che vede meglio. La
condizione può richiedere anche il
trattamento con occhiali o lenti a
contatto.
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Di LAURA CECCHINI
Chi inizia un viaggio nel mondo
dello Shiatsu inizia un vero e proprio
percorso di crescita personale e
professionale volto ad affermare
e a diffondere valori umani come:
la pazienza, la dedizione, la
modestia, l’amore, il rispetto, la
gentilezza, l’onestà e l’empatia, ma
anche la fermezza, la passione, la
conoscenza e l’entusiasmo.
Lo shiatsu è una tecnica di
massaggio rielaborata agli inizi
del 900 da Tokujiro Namikoshi,
che la utilizzò per curare la madre
malata, integrando un antico stile di
massaggio giapponese a tecniche
di terapia occidentali. È una tecnica
in cui si usa esclusivamente la
pressione dei pollici e delle mani su
determinati punti del corpo, senza
ricorrere a nessun tipo di macchina o
medicina, per correggere irregolarità,
conservare e migliorare lo stato di
salute, contribuire a mitigare diverse
malattie e disturbi sia fisici che
emotivi, quali dolori, infiammazioni
muscolari, tendinopatie,
stress, ansia, affaticamento.
Lo shiatsu attiva la capacità di
autoguarigione dell’organismo,
grazie alle pressioni esercitate in
corrispondenza delle emergenze
dei nervi della colonna vertebrale
e lungo il decorso dei principali
tronchi nervosi delle diverse parti
del corpo, determinando una
riduzione del dolore, grazie alla
stimolazione della produzione di
oppioidi endogeni. Non ha effetti
collaterali, è un trattamento integrale
e lavora sempre sulla totalità del
corpo. Dopo una breve anamnesi,
inizia il trattamento : diagnosi
e terapia avvengono sempre
contemporaneamente, infatti mentre
si eseguono le pressioni, si ricevono
informazioni dal corpo del cliente
quali calore, dolore, tensione e di
conseguenza l’operatore decide
come modulare la pressione.
Vengono stimolati tutti gli apparati
del corpo : muscolare, osteoarticolare, tegumentario, ormonale e
nervoso. È una tecnica adatta a tutti:
uomini, donne, anziani e bambini,
perché non ha effetti collaterali.
inf rma
salute
NUTRIRSI IN PRIMAVERA
PRIVILEGIARE VERDURA E FRUTTA DI STAGIONE
Di DANIELE SEGNINI, Biologo nutrizionista
R
Riprendiamo il discorso
sull’alimentazione primaverile.
Abbiamo visto l’importanza delle
verdure e dei legumi stagionali.
Sui legumi ricordiamo un possibile
pericolo per chi è affetto da
favismo; il favismo è una malattia
ereditaria che porta alla mancanza
di un importante enzima; in questi
casi fave, piselli e alcuni farmaci
(come l’acido acetilsalicilico)
agiscono da fattori scatenanti,
provocando la distruzione dei
globuli rossi e crisi ipotensive, con
effetti anche molto gravi. Parlare
di frutta primaverile significa
parlare di fragole e ciliegie. Ricche di vitamina C, le fragole hanno proprietà diuretiche, depurative e
disintossicanti; lo xilitolopresente
nel frutto previene la formazione
della placca dentale ed elimina
i germi responsabili di un alito
cattivo; naturalmente, è meglio
consumare fragole provenienti
da agricoltura biologica. Le
ciliegie sono ricche di vitamina
C e flavonoidi, sono dunque una
buona fonte di antiossidanti;
molto utili anche le loro fibre,
di tipo solubile utili per la stipsi.
Un aspetto poco conosciuto di
fragole e ciliegie è il loro buon
contenuto di melatonina, l’ormone
che regola il sonno e la veglia.
Dato che a partire dal 20 marzo
- equinozio di primavera – le
giornate si stanno sempre più
allungando, con conseguente calo
di melatonina, ciliegie e fragole,
insieme ad altri vegetali possono
aiutare a dormire meglio. In tutte
le stagioni, primavera compresa,
è bene che una buona quota di
proteine vegetali provenga dal
pesce di mare, per le proprietà
protettive dei suoi grassi. Il
consiglio è quello di mangiare i
pesci del Mediterraneo e seguire la
stagionalità del pesce, evitando sia
i pesci che si stanno riproducendo
sia di farne viaggiare altri, in
aereo o su strada, per migliaia
di chilometri. Pesce primaverile,
allora, vuol dire comprare e
cucinare alici, cefali, naselli,
occhiate, pagelli rombi, saraghi,
sardine, sgombri, seppie e totani.
