Transcript Dall’Integrazione alla Inclusione Un progetto di educazione inclusiva America Centrale

Dall’Integrazione alla Inclusione
Un progetto di educazione inclusiva
nella Repubblica del Salvador nell’
America Centrale
PROF. JOSE JORGE CHADE
FACOLTA SCIENZE DELLA FORMAZIONE
UNIVERSIDAD DE BOLOGNA
DUE PROGETTI DI ECCELENZA
1. CENTRO NAZIONALE RISORSE
(Tappa di organizzazione))
2. EDUCAZIONE INCLUSIVA
(In atto)
1. CENTRO
NAZIONALE
RISORSE (CNdR),
SONSONATE,
IL SALVADOR
OBIETTIVI




DOCUMENTAZIONE
FORMAZIONE
INFORMAZIONE
ACCOGLIENZA E
ACCOMPAGNAMENTO
 SPERIMENTAZIONE PER LA
SOSTENIBILITA
 PROMOZIONE DELLA TECNOLOGIA
LA STRUTTURAZIONE
 Come luogo di incontro tra persone con bisogni,
competenze, professionalità diverse.
 Come luogo organizzatore della memoria.
 Come luogo di ricerca e di innovazione: dalla
documentazione all’organizzazione delle informazioni,
per la progettazione.
 Come luogo di ricerca del superamento degli handicap:
accoglienza e accompagnamento, promozione della
tecnologia e sperimentazioni di esperienze trasferibili.
DESTINATARI
 Persone singole, famiglie, gruppi che vivono
direttamente il problema della disabilità o
interessate.
 Insegnanti, educatori, figure professionali
(professionisti della scuola, della sanità e del
sociale)
 Associazioni, Cooperative, realtà del
volontariato.
 Referenti istituzionali degli Enti Locali ed altre
agenzie del territorio che si interessino al tema
dell’inclusione sociale
IL PROGETTO DEL CENTRO
NAZIONALE RISORSE FA
RIFERIMENTO A FINALITA DI
AMPIO RAGGIO E DEVE
PERMETTERE AD OGNI
OPERATORE L’ORGOGLIO DI
LAVORARE NELLA
PROSPETTIVA INCLUSIVA
2.
PROGETTO DI SCUOLA
INCLUSIVA
Centro Educativo Repubblica di
Haitì. Provincia di Sonsonate. Il
Salvador
FINALITA
Camminare verso una scuola
inclusiva che sia capace di
educare gli alunni senza la
necessità di categorizzarli
 Essere convinti che per andare
avanti in qualsiasi direzione e più
concretamente verso una scuola
inclusiva, é necessario che
avvengano processi di
cambiamenti e miglioramento
nella scuola come istituzione.
TERMINOLOGÍA
Persone in
situazione di
handicap
PERIODO
1990 in
avanti
ATTIVITA
a. Cambio concettuale dall’integrazione
all’inclusione
b. Creazione di ambienti che rispondano
alle differente capacità di sviluppo,
bisogni e risorse dei bambini.
L’enfasi lo troviamo nella
ristrutturazione dell’ambiente (e i sistemi
che in esse si trovano) e farlo diventare
più accesibile al bambino/a.
c. I discorsi sull’handicap sono ora
considerati come discorsi sui Diritti
Umani.
