Transcript Vincitori_Schede Tecniche_Menzioni_Treno

Sezione “Cortocircuito Train Festival”
1° Classificato “SK – Sonderkommando”
“Per la capacità di rievocare tragiche pagine di storia con una coerenza stilistica e narrativa
adeguata, in cui la cupezza della messa in scena rispecchia perfettamente l'atmosfera inquietante
dell'assunto, a cui contribuisce anche la ritmica ossessiva delle sequenze ferroviarie.”
Regia: Nicola Ragone
Anno di produzione: 2014
Durata: 18'
Genere: drammatico
Paese: Italia
Sinossi: Un treno, un viaggio, una meta che attende inesorabile. Due sconosciuti incrociano i loro
sguardi: si cercano, si avvicinano fra la folla di un vagone che sembra un carro bestiame. Freddo,
sofferenza, addii per sempre. Giunti alla meta la situazione separa i loro destini: il più robusto viene
scelto, designato per diventare bracciante della morte in un lager nazista, un Sonderkommando.
2°Classificato “Breve storia del treno”
“Per la semplicità di un lavoro di animazione che si trasforma in una intensa e appassionante
trattazione “
Regia: Marco Caddeo
Anno di produzione: 2016
Durata: 2’
Genere: documentario/animazione
Paese: Italia
Sinossi: Il treno è stato uno dei primi mezzi di trasporto a connetterci con il mondo. Ha attraversato
montagne,confini e rivoluzioni, per dirigersi ad alta velocità verso un capolinea sempre più lontano.
3° Classificato “Di riflesso”
“Per la buona alchimia tra la leggerezza della narrazione e la costruzione di personaggi non ovvii, in
cui il treno viene perfettamente narrativizzato non come semplce elemento strumentale, ma come
dimensione chiave per lo sviluppo dell'intreccio. “
Regia: Orfeo Orlando
Anno di produzione: 2013
Durata: 20’
Genere: commedia
Paese: Italiia
Sinossi: Michele, manager all’ultimo giorno di lavoro, conosce su un treno, tra Bologna e Venezia,
una studentessa e i suoi amici
Menzioni Speciali
Storia di una fabbrica e dei suoi operai , di O.Ferraro, ITA 2006 - “Per il lavoro prezioso sulla
memoria sociale di un territorio”
Avellino - Rocchetta, Sospensione di Viaggio, di M.Citoni, ITA 2014 – “Per la complessità del
concept e il livello di integrazione dei diversi materiali: documentazione, testimonianze, momenti
evocativi.”