Per concludere un possibile menù
di primavera, con piatti buoni e
protettivi, capaci di unire piacere
e salute. Come antipasto due
insalate basate sulle verdure di
stagione; un’insalata di cipollotto e
aromi con lattuga, riccia, radicchio
rosso, anelli di cipolla, asparagi
cotti al dente, olio, sale e limone;
a seguire un’insalata di carciofi
crudi e parmigiano, conditi con
olio e limone; come primo piatto
delle fettuccine di Primavera con
4 verdure primaverili, asparagi,
piselli, carciofi e zucchine;
per secondo degli spiedini di
pesce con verdure e la frittata di
misticanza con erbe selvatiche di
campo (da raccogliere o comprare
al mercato, soprattutto dai
contadini); come dessert, infine, un
dolce con poche calorie e senza
burro, lacrostata di frutta con olio
extravergine di oliva del nostro
territorio, yogurt e fragole. Buon
appetito.
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SPORT BARAONDANEWS 73
LADISPOLI
GIOVANI PALLAVOLISTI LADISPOLANI
SUL PODIO REGIONALE
Nella Final Four Regionale del Campionato Under 13 maschile 3° posto in classifica
dietro alla Roma7 Volley e Green Volley roma
L
a Finale Regionale Under 13
maschile, disputata Domenica
1° Maggio al PalaFonte di Roma,
ha emesso il suo verdetto : 1°
classificata Roma 7, al 2° posto
Green Volley, al 3° la Volley
Ladispoli ed al 4° la Pallavolo
Velletri. Per i ragazzi di Ladispoli
una bella soddisfazione, già
coronata precedentemente con il
titolo di Campioni Provinciali nella
Finale di Domenica 20 Marzo u.s.
a cui ha fatto seguito poi la vittoria
nel successivo concentramento di
qualificazione regionale ed arrivare
infine alla Final Four di Domenica
scorsa in cui, oltreché il titolo di
campione Regionale di
categoria, c’erano in palio
anche le Finali Nazionali a
Caorle dal 20 al 22 Maggio
prossimo.
Purtroppo, anche se la
possibilità di vincere era
concreta, il sogno non si è
avverato, è volato via.
Purtroppo hanno lasciato
il campo con una punta di
rammarico perché proprio nelle
due ultime gare, quelle decisive per
la conquista del titolo, non sono
riusciti ad esprimere il loro gioco
al meglio. Peccato ! Comunque
è stata una bella esperienza,
sicuramente formativa, che potrà
tornargli utile in seguito. E’ ancora
lunga la strada e ci auguriamo
ancora ricca di …. tante altre finali
da giocare.
US VOLLEY LADISPOLI
CERVETERI
LE TELECAMERE DELLA RAI
AL NBC DI CERVETERI
UN POMERIGGIO ALL'INSEGNA DELLO SPORT
E DELL'AMICIZIA
Di fronte alle telecamere di RAI SPORT, si è svolto
il primo incontro tra i ragazzi diversamente abili del
Parco degli Angeli e la NBC Cerveteri, presso il plesso
sportivo Via Claudio Graziosi. Un evento sportivo
educativo all'insegna dello sport e dell'amicizia per
far "assaporare" ai ragazzi disabili il piacere di fare
attività fisica divertendosi. "L'iniziativa che abbiamo
intrapreso, considerando anche il successo che ha
ottenuto, si ripeterà presto - dichiara il maestro di Tennis Luigi Scarfagna - per diventare un appuntamento
fisso. E' importante che si dia continuità. La collaborazione che abbiamo messo in campo con
l'organizzazione di Filippo Bellantone era nell'aria da molto tempo. La giornata di oggi, forse, è stata solo
un pretesto per renderla effettiva".
Intanto nei prossimi giorni sapremo quando andrà in onda la trasmissione RAI "Portami con te", prevista
nella prima decade di maggio, che mostrerà al grande pubblico, ancora una volta, gli effetti benefici dello
Sport con la "S" maiuscola.
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76 BARAONDANEWS FOCUS
BRACCIANO
VERDE CHE PIÙ VERDE NON SI PUÒ
Casse vuote del municipio e debiti delle municipalizzate.
La città è preda dei malviventi e delle erbacce. Riuscirà l’imminente
tornata elettorale a riaccendere la speranza dei cittadini?