IDEOLOGIE CHE ESCLUDONO
Non si rispettano
i diritti
Sistemi di educazione
per “alcuni”
Barriere
architettoniche
Mancanza di
contatto sociale
Non accettazione
Le Persone
Disabili
SONO
il Problema
Discriminazione
Basse aspettative
sociali verso
una persona disabile
IDEOLOGIE VERSO L’INCLUSIONE
Politiche
Inclusive
dello Stado
Oportunità
per il
Contatto Sociale
Disponibilità
all’inserimento
lavorativo
Costruzioni e spazi
accesibili
Educazione
Inclusiva
La Società
E’
il Problema
Atteggiamenti
positivi
Alte aspettative
EDUCAZIONE INTEGRATA
Non risponde
Non può apprendere
Ha bisogno di
insegnanti
specializzati
Ha bisogno
di
ambienti speciali
E’ diverso dagli
altri bambini
Non può andare a scuola
Ha bisogni speciali
Il bambino
E’
il problema
Necessita ausili
speciali
Non viene
accettato da tutti
Non riesce a
seguire il curriculo
DIFICOLTA’ PER L’ EDUCAZIONE INCLUSIVA
Attitudini negative
del maestro
Rigidità del programma
scolastico
Povertà nella qualità
dell’insegnamento
Mancanza
di sostegno
I genitori
non partecipano
Maestri e scuole senza
adeguata formazione
Il Sistema
Educativo
E’
il Problema
Ambiente
Inaccessibile
Insegnamento non
centrato sul bambino
Abbandono
scolastico
Sguardo alle Differenti Forme di Educazione
UBICAZIONE
EDUCATIVA
SPECIALE
INTEGRATA
INCLUSIVA
Bambino
Speciale
Orientata il piu Al bambino lo
vicino possibile si guarda come
alla “normalità” al bambino che
é
Scuola
Speciale
Una Scuola
“regolare”
selezionata
Qualsiasi
scuola della
comunità
Currículum
Metodología
Speciale
Centrata sulla
materia
Centrato sul
bambino
Maestro
Educatore
Speciale
Maestro di
Classe
Maestro di
sostegno
Specialista
Maestro di
Classe
UBICAZIONE
EDUCATIVA
SPECIALE
INTEGRATA
INCLUSIVA
Efettividad del
Maestro
Specifico per
un gruppo di
bambini
Senza
possibilità di
cambiamento.
Formato
unicamente per
il lavoro con
bambini
“normali”
Formato per
includere tutti i
bambini nel
processo di
apprendimento
Auto - stima
Bassa. Si sente Si sente meglio Si sente molto
differente
bene in
relazione a sé
stesso
Risorse dell’
Ambiente
Molto limitata.
Speciale
Immodificabile
Poche
limitazioni
dell’ambiente
Costo
Molto alto
Costoso
Miglior costo beneficio
UBICAZIONE
EDUCATIVA
SPECIALE
INTEGRATA
INCLUSIVA
Sostenibilità
Non sostenibile Non riesce a
probare
sostenibilità
effettiva
Sostenibile
Oportunità di
Partecipazione
Limitata
Parziale
Pari
partecipazione
Diritto del
bambino
all’educazione
Orientate per la
carità
Si reconosce il
diritto, ma non
si compie
Tutti i diritti
Partecipazione
dei genitori e
della comunità
Mínima
Mínima
Partecipano in
tutto
Verso l’Educazione Inclusiva
1. Sensibilizzazione della Comunità.
2. Coordinamento con delle Organismi dello Stato e della
società per incominciare programmi di prevenzione della
disabilità.
3. Coordinamento con Enti dello Stato e con altre agenzie dello
Stato e della Società Civile per la mezza a punto di
programmi di attenzione primaria e stimolazione
psicomotoria attiva.
4. Coordinamento col Ministero della Pubblica Istruzione per
la Formazione degli insegnanti che centrano il suo lavoro
nella conoscenza e stimolazione integrale dell’allievo e non
soltanto in tecniche educative.
5. Abbattere le barriere architettoniche e attitudinali nelle
scuole.
COSA E’ STATO FATTO
A SONSONATE?
CENTRO
EDUCATIVO
REPUBBLICA DI
HAITI
FORMAZIONE
INFORMAZIONE
ALLA COMUNITA
 INTEGRAZIONE CON LE
SCUOLE SPECIALI
DELLA PROVINCIA DI
SONSONATE
 COLLEGAMENTI CON
RAPPRESENTANTI
DELLE UNIVERSITA
NAZIONALI E PRIVATE
 ELABORAZIONE DEL PEI DI OGNI
BAMBINO IN SITUAZIONE DI
SVANTAGGIO
 INCONTRI INDIVIDUALIZZATI CON
LE FAMIGLIE E L’INSEGNANTE DI
CIASCUN BAMBINO
 ACCOGLIENZA ED
ACCOMPAGNAMENTO
 COSTRUIRE ED
UTILIZZARE DELLE
RISORSE PER DIMINUIRE
L’HANDICAP
Le organizzazioni più capaci di confrontarsi con il futuro non credono in sé
stesse per quello che sono ma anche per la loro capacità di poter lasciar di
essere ciò che sono, vale a dire , non si sentono forte per le strutture alla quale
appartengono, ma per la capacità di crescere assieme ad altre quando diventa
necessario. (J. Gairin)