Di Stefania Napolitano
DEGRADO URBANO
I problemi non risolti aggravano
l'immagine di una città che della
propria bellezza poteva farne il volano
di sviluppo. Manutenzione stradale
e dell’acquedotto, opere pubbliche
e discariche chiuse sono i nodi che
vengono al pettine. I cittadini stanchi,
segnalano attraverso i social vari
problemi di qualsiasi entità e gravità.
Ecco come è ridotto Il famoso
"ponte" che conduce al Bel vedere
della sentinella. Una delle tante
voragini che si sono aperte nel manto
stradale a causa del maltempo.
MANUTENZIONE DEL VERDE
PUBBLICO
i troviamo a Bracciano, per la
precisione a Bracciano Nuova,
in Via dei lecci e tutto il territorio
circostante è letteralmente invaso
dalle graminacee, specialmente
sulla lunga pista ciclabile. L’erba
è alta quanto i bambini che
vorrebbero giocarci sopra e non
dentro. Le erbacce e i forasacchi
(graminacee selvatiche) sono
ovunque e rappresentano un
pericolo soprattutto per i cagnolini
portati a passeggio. Le spighe
selvatiche s’insinuano nel pelo
dei nostri amici a quattro zampe
provocando lacerazioni piuttosto
dolorose.
Alcuni cittadini della zona hanno
segnalato la situazione di scarsa
manutenzione del verde della pista
ciclabile e dei parchi, richiedendo
un intervento di sfalcio.
Nei giorni scorsi è invece iniziato
il lavoro di potatura da parte
C
dell'Associazione SalviAMO
Bracciano (associazione apartitica
che non ha scopo di lucro. Si
propone di promuovere e favorire
la difesa della legalità, del
territorio, dell'ambiente.)
I bambini crescono velocemente
ma l'erba fa ancor più prima. Tra
bimbi e cagnolini, con l'arrivo
della bella stagione in cui si esce
tutti a giocare sarà facile perderli
nella nuova giungla di Bracciano
Nuova.
Un pericolo reale che va il prima
possibile risolto.
CRIMINALITÀ
Dopo il colpo grosso all’ufficio
postale di Via Cavour, dove due
furfanti a volto coperto hanno
depredato le casse, l’azione della
micro criminalità si è manifestata
anche attraverso le bande di
borseggiatori. Ultima nell’ordine,
il pickpocket messo in atto a
Bracciano 2 a danno di una signora,
sempre fuori gli uffici postali, che
dopo essere stata distratta da un
uomo, è stata derubata dal complice
della borsa che aveva riposto sul
sedile del passeggero.
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80 BARAONDANEWS FOCUS
CERVETERI
LA STANGATA TARI E' SERVITA, BOLLETTE
PIU' CARE DEL 50%. COLPA DI LADISPOLI?
La bolletta aumenta ma la differenziata non parte perche’il bando e’ annullato dal Tar.
Ora annulleranno anche gli aumenti? Tutto tace
D
opo le polemiche contro i
presunti scaricatori abusivi
di Ladispoli, ironia della sorte,
arriva la "funesta" comunicazione
della giunta comunale: CON LA
RACCOLTA PORTA A PORTA A
CERVETERI ARRIVERA' UNA
STANGATA del +50% sulla
bolletta TARI. Nonostante le
morbide esternazioni mediatiche
per tamponare la pesantezza
della situazione, si apprende che
costerà carissimo ai cerveterani,
praticamente il doppio, il nuovo
servizio rifiuti “con l’avvio della
raccolta differenziata e l’ingresso
della nuova ditta che ha vinto
la gara di appalto” (gara poi
annullata a bruciapelo dal Tar, per
i cittadini oltre il danno la beffa).
Un rincaro del servizio (quale alla
luce dell’annullamento?) che si
rifletterà in bolletta, come spiega lo
stesso assessore Zito, vicesindaco
di Cerveteri: “Non siamo riusciti
a partire con il nuovo servizio
già dal primo gennaio” ammette
l’assessore, “poi l’avviamento del
sistema porta a porta comporterà
l’assunzione di 30 nuove unità di
personale. Costi che comunque
contiamo di abbattere nel tempo
con i proventi della vendita dei
rifiuti virtuosi”.
Ma a proposito di virtuosismi: ora
che l’aumento è stato rifilato ai
cittadini, arriva una nuova notizia
sconcertante come anticipatovi.
Dopo gli iniziali fallimenti nel
settore igiene ambiente, e dopo
la comunicata stangata, ecco
che il Tar annulla il bando. Quindi
nessuna differenziata, palla al
centro. E gli aumenti in bolletta?
Come verranno giustificati ora che
la porta a porta è al palo? Verranno
annullati anche quelli?
Ma per il vicesindaco, delegato
anche al Bilancio, ci sarebbero
altre ragioni che avrebbero
provocato gli aumenti della tassa
sulla nettezza urbana. <<In questi
mesi abbiamo bonificato centinaia
di discariche abusive in periferia
– proseguiva Zito – e registrato
una crescita spropositata dei
rifiuti conferiti in discarica, frutto
dell’inciviltà di svariati cittadini
dei comuni limitrofi che invece
di fare la differenziata nelle loro
città hanno preso d’assalto i
nostri cassonetti>>. Dunque
dovremmo credere che se la
Tari a Cerveteri è aumentata è
colpa di Ladispoli? Ce ne vuole
di fantasia. Di fatto si allontana
l’obiettivo dell’amministrazione
che entro 6 mesi aveva ripromesso
ancora una volta l’estensione della
differenziata sull’intero territorio.
Difficile ad oggi persino pensare
che entro tale scadenza si riesca
ad aggiudicare il servizio senza
inghippi di sorta. L’amministrazione
di fatto, ai media, rivela di non
avere una strategia. Forse un
ricorso al consiglio di stato? Il
tempo stringe. E Intanto piovono
le critiche non solo della politica
o della stampa cattiva, ma anche
della società civile all’operato
dell’amministrazione che si
trova ad un giro di boa, anzi di
cassonetto. “I ritardi e le colpe
di una mala gestione di questa
amministrazione comunale –
critica Luigi Bucchi, presidente del
comitato Borgo San Martino - non
possono ricadere di nuovo sui
cittadini”. Bucchi per risparmiare
sulla bolletta propone un’idea
che sicuramente non trova il
favore di coloro che fatturano
all’amministrazione: ovvero togliere
i contributi onerosi ad associazioni
e manifestazioni. V
CURIOSITÀ BARAONDANEWS 85
STOP ALLA PRODUZIONE DELLE
CARAMELLE ROSSANA
ERA UNA BUFALA. LA STORICA LECCORNIA DELLA PERUGINA,
SIMBOLO DELL’ITALIA DEL DOPOGUERRA, CAMBIERÀ SOLO
CASACCA
Qualche mese fa si era sparsa la notizia che le famosissime
caramelle Rossana sarebbero state ritirate dal mercato, con
immenso dispiacere dei tantissimi golosi cresciuti a “pane e Rossana”.
L’allarme era scattato quando la Nestlè, proprietaria del marchio, aveva annunciato la chiusura dello
stabilimento perugino di San Sisto, dove venivano prodotte le caramelle, da sempre presenti in casa della
nonna. Ma la Nestlè ha smentito la notizia, affermando di voler cercare un produttore interessato a rilevare
lo stabilimento, se non addirittura di voler continuare la produzione, anche se in un diverso stabilimento, con
l’intenzione di confermare il personale occupato nella storica produzione.
LE BOLLETTE DEL CANONE RAI
DOVRANNO ESSERE CONSERVATE PER 10 ANNI
NEL PAESE DELLE CARTE BOLLATE, REGNO DELLA
BUROCRAZIA DI CARTAPESTA E CELLULOSA,
ARRIVA UN ALTRO OBBLIGO. ALTRO CHE
DIGITALIZZAZIONE…
Vademecum del cartaceo da conservare
· Bollette per consumo di acqua, energia elettrica, gas,
telefono, ADSL, pay tv: 5 anni dalla data di scadenza.
· Tassa nettezza urbana: 5 anni dall’anno successivo a
quello di pagamento.
· Ricevute per affitto: 5 anni.
· Rate di mutuo: 5 anni dalla scadenza della singola rata.
· Cambiali e parcelle dei professionisti: 3 anni.
· Dichiarazione dei redditi: 4 anni a partire dall’anno
successivo a quello della presentazione della
dichiarazione. S’è presente una detrazione per
ristrutturazione edilizia, la documentazione va
conservata per 14 anni.
· Bollo auto: 3 anni dalla data di scadenza.
· Multe stradali: 5 anni.
· Affitto e spese condominiali: 5 anni.
· CANONE RAI 10 ANNI
La nuova bolletta elettrica comprenderà il canone Rai,
l’obbligo della conservazione di queste bollette, di
conseguenza, sarà esteso di altri 5 anni. Le ricevute
del canone Rai, infatti, devono essere conservate per
almeno 10 anni, solo dopo il decimo anno andranno i
prescrizione.
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MAGGIO 2016
oroscopo
ARIETE - Nuove amicizie vi offriranno un
validissimo aiuto e questo inatteso altruismo vi
offrirà la possibilità di un
confronto obiettivo con voi stessi. Scoprire
pregi e difetti che sono in voi vi renderà
in grado di gestirvi autonomamente, solo
puntando sulle vostre forze e sarete voi
stessi i giudici della vostra gara.
TORO - Tenendo comunque in considerazione i buoni consigli di
un amico, vi diventa tutto
più concreto e tangibile, si può cogliere in
voi ogni sfumatura della vostra soddisfazione per i risultati ormai acquisiti.
GEMELLI - Affettivamente, febbraio sarà
delizioso, contare su
fiducia e confidenza
con il partner basterà a ricreare l'incanto
dei giorni migliori trascorsi insieme. Festa
per i single, predisposti ad incontri e ad
avventure molto… molto seducenti. La
prima metà di maggio sarà ricca di energie
fisiche e mentali quanto basta per meravigliare le persone che vi girano intorno.
CANCRO - Le spese
recentemente affrontate hanno creato un dissesto nella vostra sfera
economica. La terza decade di maggio invita alla cautela, ad essere prudenti verso
ogni proposta economica. Se potete, ponderate bene le vostre decisioni in merito,
magari chiedendo consiglio tecnico.
LEONE - L'impegno che
avete dedicato finora
alla vostra professione
servirà a riscuotere fama
e successo. La stima e l'ammirazione
dei vostri superiori potranno suscitare
qualche sentimento d'invidia nei vostri
confronti. Non trascurate la famiglia,
qualche momento in più di relax con gli
affetti più cari.
VERGINE - Non sopportate la gelosia altrui ma,
allo stesso tempo, non
riuscite a contenere la vostra e, sebbene detestate le banalità, non
lasciate spazio alla fretta. Curate di più i
rapporti con gli altri che dovranno essere
improntati sulla gentilezza e l'educazione,
sempre, anche se vi mancherà la voglia
di farlo.
BILANCIA - Se desiderate raggiungere la
serenità interiore non
avete che da chiedere,
maggio sarà decisivo per
voi. Congiunture favoriscono un incontro
molto fortunato, forse un toro; essendo
così presi dalle vostre passioni potreste
trascurare le amicizie. Pensateci bene e
valutate quale sia la strada giusta per voi.
SCORPIONE - Ambizioni e aspettative
dovrebbero
essere
conciliate, alla fine sarà
la ragione a prendere il sopravvento sui
sentimenti. Sollecitate la volontà oppure
mettete alla prova le vostre capacità, ricordando che i conflitti tra ragione e sentimento spesso si risolvono solamente in
un inutile spreco d'energie.
SAGITTARIO - La
vostra sensibilità è
abbastanza accentuata e non siete
privi di dolcezza e intuizione, quindi potete
prevenire le aspettative del partner. Il risultato sarà un'atmosfera piacevolmente
armoniosa, capace di creare variazioni
piacevoli alla routine quotidiana. Almeno
per la prima decade di maggio non tirate
fuori polemiche.
CAPRICORNO - Energici e solari, comunicativi e sicuri di voi stessi:
questo è il vostro quadro
di fine maggio. Con queste referenze
dovreste avere tutte le porte spalancate
ed essere irresistibili nella sfera sentimentale. Le magiche notti primaverili vi
faranno da cornice in un quadro già di per
sé romantico. Valutate nuove proposte di
collaborazione.
ACQUARIO - Tensioni
sentimentali in arrivo,
ma non domineranno
per molto, dovrebbero
alleggerirsi molto presto,
dopo potreste assistere ad una ripresa
relazionale di sicuro interesse. Per i single,
nel corso del mese, probabili cambiamenti di polarità positiva.
PESCI - Una romantica sera di
maggio e voi che
provate ad esprimere desideri a cascata. Una vecchia conoscenza potrebbe
soddisfarne qualcuno di questi e colmare
qualche vuoto venutosi a creare. Per chi
vive un rapporto di coppia si prospetta un
travolgimento romantico senza discussioni con desiderio di viverlo e goderselo.
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